_6°_(Slash,DxH ma non solo)

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Mad-eye
00domenica 19 settembre 2004 21:08
_____VI_____
…Notte…
Freddo …
Freddo e buio… e solitudine…
Solo questo… e un ragazzo…
Un ragazzo che non capiva come suo padre sia potuto essere così sciocco da rischiare tutto quello che aveva, finire ad Azkaban per assecondare un vecchio pazzo…
Certo presto sarebbe uscito…
Entro la metà del primo quadrimestre prossimo i suoi avvocati sarebbero senza dubbio riusciti a tirarlo fuori…
Evadere non sarebbe stato saggio…
Ma se sei furbo non rischi Azkaban… non ci vai manco se ti pagano per farci una gita turistica…
Comunque doveva ringraziare che suo padre fosse così devoto all’oscuro… così per un’estate dopo tanto, troppo tempo era riuscito a dormire senza provare paura… ad abbandonarsi a Morfeo sapendo che nessuno avrebbe potuto…
Questi pensieri spesso ricorrevano nella sua testa… poi si riscosse… non voleva ricordare… non un’altra volta… e i cupi occhi di suo padre si trasformavano in brillanti occhi verdi… e il ricordo di un giovane moro non ancora diciassettenne l’ultima volta che lo vide, gli invase prepotentemente la mente…
La pioggia in quella notte tetra di fine agosto creava una triste colonna sonora per quell’altrettanto triste pensiero… quel ragazzo lo odiava!!
Steso nel suo letto a pensare a questo giovane v’era Draco Malfoy, ricco, purosangue, e bellissimo, possedeva quell’ambigua bellezza, tanto di moda nel XV sec., che lo portava ad essere ammirato ed osservato da donne così come da uomini e questo per lui era sempre stato un bel problema, anzi la causa principale del suo più grave problema… certo non poteva nascondere che non gli piacesse essere ammirato quando passava per strada ma spesso aveva desiderato di essere più brutto di Marcus Flitt…
Ora era lì a fissare il baldacchino provando un senso di forte odio per suo padre che così tenacemente aveva difeso contro il bambino-che-è-sopravvissuto alla fine della scuola solo perché Serpeverde era piena di figli/spie di Mangiamorte che altrimenti avrebbero subito fatto rapporto… figuriamoci se gli avesse stretto la mano come invece voleva fare… altro che non dormire sogni tranquilli…
Durante quell’estate l’ammirazione per il moretto era diventata qualcosa di diverso, più profondo… lo sapeva bene… ma non aveva speranze, a parer suo…
Ciò però non gli impediva di sognare… nei sogni poteva permettersi il lusso di sfiorarlo, toccarlo… come nella realtà non avrebbe mai potuto fare… A: per non rischiare di far morire entrambi se suo padre lo avessero scoperto, B: perché il biondo era convinto che il moro lo avrebbe malamente mandato a fare in culo…
In un’altra stanza, in un altro letto, tanto scomodo quanto quello di Draco era confortevole,in una casa in cui tutti lo odiavano c’era il moro degli impuri pensieri del giovane Malfoy..
Era ,nonostante il letto, profondamente assopito, da molto non dormiva così bene… tanto che persino lui avrebbe faticato a ricordare quando fosse stata l’ultima notte trascorsa così…
Era sempre teso, nervoso o triste… come dargli torto: meno di due mesi prima il suo padrino era morto, poi la notizia che avrebbe dovuto trascorrere l’estate intera con i suoi zii… e dulcis in fundo s’era reso conto che il gentil sesso non rientrava più nei suoi gusti… ma di questo pochi erano a conoscenza e rispondevano ai nomi di: Alastor Moody, Remus J.Lupin, Frederick e George Weasley (che avevano intercettato l’informazione con le loro orecchie oblughe i primi giorni dopo gli esami in quel breve periodo di tempo in cui gli fu concesso di rimanere a Grimmauld Place dopo che aveva litigato con gli zii a proposito di Sirius)e poi ovviamente Arabella Figg con la quale trascorreva più o meno ogni pomeriggio e se ne era accorta da sola…
L’unico vero contatto che aveva con il mondo magico da un po’ era Alastor, il vecchio Malocchio ,infatti, in barba alla signora Weasley, Silente e tutti gli altri passava informazioni ad Harry ,poche, vero, ma buone… meglio di ciò che apprendeva dalla Gazzetta della Signora Figg, in quelle rare volte in cui riusciva a buttarci un occhio prima che la facesse sparire…
Cose che neanche Hermione e Ron potevano passargli visto che uno era strettamente tenuto sotto controllo dalla madre, mentre l’altra stava in svezia con i suoi…
In quell’estate aveva scoperto nel vecchio ex-auror una persona meravigliosa… eccentrica ed un po’ stramba magari… che indubitamente incuteva un certo timore ma super!! In più erano diventati confidenti ed Harry aveva scoperto che il buon vecchio Malocchio era bisex, solo dopo averlo scoperto (essendo piombato in cucina mentre lui e Mundungus percorrevano il viale dei ricordi sezione conquiste dell’ex-auror) si era aperto e gli aveva detto in separata sede che a lui le donne non interessavano più…
Spesso Moody arrivava a trovarlo suscitando le ire dello zio, sempre prontamente represse, che oltre ad esserne disgustato ne aveva una paura blu e non si permetteva di sbatterlo a calci fuori… anche perché, Harry ne era convinto, il primo a volare fuori defenestrato sarebbe stato Vernon nonostante il peso e lo zio, a parer del moro, ne era ben consapevole. Inoltre Al se lo era portato a casa qualche volta nonostante le resistenze di Silente che Harry, non si spiegava come (anche se un’ideuzza ce l’aveva), crollavano come castelli di carta dopo una breve chiaccherata con il nuovo “nonnino” come scherzosamente lo deridevano Fred e Goerge…
 
…Caro signor Potter ci pregiamo di informarla che…
P.O.V.:H.J.P.
_SVEGLIA!!!_
“AHHHH!!!!….MA DICO TI6BEVUTO IL CERVELLO??!!”
_e tu?…i miei poveri timpani… dovresti avere più rispetto per gli anziani!!_
“Anziani… non ne vedo… dai su vecchietto… m’hai fatto prendere un colpo… ma…
un momento che ci fai tu qui??”
_ Presto detto… tieni! Questa è la lettera da Hogwarts… dobbiamo andare a Diagon Alley a far compere… domani è il primo settembre!_
“DOMANI è COSA?!NOOOO!!ALASTOR DIMMI DI NO!!!”
_ Fammi indovinare non hai finiti i compiti…?!_
“…”
_…chi tace acconsente…_
“Peggio!!”
_…non hai finito i compiti per…:Piton…?!_
“…E LO DICI COSì??”
_ La prendo con filosofia…_
“Molto divertente!!”
_ Su,su!Avevo già pensato a questa evenienza…tieni!!_
“Che è?”
_ La tua mal riuscita pozione della pace… hai aggiunto troppo oppio…_
“Grazie… aspetta… come sarebbe a dire mal riuscita?”
_ Semplice, se fosse stata perfetta il nostro professore preferito avrebbe capito che non era tutta farina del tuo sacco…
Questa basterà a farti prendere una bella O, io ai tempi di scuola avevo a malapena E…_
“E lo dici così… avevi quasi Eccellente in pozioni… perché non me lo hai detto prima?”
_…Boh…_
“Come sarebbe a dire.. aspetta perché hai tu la mia lettera di Hogwarts?”
_…o beh, sai… te lo dico solo se inizi a vestirti…_
“Ok!”
A malincuore lascio il ‘mio’ scomodo lettino e mi avvicino all’armadio…
_…comunque stanotte sono stato chiamato là e…_
“Nero o bianco?”
_…io con te che sembri una bomboniera in giro non ci vado!_
“Capito… jeans blu e maglia a V nera?”
_…aderente con pantaloni larghi?_
“Claro Al!”
_…bene!… dicevo… che quando sono arrivato nell’ufficio di Albus stava spedendo i gufi agli studenti… o bene sei pronto! Se io fossi un biondino di mia conoscenza ti salterei addosso…_
“Molto divertente!!… Ehì un momento… hai parlato con Figgy ultimamente…”
_ Così insulti la mia intelligenza l’avevo capito da solo, hai passato l’estate a parlarmi lui, male sì ma sempre e solo lui… lei a solo confermato _
“ In parole povere mi stai dicendo che non ti fidavi a chiedermelo perché avrei potuto mentire e sei andato in giro a raccogliere informazione, grazie per la stima…”
_…dove ero rimasto?a sì…_
“Svicola, svicola…”
_…così ho detto che stamane sarei passato per accompagnarti a Diagon Alley e così mi sono fatto consegnare la lettera!!_
“Cià leggiamo un po’… ah come mai è arrivata così tardi, non con i voti dei gufo?”
_ Questo io non lo so!_
“Alastor… non pigliarmi per i fondelli, in genere arriva a Luglio… so che lo sai.. Sai tutto… Silente ti dice tutto…”
_Ok. Ok, ok! beh la persona che insegnerà Difesa quest’anno è stata scelta più o meno in quei giorni ma aveva lasciato detto che voleva pensare lei ai titoli dei libri per tutte le classi e che avrebbe mandato al più presto una lista che è arrivata solo pochi gg fa… e Silente a dovuto prima informare i vari venditori di procurarseli in caso non ci fossero abbastanza copie avrebbe scritto i soliti titoli…_
“Uomo o donna?”
_ Mi spiace Harry questo lo scoprirai a scuola… se ti tolgo tutta la suspance poi che gusto c’è?_
Mi immergo nella lettura…
Caro signor Potter,
Ci pregiamo di informarla che il nuovo anno scolastico comincerà il primo settembre.
L’Espresso per Hogwards partirà dalla stazione di King’s Cross, binario nove e tre quarti, alle undici in punto.
Le gite guidate ad Hogsmead richiedono l’autorizzazione di un parente o tutore…
_…pensi a come potrai andare a Hogsmeade? Tranqui… anche se preferirei tu rimanessi al castello ho convito Silente ad accettare un’autorizzazione firmata da me… gliel’ ho consegnata ieri…_
Allego la lista dei libri per il prossimo anno.
Cordialmente,
Professoressa M.McGranitt
Vicepreside.
Tutti gli allievi dovranno avere una copia dei seguenti testi:
Manuale di incantesimi, vol.6^ diMiranda Gadula
Storia della Magia di Baltilda Bath
“..ecc…ecc…ecc… e no un momento… Gli spiriti della natura di Sue Chevalier, Il Piccolo Popolo di Igor Van der Eye, Les Vampìre di Gabrielle Bonaparte, Vangelo delle streghe di Diana Smith, Le notti di luna e Fantasmi e Poltergaist di Tim Le Ruà, Il dizionario dell‘inferno e Angeli Versus Demoni di Piere Coctou?! Non saranno mica tutti per difesa, vero? Un’altra come la Umbridge non la reggo!!”
_ Stai tranquillo! Non ci prende proprio nulla con la tua odiata Umbridge, vedrai! Su ora è meglio che andiamo!_
Ecco lo sapevo io ci metto 20 anni per farmi il baule e lui con un semplice Bagaglius ha già bel che finì!! Ma perché esiste il decreto di restrizione contro i maghi minorenni?
_ Ti servirà anche questo Harry…_
“Il mio spioscopio?”
_Già!_
Ecco che ci risiamo… il vecchio Malocchio sempre a preoccuparsi…
_Andiamo!_
à Scesero le scale, e si avviarono alla porta. I Dursley in quel mentre facevano colazione e non presero molto bene l’ennesima visita di Alastor… o meglio zio Vernon non la prese bene… zia Petunia aguzzava gli occhi verso le finestre per assicurarsi che nessuno fosse in giro e vedesse quel vecchiaccio in casa loro o uscirci… Dudley era in vece visibilmente terrorizzato… l’ultima volta che l’ex-auror era stato lì lo aveva trasfigurato interamante in un grosso maiale e solo dopo che gli strilli di zia Petunia si fossero consumati per un po’ lo fece tornare normale…ß
/Lei non se ne và da nessuna parte con mio nipote per l’ennesima volta!! Ragazzo torna in camera tua!!/
_Credo di non aver capito bene Dursley… lei mi ha forse vietato qualcosa? No,vero?! Mi ha caldamente appoggiato vero?.._
Adoro quando se la prende con lo zio!! Ritorna la sua voce ringhiosa accompagnata da quello sguardo di superiorità e il sorrisetto malizioso che un gg o l’altro faranno scoppiare le coronarie a mia zia…
_…e non ha neanche obbligato Harry a far qualcosa, dico bene?!_
/NO! Dice male!E sta pur certo ragazzo che non ti firmerò il permesso di andare ad non-so-dove con la scuola che mi avevi chiesto all’inizio delle vacanze!!/
_ …Oh,Dursley a quello ho già pensato io! Il suo preside me ne ha dato facoltà…
Ora se ci volete scusare abbiamo importanti compere da fare per la scuola… Ah, quasi dimenticavo Harry lo rivedrete l’estate prossima, questa notte sarà dal suo padrino…_
/Ma l’evaso è morto!/
_…La sua ‘soddisfazione’ non mi piace per nulla! Comunque la casa esiste ancora… l’ha lasciata in eredità al suo… beh… al suo più caro amico… per cui… Bye-bye!_
Grande Alastor… Sempre il migliore!!!
_Allora Harry, molliamo stà roba a Grimmauld Place n°12 e gettiamoci nella calca…._
“Emh… come ci arriviamo?”
_ Col Nottetempo!_
NOOO!!Spero di non schiantarmi contro qualche finestrino per l’ennesima volta… mi succede sempre… non voglio fare la figura del cretino come solito davanti a lui… Ha già estratto la bacchetta, dovrebbe arrivare a momenti…
BANG
…Ah, eccolo!
-Benvenuti sul Nottetempo,mezzo di trasporto…-
Ecco che ricomincia…
_ Risparmiaci la lezione, sappiamo bene e poi potresti di grazia evitare di leggerlo? Fai questo lavoro da anni… almeno il tuo nome!!_
-Sempre gentile eh?! Malocchio?-
Alastor a quel punto gli sbatte addosso il mio bagaglio cosa che lo fa quasi ribaltare, ih,ih,ih!!
_Ernie Urto!_
=Buon mattino Alastor! Dove ti porto?=
_All’inizio di Grimmauld Place, Londra _
= Bene prendete posto, arriveremo in un baleno, sarete i prossimi!=
_ Grazie Ern!_
= Per un amico questo ed altro!=
Si… amico, come no!!! Per me sti due hanno avuto ‘na storia… Anvedi Alastor comme se lo rigira…
“…ehm, ehm!!”
_Non ti ricorda Dlores Umbridge?_
= Chi? Quella che t’ha fatto cacciare a sbatter dentro un pacco di notti perché: L’individuo è considerato un pericolo per e stesso e per gli altri per tanto sarà trattenuto sotto osservazione per questa notte onde evitargli guai!!=
“Davvero?”
_ Già, che volevi Harry?_
“Essere informato!”
_ Scusami Ern…_
= Mi raccomando non saltare come al solito, ricorda al Testa di Porco sabato!=
_Non mancherò_
Arrivati sul fondo…
_ Così stanno le cose, Voldemrt si è nascosto, i suoi scagnozzi ci danno ancora problemi e temiamo si stiano riorganizzando ma non ci sono state stragi tra mezzosangue, maghinò e babbani… si sono in serio pericolo anche la seconda e temiamo tra non molto anche la terza categoria… goditi questa classica calma che preannuncia la tempesta(se non riusciremo ad eviterla) fin che puoi!_
= ALASTOR è LA TUA FERMATA!=
Ecco ci risiamo… sguardo riconoscente, parlata strascicata, labbra increspate in un malizioso sorriso… almeno sta volta non mi sono spiaccicato contro nessun finestrino…
_ Grazie mille Ern!_
Gli scompiglia i capelli e se ne scende seguito a ruota da me e Stan lasciando il povero Ern inebetito a fissare il punto da cui è sparito alla sua vista…
_ Grazie Stanny!_
-Non mi chiamare Stanny!A mai più, spero!-
“Io no! Ciao Stan!”
Mi rivolge un largo sorriso e sparisce sul Nottetempo…
_ Hai fatto conquiste!_
“Anche, a quanto pare!”
_ Ah, non ci sono più i ragazzi di una volta! Io non mi permettevo simili insinuazioni con persone più grandi di me, sai?!_
“Sì, sì, come no!”
Mi stupisco sempre della sua forza fisica, è vecchio e zoppo e riesce come niente a spostare cose, come il mio baule che io trascinerei a fatica…
àUna volta arrivati ad una porta malconcia tra i n°11e13 l’abitazione che la conteneva si gonfiò andando a schiacciare le case in fianco, Alastor picchiò la sgangherata porta con la bacchetta una volta e questa si aprì con un cigolio, l’atrio era fiocamente illuminato… Harry notò qualcosa di strano le tende che coprivano il ritratto della sig.Black erano aperte ma invece delle solite ulra udì un leggero vociferare…Si avvicinò…ß
“Alastor ma… Phineas Nigellus…e la sig.Black… “
_…Umh? Oh, si da qualche tempo si intrattengono in piacevoli conversazioni…_
-Ecco è tornato anche quella peste… già la lezione non deve essergli bast…-
/KREACHER!!!/
Dio che urlo… chissà come mai si sarà rivoltata contro il solo servo rimastogli…
/TI AVEVO AVVERTITO!! Puoi odiare questo ragazzo quanto vuoi e tentare di farlo soffrire ma tu hai portato alla morte il mio unico figlio!! Puoi tentare quello che vuoi contro gli infestatori di casa mia… ma ti avverto… se non sei morto è solo perché sono un ritratto!! Mio figlio, degno figlio mio, era stato uno dei pochi a non chinare il capo e infilarsi la coda tra le gambe e farsi marchiare come una mucca!!/
| Sparisci subito dalla mia vista!!|
Pure Phineans ne sente la mancanza…
_ Su, molla pure qui la roba, la sistemeremo poi! Per quello che hai appena visto, beh… Julienne, la madre di Sirius, anche se non lo dava a vedere gli voleva molto bene… vedi anche se era ed è a tutt’oggi una purista convinta non avrebbe mai appoggiato Voldemort… lo odiava… diceva che era un controsenso… sai io la conobbi che era ancora viva…
Una notte si trovava al ministero, non so perché, le chiesi come mai non aveva difeso suo figlio minore al commiato funebre… ella mi disse ‘perché avrei dovuto? Non ho cresciuto i miei figli perché divenissero dei servi né a finche fossero dei tonti, cavoli suoi… Regulus è stato stupido! E quell’idiota di mio marito che ha appoggiato la sua decisione di farsi Mangiomorte lo è stato ancora di più! Il fatto che io sia purista non significa che abbia idee omicide nei confronti di quelli che stan messi peggio di me… essere purista è ben lungi dall’essere come un Mangiamorte!! E poi Voldemort è un controsenso, vuole distruggere i mezzosangue ma lo è lui stesso… e quegli idioti dei suoi seguaci che non se ne rendono conto e si fanno guidare da un essere che a rigor di logica per loro dovrebbe essere inferiore mi fanno pena… Sirius sarà anche stato deludente è finito a grifondoro e non a serpeverde, avrà rifiutato le nostre regole ecc. ma almeno non si è fatto servo di nessuno e per questo lo rispetto’… lo ricorderò sempre… sai è stato una specie di onore… la sig.Black ti rivolgeva a stento attenzione… anche al Ministro della Magia rivolgeva a fatica la sua attenzione… sai questo potrebbe essere i linea di massima l’atteggiamento di qualcun altro nei riguardi dei mezzosangue… beh basta andiamo!_
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P.O.V.:H.J.P.
…Incontri a Diagon Alley…
à A cavallo delle loro scope e ben nascosti sotto i rispettivi mantelli dell’invisibilità giunsero al Paiolo Magico… un polveroso pub che collegava la Londra babbana a Diagon Alley…
Appena arrivati…ß
-Malocchio Moody?!-
_Dedalus Lux, quanto tempo…_
-Già, davvero troppo vecchio mio-
Non dirmi che s’è fatto pure questo?? Ma cos’era da giovane la reincarnazione del Don Giovanni…
àDedalus Lux era un maghetto che portava perennemente un cappello a cilindro e faceva parte dell’ordine… un tipetto a posto se non contiamo che beh… il vecchio Dedalus aveva il pallino delle stelle cadenti… quando Harry sopravvisse a Voldemort per la prima volta ne fece piovere una caterva nel Kent… beh ovviamente non ci mise la firma, nè lo confermò mai ma è sempre stato chiaro a tutti chi ne fosse lo svitato artefice…ß
-…dai…-
_ Ho detto no Dedalus, devo accompagnare Harry a prender le cos… TOGLITI SUBITO LA BACCHETTA DALLA TASCA SIGNORINO!!_
“M’HAI QUASI FATTO PRENDERE UN COLPO!!”
_ E CHI SE NE FREGA!!_
BENE!!Tutto il pub ha gli occhi puntati fissi su noi,splendido!! Odio essere al centro dell’attenzione!!
“La tolgo, la tolgo!Non fare l’isterico!”
_ IO NON FACCIO L’ISTERICO,vedrai che ti dirà Olivander quando saprà come tratti la sue bacchette!_
“Che centr…”
_ Harry caro, dimmi da quando non fai revisionare la bacchetta?_
Ed ecco che parte con le imitazioni di Molly, quanto lo detesto quando lo fa…
E poi questa fintissimo stato di calma non mi piace per niente… ho quasi paura a risp….
“D-due an-anni, p-perché?!”
_ COME DUE ANNI?! Come pensavo… gli lasceremo la bacchetta e torneremo a prenderla al ritorno… Ora M-U-O-V-I-A-M-O-C-I!!!_
Mollato il povero Dedalus lì da solo mi trascina per le stradine più intricate e scamuffe, troppo complicato usare quella pricipale, ci si mette la metà del tempo ma lui no! Troppa gente dice… tzè…
Bene,eccoci… prima tappa
Olivander: Fabbrica di bacchette di qualità superiore dal 382 a. C.
… evvai!!
= Cominciavo a chiedermi quando avrei avuto l’onore di rivederla signor Potter…=
Ma questo prova piacere a spuntare dagli antri più bui e farmi prendere degli scioponi??
(scusate l’espressione ‘dialettale’)
= Ciao Alastor! Suppongo tu voglia lasciarmi la bacchetta del sig.Potter per dargli una sistemata…=
_ Si e perché tu gli faccia capire che non ci si infila le bacchette nelle tasche posteriori dei jeans…_
= Signor Potter mi creda… c’è chi ci ha rimesso il sedere!! Chieda al ritratto di Dilys che Silente tiene nel suo studio, quando lei era preside fu quello che successe ad uno studente che aveva ben pensato di ficcarsi la bacchetta in una tasca dei pantaloni…=
Deglutisco a fatica… perché… perché sto qui ha il fantastico potere di spaventarmi a morte? …con la sua voce bassa e che sembra studiata appositamente per i nostri incontri?!
“O-ok!”
Finalmente siamo usciti…
_Com’è che con me non sei così remissivo?!_
Gli scocco un’occhiata truce… dalla sua espressione si direbbe abbia capito d’aver detto cosa infelice…
_…senti, vado alla Gringott…firmami sto foglio così posso ritirare dei soldi anche a te…_
“Sì… fatto tò la chiave”
_…ci vediamo davanti al Ghirigoro tra 40-45min?_
“ok, e ricordati…
Perché chi prende ma non guadagna
Pagherà cara la magagna…
Capito Al?”
_ Ma quanto sei spiritoso… a dopo…_
E sparisce tra la folla… bene corro a fare un saluto a Fred e George che come solito hanno il negozio pieno in sti gg prima dell’inizio della scuola e poi al negozio per il Quidditch…
Una mezz’oretta e ho finito… sono in anticipo… vabbè… mi appoggio al muro fuori dal Ghirigoro quando chi vedo spuntare?! L’ottava meraviglia del mondo… Draco Malfoy…
Ma come dimenticarsi delle altrettanto ‘meravigliose’ parole che mi rivolse gli ultimi giorni di scuola?!
Mi odia… e come dargli torto ho fatto sbattere ad Azkaban suo padre…
Mi odierei anch’io se fossi in lui…
< Potter! >
p.o.v.:D.M.:
che botta di culo… è solo: niente Weasley, Granger e cosa più importante nessun figlio di Mangiamorte in vista… eccetto il sottoscritto… ovviamente…
Forse posso calare un po’ le difese, fargli capire che non ce l’ho con lui, che non sono veramente lo stronzetto che gli ho mostrato … ma a cosa servirebbe poi… a nulla… e sicuramente li sta aspettando perché a tutta l’aria di essere uno che aspetta qualcuno…
“Malfoy!”
< Aspetti i tuoi amichetti? >
“NO!”
Come? Grazie Dea Bendata!!!
p.o.v.:H,J.P.:
ma perché se fa lo strafottente io non sono in grado di esserlo altrettanto con lui?
< Hai una vaga idea di chi sia il nuovo insegnante per difesa? >
“N-No… boh, certo che ha richiesto dei libri strani…”
< Alcuni più che altro desueti… hai presente Dizionario dell’inferno e il Vangelo delle streghe?! Li ho trovati nella mia biblioteca a casa… li usava mio nonno a scuola… ovviamente li prenderò nuovi… sono conciati in uno stato dir poco pietoso… >
“Beh io anche se avessi voluto… non ho neanche mai visto una foto dei nonni figuriamoci avere delle lor…”
Dico a dentri stretti… quando mi illudo che forse che potremmo evitare di odiarci ecco che lui trova modo di sminuirmi… però mi interrompe…
< No, non volevo… scusa… stavo solo cercando di avere una civile conversazione scusa… ho sbagliato tutto… >
Mi oltrepassa e sparisce nella libreria… sento Al dalla strada che mi chiama tra le varie imprecazione per il troppo alto tasso di densità demografica ma non vi faccio caso perché mi butto all’inseguimento del mio Malfoy preferito…
Non lo trovo… perfetto…
-Cerchi qualcosa ragazzo?-
_ Dei libri _
La risposta di Alastor è quasi un ringhio cm a dire al libraio di pensare ai fatti suoi, gli molla la lista in mano e mi trascina lontano da orecchie indiscrete…
_ Si può saper che t’è preso… va bene essere persi di una persona ma diamine corrergli dietro a quel mo…_
Lo blocco e gli racconto quanto è successo…
_ Capisco…su Harry, non è successo niente e almeno adesso sai che non ti odia… m’hai fatto du’ palle ‘st’estate… ma lui mi odia… io non ho speranze perché lui mi odia…_
“Magra consolazione, l’ho comunque offeso…”
_ Va beh dai, mica gli hai ucciso il gatto…_
“No! Ho sbattuto in galera suo padre e anche se è stata la cosa migliore che io abbia mai fatto non credo lui si stato molto contento!”
_ Già… beh meglio finire le compere e tornare a casa che stasera c’è anche Dung… sai voleva augurarti buon anno e vederti si sente ancora in colpa ad un anno di distanza e poi è tanto che non vi vedete…_
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Mad-eye
00domenica 19 settembre 2004 21:13
cap 4,5,6
P.O.V:H.J.P.
…Prima che un delizioso banchetto ci intontisca tutti troppo…
Binario 9 3/4
Espresso per Hogwarts, ore11
à Harry giunse in ritardo al binario, come da copione… Remus non era a casa… Dung s’era così placidamente addormentato in preda all’alcool la sera prima che Harry sfidava che neppure delle cannonate lo avrebbero svegliato… lui non aveva la sveglia… e come poteva qualsiasi oggetto tecnologico babbano non modificato sarebbe scoppiato come un petardo appena varcato l’ingresso per l’alta concentrazione magica e Al aveva ben pensato di non attivare la sua magica la sera prima… risultato? Erano le undici e lui aveva appena varcato la barriera…ß
“FERMO!!!”
-ORPO! RAGAZZO, SBRIGATI!-
_ Ci scusi controllore…_
-Niente Signore, ma ancora un minuto e il suo nipotino perdeva il treno…-
Fa quasi senso sentirmi chiamare nipotino di Malocchio ma la cosa mi provoca un immenso piacere… Ci salutiamo con un lungo abbraccio ed ora eccomi qui a cercare uno scomparto vuoto…
/Harry!/
“Mione!”
/Vieni, questo è libero!/
“Grazie!”
_E’ molto che non ci si vede eh, amico_
“Sì Ronny”
_ Scusa io volevo restare ma mamma è voluta tornare alla Tana gli ultimi giorni…_
“Non preoccuparti!”
àPiacevolmente discorrendo i ragazzi giunsero ad Howgarts… Harry spesse volte si isolava a pensare i cavoli suoi… si dava ancora mentalmente del cretino per il giorno prima,stessa cosa faceva il suo Malfoy in un altro scompartimento… quando arrivarono sentirono la voce di Hagrid sovrastare tutte le altre…
-Primo anno! Primo anno da questa parte!!-
I ragazzi gli fecero un cenno di saluto e si avviarono alle carrozze…
Entrati in sala grande, dopo lo smistamento, partì il solito discorso di inizio anno da Silente al quale era stato restituito il ruolo di preside… ma l’attenzione di tutti era volta verso il seggio vuoto dell’insegnante di Difesa…ß
| Prima che un delizioso banchetto ci intontisca tutti troppo… vorrei informarvi che avremo ancora l’onore di ospitare Dolores Umbridge, il Ministero vuole fare nuove ispezioni al corpo insegnanti, dice di volersi assicurare che la vostra preparazione sia ottima perché voi siete il nostro futuro… dovrebbe arrivare tra un paio di mesi… quelli del primo anno devono sapere che l’ingresso alla foresta è severamente proibito così come dovrebbero ricordarlo anche quelli più grandi… inoltre da quest’anno sarà nuovamente vietato l’accesso al terzo piano di destra nella torre dei Grifondoro a tutti coloro che non desiderino fare una fine molto dolorosa… il signor Argus Gazza, il custode, mi ha pregato, per quella che riferisce essere la 463°volta, di ricordarvi che la magia non è permessa nei corridoi tra le classi, così come un certo numero di altre cose che si possono controllare sulla lista ora appesa alla porta del suo ufficio… passando ora a cose più felici…
La professoressa Cooman e Fiorenzo si divideranno le classi per divinazione… le terze e le quinte e le settime di quest’anno di Corvonero e Tassorosso avranno Sibilla quelli di Grifondoro e Serpeverde Fiorenzo, le classi quarte e seste di Grif.e Serpev.Sibilla,tassorosso e Corvon.invece Fiorenzo…|
E ti pareva che noi non ci beccavamo la Cooman… Dio continuo a guardare Malfoy, speriamo nessuno se ne accorga…
|…Hagrid s’è dimesso dall’insegnamento e al suo posto riavremo la professoressa Caporal, arriverà domani… Madama Bumb mi prega di ricordarvi che i provini per il Quidditch ci saranno a partire dalla seconda settimana di questo me…|
ànon finì mai la frase, le voci concitate di Pix e una sconosciuta attirarono l’attenzione verso la porta della sala Grande che si spalancò dietro a Gazza che furente gridò…ß
-FUORI DI QUI SQUINTERNATO DI UN POLTERGAIST!!-
<< Non farti venire una crisi … garantisco io! >>
-NON MI INTERESSA!!-
| SIGNOR GAZZA!SONO GIà D’ACCORDO CON LA RAGAZZA,le spiace?|
-no!-
Borbotta… la nuova arrivata non deve piacergli molto… Draco la fissa ad occhi spalancati sorpreso mi sa che la conosce… o forse l’ha semplicemente già vista…
| Molto bene… tempismo perfetto ti avrei presentata tra poco!|
<< Grazie professor Silente, Pix! Fa il bravo o non garantirò più per te! Buona sera Sir Nicholas de Mimsy-Porpington… >>
= Oh, ti prego! Tu puoi chiamarmi Quasi-Senza-Testa, lo sai!=
<< Ti ringrazio ma sai… Oh, Barone Sanguinario, è un nero piacere rivederla… Frate Grasso >>
à S‘inchinò ad agnuno di loro mentre raggiungeva il tavolo insegnanti… la donna era avvolta in una mantella che finì sulla sedia che le spettava… Piton aveva un volto indecifrabile… quasi odio ,disgusto e forse paura… la professoressa McGrannit sembrava si sforzasse in tutti i modi di sembrare serena ma l’unica cosa che ottenne fu di sembrare una alla quale hanno appena fatto ingoiare un rospo…
La donna era bellissima… i capelli rossi erano tirati in uno chignon severo, gli occhi nascosti dietro un paio di Rayban dalle lenti verdi, di quelli classici anni ‘70, la pelle diafana contrastava con le labbra nere, era interamente vestita di nero e non un solo centimetro di pelle era visibile a parte la faccia, le orecchie stranamente a punta bordate d’oro, ma forse era solo l’effetto di quella bordatura e le lunghe dita affusolate così magre e dalle lunghe unghie nere che le si potevano prendere per artigli ,come la professoressa Cooman anche la nuova insegnante portava miriadi di collane, catene e bracciali che la facevano sembrare ancor più magra di quello che non fosse… Silente riprese le parola dopo un’altro piccolo inchino della nuova venuta verso la sala mentre continuava ad avere Pix che le ronzava intorno.ß
| Vorrei presentarvi la nuova insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, la professoressa Alexis Clive De Vilette!|
/…oddio!/
_Che c’è Herm?_
/Ve lo dico dopo…/
Dio, com’è che nessuno batte le mani… solo Silente e Hagrid… coma quando ci venne presentato Al… sembrano tutti troppo esterrefatti per far qualcosa d’altro che fissarlo… no, calma anche Draco le batte e Luna Lovegood…
|E’ una lamia ragazzi e per cui credo la troverete idonea… e naturalmente mezza Veela|
<< E’ ancora tradizione cantare l’inno della scuola? >>
| Certo… ma dopo il pasto..|
<< oh,già… >>
à in effetti alla fine del banchetto…
-Hogwarts, Hogwarts del nostro cuore,
Te ne preghiamo, insegnaci bene
Giovani, vecchi o del Pleistocene,
La nostra testa tu sola…-
à Tutti cantarono la canzone più volte e terminarono in tempi diversi. Alla fine erano rimasti a cantare solo la prof. Cooman (che si era straordinariamente unita alla cena), Fiorenzo e questa lamia… che Harry non aveva la minima idae di chi o cosa fosse… che intonavano la canzone al lento ritmo di una marcia funebre…
quando si stavano avviando ai dormitori…ß
“Cos’è una lamia?!“
/Una lamia Harry è una creatura oscura…/
_ Ora non esagerare Herm… vedi il fatto è che non ce ne sono quasi più… erano molte, troppe nel medioevo e poi ancora nel seicento così…_
/Così presero l’ottima decisione di braccarle e sterminarle/
_ Qualcuna è sopravvissuta e ha tramandato le proprie conoscenze… ma siccome adesso sono poche si tende a vederle come animali in via di estinzione da lì la razzista espressione che trovi su molti libri… creature oscure…_
/…comunque sono le classiche streghe della tradizione contadina, le fattucchiere, esperte in malefici e propagatrici di eresie, Diavoli in gonnella …in più questa è pure una De Vilette…/
“Ma se Silente l’ha scelta… e poi ‘propagatrice di eresie’ per caso un inquisitore del 1600 s’è impossessato del tuo corpo?!… Un momento che centra il cognome”
/Marc Retox de Vilette, il più grande gigolo che la francia abbia visto ai tempi di Maria Antonietta, abbandonò le arti magiche per la vita mondana fino alla decapitazione dei regnanti, allora si chiuse dentro il suo castello… non si seppe più nulla di lui… dicono si dedicasse alle Arti Oscure come era buona tradizione di famiglia… e lei sicuramente è una maga Oscura…7
_ Credi sia dalla parte di Voldemort? Andiamo l’hai vista… è amica della Cooman e a quanto pere conosce bene anche Fiorenzo e poi hai visto Nick…_
“Se ciò non bastasse Piton non la sopporta ed anche Gazza, questo per me basta a rendermela simpa…”
/Neanche alla McGrannit se è per questo…/
_ Pensi che dovremmo controllarla…_
/Penso che dovremmo stare attenti… beh, buona notte ragazzi!/
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Draco Malfoy ed Harry James Potter…
P.O.V.H.J.P.
à La mattina dopo scoprirono che le ore di Difesa erano solo la sera dalle cinque alle sette, o dalle nove alle undici ,due volte la settimana…
La stessa sera avrebbero avuto la prima lezione, appaiati con Serpeverde.
L’aula odorava fortemente di aglio (e da un mobiletto Harry avrebbe scommesso provenisse odore du Sherry misto a Wischy) e ed era una delle celle sotterranee, come quella di Piton, diversamente dagli anni precedenti, ma decisamente lontana da quella di pozioni. Il che era fantastico perché almeno non rischiavano di trovarselo sul loro cammino…
L’illuminazione, decisamente bassa, proveniva da un camino a lati scoperto posto al centro della stanza ai piedi del quale c’erano vari calderoni… e da un mucchio di candele sparse.
Dal soffitto penzolava come sempre lo scheletro di un drago, un Dorsorugoso di Norvegia quest’anno, le pareti cariche di mensole, mobili e ripiani traboccavano di libri, cartine, schede anatomiche di molti animali, boccette con i liquidi e le creature più strane… uova, animali imbalsamati e sopra la porta la testa di un Elfo domestico impagliata…
Sulla cattedra tra le altre cose v’era un un Avvincino vivo e una vasca con dei Kappa sistemata ai piedi, un Marciotto li osservava sinistramente da una mensola… Raffigurazioni di Licantropi, Vampiri e quelli che ad Harry parvero Diavoli occupavano i buchi sulle pareti e molti oggetti stravaganti occupavano le pareti tra cui uno Spioscopio e un Sensore Segreto…
La porta si apri cigolante e fece la sua entrata la nuova professoressa seguita da un forte odore di tabacco, indossava ancora gli occhiali della sera prima e un vestito alla McGrannit nero, ancor sovvraccarica di catene bracciali con voce bassa e roca salutò gli studenti accomodandosi… e si accese una sigaretta… Harry si accorse solo allora che in alto sul muro dietro la cattedra v’era scritto…
Grifondoro il coraggio cercava
E il giovane mago più audace premiava
Per Corvonero una mente brillante
Fu tosto la cosa davvero importante.
Chi poi nell’impegno trovava diletto
Del buon Tassorosso vinceva il rispetto
E per Serpeverde la pura ambizione
Contava assai più di ogni nobile azione…
<< Scusate il ritardo… la colazione continuava a scapparmi… >>
E si ripulì una riga di ‘sangue’ che colava dal labbro… Harry udì distintamente Ron e Neville deglutire…
<< Non sia sciocco signor Weasley, non abbia paura è solo succo di ciliegia… >>
_ Io non ho paura…_
<< BUGIARDO!! Tu puzzi di paura!! >>
Mentre lo diceva il Sensore comincio a ronzare… lo spense con un cenno della mano…
<< Questo ora non serve… bene, benvenuti al mio corso, beh non che abbiate poi molta scelta giacchè è materia di base la mia… per voi sarò la signorina De Vilette, il titolo di professoressa non mi piace molto mi fa sentire vecchia, frigida e repressa, una versione femminile di Piton in somma e credo non mi si addica minimamente… ho studiato i programmi che avete fatto fin ad ora e il prof. Raptor benchè avesse quel piccolo problemino, sapete Voldemort impiantato in testa…, Remus e il finto Moody hanno tenuto le migliori lezioni… spero concordiate con me… se vi da fastidio l’odore di tabacco spengo… comunque tranquilli tenterò di trattenermi…
Bene,…ora… i posti li scelgo io…
-Brown Lavanda e Miilicent Bulstrode
-…
L’elenco fu lungo, s’ interruppe un paio di volte quando Neville per sistemarsi con Nott passò davanti ad un armadietto che si mise e tremare ghiacciandolo ma bastò che l’isegnante vi battè sopra una volta l’ossuta mano per calmarlo, spiegò poi vi fosse un molliccio… un’altra fu quando Hermione stava prendendo posto a fianco di Ron, Pix infatti fece irruzione nell’aula ma non ne venne cacciato fuori… anzi fu accettato di buon grado dalla professoressa ed ad Harry parve di scorcere l’ombra di un sereno sorrino suule labbra dell’insegnante, sempre increspate in ghigni, sorrisetti maliziosi o terribilmente severe…
gli ultimi ad essere accoppiati rispondevano ai nomi di…
-Draco Malfoy ed Harry James Potter…!! E’ tutto! >>
L’elenco finì, tutti rimasero basiti da quell’accappiata e soprattuto da fatto che i due non si misero a sbraitare l’uno contro l’altro per non stare in banco assieme…ß
<< Bene signori, cominceremo la prossima lezione… quando venivo a scuola detestavo i professori che iniziavano subito, spiegherò il programma dopo che mi avrete detto chi sa cos’è una lamia, cioè chi sa cosa sono io… Silente poteva anche risparmiarsi ma va beh, e poi ho bisogno di parlare individualmente con alcuni da voi… Sì?! Signorina Granger? >>
/ Una lamia è una strega esperta in malefici, ma anche una propagatrice di dottr…/
<< ..dottrine eretiche, sì, sì ,sì… ha ingoiato un dizionario ‘signorina’?! E lei la smetta di tremare signor Paciock… sua nonna non é poi molto diversa da me e sinceramente mi stupisco di come può una persona che è cresciuto con uno zio come il suo che gliene ha fatte più di bertoldo per risvegliare i suo poteri assopiti possa avere così paura di tutto… ormai dovrebbe essere abituato ad ogni evenienza… sì?! signor Malfoy? >>
< Vorrei spezzare una lancia in suo favore… se mi consente… >
<< …prego, un cavaliere, cosa rara… >
< Beh non posso certo negare che le lamie siano esperte di sortilegi oscuri e malefici o che abbiano un particolare inclinazione sadica e che siano affascinate dalla morte, questo non l’hai trovato sui tuoi libri polverosi, eh?! Ma siete persone normali… e la storia dell’eresia risale a prima dei tempi di della regina Vittoria… >
<< Grazie, signor Malfoy! Lei è tra l’altro una delle persone con cui avrei bisogno di parlare… se vuole accomodarsi… la spiegazione del programma è rimandata a fine lezione! >>
à Indicò una specie di poltrona, coperta da un telo di pelo nero come quella su cui sedeva lei,che aveva di fianco… Draco con l’espressione più sorpresa che Harry gli avesse mai visto sul volto gli si accomodò in fianco titubante…
Cominciarono a parlare fitto-fitto mentre Pix, obbligato dalla Signorina De Villette, stava, ordinatamente!, distribuendo i fogli per un test che sarebbe servito a conoscere ciò che gli era rimasto degli anni precedenti dopo l’estate… in caso avrebbe ridistribuito le persone perché non si avesse un’alta concentrazione di secchioni da una parte e i somari dall’altra.
Harry ogni due minuti riportava l’attenzione sulla coppia senza riuscire a combinare granchè…ß
Cavolo non sento una parola…
à Ben lotani dalle sue orecchie i due… ß
<< Grazie Draky… Dio come sei cresciuto… >>
< Di niente Alexis… sfido, sono anni che non ci vediamo… come mai qui ad insegnare?! >
<< Volevo fare questa nuova esperienza… no dai, lessi sul giornale che Silente cercava ancora come ogni anno un’insegnante di Difesa… e siccome sapevo che il ministero vi aveva imposto la Umbridge in mancanza d’altro l’anno scorso non volevo che anche quest’anno finiste con un qualche scassa maroni incapace del ministero… piuttosto, tu come và…?! E’ per questo che ti ho chiamato… felice d’esserti liberato di tuo padre?! >>
< Si e No… non completamente, perché so che quando verrà liberato sarò tra le prime persone che verrà a visitare ed allora si rifarà di tutto il tempo perso… permetti mi una domanda… perché mi hai messo in banco con Harry? >
<< Adesso siamo passati ad Harry?! Ma per questo mi sembra ovvio, diciamo che così sarete costretti a conoscervi per forza e se vi beccheranno a parlare non potranno dire che ti sei rammollito… >>
< Ma perché?! >
<< Credi forse che con l’età io mi sia rincoglionità Draco Malfoy? Ti osservavo ieri sera… il tuo sguardo era… come dire… puntato fisso su qualcuno… so che ti piace… complimenti hai buon gusto! >>
< Questo è tutto quello che hai da dirmi?! E’ una tragedia se Luc… >
<< Non verrà a saperlo… >>
< Davvero? >
<< Draco l’unica persona da cui potrebbe saperlo sei tu… pensi di dirglielo?! >>
< Certo che no!! >
<< Oppure da Potter se ti decidi a parlargli ma non credo che correrebbe da Lucius a spifferargli tutto… >>
DON DON DON…
<< UHH, la campana… ragazzi potete andare a cenare oggi è solo un’ora, per la prossima volta portate Gli Spiriti della Natura di Chevalier, vorrei infatti cominciare con gli spiriti elementari!! Buona serata, ah signor Potter venga le devo parlare… >>
Che vorrà da me… Draco la guarda stranito e se ne va lento fuori facendo passarelo sguardo da me a lei..
<< No, no, non si segga, solo due parole… Draco non è quello che vuole far credere a tutti di essere… vi ho messo in banco assieme perché credo che Draco abbia bisogno di un amico… certo c’è Blaise, sono amici da che facevano ancora la pipì nel letto ma come anche lui Blaise è un uccello a cui sono state tarpate le ali… Draco non è cattivo, si è costretto a diventarlo…
Se deve farlo per compassione o perché altrimenti pensa che io mi vendicherei eviti… tra parentesi non sono quel genere di persona… so che ha una bassa considerazione di me, forse per merito della Granger, non mi importa, mi importa solo che le apparenze o le dicerie non la portino ad odiare Draco…
E comunque sono sicura che anche a lei gioverà un vostro rapporto…
Ultima cosa lui non sa niente, perciò non gli dica niente!! Buona serata Signor Potter! >>
E se ne và… beh in un modo o nell’altro mi è stata utile… più di quanto lei creda…
Mi piace questa prof… Herm non ha monopolio sulla mia mente… è vero ne diffido un po’ ma insomma… fortuna che alla fine sono riuscito a compilare più della metà del foglio…
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…Sei un completo imbecille…
à Lasciò l’aula della nuova insegnante…ß
P.O.V.:D.M.
Come diavolo a fatto ad accorgersene?? Ok, mi conosce fin da piccolo… le ho confidato molti dei miei segreti e benchè non la veda da quel tremendo scontro che ebbe con mio padre dopo la Coppa del Mondo ci siamo tenuti in contatto e ho continuato a raccontarle cose… anche perché lei a parte Blaise è forse l’unica persona al mondo di cui mi posso fidare, ma non le ho detto mai niente di Harry da questo punto di vista, né fatto nulla per farle capire qualcosa…
Spero non combini qualche cazzata in nome di una fioca possibilità di una futura mia felicità…
Temo, però, che qualcosa lo stia già mettendo in atto…
Chissà cosa starà dicendo ad Harry in questo momento… Harry… devo togliermelo dalla testa!! Assolutamente… per il suo bene e… per il mio!! Sono egoista lo so! Ma non voglio crearGli pretesti per farmi ancora del male… NON UN’ALTRA VOLTA… ma tanto è inutile, comunque vadano le cose succederà di nuovo… non posso fare nulla… non posso oppormi…
Se almeno avessi la certezza che non potrà lasciare Azkaban per tutta la durata della sua vita…
E invece no!! Ho la certezza contraria…
La fa facile Alex… ma lei non sa cosa si prova… venire violati a quel modo è come venire annullati… beh… per meglio dire anche lei lo sa, ma… lei l’ha superata, non so come, e poi dipende dalla persona…
Un conto è uno che non ci prende nulla con te e un conto è che ad inzozzarti sia tuo padre…
Lei mi fece capire che dovevo andare avanti comunque… a non impazzire, m’è sempre stata accanto, fino a quella notte (quella spacconata, come l’aveva definita, fu la goccia a far traboccare il vaso) ma non è mai riuscita a togliermi quella sensazione di essere sporco… marcio dentro…
Harry… è una pugnalata nel costato ogni volta che mi guarda… o che mi abbozza un mezzo sorriso… con quel suo sguardo innocente… pulito… lui non se ne rende conto ma è come se dicesse che sono io la persona più sporca…
Beh meglio andare a cena, anche se è presto…
Blaise mi aspetta appoggiato al muro in fondo al corridio…. So già che vuole…
_Ebbene?_
< Andiamo in sala grande? >
_Come vuoi ma la mia domanda si riferiva ad altro…_
< Mi ha reso partecipe del fatto che se ne è accorta… >
_Che ti piace lui?!_
< Già! >
_ Non vedo il problema…_
< Il problema è che mi ci ha messo in banco assieme perché vuole che me lo scopi! >
_T’ha detto così?!_
< Ovvio che no! Ma la conosco, quel suo ‘sarete costretti a conoscervi per forza’ intendeva ben altro di una semplice rapporto compagni di banco… >
_Continuo a non vedere il problema!_
< IL PROBLEMA è CHE LUI è HARRY POTTER!! >
Sono così coglione da urlarlo e così sfigato che io e Blaise non eravamo affatto soli come pensavo…
“ Scusa Malfoy se la mia presenza ti infastidisce così tanto chiedi alla tua amichetta di cambiarci di posto!!”
<< Io non sono l’amichetta di nessuno tanto per precisare!! >>
“ Ed io che le avevo anche creduto!! “
<< Ed hai fatto bene, Signor Zabini, la prego mi accompagnerebbe in sala grande mi farebbe molto piacere trascorrere il tempo in attesa della cena ad una bella partita di scacchi magici… >>
_ Faccia attenzione sono migliorato…_
<< Lei può anche darmi del tu, ci conosciamo da cos… >>
Svaniscono in breve al nostro udito…
Harry mi guarda furioso in attesa…
< Credo voglia che noi due ci chiariamo… >
“ Perché, ciò che è stato detto non è sufficiente? Ed io cretino che ero pure in pena per te credendo di averti offeso, quel giorno a Diagon Alley…”
< L’hai fatto, infatti, ma anch’io poco prima avevo fatto la stessa cosa a te… per cui, credo che siamo pari…
Per prima cosa ti chiedo scusa, non pensavo fossi alle mie spalle… >
“ Certo se l’avessi saputo ti saresti ben guardato dal rovinare il vostro ingegnoso piano, avresti aspettato e mi avresti deri… “
< No! Non è quello che intendevo… vedi stavo parlando con Blaise del fatto che ad Alexis piacerebbe molto io ti conoscessi, sai gli piaci molto… comunque… ma tu sei… >
“…io sono Harry Potter, dico bene?! Draco Malfoy che diventa conoscente mio sarebbe una eresia, vero? “
< No! Più che altro una tragedia! >
“ Appunto quindi come dicevo prima non c’è altro da dire, addio!!”
Si gira se ne sta andando ed io non ho il coraggio di fermarlo… che COGLIONE che sono!!
P.O.V.:H.J.P.
Il mio cuore si spezza… posso sentirlo frantumarsi… è chiaro che lui non vuole avere niente a che fare con me…
Era tutto un loro trucchetto…
Prima si stavano mettendo d’accordo…
La tipa porta via Zabini con una scusa… a quanto pare conosce anche lui…
Beh certo, tra stronzi meschini…
Parlo con lui… sono arrabbiato e mi sento tradito, ma poi come ho fatto ad essere così stupido?!
Tradito… da chi poi? Da uno che mi ha mostrato solo odio negli ultimi anni?!… no, non credo di essere stato propriamente tradito…
Sono in un periodo nero, me ne devo fare una ragione… ma dura da così tanto… speravo che qualcosa di buono potesse succedere anche a me… una volta tanto… è chiedere troppo un po’ di felicità?!
E ora il colpo di grazia… gli rispondo e la mia voce tradisce una certa incazzatura e dolore che non volevo certo notasse…
Vado via… mi sento ferito…
Sento gli occhi pizzicare…
Non posso far altro che fuggire… ma dove potrò andare a trovare conforto??
Non voglio mi veda piangere… sarebbe la mia definitiva rovina!!
Mi dirigo al dormitorio… non cenerò…
E’ stata una mazzata…
Mi sbatto sul letto e già sono sciolto in lacrime…
Maledizione!!!
Sentro dei passi…
…delle voci…
…Ronnie e Mione…
Non voglio mi vedano così, né parlare di sta sera o scendere a cena…
Mi asciugo gli occhi e fingo di dormire con la testa ben nascosta nel cuscino…
/Guarda s’è addormentato… no, non svegliarlo Ron…/
_Ma salterà la cena…_
/Andiamo, su!!/
Sento la porta chiudersi dietro loro…
…le voci sempre più lontane…
Mi chiudo in doccia e piango di nuovo…
Quella frase continua a vorticarmi nel cervello…
……Più che altro una tragedia……
Quando esco ho gli occhi rossi e gonfi come due zampogne…
Meno male… sono ancora tutti a cena… m’infilo sotto le coperte e con lo stato d’animo di uno a cui hanno appena ammazzato il gatto davanti agli occhi e mi addormento …
à In un’altra ala del castello, un’ ala proibita un ragazzo biondo che rispondeva al nome di Draco Malfoy aveva appena finito il resoconto della terribile chiaccherata con Harry Potter… ß
<< RAZZA DI CRETINO!!! PERCHE’ NON L’HAI FERMATO?? SI Può SAPERE CHE T’è PASSATO PER L’ANTICAMERA DI QUEL CERVELLO BACATO?! >>
_ MA CHE C’HAI IN TESTA I CRICETI CHE BALLANO??_
|SCIOCCO!! Ehh-ehh…
Sciocco,pazzo,
malato ragazzo!!|
<< PIX!! Và ad informare Silente che io non scendo per la cena e neanche i due signorini qui presenti, perché vorremmo parlare dopo così tanto che non ci vediamo, …BARNABAS!! >>
-Sì, signora?-
<< Oh, sei qui… >>
-Molto lieto di rivedere voi signorini…-
<< Non perder tempo in inchini… va per favore in cucina a prendere da mangiare per noi ed anche per te… >>
- Come voi volere!-
_Non ci credo… il vecchio Barnaby!! Dio, è ancora vivo…_
<< E sta meglio che mai!! >>
_Tu comunque sei un completo RINCOGLIONITO!! Ma come si può…_
<< …e aspetta, fammi capire bene… cosa ti ha trattenuto, esattamente, dal bloccarlo?? >>
< Paura… e il fatto che ho pensato fosse il destino.. >
<< Come prego?? >>
< Sì insomma io a questa idea ero contrario fin da pricipio… ogni volta che parliamo uno dei due finisce per incazzarsi a morte con l’altro, mi par chiaro che… >
_…che tu sei un completo idiota, ecco cosa!!_
<< Blaise, dove vai?? BLAISE… troppo tardi… >>
< Non vorrà battere in corsa l’intero castello per scovarlo… >
<< Temo di sì… Stampy!!… seguilo… >>
|Io signora?|
à Stampy era il fantasma di un vecchio cowboy, inglese, sciancato che il padre di Blaise le affeva affibbiato come fantasma da guardia quando era ’ospite’ nel loro maniero… e che a tutt’oggi le stava dietro come sorvegliante nonostante ella non ne avesse bisogno…ß
<< Lo so che tu hai ancora a cuore il tuo ruolo di guardiano ma non credo uscirò da questa stanza sta notte e sono in pensiero per Blaise… e non farti vedere! >>
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Mad-eye
00domenica 19 settembre 2004 21:15
cap. 7,8,9
…Caput Draconis…
à Blaise correva come un forsennato verso la Sala Grande quando venne richiamato all’attenzione da Pix… che ne usciva accompagnato dalle severe parole di Gazza…ß
|Non c’è qui… é nel dormitorio di Grifondoro… ho sentito quei due insopportabili suoi amichetti che ne parlavano preoccupati… ah,non si trattano così gli spasimanti!!
questa volta Draco l’ha fatta grossa…
Me lo sento fin nelle ossa…|
_Smettila Pix!! Tu non le hai più le ossa!
|Insolente,
marmocchio impertinente!|
_Dai, vieni con me!!_
|Ma dove corri… tu sei Serpeverde non ti faranno ma…|
_M-U-O-V-I-T-I!!_
…era parecchio tempo che provava ad entrare ma quell’insopportabile cantante mancata ripeteva sempre e solo una frase…
-Parola d’ordine?!-
_Fammi entrare!!_
-Non essere impud..-
_Paciock!! Fammi entrare nel vostro dormitorio!!_
=N-n-No…=
_Non credo di aver capito be…_
|Paciock non ricorda mai le parole d’ordine
Ha bisogno di averle scritte in bell‘ordine…
ah-ah-ah…pessima scel…|
/Ehì Zabini, che ci fai qui?/
_Maledizione… niente… a mai più!!_
à Stava tornando al corridoio vietato, dimora di Alexis, con Pix, quando si imbattè in un personaggio che avrebbe potuto fare proprio al caso suo…
#Signor Zabini, piuttosto lontano dai suoi dormitori, non trova?! #
_Nick-Quasi-Senza-Testa!!_
#Preferirei Sir Nicholas, se non le dispiace!#
_Mi scusi ma lei al momento è una manna piovuta dal cielo!!_
#Prego?!#
_Devo parlare con Harry Potter, ma nessuno, ripeto nessuno, lo deve sapere e la Tipa a guardia dei dormitori non mi fa passare!! La prego può andarlo a chiamare? Gli dica che lo aspetto nei bagni in fianco alla Sala Grande, grazie!!_
…schizzò via…
#Ma io veramente non avevo accettato… o beh…#
…Nick raggiunse senza problemi la camera di Harry… però il ragazzo dormiva…
# Ha-Harry… Harry!#
“Umh??”
#Il signor zabini è venuto a cercarla… m’ha detto di riferirti che ti aspetta nei bagni in fianco alla Sala Grande… Ciao, Oh, Harry!! Sembrava piuttosto impaziente e preoccupato….#
…il fantasma si dileguò… Harry decisamente controvoglia uscì dal letto e si diresse al luogo dell’appuntamento… non ne aveva voglia davvero, ma un impulso interiore lo sospinse fin lì, quando arrivò in bagno realizzò che probabilmente aveva ancora gli occhi rossi…ß
P.O.V.:H.J.P.
Cazzo, ma non potevo pensarci prima??
_Harry! Senti Draco è un idiota… non ha avuto il coraggio di fermarti e spiegarti…_
“Non che ci fosse poi molto altro da dire, eh?!”
_Questo non è vero, ma non spetta a me parlartene… posso solo dirti una cosa… mentre diceva che sarebbe stata una tragedia pensava a suo padre… fidati Harry se Lucius lo sapesse… beh diciamo solo che non ne sarebbe molto contento e troverebbe il modo per punirlo…_
“Ma se ora sta ad Azkaban…”
_Appunto Harry: ORA!! Credi davvero che i suoi avvocati non riusciranno a tirarcelo fuori?? Draco ne ha passate Harry, tante e persino più di me… il che è tutto dire…
Ha paura Harry… pensa alla mie parole… ‘notte_
…Perché mi ha detto queste cose?! Che fosse un altro dei loro scherzi? No!! I suoi occhi erano sinceramente preoccupati… e poi anche Nick lo ha detto… che senso avrebbe avuto recitare anche con Nick?!
à il giovane Zabini stava uscendo quando…
“Caput Draconis!”
_Come?_
“Tienilo a mente”
…dopo averlo detto sparì in uno dei servizi con Zabini sulla porta che sorrideva soddisfatto… Il giovane Serpeverde percorreva i corridoi per tornare con ancora impresso quel sorriso quando…
=A quanto vedo è andato tutto bene…=
_Stampy!!_
|Alex te l’ha messo alle costole… mi sono accorto che qualcuno ci seguiva quando sei entrato in bagno…|
_Ecco perché sei sparito!! Forza raga, si fa per dire, torniamo… io ho fatto la mia mossa ora tocca a lui… noi staremo a guardare!!_
… soddisfatti fin nel midollo, che due dei tre non avevano più, tornarono da Alexis…
Intanto in bagno…ß
Perché gli ho detto la parola d’ordine?! Sono un deficiente… lo dirà ai suoi compagni Serpeverde, sicuro come l’oro!!
Dio… però… se fosse stato veramente in pensiero per tutta sta storia?!
Devo parlarne a Malocchio… no meglio di no, mi conviene aspettare si sistemi tutto…
Probabilmente piomberebbe qui ad accertarsi che che io sia ancora in grado di intendere e volere e Mione e Ron saprebbero… e per il momento preferisco lasciarli allo scuro…
Meno male che non ha fatto battutine sul mio pietosissimo stato…
à Blaise Zabini nel contempo aveva percorso tutta la distanza tra i bagni e le camere di Alexis cercando di riprendere un cipiglio che avesse almeno un minimo di severità… ci riuscì, suo malgrado poiché era troppo felice per Draco, avrebbe scommesso che Harry avrebbe sbloccato la situazione… ma doveva ancora affrontare il Biondo…
SBAM
<< Che delicatezza!! >>
_Torno per ribadire che sei un completo idiota_
<< …non sei riuscito a parlargli… >>
< O l’ha trovato eccome e lui ha avuto conferma del fatto che non mi vuole manco più rivolgere la parola… beh,meglio c… >
_Smettila di dire puttanate per un secondo e ascoltami… lui era distrutto… ci tiene a te…
Personalmente ti avrei tirato un pugno sul tuo bel faccino Biondo…_
< Grazie! >
_Te lo meriteresti, ma lui no! E’ corso ai dormitori ed è scoppiato in lacrime… _
< …e tu come sai che… >
_Solo uno che ha pianto poteva avere degli occhi del genere… gli ho fatto capire che è stato tutto un malinteso… e non con poche difficoltà siccome l’obesa a guardia dei dormitori non mi faceva entrare ho puntato Paciock ma pio è arrivato uno dei suoi amichetti, stavo tornando quando chi t’incontro?!_
< La MacGrannit! >
_No, grazie al cielo… il loro fantasma Nicholas che l’ha chiamato fuori per me ed indovina?! Mentre me ne stavo andando m’ha rivelato la parola d’ordine… non so se lo ha fatto perché voleva te lo rivelassi…_
< Figurati… >
<< Tu sei uno di quelli che se c’è odore di fiori guarda se c’è una bara neh? >>
< No, quella è prerogativa tua!! >
_Ragazzi!! Dicevo… o forse l’ha fatto per riconoscenza…_
< Decisamente più probabile… >
<< Draco!! >>
_…fatto sta che ora lo so!! E’.._
< Fermo, no, deve essere lui a dirmelo… oppure me lo dirai tu in caso di emergenza, ma non stasera!! ‘Notte ragazzi! >
E se ne andò…
<< Allora che gli hai detto?! >>
…il ragazzo raccontò nei minimi dettagli tra le conferme e precisazioni dei fantasmi che a quanto pare avevano assistito alla scena di nascosto…ß
<< Bene bene, la situazione non è così irreparabile come temevo… >>
_Certo che anche tu in quanto ottimismo…_
<< Mi conosci sono una pessimista e disfattista nata… prima era solo una farsa per Draco…
La cosa si fa interessante, comunque… sono curiosa di vedere quale sarà la mossa futura di San Potter… >>
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…Lei ha la stessa età di Piton?!…
à … Arrivò la seconda settimana di scuola… Harry fece il vago ogni qual volta gli venivano chieste spiegazioni sul perché quella sera non fosse sceso a cena e dove se ne era andato da solo ad un certo punto…
La sua vita in pratica tornò quasi normale…
Quasi perché le parole di Blaise gli vortiavano costantemente in testa quando era solo o vedeva Draco, il che succedeva piuttosto spesso, neanche a farlo apposta, e non aveva la minima idea di come dovesse comportarsi…
Tra poco sarebbero ricominciate le partite di Quidditch e in più assieme quell’anno Grifondoro e Serpeverde avevano parecchie materie…
Tanto per cominciare Difesa, e lì era una tragedia… Draco sembrava tranquillo d’inizio lezione ed aveva anche provato a levarsi quell’espressione di superiorità consueta ma dopo poco diveniva intrattabile… spesso lo ignorava deliberatamente e questa era la cosa che lo faceva più star male…; poi c’erano le ore con Piton che, non si sa come, ogni anno finivano per averle assieme… ma lì non c’era problema Grifondoro era tutta stipata a destra mentre Serpeverde a sinistra… non erano neache lontamente vicini come a Difesa dove erano compagni di banco… ma Harry faceva certe Barbine figure che ogni tanto gli sarebbe piaciuto sprofondare nella viva pietra dell’aula e diventare tutt’uno con essa… in compenso si sorprendevano spesso a guardarsi per cui l’animo del bel Grifone aveva modo di risollevarsi parecchio…; anche a Trasfigurazione erano assieme ma gli occhi sempre vigili della McGrannit non gli concedevano distrazioni… dulcis in fundo Divinazione, per fortuna però Sibilla Cooman s’era rifiutata di far lezione fino a dopo il Novilunio…
Harry non sapeva ancora che il ‘peggio’ stava per arrivare… a parte naturalmente che la luna nuova sarebbe giunta prima della fine della settimana e di conseguenza anche Divinazione sarebbe ripresa…
Draco dal canto suo non era certo in una situazione migliore… come Harry non sapeva che fare ed averlo al fianco 4 ore la settimana lo mandava letteralmente fuori di testa… da felice passava ad essere depresso…
Stava diventando lunatico, come continuava a ripetergli Blaise; se non bastasse gli eloquentissi sguardi di Alexis lo mandavano nel panico più totale: se un minuto prima erano di incoraggiamento un momento dopo di accusa, come a dirgli che era un deficiente, e poi ancora si trasformavano in comprensione… e cigliegina sulla torta era preoccupato a morte… la sua cara amica da un po’ gli mandava frecciatine nei loro discorsi della serie: ‘ah ma non può continuare così per molto‘… o: ‘le situazioni si evolvono‘… ’l’unica costante della vita è il cambiamento’… ecc… ecc… ecc… era convinto stesse tramando qualcosa….
La campana era appena suonata, erano le cinque e i ragazzi si trovavano puntualmente nella classe di Difesa attendendo la prof. Che in genere era sempre puntuale…; Blaise era nel banco a fianco Draco da quando il Grifondoro si era trasferito dai suoi amici…
_Draco tu stai diventando paranoico, oltre che lunatico, fidati!!_
< T dico che è così!! >
_Ti son venute le manie di persecuzione, credi a me… Comincio a preoccuparmi sul serio sai… ?!_
< Smettila, ho ragione… >
_Senti, non credo ci sia sotto nessun losco progetto contr…_
…ma fu interrotto dall’arrivo dell’insegnante…
<< Bene ragazzi… ho finito di correggere i test… beh, bene per alcuni… c’è un’alta concentrazione di O e A, poche e misere E, credo tre o quattro, e due T, non mancano neanche D e S… incredibile… ho dato fondo all’intero repertorio delle valutazioni scolastiche… temo dovrò fare degli spostamenti… Venite qui alla cattedra a ritirare i fogli quando chiamo il vostro nome… in quanto ai signori Tiger e Goyle che si sono meritati le due T prego di lasciare quest’aula… i fogli erano in bianco!! Neanche il nome vi siete sprecati a scrivere, figura solo il cognome!!! Inammissibile!! Fuori oppure dovrete prendere ripetizioni che io naturalmente non intendo certo darvi!!! Non amo essere presa in giro! Dovrete chiedere aiuto a dei vostri compagni! Signorina Granger è disposta? >>
/ Certamente /
… rispose Hermione a denti stretti… Alexis riprese come se non ci fosse bisogno del suo assenso come se fosse scontato…
<< Voi due trogloditi rimarrete in banco assieme non credo che cambiarvi serva a qualche cosa… Signor Paciock, Scadente, vada in banco con Weasley, Oltre Ogni Previsione Ron… bene, Granger con MacNair, rispettivamente Eccellente e Accettabile, Potter rimarrà al fianco di Malfoy che non ha fatto il test ma di cui la media dell’anno scorso era A, lei ha preso invece una bella O! Vi aiuterete a vicenda… Seamun e Dean separati all’istante lei…
… alla fine…
<< …bene, ora vorrei cominciare con la lezione: chi tra voi sa dirmi cos’è un’Ondina? … sì, dica pure Signor Potter… >>
“Chiamate anche Sirene le Ondine sono splendide Fanciulle dai capelli lunghissimi, con il busto di donna e la coda di pesce; incantano i naviganti con il loro misterioso canto… amano vivere in una spiritualità ‘sognante’…”
<< Molto bene Harry, posso chiamarti Harry vero?!, basta così o dovrò cederti il mio posto in cattedra… dunque sul vostro libro le troverete a pag. 57.
25 punti a Grifondoro!!
Ci sono vari modi per evitare il loro canto… oltre naturalmente ad essere nate donne… >>
Le 2ore trascorsero veloci… alla fine…
<< Ragazzi potete andare tutti tranne lei, Harry… >>
Uscendo Draco si rivolse a Blaise…
< Visto te lo avevo detto… >
_Vuoi di grazia farla finita?? Non ti sopporto più!!_
< Ma… >
_Hai pensato che forse vuole solo parlargli del suo, stranamente, pessimo voto? O fargli i complimenti…_
< Forse hai ragione tu!! >
_NON forse!! HO ragione IO!!_
… svanirono nei corridoi…
<< So bene il motivo per cui questo compito le è andato male… era distratto ed il tempo non le è bast… >>
“ Mi spiace, mi scuso…”
<< Non deve dispiacersi per me ma per lei!! So che vuole diventare Auror, per farlo deve andare più che bene nella mia materia come in altre… non terrò conto di questi voti alla fine del quadrimestre, fortunatamente per lei, ma la pregherei di applicarsi di più… i suoi problemi personali li voglio chiusi fuori da quella porta, almeno nelle verifiche… >>
“ Io…”
<< Comunque, approposito della sua carrira futura… So che Pozioni le crea dei problemi… >>
“Piton mi crea probl…”
<< Professor Piton! >>
“Mi scusi..”
<< Ti scusi troppo per i miei gusti… Per me puoi anche chiamarlo Snivellus o Mocciosus non mi riguarda… ma ti consiglio di non commettere questo errore quando ci sarà la Umbridge…
…ed il suo volto si deformò in una morfia di disgusto…
…sai non dovrei dirtelo… ma lei può crearti seri problemi per l’ammissione al corso di addastramento Auror, non sgarrare!!
Dicevo a proposito di Pozioni, certo c’è speranza ti prendano comunque, ma ti sei fatto una pessima nemica… e comunque ti servirà per cui ho convinto il professor Piton a farti dare ripetizioni… >>
“Ripetizioni con Pi..”
<< No-no, non con Piton, sarà qualcun altro a mettere a disposizione le sue serate per te… scoprirai di chi si tratta domattina… buona notte >>.
“ Grazie …
…Si fermò sulla soglia…
… Signorina Alexis…”
<< Dimmi… >>
“ Come mai non le piace Piton?!”
P.O.V:H.J.P.
Mi sta squadrando con quella stessa espressione che aveva quando ha restituito i compiti a Tiger e Goyle… nonostante quegli enormi occhiali posso sentire il suo sguardo tagliente…
Mi sa che questa era meglio tenersela per sé…
<< Pelle, Potter! >>
Ahì-ahì … è tornata a Potter…
<< Non preoccuparti… non ce l’ho con te… non fare quella faccia… Mocciosus non è argomento di cui io ami trattare… >>
“Mi scu…”
<< NO! Non scusarti… non hai fatto nulla di male… si vede così tanto? >>
Annuisco…
<< Frequentavamo questa scuola assieme … >>
“Lei ha la stessa età di Piton?”
<< Scolvolto?! No, sono più giovane di un anno, non cambia comunque molto… io ero Grifondoro Harry, anche se credo che la tua amichetta sarebbe disposta a scommettere tutto ciò che ha Serpeverde…
Ed ero amica di Sirius… forse l’unica ragazza che a quei tempi non vedeva come la possibile prossima vittima… non si era ancora reso conto di essere bisex e quindi, non stava ancora con Remus….
Quei due imbecilli si sono messi assieme solo alla fine del sesto anno… e solo perché io e James una notte li chiudemmo in bagno da soli…
Ce ne misero di tempo ma alla fine si dichiararono…
L’essere amica di Sirius non era certo un buon biglietto da visita tra i Serpeverde… in particolar modo per un paio Serpeverde,tra cui anche Lucius e il padre di Blaise, in più avevo stretti rapporti con MacNair Senior e tra lui e Piton non è mai corso buon sangue… senza contare poi il fatto che io e Mocciosus ci odiammo dal prima momento in cui i nostri sgurdi si incrociarono o meglio fu lui ad odiare me, prova una sorta di disgusto nei miei confronti… ai miei occhi, invece, lui era semplicemente un insetto fastidioso… e lo è ancora… >>
“Era amica di MacNair? Il Boia?”
<< L’hai conosciuto? >>
“ Venne qui per giustiziare un Ippogrifo…”
<< Oh, sì… Fierobecco me ne ero scordata… comunque sì, sai lui è molto più grande di noi, aveva già finito la scuola da un pezzo quando vi studiavamo io e Mocciosus… ma entrambi lo conoscevamo da anni… sai tra purosangue ci si conosce un po’ tutti… >>
“Perché…né Sirius né Remus mi hanno mai parlato di te? ”
<< …Beh… io e James non andavamo molto d’accordo… sì, capitava parlassimo ecc., ma a James non piacevo molto…
Cosa avrebbero duvuto dirti? ‘Sai a scuola Sirius aveva una amica che tuo padre odiava‘?!
E comunque loro non sapevano neanche se io fossi ancora viva o… libera…
Dai credo di averti detto abbastanza… e poi io ero una dei sostenitori del piano di Siry per uccidere Piton… credo sia soprattutto per questo che non è molto felice della mia venuta qui, senza contare che gli ho fottuto il posto che tanto agogna… >>
Però non avrei mai creduto che… Mione dovrà ricredersi…
Mi congedo e me ne vo’ verso i dormitori con una sola domanda in testa chi sarà a darmi ripetizioni…?!
à poco più tardi nella stanza in fondo al corridoio proibito un ragazzo riceveva la notizia di essere lui il ‘fortunato‘… ß
< No, no e NO!! >
_Draco sei un cretino!!_
< Grazie Blaise! >
<< Ma si può sapere perché non vuoi? >>
< Lo sai perché! Visto te l’avevo detto io che tramava qualcosa!! >
_Comunque a me sembra solo ti stia facendo un favore…_
< Sì, proprio un gran favore!! Senti non voglio… se poi… >
<< Draco, Harry va così male in pozioni che nessuno avrà da ridire sul fatto che Piton abbia deciso di fargli dare ripetizioni dal migliore della sua classe… e il migliore della classe sei tu! Non ci sono santi che tengano!! >>
_ E i nostri cari conpagni non reputeranno certo di importanza vitale questa informaione
per i loro papini… _
< E va bene… ma la stessa cosa varrebbe per Paci… >
<< Per lui il discorso è diverso… è un caso davvero disperato… e poi tutti penseranno ad una qualche intercessione di Silente… >>
< …ma servirà solo a farmi odiare da lui di più… sapete quanto io so essere pignolo in pozioni… >
_Lo sappiamo Draco, Zeus solo sa quanto lo sappiamo…._
< Vedete…?! >
<< Sta tranquillo, capirà che è per il suo bene… >>
à La mattina seguente…
____________________________________________
Gaffe…
à Draco ansimava…
Le dita di Harry percorrevano ogni centimetro della schiena del Biondo…
La pelle vellutata e fredda…
l’odore dolciastro che lo avvolgeva…
Il bacio appassionato che li coinvolgeva…
…tutto così trasportante…
Il respiro del moretto si faceva sempre più veloce…
Draco prese, allora, a scendere dalle labbra del moro verso il basso… mordendo e leccando, laddove gli sembrasse opportuno la pelle di Harry, fino al basso ventre…
SPLASH
“AHHH!!”
_Contento di vedermi??_
“ALASTOR??6 PAZZO!! ERA GHIACCIATA!”
_Lo so! Ma sembravi piuttosto bisognoso di calmare i bollenti spiriti…_
“Cosa?!…”
…lo sguardo di Harry si volse in basso dove indicava il lungo indice nodoso di ‘Malocchio’, che aveva un’espressione fin troppo beffarda… Harry conosceva bene quell’espressione… sperò fin l’ultimo non fosse come temeva… che il sogno non avesse avuto certe ripercussioni… ma si trovò presto a dover riconfermarsi passare un periodo nero…
Harry passò in rassegna tutte le colorazioni di rosso fino ad un bel scalatto acceso finale che colpì non poco Neville, in quel momento di ritorno in camera lo sguardo stranito passava da Harry seduto a torso nudo, rosso come un peperone nel letto con le coperte in mano ad Alastor seduto sul bordo con le braccia distese appoggiate ai lati di Harry con un ghigno malizioso in faccia…
=Harry c-che suc-succede?!=
“…Nulla…”
…biascicò quasi impercettibilmente e non troppo convinto, il poveretto avrebbe anche ribattuto se uno sguardo assassino dell’ex-auror non l’avesse indotto a girare sui talloni e sparire…ß
_Per fortuna che non c’era nessuno dei tuoi compagni quando sono entrato_
P.O.V.:H.J.P.
Per fortuna sì! Ma Dio che figura.. Farsi beccare col cazzo in tiro da Al…
Questa le batte tutte…
_Com’è che non ti sei fatto sentire per un pezzo?!_
“E tu?”
_Io non sono argomento di discussione!_
“E già, abbiamo qui il pricipe di Galles, noi. Scusi la mia impudenza vostra maestà!”
_Se-se… allora? Chi era il fortunato?_
“…”
_Idovino?! Ron, No… Neville, assolutamente No… Seamus, spero proprio di No… magari Ernie o Zacarias… aspetta-aspetta, forse ci sono: Draco Malfoy?! _
“Hai vinto la bambolina!!”
_Senti, come va con lui?_
Ecco… siamo alla resa dei conti…
à Harry raccontò la situazione ad Alastor…ß
_Conosco la nuova insegnante… è a posto fidati… forse dovresti parlarne con Remus… io di quei tempi non so molto… conosco il seguito… quando era dai Zabini, per così dire ‘ospite‘… ma non spetta a me raccontarti ciò… cerca di convincere Hermione che è dalla nostra parte piuttosto… e… questo che robo è?_
“ Cosa?”
_Molly si sta cimentando in berretti a mia insaputa?_
“No… grazie a Dio… li fa Mione ma ero convinto le fosse passata sta mania…”
_Però… è brava_
“Peccato che li lasci per poveri elfi ignari che non vogliono essere liberati… ogni mattina Dobby era costretto, l’anno scorso e mi sa anche questo, a passare in rassegna ogni stanza perché gli elfi si rifiutavano di entrare a pulire finchè il pericolo non fosse debellato…”
_Poretto…_
“Infatti….
Passando ad altro… che ci fai tu qui?!”
_Io?! Oh, beh, nulla…_
“Alastor?!”
_Davvero… che vuoi che sia venuto a fare…_
“Malocchio?!”
_…se non a sincerarmi che tu sia vivo e vegeto?_
“Moody…?!”
_E va bene… ho fatto un’innocente visitina a Silente questa notte…_
“Innocente? Certo, innocente quanto il caro Lucius Malfoy!”
_Certo che è proprio una fissa la tua!! Su vestiti se no ti salti la colazione!!_
“O cavolo è vero… due ore con Piton senza nulla nello stomaco…”
_Due ore di Piton?! Subito, così, di prima mattina? Rabbrividisco alla sola idea…_
“Pensa io… Senti Al, visto che la conosci… come mai, questo suppongo tu me lo possa dire, la Signorina Alexis non si presenta mai a colazione e pranzo?”
_Oh, lei è una creatura notturna… non farci caso… ha le sue abitudini.
Tornando a Pozioni ho saputo che quest’anno avrai un insegnante di ripetizione sotto esortazione della sig.na De Vilette…_
“Già… scoprirò oggi di chi si tratta… scommetto tu lo sappia…”
_Azzeccato!_
“Ma che non me lo dirai…”
_Azzeccato di nuovo!! … Pronto?_
“Sissì”
_Scendiamo allora_
à Intanto in Sala Grande…
-Draco vuoi darti una calmata per favore?-
< Suggerimenti? >
-No! Ma ti consiglio di trovare un modo perché sembra tu sia seduto su un letto di chiodi, presente no?! Quello dei fachiri e non su una normalissima sedia di legno foderato …-
< Blaise… tra poco più di mezz’ora Piton dirà a tutti che io sarò… >
-Non credo…-
< Come? >
-Sono piuttosto convinto del fatto che Piton lo prenderà in disparte per annunciarglielo…-
< Va beh… comunque accadrà presto… >
-In più sei preoccupato perché non ha mai fatto così tardi a colazione dico bene?-
…Draco annuì…
-Sta tranquillo… stai agitando anche me!!-
=E me Dracuccio adorato… cosa ti turba…=
< Sparisci Pansy >
… ma lei come non l’avesse sentito…
=…dillo alla tua Pansy… fatti aiutare sono sicuro che poi ti sentirai…=
< Peggio di prima! Sparisci!! Non rientri nei miei gusti e lo sai!! >
…se ne andò con aria scocciata proprio mentre il Grifondoro faceva la sua entrata con un super in forma ‘Malocchio’ Moody…
Silente fece un largo sorriso soddisfatto all’uomo che rispose con una strizzatina d’occhio…ß
Il che conferma la mia teoria… ‘innocente visitina’… tzè… ma a chi vuol darla a bere…
Oddio… Draco mi sta guardando…
à?Harry prese una colorazione purpurea, aveva ancora ben in mente il sogno di poco prima, mentre con Alastor sedette al tavolo dei Grifoni, i due continuavano a puntarsi nonostante l‘imbarazzo reciproco…
Quasi avessero i cervelli collegati Al e Blaise posero in sitonia la stessa domanda…
- Dì vuoi smetterla di fissarlo?!-
… ciò provocò un bofonchiamento incomprensibile da parte di Draco che trovò immediatamente molto interessante il suo caffè nero amarissimo…
E uno sguardo omicida di Harry verso Al che aveva parlato un po’ troppo forte attirando l’attenzione di molti Grifondoro i quali però, appena ‘Malocchio’ si volse loro trovarono subito mill’altre interessantissime cose…
Ron ed Hermione salutarono l’auror tentando di scucirgli nuove informazioni, ovviamente senza successo…
Harry continuava a pensare al sogno e all’imbarazzante pessima figura che ne aveva fatto seguito, passando dal pallore al rosso pomodoro, attirando così ancor di più, suo malgrado, le attenzioni del Biondo dall’altro capo della Sala…
Arrivarono le nove e quindi le ore di Pozioni, purtroppo per Harry che, povero, era teso come una corda di violino….
“Alastor t’ho già detto che non occorre tu mi accompagni…”
_Finiscila, cos’è ti faccio imbarazzare per caso?_
“Ma no, non è per quello… Piton me lo rinfaccerà per la vita…”
_Io non credo…_
à la labbra sottili e ben disegnate di Alastor s’incurvarono in un sorrisetto sadico…
Questo fece riflettere Harry… sapeva che tra loro non corresse buon sangue e che ’Malocchio’ non si fidava poi così tanto di Piton ed era abbastanza certo del fatto che Piton temesse un po’ l’ex-auror fissato per la cattura di Maghi Oscuri…
Questo lo portò ad una elementare coclusione: Piton non avrebbe fatto commenti, se fosse successo, nella peggiore delle ipotesi, sarebbe stato a suo rischio e pericolo…
Piton non era stato a colazione quella mattina e quando Harry entrò, tra gli ultimi, Alastor si era già coperto col manto pronto per lasciare il castello… così il professore, non sapendo chi fosse il suo accompagnatore…
=Potter, in ritardo, eh?! Ora come una vera celebrità hai anche la scorta?=
_Attento a ciò che dici Piton!_
…Moody estrasse dal suo repetorio la voce più tagliente e sadico-beffarda avesse e con teatralità si liberò il volto… i capelli scalati ricaddero sulle spalle contornando un volto severo contratto in una sorta di espressione con la quale, Harry ne era convinto, invitava Piton a proseguire e dargli così una buona motivazione per aggredirlo o sputtanarlo…
=…’Malocchio’…=
…un sussurro che non era un sussurro…
_Prego?_
=C-che fai tu qui?=
_Oh, sono venuto a trovare un ‘amico’ e naturalmente Harry…_
=Non trovo necessaria la tua presenza nella mia…=
_Non ne dubito! E non intendo restare a respirare le tua stessa aria per molto Piton tranquillo…_
…Piton tentava di evitare, con scarso successo, l’occhio , di ‘Malocchio’, normale e magico, che roteaò fino a concentrarsi su un biondino ai primi banchi, che deglutì preoccupato… poi l’uomo si chinò e baciò Harry sulla guancia, girò sui tacchi degli stivali e varcata la soglia voltò di ¾ il busto scrutando Piton con gli occhi ridotti a fessura poi…
_…e attento… per me non tutti meritano una seconda possibilità!! Vecchio mio…
Ci sono ‘macchie‘ che non si possono cancellare…_
…varcò la soglia…l’espressione di Piton era un misto di rabbia e panico…
=…la cosa vale anche per te e i tuoi amichetti…=
… solo Harry che gli era di fianco potè sentirlo …e credette anche Alastor che in quel mentre era ancora piuttosto vicino e fece un verso di disapprovazione molto simile ad un ringhio…ma pensando ad Alastor…ß
…Sicuramente quel libertino è andato con qualcuno che non doveva…
=Potter siediti!=
à La voce di Piton tornò normale…
…La lezione fu tra le più tranquille che Harry potesse mai ricordare… sorprendeva però spesso i compagni a guardarlo… uno in particolare…
Alla fine però…ß
=Potter venga qui, devo parlarle del suo scarsissimo rendimento scolastico…
Voi altri potete andare…
Mi è stato detto che forse le ci vorrebbe un aiutino… bene, io non ho intenzione di perdere il mio tempo prezioso per lei come quel pazzo visionario…
…Adesso gli spacco quel naso abnorme che si ritrova!!
…per cui ho deciso che per lei a perderlo sarà il migliore del mio corso, che dati i voti se lo può permettere, ovviamente un Serpeverde…
Ti pareva… tzè!!
…la cosa dovrà restare segreta, vi sbrigherete voi coi gg ecc… io non voglio saperne niente… sarà aiutato da … Draco Malfoy!!=
“Prego?”
=Che c’è Potter sei sordo oltre che tardo?!=
“Mi scusi…”
=Malfoy, Draco Malfoy, lo cerchi e si metta d’accordo con lui, via; ho di meglio da fare!=
à Harry non poteva credare alle sue orecchie… dentro di lui si combattevano euforia, preoccupazione e paura…
Era così preso da non accorgersi che qualcuno lo aspettava fuori dalla classe finchè a metà del corridoio non sentì tirare indietro il braccio…
< Potter finalmente! Allora è così grave passare qualche sera la settimana con me? >
“… anzi…”
Fu tutto quello che riuscì a dire lasciando interdetto il bel Serpeverde…
____________________________________________

[Modificato da Mad-eye 19/09/2004 21.18]

Mad-eye
00domenica 19 settembre 2004 21:20
_
…Una serata movimentata…
P.O.V.:H.J.P.
< Credo di aver capito male… >
Cazzo… e ora?!
“…”
< …Harry?!… >
“No ecco… tu… io, cioè… tu sei il migliore del corso… si insomma… forse per la prima volta avrò un voto dec-decente …”
à il volto di Draco parve mutare da carne in pietra tanto la sua espressione era dura e fredda… Harry impallidì… lo aveva offeso un’altra volta…ß
… ma come posso essere così cretino?! Altro che ripetizioni di Pozioni dovrei prenderle da Alastor un po’ di ripetizioni…
< Certo… sfruttami pu… >
“NO! Cioè… intendevo sarebbe stato un o-onore e un pri-privilegio poter studiare col migliore e forse non fare più la figura del cretino davanti a tut…”
< Tu non hai mai fatto la figura del cretino. >
“Ah noh?”
< No. >
“Draco sono un divertentissimo passatempo durante le ore di Piton con le mie gaff per voi Serp..”
< Non osare mettere me e Blaise sullo stesso piano di quelli! >
“Sc-scusa”
< Non importa… non siamo tutti uguali, sai?! … tra noi non ci sono solo bastardi aspiranti Mangiamorte… e tu dovresti saperlo… >
“…”
< Sei stato nell’ufficio del preside più volte noh? Bene i presidi Dippet e Nigellus dovrebbero esserti d’esempio… non erano certo spietati assassini, Dippet poi… figuriamoci… Nigellus certo non amava i ragazzini ma non per questo era incline all’omicidio… la nostra miglior caratteristica è l’ambizione e il coraggio con furbizia… >
à Harry si ricordò di una chiaccherata che fece a casa Black durante il quinto anno con Phineans e il racconto di Moody sulla Signora Black prima dell’inizio della scuola… a quanto ne sapeva era Serpeverde anche lei ß
“Fatto sta che ridono come pazzi…”
< Già ma posso garantirti che la metà di loro non sa neanche lontanamente cos’è un’algabranchia, a differenza tua, che oggi hai risposto sorprendentemente correttamente…. >
“La usai per superare la seconda prova del Torneo Tre Maghi…”
< Questo non importa… importa che li hai spiazzati e vadrai tra un po’ non saranno più loro e ridere saremo noi! Passando ad altro, io sono libero ogni sabato e domenica sera ma essendo un prefetto ho metà delle sere settimanali occupate per le ronde e l’altra metà per il Quiddich… però se vuoi si può sempre fare in settimana solo dovrò assentarmi ogni tanto per un po’ a causa delle ispezioni… >
“Beh io non posso per gli allenamenti Sabato fino almeno le 8’30-9’00 per gli altri giorni ho solo il pome occupato per il Quidditch l’unica sera in settimana che mi occupa è il Mercoledì.. Ma domani essendoci i provini è spostato al pome…”
< Allora cominciamo con l’incontrarci domani sera se per te va bene per fare il punto della situzione e poi ci regoleremo in conseguenza vuoi?! >
“Per me è ok!”
< Bene… >
à Stavano per sparire ognuno dietro il proprio angolo quando…
“Draco…”
< Sì? >
“Grazie”
…il grifondoro sorrise e svoltò così come fece Draco all’istante, paonazzo…
_Il grande Draco Malfoy color peperone? Per un grazie?_
< Evapora Blaise!! >
_Come siamo gentili ed espansivi quest’oggi… la presa male?_
< No… >
_E allora? Dove sta il problema?_
< Sta nel fatto che non ho intenzione di sopportare le tue battutine cretine per tutto il giorno o strambe ipotesi riguardo un nostro, impossibile tengo a precisare, radioso futuro assieme… >
_ Va bene capo, non volevo…_
àI due Serpeverde avevano l’ora seguente libera ma Harry arrivò a Cura delle Creature Magiche in ritardo con un sorriso radioso, Hagrid lo mise in gruppo con Ron e Mione per disegnare gli Snasi senza fare domande, cosa che Harry apprezzò anche se probabilmente era solo troppo preso da degli strani esseri che spuntavano da una cassa vicino il suo pastrano per accorgersene. Ron, che non sapeva fosse gay e tanto meno di Malfoy, invece per nulla attirato dal loro compito se ne accorse eccome… ß
-Ehì amico… chi è la fortunata?-
“Prego?”
-Beh Piton non doveva dirti chi sarebbe stata la persona che ti avrebbe dato ripetizioni?-
“Infatti… ma non vedo alcun nesso…”
/Sei raggiante Harry… ha solo fatto due più due… chi è lo splendore che ti aiuterà?/
“Draco Malfoy!”
-BLEAH!!!-
/Ron…/
-Condoglianze amico…-
/Rooon…/
-Avevamo detto splendore Harry…-
Beh Draco è uno splendore…
/…Malfoy è il migliore nel suo cor…/
-Ceeerto… è solo il suo pupil…-
/No, è davvero bravo!/
“Infatti, Piton m’ha fatto un favore…”
-Non credo alle mie orecchie..-
“Insomma Ron è la verità, Mione ha ragione, mi raccomando nessuno deve saperlo ragazzi, chiaro?! se si scoprisse che prendo lezioni private da Malfoy…”
Anche se preferirei di gran lunga prendere ben altre ‘lezioni private’ da lui… sono sicuro ci sappia fare un casino…
…ma che sto pensando… ricollega il cervello Harry…
-Non preoccuparti-
/Non vedo il problema…/
“Punto primo, Piton non vuole sul serio, altrimenti non si sarebbe mai lasciato sfuggire una così ghiotta occasione per sputtanarmi ancor di più e farmi passare per il più incompetentre tra i deficienti davanti a tutt..”
-E credi che non sarà la prima cosa che farà Malfoy una volta solo con i suoi compagni nella loro Sala Co…-
“NO!”
Perché ho urlato? Sono un pirla!!
-Prego?!-
“N-no, non credo D-Draco lo farà… A, perché così facendo disubbiderebbe a Piton, avete mai visto Malfoy che gli disubbidisce?? Sì fa quello che vuole ma solo perché Piton glelo permette… B: ha detto, riferito all’ appena trascorsa ora di Pozioni, quando ho risposto correttamente, dopo non so quanto tempo, a Piton: ‘importa che li hai spiazzati e vadrai tra un po’ non saranno più loro, a ridere saremo noi’… e poi c’è anche una C: credo non gli convenga dirlo se scoprono i suoi amici che sotto ad un mio futuro, almeno spero, miglioramento c’è lui non credo lo accoglieranno più a braccia aperte tra loro…”
/Beh, il tuo ragionamento non fa una grinza…/
-Sì ma vale per i Serpeverde noi…-
/Le voci corrono Ron… qui tutti sanno tutto di tutti, o quasi…/
“Hermione ha ragione!! Sarei ancor più al centro dell’attenzione e sai bene quanto detesto esserlo ed in breve i Serpeverde arriveranno comunque a saperlo…”
à Il giorno dopo in Sala Grande per la colazione uno splendido barbagianni planò davanti ad Harry…
Il ragazzo prese la lettera legata alla zampetta e lesse il biglietto scritto con una elegante grafia, che nulla aveva a che vedere con la sua…
Alle 8.30 nei sotterranei, davanti la strega orba .
Alzò la testa e guardò verso Draco che fece un quasi impercettibile segno di assenso con la testa… come a dire: ‘sì, l’ho scritto io’… con un sorrisetto impertinente m a che durò la durata di un secondo Harry scarabocchiò un semplice
D’accordo.
E lo rispedì al mittente.
Ron e Mione non c’erano ed Harry evitò di parlargliene.
Le lezioni terminarono per il pranzo, era Mercoledì di conseguenza sarebbero stati liberi per il pomeriggio ed occupati la sera… sarebbero… Ron ed Harry infatti cominciavano gli allenamenti di Quidditch, ed Harry quell’anno era pure capitano… c’erano le cercatrici e i battitori da rimpiazzare, si rifiutò infatti di tenere come titolari quelli dell’anno precedente senza provinarli nuovamente.
Il tutto durò tre estenuanti ore alla fine delle quali avevano decretato che i nuovi componenti sarebbero stati: Virginia Weasley, Natalie McDonald, Euan Abercrombie come cacciatori e per battitori Jack Sloper, riconfermato, e Tom Turner…
Harry si fermò un po’ troppo a lungo tanto che Ron…ß
-Ehì Harry sei ancora vivo??-
“Sì Ron… che vuoi??”
-Dirti di muoverti altrimenti io vado…-
“Vai allora…”
-O-ok…-
Finalmente solo… solo… beh se ci fosse qui ‘qualcun altro’ sarei più che felice di essere in compagnia… oh Draco…
à senza rendersene conto il Grifondoro cominciò a percorrere tutto il suo torace come se lo stesse facendo il biondo al suo posto… le dita scivolavano sui muscoli scattanti raggiungendo pian piano gli addominali e poi sempre più giù… il piacere che stava per concedersi da solo però non giunse mai…
<< AHH,ahh,ah-ah >>
…una risata sinistra riecheggiò nella stanza.
Era la risata di una donna…
Harry si girò di scatto ma non vide nessuno…
<< Ahh,Ahh… >>
Di nuovo ma questa volta lasciava trasparire una certa sadica soddisfazione… forse per averlo spaventato…
<< Ahh,ahh… ahhh… >>
Ancora, ancora, ancora… dritta al cervello…
Poi un frusciare… una figura ammantata di nero poggiata allo stipite della porta apparve in un attimo…
<< Forza esci di lì, sono solo io… >>
“Sig-signorina Alexis…”
<< Scusa se ti ho spaventato ma non ho resistito… >>
“C-come mai q-qui?”
<< Così… stavo passeggiando e ho visto la luce ancora accesa, così ho pensato di fare uno scherzetto a colui o colei che si fosse attardata… scusa t’ho interrotto sul più bello ma per me è stato bellissimo… comunque se vuoi…
Si stava avvicinando togliendo il mantello…
<< Si può sempre…
Ora era sotto la doccia con lui e lo fissava attraverso gli occhiali…
<< Ripetere la cosa… insieme…
Gli aveva afferrato il viso…
<< Tu, io… un’accogliente doccia calda…
Harry era immobile… non sapeva che fare finche lei non gli diede un bacio sul naso e disse…
<< Non preoccuparti… non mi piacciono i ragazzini… >>
Sparì di nuovo, completamente bagnata e col mantello in mano…ß
Fiuu… mi sono preso un colpo…
à Si lasciò scivolare contro la parete della doccia… l’acqua continuava a scrosciargli addosso redendogli le estremità raggrinzite poi come se un fulmine gli avesse attraversato il cervello e si ricordò… Draco!! Quella sera avrebbero cominciato le ripetizioni… non aveva detto a Ron e Mione nè quando nè dove e si stava innervosendo parecchio. Uscì dalla doccia si rivesti e mentre rientrava al castello guardò l’ora:
7.59
Si mise a correre come un forsennato verso la torre di Grifondoro, entrò nella stanza deserta prese la borsa ci rovesciò dentro tutto il materiale di pozioni ed incurante di fame, capelli bagnati, cravatta allentata e camicia fuori dai pantaloni mezza sbottonata, si fiondò nei sotterranei.
Arrivò alle 8.35 ma, fortunatamente per lui, Draco era ancora lì…
< Che cavolo t’ha fatto?! >
…Harry rimase un attimo interdetto poi capì si riferisse ad Alexis, evidentemente gli aveva raccontato di averlo spaventato alle docce… chinò di riflesso il capo su se stesso: solo pantaloni, camicia a cravatta messi al quanto male…ß
Dio e ora che penserà di me??
“N-nulla… è che essendo in ritardo…”
< Capito… vieni… >
“Dove?”
< In una vecchia aula di Pozioni, è chiusa da anni nessuno ci va più… sono passato a rimetterla a posto… >
à Seguendo Draco, Harry attraversò corridoi e scese tante scale che credette lo stesse conducendo al centro della terra…
Si fermarono davanti ad una porta di legno nero, cigolante quando Draco l’ aprì.
All’interno una miriade di candele illuminavano fiocamente la stanza…
Molti dei banchi erano accatastati in fondo all’aula, altri al centro sembravano in buono stato ma forse era solo effetto della precedente ripulitura che li rendeva migliori degli altri… anche la cattadra era stata ripulita come gran parte dell’aula, alcuni mobili erano stipati di libri e ingredienti… nonostante la pulizia, che doveva essere stata estenuante, l’aula odorava ancora di chiuso… come casa Black…
“Hai fatto tutto da solo?”
< No, tra ieri notte e questo pomeriggio… tranquillo, non da solo! Con Blaise, l’unico a sapere della cosa, che fidati mi avrebbe volentieri maledetto se non mi volesse così bene…
…queste parole colpirono il Grifone in pieno petto…ß
No, calma… sono solo amici… come me e Ron.. Sissì!!
< Ehì, mi stai ascoltando? >
“Scusa, divevi..”
< Dicevo che oltre a Blaise anche Alexis si è vista costretta ad aiutarmi, beh era il minimo visto che è stata sua questa ‘brillante’ idea… >
Ecco… è qui giusto perché deve esserci…
à il Serpeverde parve notare il cupo velo che stava stendendosi sul viso del moro…
< No, cioè… ha fatto bene… solo che se me lo avesse fatto sapere con più anticipo e avesse evitato di sbattermi questa responsabilità adosso come se fosse routin avrei preferito… credo che sia per ripicca di aver passato ore a spolverare e cercare testi utili che potessimo avere a nostra completa disposizione ad infinitum che t’abbia giocato quello scherzetto…
…il Grifondoro arrossì…
…non so che t’abbia fatto, non me lo ha voluto dire, ma è colpa mia perciò ti prego di accettare le mie scuse… >
“Scuse accettate… non importa…”
< Sul serio? >
“Tranquillo… e grazie per tutto…”
< F-figurati >
à Draco era davvero un’isegnante eccezionale, nonostante la pignoleria è ovvio, ma spiegava divinamente e ripetava più volte la stessa cosa senza arrabbiarsi… era calmo e tranquillo, decisamente il contrario di Mione che spesso dopo un po’ diveniva isterica…
Intanto in un’altra ala del castello Alexis riceveva visite….
=…che… che sta succedendo qui??=
<< Scusa Pix, è euforico per Draco che sta dando ripetizioni ad Harry, nell’aula di pozioni dei miei tempi… >>
=Che genere di ripetizioni?=
<< Non quelle che immagini tu, Sibilla… >>
= Ma sono convinta che gli piacerebbero parecchio…=
<< Credo anch’io… >>
=Buona sera signor Zabini=
_Buona sera Proff._
=Gli Specchi delle Brame non si dovrebbero usare per spiare le persone=
<< Vuol dire che non ti unirai a noi?! >>
=Scherzi vero?=
_Venga Proff. Si segga pure accanto a me… gradisce una Burrobirra?_
<< Nonno Blaise… la signora qui è un’amante dello Sherry >>
=Già, già!=
_Tenga allora_
…Alla fine…
Nell’ex-aula di Pozioni…ß
“Grazie!”
< Non c’è di che >
Mi… mi ha sorriso… che sorriso bellissimo…
Dio è così vicino che potrei… no! Un minimo di contegno Harry, però…
Ok, ho deciso, ora o mai più…
Mi chino di poco, lui è qualche cm più basso… e gli scocco un leggero bacino sul naso… quando mi allontano per vederlo meglio noto che ha un’espressione indacifrabile…
< Ossequiosi ringraziamenti… >
“Com…?”
Gira sui tacchi e se ne Va…
E ora?! Sono proprio un cretino, un ciula, un pistola, un pirla, un… un… povero coglione!
Ecco, sissì! Avrei potuto averlo per me un sacco di sere… ma No.. Io dovevo seguire l’istinto…
Meglio tornare… spero solo di non incontrare Gazza… mi son pure scordato il mantello dell’invisibilità…
Che… che… coglione!! Ribadisco!!
=Beh?! Niente?!… si mangiavano con gli occhi e… solo questo…
Che delusione…’Notte ragazzi=
<< ‘Notte Sibilla!! >>
_Buona notte prof., a domattina!!_
_________________________________________________
…Il corridoio proibito del terzo piano…
à Harry fece ritorno sconsolato in camera… aveva bisogno di parlare con qualcuno, con un amico… ma chi??
Ron non sapeva neppure fosse gay… era tempo che si era allontanato dall’amico, anche se questi non se ne rendeva ancora conto… no, meglio di no! e comunque dormiva….ß
P.O.V.:H.J.P.
Che scusa patetica, ammetti la verità, almeno con te stesso: troppe spiegazioni da dare che non vuoi dare … non vuoi più che lui e Mione siano il centro del tuo mondo…
Figgy non è certo il caso di scomodarla… è vecchia e starà dormendo, lei si che non la voglio svegliare per una cosa così…
Fred e George sono esclusi a priori, non posso comunicare via camino, sono le 11.30 , vero, ma c’è ancora gente in Sala Comune e poi potrei interromperli sul più bello solo per deprimerli, lasciamo perdere, se faccio perdere ‘l‘ispirazione‘a George Fred è in grado di farmela pesare per la mia intera esistenza di uomo sfigato…
Alastor, forse… potrei andare da Silente e chiedergli di prestarmi il suo di camino per chiamarlo… no, conoscendo Al è meglio evitare… chissà cosa mi direbbe di loro o a Silente di me tanto per farmi imbarazzare, facendomi così fare una figura terribile… no, no, no!! E poi Silente è sempre il mio preside, non posso presentarmi nel cuore della notte dicendogli: ‘so che lei sa che io so; per favore mi presta il camino? Dovrei fare due chiacchere col suo amante…?’ nonno-no,no!!…
Ma certo!!! Remus!!! Ho ancora lo specchietto che mi diede Sirius e Remus ha l’altra parte!! Mi odierà se lo butto giù dal letto dato che doma che la luna piena ma è l’unico raggiungibile e capirà…
Ma dove l’ho mess… ah, eccolo qui…
“Remus?? Remy… REM!!!”
Cazzo… meno male che nessuno si è svegliato…
Meglio andare in bagno…
|Ummh… Ci-owwn-ao, Harry ma che ore sono??!|
“Le 11.40!!”
|Cosa??Scherzi, vero? Domani c’è il plenilunio!!|
“Credi che me lo dimentichi per caso?? oh cazzo!!!”
|Che c’è? Owwwn|
“Significa che Venerdì cominceranno le lezioni di Divinazione…”
|Felicitazioni… allora? Sentiamo, che c’è di così import… AAAAAHH!!|
“Che cazzo ti gridi??”
|Esigo più rispetto da lei giovincello!!|
“Sì, sì mammina, perché diavolo hai urlato? Ti piace di più??”
|Draco!! E’ per Draco vero? Alastor m’ha detto sarebbe stato tuo insegnante…|
“Infatti…”
|Beh? E’ andata male?|
“Ho rovinato tutto… andava tutto bene poi quando ci siamo salutati…
Io… ho avuto la brillante idea di b-baciarlo, se quello possiamo definirlo un b…”
|Ma è fantastico|
“Si come la sua reazione…”
|Cioè?|
“Ossequiosi ringraziamenti ha detto e poi è sparito…”
_E’ molto educato!!_
“Cooome no,Al… un momento e tu che diavolo…“
_Vegliavo su Rem, l’ultima luna è stata tremenda te ne avevo parlato, no??
Sono un paio di notti che ha degli incubi e credo sia meg…_
|Esatto Malocchio, i-n-c-u-b-i!! Null’altro… ho passato la vita ad averli, non ho bisog…|
_Sììì, come no? Credi che Sirius sarebbe stato contento se ti avessi lasciato a te stes…_
|Ma tu non mi lasci a me stesso, e preferirei tener fuori Sirius da questo discor..|
_Certo che preferiresti!! Ho giurato che mi sarei preso cura di te nelle notti di lu…_
|Non sono un bambino!|
_No, hai ragione, sei un ragazzino indisponente e viziato!!_
|Io non s…|
“Ora basta!! Se volete litigare fatelo dopo! Sono stanco e depresso e sentire due delle persone che più contano per me scannarsi non mi aiuterà di certo!! E comunque Al ha ragione non fa mai male avere qualcuno che ti veglia nel sonno!!“
_|…Scusa…|_
“Bene!“
_Torniamo a te…_
|Già, io credo solo che, beh… che l’avrai un tantinino scioccato…|
_Non credo s’aspettasse che tu, Harry James Potter, baciassi lui, Draco Malfoy…_
|Esatto!! Non sapeva come reagire…|
“A voi è mai successo che…”
|Beh no!|
_A me si, un ragazzo una volta… com’è che era… ah sì:’Tanti cari saluti’_
|’Tanti cari saluti’??!|
_Sì, nell’imbarazzo non sapeva che altro dire…_
|Non ti preoccupare…|
“Ma se a lui non piaccio o… p-peggio se… se lui è o-omofobo??”
_Non lo è!!_
“Come fai a dirlo??”
|Sì come??|
_L’ho osservato!! Ora scusa, questo lupacchiotto deve dormire_
“’Notte!!”
_|’Notte|_
à Harry chiuse il contatto sulle parole di Lupin che rivolto ad Alastor disse:
‘Tu non sei il mio papà!!’
Si cambiò e andò a letto, certo non erano stati il massimo della consolazione ma comunque lo avevano risollevato… forse non aveva fatto quella gran cazzata che credeva o forse aveva solo bisogno di sentire qualcuno che sapesse capirlo e che gli volesse bene… sentire le loro voci amate era stato più tranquillizzante di tutte le frasi fatte e tutti i se e forse più positivi ed incoraggianti che Mione e Ron potevano tirar fuori.
Su questi pensieri si addormentò!!
Da tutt’altra parte…
< No, vi rendete conto?? >
<< Perfettamente! >>
_Al 100%!!_
<< Bastet, vuoi lasciarlo in pace?? >>
-Miaaao!-
La splendida gatta, nera come la pece, saltò giù dalle spalle di Draco e con fare indispettito uscì con la camera verso il corridoio…
Si sarebbe vendicata… voleva giocare e glielo avevano impedito!!
<< Torna indietro!! >>
_Lasciala stare il nostro problema è un altro!!_
<< Ma se Mirs Purr la trova si azzufferanno di nuovo… >>
_Se lo merita quella stramaledetta!!_
Le voci erano sempre più lontane…
Oramai c’era, era al dormitorio di Grifondoro, la sua vendetta sarebbe giunta presto… era troppo tempo che le impedivano di giocare con Draco!!!
Non voleva fare nulla di male in fondo…
Grrtt grrrr
=Owwn!!… Una gatta???=
/Bastet!!/
=Un furetto??=
/Sono Otto!! Lei Bastet, Caput Draconis!!/
=Entrate!! Solo questa mi ci mancava una gatta con gli occhi come il demonio e un furetto parlante!!! Devo prendermi una vacanza… Benvenuti!!=
Il quadro si spostò e i due animali entrarono…
/Bastet devi capirlo, ormai sei gatto da più di 60 anni cavolo!!/
-Miaao!-
/Smettila con quei miao-miao, mi danno fastidio lo sai!! Risparmiameli… vorrei proprio sapere perché ti astieni dal parlare, lo sai fare!! Eri umana quanto me!! Non sarà il tuo rifiuto per la parola a muoverli a compassione!!! E far migliorare la cose!!/
-…-
/Vorrei proprio sapere perché ti ho aiutato… naenche un minimo cenno di rigraziamento, oltre che muta pure maleducata sei divetata…/
Ma la gatta nera non lo stava minimamente a sentire… saliva silenziosamente le scale verso le camere maschili… il suo piano era già delineato nella testa…
Otto dal canto suo aveva capito non sarebbe arrivato a nulla ed ora si limitava a seguirla silenzioso sperando non avesse intenzione di far fuori qualcuno!!! ‘Conoscendola’ pensava ‘sarebbe possibile!!’
Bastet annusava l’aria, poi entrò in una camera… il fulvo furetto diede una scorsa veloce a letti e relativi occupanti e capì… Harry Potter, voleva che Draco pagasse la sua noncuranza per lei scontrandosi con la realtà… avrebbe trascinato il giovane Potter fuori dal dormitorio, fino da Alexis e li avrebbe fatti litigare o almeno avendo visto Draco sarebbe stato possibilissimo che gli avrebbe tirato una cinquina da record appena fosse entrato nel suo campo visivo… era convinto che avesse solo voluto umiliarlo…Otto però conosceva bene Bastet e sapeva che si era semplicemente rotta di vedere Draco struggersi, probabilmente, inutilmente ma non lo avrebbe mai ammesso nemmeno con se stessa…
La felina balzò per l’appunto sul letto del moro, il furetto rimase giù ad osservare la scena, sapeva di essere un intruso; ella superò gambe, addome e busto del ragazzo fino a trovarsi davanti alla sua faccia sulla quale prese a soffiare… poco dopo il moro cominciò a destarsi, quando riaprì gli occhi trovò due iridi rosse a squadrarlo con scetticismo… inforcò gli occhiali e prese finalmente atto appartenessero ad una splendida gatta nera o gatto… non sapeva ancora…
Lo sguardo indagatore lo fece sentire a disagio…
Il felino balzò giù dal letto ed Harry notò fosse un gatta oltre al fatto che c’era un altro essere con lei, un furetto…
I due continuavano a fissarlo, Harry credette di scorgere in loro qualcosa di umano… forse due Animagus… no! Non si spiegava perché ma sentiva non lo fossero, era una sensazione diversa di umanità di quella che provava un tempo con Sirius…
Harry li fissò nelle loro pose innaturalmente plastiche… parevano attenderlo…
Scese da letto e la gatta si voltò dirigendosi fuori come a fargli strada, il furetto l‘ossevava poi…
/Seguila!!/
Harry sobbalzò il furetto aveva parlato, la voce strascicata e calma ma sembrava avergli impartito più un ordine che un incitamento… Spinto da chissà quale forza ubbidì…ß
Cosa direbbe Al se scoprisse che sto facendo….
Una cosa è certa mi punirebbe!!
Ma dove mi stanno portando… e quel furetto poi… sento i suoi occhi sulla mia schiena…
Sono sempre più sicuro che anche la gatta abbia qualcosa di umano… la posa è fin tropppo regale e altezzosa…
à Salirono scale e percorsero corridoi,alla fine dell’ultima rampa c’era un piccolo ballatoio e poi una porta di legno scuro socchiusa, girarono dietro lo stipite e percorsero un altro corridoio fino a trovarsi difronte una grande porta ebano…Harry fece mente locale, aveva già visto quel posto…
Argg
Un brutto presentimento l’assalì…
Ringhi, tre, contemporanei, il velo si squarciò…
Fuffi…
Si voltò verso sinistra e vide l’abnorme cane a tre teste di Hagrid…
Gli occhi del canino lo puntavano con rabbia, probabilmente lo aveva svegliato poi un cigolio soffocato, le due bestiole stavano aprendo la porta, sicuramente pesantissima.
Una luce soffusa proveniva dall’interno accompagnata da un forte odore di tabacco e incenso alla vaniglia, lo stesso odore di Alexis, questo pensiero lo confortò, forse era stata lei a mandare la strana coppia di mammiferi, entrò.
La stanza non era nè piccola né grande, disseminata di candele;
Doveva trattarsi di un’anticamera, qui e lì riconobbe vari detector oscuri e poi altri aggeggi di cui aveva ignorato sino a quel momento l’esistenza, davanti un’altra porta alla cui sinistra stava un vecchio ma ben tenuto specchio dei desideri e a destra un altro specchio, antichissimo, che però nulla rifletteva se non un buio innaturale e nel cui centro levitava un’austera maschera sfumata verde dalle orbite vuote aperte che parevan scrutarlo come a decidere se si poteva fidare o no, parve propendere per la prima risposta…
La linea severa della bocca si aprì rivelando il nulla, Harry sobbalzò, la voce che ne uscì era roca e bassa…
*Harry James Potter!!*
Il volto di Harry rivelò paura allora il furetto parlò con sufficienza…
/E’ uno Specchio delle Brame, conosce tutto, vede tutto…/
*Bastet non dovevi portarlo qui!!*
Harry si voltò verso la gatta che fece un lieve gesto spazientito di noncuranza con la testa…
*E va bene, ma ricorda che non approvo, bussa e apri la porta Potter!!*
Harry fece ciò che gli era stato detto, la stanza era meglio illuminata dell’altra grazie anche ad un camino in un angolo e molte della cendele erano coperte da paralumi, strani aggeggi, animali impagliati, scheletri mappe e quant’altro erano ovunque, una piccola arcata sulla sinistra rivelava una stanzetta semplice e graziosa, sul lettino rialzato c’erano poggiati dei vestiti, la misura era da bamibino ma le vesti-tunica avevano il taglio tipico dei maghi adulti, ai piedi una cesta dove, Harry era sicuro vi dormisse la gatta…ß
<< Harry, vieni pure o ti piace così tanto rimirare la stanza del mio elfo Barnabas?? >>
Che spavento, la voce di Alexis…
Nella direzione della voce c’è un’altra arcata molto più grande, sarà lì??
à Harry la varcò. Un grande letto a baldacchino si imponeva sul resto dell’arredo, sul bordo Alexis carezzava un altro gatto nero dagli occhi gialli e Otto gli era andato a circondarle il collo, la sigaretta le pendeva ad un lato della bocca aperta in un ampio sorriso, fece un cenno con la testa ad indicare di voltarsi e così fece il moro… alle sue spalle su un ampio divano addossato al muro stava Blaise Zabini impegnato in una partita a scacchi magici con un vecchio elfo, a sinistra, a qualche cm da terra, Pix ed un altro fantasma a lui sconosciuto lo fissavano e sembravano essere stati interrotti nel pieno di un interessante dialogo, a destra invece… Draco Malfoy seduto su degli enormi cuscini sembrava nervoso, preoccupato ma così sensuale mentre le sue lunghe dita percorrevano la schiena di Bastet con lenti movimenti e con una sigaretta che pendeva dal labbro, esattamente come alla donna, di lato… Harry si stupì, non sapeva che Draco fumasse…ß
Ecco so così poco di lui…
Un momento lei come diavolo sapeva… insomma mica è uno Specchio delle Brame umano…
“Come sapevate foss..”
Perché si leva gli occhiali??!
Non li leva mai, credevo ci dormisse pure…
à Harry le vide gli occhi per la prima volta e capì… uno era azzurro-ghiaccio, più azzurro di quello di Draco che tendeva al grigio, l’altro sembrava fosse formato solo da una grossa pupilla nera, era un po’ più aperto dell’altro…
L’occhio nero si mise roteare…ß
“Un occhio magico…”
<< Già, è molto utile!! >>
“Immagino… ecco come fa acattare sempre chi invece di seguire la lezione fa altro…”
<< Stampy, Pix non dovevate andare ad indispettire Gazza?? Barnabas; Blaise passeggiata al chiaro di luna??? >>
_-Sì-_
à Tutti si alzarono e lasciarono la stanza, tutti tranne Draco ed Harry…
< Accomodati pure, il divano è moolto comodo, fidati… >
Harry si sedette, nervoso e teso cercando un modo per cominciare a scusarsi… senza successo.
Draco si era diretto verso il tavolino degli alcolici…
< Qualcosa da bere?? >
Sembrava che il Draco sorpreso e preoccupato di poco prima fosse andato in vacanza… ora c’era un Draco malizioso e un filo incazzoso…
Prese un pacchetto di sigarette, né sfilò una, prese il moccino fumante da bocca e con esso si accese qualla nuova, lo spense poi nel posacenere, afferrò una bottiglia con all’interno quello che ad Harry parve essere cherry…
< Hn?? >
E si voltò di ¾ mostrando la bottiglia…
“…N-No…”
< Hn! >
E con una alzata di spalle prese due bicchieri e si sedette in fronte al moro, verso il liquido, incrociò le gambe, sfilò la sigaretta e bevve d’un fiato rimettendola svelto al suo posto…
Harry si ritrovò presto a pensare di voler essere Bastet che era di nuovo balzata sulle gambe del biondo e si feceva accarezzare tutta…
Rimase rapito dai movimente esasperatamente lenti del cercatore avversario, le mani magre dalle lunghe dita affusolate che carezzavano la gatta, avrebbe voluto averle su di sé, ovunque…
Si riscosse pensando alla pessima figura che stava sicuramente facendo…
I capelli decisamente più scarmigliati del solito, il volto di uno a cui è passato sopra un tram per il sonno che però, grazie al cielo stava scomparendo, solo con degli imbarazzantissimi boxer aderenti neri, regalo di Alastor naturalmente, che recavano sul culo la scritta ‘Free Enter’ in rosa schocking e dello stesso colore una freccia sul pacco, una maglietta bianca di due taglie più grandi squallidissima… mentre lui… boxer lunghi e larghi al ginocchio, col cavallo in basso praticamente inguinali neri e una canotta a collo alto aderentissima sempre nera che facevano sembrare ancor più candida la sua pelle, i muscoli del biondo scattanti, un tatuaggio bellissimo sul baccio, in alto, di un serpente argenteo intrecciato ad una croce nera, la vena sulla tempia pulsava e gli occhi lo fissavano…
Harry deglutì, sentendosi a disagio…
“M-mi spiace per pr..”
Una mano di Draco svettò i aria e a palmo aperto gli si fermò a pochi cm dal viso capì che così facendo voleva fermarlo… solo allora Harry si accorse che una lunga cicatrice partiva da sotto l’ascella ed arrivava al gomito attraversandogli il retro dal braccio ß
< Dimmi, t’è piaciuto umiliarmi Potter?? >
COSA???
_____________________________

Mad-eye
00domenica 19 settembre 2004 21:21
_
…Rot in pieces…
P.O.V.:H.J.P.
“Draco… n-non…”
< Ammettilo!! >
“Ma..”
< Scommetto che sei subito corso a fare il resoconto a Lenticchia e mezzosangue, vero??? >
“Io non… non farei mai una cosa del ge…”
< Ma per favore!! San Potter i miei coglioni!! >
“Mi ascolti per favore??”
< E la cosa peggiore… aveva ragione lui… >
Un tremito lo scuote… perché?? A chi si riferisce…
à intanto un altro tatoo si era rivelato su di lui, nel retro dell’avambraccio destro, era in lettere gotiche e credette di leggere qualcosa tipo ‘Rot in pieces’…ß
Chi può odiare così tanto?? Probabilmente me…
< Maledizione!! >
à una lacrima percorse il viso, istintivamente afferrò la bottiglia e tirò una sorsata…
< maledizione-maledizione-maledizione… >
Come una lenta nenia prese a ripeterlo, la sigaretta nella mano ne accentuava il tremore nervoso…
Harry decise che era il momento di fare qualcosa… afferrò la bottiglia e l’allontanò da lui, poi lo circondò col braccio, Bastet se ne andò, afferrò la nuca del biondo che gli si era poggiato contro rannicchiato su se stesso…
“Mi spiace… non era mia intenzione umiliarti, Ron e Mione né nessun altro qui a scuola sa niente… non so chi ti abbia trattato così male da farti perdere la speranza nel prossimo o umiliato tanto da non farti più credere nei buoni propositi del prossimo ma io non sono crudele e sadico non provo un piacere perverso nel vedere soffrire gli altri…”
< Lo so… m-mi sono sentito ferito e s-stupido, per la mia uscita finale… credevo che tu avresti riso di me… >
“Shhht!! Non dirlo manco per scherzo!!! Io… io ti voglio molto bene Draco… molto, non sai quanto… per questo ti ho baciato e per null’altro motivo!! Volevo fartelo capire… Diavolo se avessi saputo…”
< Scusa… >
“E di cosa??”
< Per tante, troppe cose… per gli ultimi cinque anni trascorsi intrisi di dispetti e colpi bassi… per come ti ho trattato, per gli insulti, velati e non… io non volevo che lui sapesse… che sapesse che io ero… attratto da te… che ti ammirassi, ma è stato inutile lo ha capito lo stesso… scusa Harry… la mia v-vita, se così possiamo definirla era già una tragedia di suo… se lui avesse saputo… >
“Parli di tuo padre??”
< P-padre??? >
Una risata isterica proruppe tra i singulti soffocati…
< No, non padr… >
“Allora è il tipo del tatuaggio??”
< Com… Oh, l’hai visto?? Non padre, Lucius!! Quel mangiamorte… non è mio papà!! Tranne che sulla carta! Sì a lui si riferisce… >
“Rot in pieces, marcisci in pezzi… devi odiarlo terribilmente…”
< non sai quanto… è il mio augurio per lui!! >
“Cosa ti ha fatto, Draco??”
< Harry… io n-non… >
I singhiozzi sempre aumentarono di forza, calde lacrime sgorgavano bagnando la camicia del moro…
“Shhhtt, tranquillo, non importa se non me lo vuoi dire, è giusto. Sono stato troppo invadente, ma qualsiasi cosa sia Draco la pegherà prima o poi, sai un’anziana signora una volta mi disse ‘Tutti i nodi vengono al pettine ragazzo mio, tutti!! E si scontano, capito???’ !”
< G-grazie!! >
“Di nulla draghetto, di nulla! Beh, s-sarà meglio c-che io v-vada…”
< No, ti prego… questa notte… p-posso tenerti con me?? >
Harry guardò interdetto il biondo… non rispose a parole, lo abbracciò forte e disse…
“Ma dove??”
< Qui!! >
“Q-qui??”
< Tranquillo, Alexis non tornerà, non prima di domattina almeno, fidati… >
Il Grifondoro fece segno di assenso con la testa, un po‘ titubante, Draco si alzò, spense la vecchia ed accese una nuova sigaretta, prese una mano di Harry e lo invitò a seguirlo scivolando nel letto dell’insegnante…
“Draco i-io n-non posso… insomma lei è…”
< non preoccuparti… >
Sul volto fino ad allora triste del biondo si aprì un sorriso sereno, Harry non potè resistergli… Draco si posizionò più cuscini sotto la testa a sinistra del letto, nel quale Harry lo raggiunse poco dopo ma con la sensazione di un forte disagio addosso, ringraziò mentalmente che a Draco piaceva la sponda sinistra e si levò la maglietta dando così modo al biondo di prender atto della sua perfezione fisica, nelle forme, i muscoli compatti e asciutti, la vita stretta come la sua, le spalle ampie e poi il pircieng… un anello d’argento al capezzolo destro…
Il moro si accoccolò vicino al biondo invadendo il suo spazio sul cuscino, il ghiaccio si fissò nello smeraldo e vice versa poi Draco sfilò ad Harry gli occhiali poggiandoli sul comodino assieme alla sigaretta, ancora accesa, nel posacenere e gli si strinse ancor di più addosso, poggiandogli una mano sul torace, Harry fu percorso da un brivido, le lunghe dita fredde presero a giocherellare col piercing…ß
Questo è un colpo basso, se continuerai così ancora per molto non risponderò più delle mie azioni… Le tue mani… Dio… sono come le ho sempre immaginate…: fredde e ruvide, così diverse dalle mie morbide, effetto tre-kg-di-creama-mani-ogni-sera, ma dal tocco così dolce, delicato…
àDraco chiuse gli occhi respirando il profumo di Harry che con tutte le sue forze tentava di non saltargli addosso e che là sotto il suo ‘fratellino’ non gli giocasse tiri mancini. Prese ad accarezzare la testa del biondo, affondando le dita affusolate tra le ciocche setose…
< Prima hai detto che nessuno qui a scuola sa… >
“S-sì ecco vedi… mi sono sentito così coglione credendo di averti offeso di nuovo e probabilmente p-perso per sempre che dovendo sfogarmi, ho buttato Remus giù dal letto e…”
< Lupin?? >
“Sì lui adesso vive a… beh… s-sì insomma… Dio n-non…”
< Non preouccuparti non c’è bisogno… ognuno ha i propri seg… >
“No, è che è complicato da spiegare e non propendo in genere a confidarmi con chi conosco poco…”
< Tranquillo va avanti… >
Ma in realtà il biondino si sentiva ferito… Harry non si fidava ancora di lui…
Fortunatamente il moro se ne accorse…
“Dunque… le cose stanno così, non ci posso credere di stare per dirtelo… neanche i membri dell’ordine lo sanno…”
< Ordine?? Quello della Fenice?? >
“Esatto!! Dunque nemmeno tutti tra loro sanno che… per fartela breve: Sirius, il mio padrino, era fidanzato con… beh Remus…”
< Cosa?? Il nostro ex professore stava con il tuo padrino?? >
“Già, comunque quando è stato ucciso da…
< …quella pazzoide stronza di mia zia… >
“Esatto… mi ha lasciato casa Black ed io ho chiesto a Remus di trasferirsi lì… sai per un Lupo Mannaro è difficile trovare lavoro in modo da potersi mantenere e contemporaneamante permettersi un affitto… così, prima sono corso in camera, ho afferrato uno specchietto magico che mi aveva dato Siry e mi sono messo in contatto con Remy che possedeva l’altro pezzo… gli ho raccontato tutto solo non sapevo che con lui vi fosse Malocchio a vegliarne il sonno… sai domani c’è la luna piena… e così invece di uno sono in due a saperlo, tranquillo però, non se lo lasceranno sfuggire manco sotto tortura…”
< Malocchio?? Quel Malocchio?! Alastor Moody? Quello che mi ha trasfigurato in quarta?? >
“Era un falso quello!! Comunque sì, lui! E’ il mio confidente!”
< Credevo fosse lenticchia… >
“Non più! Problemi?!”
< No, sono certo che si farebbe ridurre in pezzi per te, sai ieri ho avvertito chiaramente che tu sei la cosa più preziosa che ha, sai ad un certo punto ti ha guardato come… come McNair Senior guardava Alexis… >
“Le voleva bene vero??”
< Già… l’unico che l’abbia, che CI abbia trattati da esseri umani, sai Piton mi vuole bene ma è anche il miglior amico di Lucius… >
Harry preferì non fare domande su quell’ultima uscita, il biondino gli aveva già fatto chiaramente capire che il suo passato, se centrava suo padre, era tabù e di sicuro non avrebbe detto nulla su Alexis senza la sua autorizzazione o presenza.ß
< Ma dicevano fosse completamente folle… >
“ Dava solo fastidio a Caramell avere uno come lui in ufficio, certo non posso dire sia la persona più sana di mente che io conosca ma è grande…”
< Sarà… e le cose con Lenticchia non vanno più bene come un tempo?? >
“Preferirei tralasciare questo punto…”
< Scusa… >
“Di niente… tu, fumi molto, vero?!”
< Problemi?! >
“No, non volevo offendere…”
< Scusa… sì, troppo… ho cercato di smettere ma poi sono tornato qui e con Alexis che potrebbe far concorrenza ad un turco… sai avevo undici anni quando iniziai, fondamentalmente per dar fastidio a mamma… dillo, è stato da vero coglione… però mi piacque subito molto… tu no vero?? >
“Tengo alla salute…”
< Alcool?? >
“Più che altro burrobirre…”
< mpf… che salutista… io un tempo bevevo molto… >
“C’è qualche pessimo vizio che tu non abbia??”
< Non scherzare… H-Harry
I singulti lo scossero, gli occhi luccicarono…
< …io e-ero un a-alc-alcolizzato… >
Calde lacrime sgorgarono nuovamente su quel viso così bello, così angelico che non sarebbe mai dovuto essere deturpato dal dolore…ß
P.O.V.:D.M.
Sto piangendo di nuovo… perché?? Crederà che sono un debole senza midollo… infondo è vero… sono uno smidollato… non ho mai avuto la forza di oppormi al mio destino, ho preferito rifugiarmi nell’alcool e vedere solo quello che volevo invece della realtà…
Si avvicina… che fa… avverto il suo respiro sul mio viso, il suo odore di menta avvolgermi e le sue labbra… le sue labbra che premono sulle mie gote nell’intento di asciugarmi le lacrime, le sue mani che mi scoprono l’addome permettendogli di baciarmi la pelle e giocherellare col mio piercing all’ombelico… sto andando in etasi… le sue mani scendono verso il peccato stesso per tentar di liberarlo… no, no, non voglio… NOOO!!
< NOOO!!! >
Si rialza stranito e mortificato…
“Scusa, i-io… n-non so che mi sia preso scusa… io… è meglio che me ne vada…”
Si sta alzando… il mio braccio si muove da solo andando ad afferrare il suo…
< Ti prego non lasciarmi… >
“Ma… ma i-io… Draco non… capisco…”
< Resta ma non sedurmi, non tentare di scoparmi Harry… io non sono… non voglio essere il passatempo di una notte per te… non sono un giocattolo… e poi non stiamo neanche assieme… ti prego Harry… dammi tempo… >
“Certo Draco… scusa, non pensavo a te come un passatempo, una botta e via non era nelle mie intenzioni, ma se hai bisogo di tempo e certezze non sarò io a vietartele… vorrà dire che tenterò di resistere…”
< Grazie, tesoro >
“Prego piccolo, t-ti amo…”
< Anch’io… anch’io… >
à e i due ragazzi si addormentarono l’uno tra le braccia dell’altro… in un misto di sollievo, tristezza ed anche felicità…
Intanto nella Torre Nord, negli alloggi di Sibilla…
<< Bene, bene, bene… >>
=Già, credo che ora Draco sarà libero…=
_…_
<< Blaise? >>
=Cosa c’è caro??=
_Nulla, nulla…_
<< Ah, sì?! >>
_Ok, ok… non sono convinto…_
<< Pensi a Lucius, al vecchio Zabini, ecc.?! >>
_Già… non credo che Harry abbia veramente compreso la situazione…_
<< Forse… ma la capirà. Non è uno stupido! >>
_Non mettevo indubbio il suo intelletto, però…_
<< Tranquillo… è venuto il momento anche per Draco di ribellarsi l loro giogo… e poi… mi piace il moro… >>
=…già…=
à Si sistemarono per trascorrere la notte nelle stanze di Sibilla e quando il mattino giunse sembrò arrivare troppo presto soprattutto per due sedicenni accoccolati tra loro sotto la custodia di Morfeo…
I raggi del sole non penetravano nella camera di Alexis, ogni finestra era stata sbarrata, per cui quando il moretto aprì gli occhi era convinto fosse ancora notte… qualche moccolo di candela ancora proiettava una fioco luce rendendo la stanza meno oscura e decisamente meno spaventosa.
Si perse a rimirare quel corpo perfetto, forse troppo magro, ma comunque meraviglioso, appartenente al suo amore… era convinto aver difronte una creatura eterea e si perse nella contemplazione di tale visione… fino a che non venne riportato alla realtà…
-Signorino, signorino…-
Il vecchio elfo domestico lo richiamava sull’attenti…
“Oh, tu sei Barn… Bartolo, No… Barnabà.. No… barabba…??”
< Barnabas >
Il sussurro di Draco lo fece voltare di scatto nuovamente verso lui… il SUO lui era sveglio, l’alito caldo del biondo gli solleticava il collo…
“Scusa”
Riportò l’attenzione sull’elfo…
-No, voi me scusare…-
< Che succede Barnaby… >
La voce era di uno che aveva dormito una settimana ed in pieno delle sue forze… non di un ragazzo che aveva dormito poco e pianto molto…
-Ecco… le sette e mezza sono… la signorina me da voi mandato con vesti… presto… vestire voi dovere…-
“Cazzo… ho bisogno di una doccia…”
< Ma se l’hai fatta ieri sera?? >
“Puzzo di tabacco, Draco!! Non mi piace…”
< Scusa… >
“Non sto dando la colpa a te…”
I due mentre parlavano si dedicavano anche alla loro stessa vestizione…
< Senti Harry, devo… devo chiederti una cosa… >
“Tutto ciò che vuoi mio serafino…”
E scoccò un bacio sulla fronte del biondo…
< Ecco… non devi dire a nessuno di noi!!! >
Ad Harry quasi si gelò il sangue nelle vene…
< …cioè se vuoi parlarne ad Alastor o Remus… ma ti prego… se lui lo scoprisse… >
“Ma prima o poi lo scoprirà comunque…”
< Di norma risponderei meglio prima che puoi ma in questo particolare caso No… non dico per sempre… di farne un segreto di stato ma… solo di chi ti fidi… ora come ora non me la sento per poi magari tra una settimana prender atto che non funzi… >
“Hai così poca fiducia in noi??”
< NO!! Dio, Harry… non siamo ancora affiatati… siamo nemici per anni ed ora stiamo per iniziare un futuro assieme, prendere due vite e mescolarle assieme… pensi sarà facile?? No, avremo già i nostri problemi senza mio padre e non reggerei ad un’altra punizione… qui è pienio di spie… >
“E’ in gabbia!!”
< Sì, per quanto?? >
“Senti… facciamo un tentativo…”
< Ci aspettano pregiudizi, litigi, volta faccia da parte di amici, almeno per quanto ti riguarda… tutte seccature… ed io detesto le seccature!! >
“A quanto pare anche sperare…”
< Harry… >
“Sirius mi disse… CI SONO COSE PER CUI VAL LA PENA MORIRE… ora non dico di immolarci ma di tentare e poi i G.U.F.O. li abbiamo…”
< HN!! >
“Devo considerarlo un sì?!”
Il biondo fece un piccolo gesto d’assenso col capo e venne catturato dalle morbide labbra di Harry in un delizioso, casto bacio…
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Lily-Evans
00domenica 19 settembre 2004 23:48
No!! bella!|!!! Dai continuala!!!!
P.S.perchè fai fumare e bere draco? e perchè gli hai messo il piercing???[SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] così me lo rovini!
P.S.S.Rimane cmq un bel fricchettone[SM=x117110]
Continua dai!!!
Mad-eye
00martedì 21 settembre 2004 17:48
13-14 cap.
Rotture e dissapori…
à I due ragazzi fecero il loro ingresso in Sala Grande, oramai già gremita di studenti, spalla a spalla, con una sensazione di grande disagio che tentavano di dissimulare l’uno indossando la sua solita maschera di fredda indifferenza nei confronti del mondo, l’altro con sguardo serio, puntando il pavimento e tentando di pensare di essere su un’isola deserta da solo, senza nessuno a fissarlo, facendo ovviamente fiasco…maledicendo la sua boccaccia, sua era la colpa di tutto ciò…
In Draco sembrava non essere cambiato nulla ma Harry era decisamente nervoso…
Tutti si voltarono a guardarli mentre entrambi assieme si dirigevano al tavolo dei Grifondoro, dove Draco accompagnò Harry, ricevendone in cambio un insicuro e nervoso bacio sulla guancia e dirigersi poi verso il tavolo degli insegnanti da cui Piton lo guardava sorpreso…
L’intera Sala si era come gelata, Silente allora tentò di riparare …
=Mai viste due persone scambiarsi gesti d’affetto??=
Ottendo così solo maggior stupore… purtroppo…
Alexis, di cui nessuno ne aveva rilevato la presenza, appoggiata allo stipite con aria compiaciuta, rincarò…
<< Credevo di insegnare a degli adolescenti in piena tempesta ormonale non a degli automi… >>
Lo sbigottimento crebbe…
Lei di mattina in Sala Grande… ricevetterò soltanto una smorfia contrariata che tutti conoscevano come corrispondente di ‘allora??Pensate di farvi un po’ i cazzi vostri o no??’ Ma soprattutto: ‘pensate di continuare per molto ad imitare degli stoccafissi??’
Quindi anche se con lentezza e titubanza tutti ripresero la colazione e pian piano un brusio si impossessò della Sala Grande…
Intanto Alexis era nuovamente sparita e al tavolo degli insegnanti…
< Caffè-caffè-caffè… >
-Thò…-
< Ah, sì!! Ora va meglio… >
-Certo… era necessario, vero?? Quanto tempo credi passarà prima che lui lo scopra??-
< Forse lo saprà anche prima di pranzo… >
-Draco…-
< Severus… ho deciso. Voglio vivere. Devo rischiare, non… non voglio più essere il suo giocattolo… non gli permetterò più di… >
-Ma…-
< Credi che non abbia pensato alle conseguenze?? Che potrei ricevere prima di sera una visitina dai cari Aaron o Van Zabini? O magari da Conrad Zabini non mi stupirei più di tanto di vedere Ezra stesso irrompere nella scuola e punirmi… ma ho deciso di rischiare!! >
-Ti procurerai solo altre cicatrici, e non sto parlando di quelle fisiche ma psicologiche…-
_ Beh sono quelle più interessanti… _
-Blaise…-
_Sono dalla parte di Draco, signore. Preferirei passare il resto della vita nelle segrete del mio palazzo piuttosto che negargli la felicità… è giunto il suo momento e voi lo sapete bene quanto me…_
-Speravo che questo momento non giungesse mai… nemici dunque…-
< Mi spiace Severus… >
-Fidati, spiace più a me… non intendo mettermi con voi, per il semplice fatto che non approvo questa follia… ma… non vi sarò neanche ostile… Su andate ora tra mezz’ora cominciano le lezioni…-
I due ragazzi fecero un inchino abbozzato al Capo della loro casa e uscirono diretti alla stanza che dividevano nei sotterranei per prepararsi l’equipaggiamento alle lezioni del giorno…
_Bravo hai quasi ingannato anche me_
< Spiritoso… >
_Davvero ottima interpretazione!!_

Intanto al tavolo dei Grifoni…
-Quando pensavi di dircelo??-
/Perché ci hai tenuti all’oscuro??/
“E’ successo tutto sta notte…”
/Harry ci stai davvero dicendo che in poche ore hai abbattuto l’odio di anni convergendolo in amore e poi Dio santo… è un uomo…/
-Peggio è un Malfoy!!-
Ad Harry stava montando una rabbia tale in corpo che, ne era sicuro, se fosse rimasto lì un minuto di più avrebbe lanciato parole di fuoco ad Hermione(non si picchiano le ragazze,sono pur sempre un gentleman) e preso a calci Ron, così prese quella che reputava la miglior decisione da tempo, si alzò diretto ai dormitori senza degnarli di attenzione…
P.O.V.:H.J.P.
Ma come si permettono quei due?! Ed hanno anche la faccia tosta di dichiararsi amici miei….
Che non osino manco rivolgermi la parola d’ore in poi….
E poi… ok, l’odio di Ron è tantoradicato che una reazione del genere me l’aspettavo anhe ma Hermione, quella intelligente, saggia e bla-bla-bla della ‘mia cara amica’ caposcuola è da sempre bersaglio di stupidi razzisti come può essere così… così ottusa e discriminatoria… siamo due uomini e allora?? Dove sta scritto che non possiamo amarci, manco sulla bibbia ci sta scritto!!! E’ tutta un’invezione di stupidi preti maschilisti, misogini e razzisti che se la prendevano con donne e ‘diversi’… diversi… da chi poi?? Da loro che hanno stabilito le regole del gioco, quel gioco che si chiama vita!!!ù
Ora capisco come si sente Remus… cosa disse una volta???
_E io non sono un ospite a cena molto gradito per gran parte della comunità. E’ uno dei rischi professionali di un lupo mannaro._
Ora lo capisco… cioè,prima potevo immaginarmelo… già mi sentivo tradito, ingannato, incompreso e discriminato quando mi credevano pazzo ma allora avevo degli amici cui appoggiarmi… ora mi hanno voltato le spalle… posso capire come si possa sentire Luna… già… Luna ‘Lunatica’ Lovegood, credo che lei non i farebbe neanche caso… probabilmente per lei deve essere normalissimo… cazzo… ecco perché non volevo si sapesse, perché nessuno doveva sapere… perché nessuno sapeva di Sirius e Remus… perché nessuno dovrà mai sapere di Al e Silente… perché nessuno saprà MAI di Fred e George!!! Diavolo se penso che nell’antica Roma fosse normale come nelle poleis grehe… a Sparta addirittura il ‘cameratismo’ tra maschi era incoraggiato e portato agli estremi… addirittura un filosofo greco… Pro…pro… Properzio?!…può darsi… scrisse: ‘hai miei nemici auguro di amare le donne, hai miei amici i ragazzi.’
E noi nel Duemila siamo qui a voltare le spalle ad un amico o trattarlo come un cane rognoso…
Dio non sono un necrofilo… e non vado contro natura… non hanno motivi ma soprattutto i diritti per farlo…
Sono stronzi, stronzi… e poi questa è la mia vita. MIA!!!
Sono stanco che tutti si aspettino la perfezione da me…
Coma faceva quella canzone Babbana? …quella dei Five For Fighting … Oh.. Sì…
I can’t stand to fly
I’m not that naive
I’m Just out to find
The better part of me
I’m more tran a biro…I’m more tran a plane
More tran some pretty face beside a train
Odio volare
Non son così ingenuo
Sono solo alla ricerca
della parte migliore di me
Sono più di un uccello…sono più di un aereo
Più della bella faccia vicino ad un treno
It’s not easy to be me
Wish that I could cry
Fall upon my knees
Find a way to lie
About a home I’ll never see
Non è facile essere me
Mi piacerebbe poter piangere
Cadere in ginocchio
Trovare un modo per mentire
Su una casa che non vedrò mai
It may sound absurd…but don’t be naive
Even heroes have the right to bleed
I may be disturbed… but won’t you concede
Even heroes have the right to dream
Può sembrare assurdo… ma non siate ingenui
Anche gli eroi hanno il diritto di sanguinare
Posso essere disturbato… ma concederete
Anche agli eroi il diritto di sognare
It’s not easy to be me
Up, up and away… away from me
It’s all right…yuo can all sleep suond tonight
I’m not crasy… or anything…
I can’t stand to fly
I’m not that naive
Non è facile essere me
Su, su e lontano… lontano da me
Va tutto bene… stanotte potete dormire tutti tranquilli
Non sono pazzo… o altro
Odio volare
Non sono così ingenuo
Men weren’t meant to ride
With clouds between their knees
I’m only a man in a silly red sheet
Digging for kriptonite on tris one way strett
Gli uomini non sono nati per cavalcare
Con le nuvole tra le ginocchia
Sono solo un uomo con uno stupido mantello rosso
Alla ricerca da criptonite su questa strada a senso unico
Only a man in a funny red sheet
Looking for special things inside of me
It’s not easy to be me
Solo un uomo con un buffo mantello rosso
Alla ricerca di cose speciali dentro me
Non è facile essere me.
Già… non è facile essere me!!!
“NON E’ FACILE ESSERE ME!!!”
Come un povero coglione lo urlo in mezzo al corridoio…
<< Non ne dubito… >>
Mi volto di scatto, alle mie spalle Alexis seria…
<< Ma devi solo recitare il mea culpa… ti sei tirato la zappa sui piedi da solo. Tua è stata l’idea di non nasconderti e ora per colpa tua Draco ha perso il suo padrino… Snivellus, al quale era affezionato molto… >>
Mi oltrepassa e sparisce dietro un angolo…
In tutt’altra parte dell’edificio…
=Ci mescoliamo alla feccia, eh??=
_Sparisci Nott!!_
/Perché dovrebbe??/
_Pansy eclissati,assieme alle tue amichette…_
+Noi non andiamo da nessuna parte Zabini+
_Io dico di sì Bullstrod!_
|Ma non vi siete ancora resi conto di essere soli??|
_Siamo sempre migliori di tutti voi messi assieme McNair!_
+Patetici…+
/Persino quei due scimmioni di Tiger e Goyle ti hanno abbandonato Draco…/
< Che dici, oca?? Senza me non sono niente quei trogloditi.. >
=Oh, finalmente sua maestà ci rivolge la parola!! Se sei così intelligente come ti credi di essere guardati attorno e noterai che non ci sono a coprirti le spalle sta volta…=
/Hanno capito l’antifona, sono passati alla parte giusta/
_E quale sarebbe Pansy??_
/Beh la nostra e non quella di un traditore del suo stesso sangue../
+Mischiarsi con Potter… Bleach!!!+
|Sìì furbo Zabini…|
+Oramai lui è solo…+
< mpf >
=Dai, Flitt ha terminato gli studi da un pezzo or…=
< Con ciò che intendi? >
=Non c’è più Lui a pararti il culo… su Zabini il suo pupillo ora è solo, Flitt è solo un ricordo e i ricordi si sa non possono far male a nessuno…=
< Ahhh-ah-ah-ah… ma li senti?? >
_Ih-ih-ahh-ah-ah.. Sì… Dio vi prego continuate sei così divertenti…_
< Non sapete quello che dite! >
_Se credete che io stia con Draco per paura di Flitt, o sia cominciata così la nostra amicizia o per via del suo nome, per i suoi soldi o che è un Caposcuola avete proprio sbagliato a capirla…_
< Siete degli idioti e per Tiger e Goyle non me ne frega niente… >
_Io non volterò la spalle al mio migliore amico sia chiaro!!_
| Bene ma sta pur certo che il tuo papino lo saprà..|
=Vedremo allora chi riderà!!=
Se ne andarono lasciando Draco e Blaise alla loro precedente mansione: raggiungere l’aula di trasfigurazione ripassando le ultime cose…
DON DON DON
I rintocchi delle campane che annunciavano l’inizio delle lezione si propagarono nella scuola e pochi secondi dopo la classe della professoressa McGrannit al gran completo attendeva l’inizio della lezione.
Harry si era seduto dietro Draco nell’ultimo banco in fondo da solo, Ron ed Hermione erano dalla parte opposta dell’aula…
P.O.V.:H.J.P.
Pechè è così scuro in volto??? Che Piton gli abbia avuto qualcosa da obbiettare contro la nostra relazione?? O forse anche lui ha incontrato lo sfavore di ottusi ‘amici’…
à La vice preside dal retro della scrivania osservava le giovani faccette ansiose… aprì il registro e fece l’appello: nessun assente.
=Bene, prima di spiegare un paio di comunicazioni… la prima è che fra tre settimane esatte, durante la prima settimana d’ottobre quindi, farete un compito scritto su ciò che riusciremo a fare in questo lasso di tempo; so che anche i miei colleghi vi daranno verifiche da fare e ciò mi porta alla seconda comunicazione: entro il termine della seconda settimana del mese prossimo arriverà a scuola Dolores Umbridge per esaminarci e vuole avere sotto gli occhi almeno un voto ciascuno… terza comunicazione questo sabato lo trascorrerete ancora qui nell’istituto ma il prossimo per chi vorrà, ci sarà la prima gita ad Hogsmeade dell’anno, sarete accompagnati da me e Gazza come sempre più la professoressa De Vilette…=
/..signorina…/
=Non ho afferrato, Parkinson…=
/…GULP… no è che da noi pretende di essere chiamata assurdamente signorina../
“Perché è una vecchia megera?”
=Tolgo5punti a Grifondoro, Potter, per aver schernito una compagna, fai poco lo sbruffone e 7a Serpeverde per aver invece schernito una professoressa…=
< Ma Professoressa McGrannit dovrebbe toglerci più punti, sta mettendo sullo stesso piano un alunna ed un’isegnante… >
=La decisione spetta a me Malfoy, in quanto Caposcuola hai il potere di toglere altri punti alla signorina se e quando si ripeterà una situazione del genere per quanto mi riguarda Alexis se l’è anche un po’ cercata… Ora tirate pure fuori le bacchette, inizia la lezione…=
< Non è giusto >
=Non spetta a lei stabilire ciò che è giusto e ciò che invece non lo è!! Altri5punti in meno a Serpeverde per aver contraddetto un’insegnante!!=
< Ma…Ahia… >
Zabini da sotto il banco gli aveva appena schiacciato il piede…
=E ora che c’è Signor Malfoy…=
_Scusi prof. gli schiacciato per errore un piede cambiando la posizione delle gambe.._
=Bene… deve intrattenerci ancora o posso spiegare??=
< Non credo di dover aggiungere nulla!! >
=Bene..=
E la più noiosa lezione di Trasfigurazione a cui Harry aveva mai partecipato iniziò…
______________________________________________________________________________
…Punti che vanno, punti che vengono…
à La lezione terminò con uno strillo, realizzato da Padma quando Oscar, il rospo di Neville, le saltò in testa… ragazzi e ragazze si riversarono presto nei corridoi scambiandosi gli ultimi pettegolezzi, informazioni sulla materia successiva, appunti, commenti sull’ultimo libro letto o qualche articolo della mattina trovato sulla Gazzetta del profeta…
L’argomento più discusso però era senza alcuna sorta di dubbio il nuovo rapporto, non ancora ben definito, sbocciato tra l’ultimo erede dalla casata Malfoy e l’ultimo giovane Potter…
P.O.V.:D.M.
Mpf… le cose non sembrano poi cambiate di molto…
Ora, solo, oltre alla ragazzine ricevo sguardi adulanti anche dai ragazzini…
Anche senza Tiger e Goyle incuto ancora terrore… e non osano manifestare apertamente tutto il loro disgusto ma ad alcuni lo leggo negli occhi… Sono felice che Blaise sia al mio fianco… ehì!! ma quelli sono Lenticchia e Granger… scocco un’occhiata molto chiara a Blaise… voglio sentire ciò che dicono, staranno sicuramente parlando di questa mattina e fortunatamente non si sono accorti di noi… Blaise annuisce e rallenta, ha capito…
/Dio non me lo sarei mai aspettato…/
-Perché io sì?!-
/cavolo come farai?/
-Non lo so, certo non è una bella prospettiva dover dividere per un anno il dormitorio con lui…-
Che cavolo stanno dicendo?! non è possibile…
Blaise mi guarda sconvolto, evidentemente neache lui si sarebbe mai aspettato una reazione simile da loro…
Meno male che Harry è stato trattenuto in classe dalla McGrannit e non si trova qui per sentire ciò che dicono… diavolo… ci starebbe d’un male…
/…e poi da chi s’è fatto irretire…/
-Già, Malfoy… la persona più bastarda e meschina che io conosca…-
Non resito più, adesso gli spacco la faccia, sto per alzare il pugno ma Blaise mi blocca e scuote la testa… poi…
_cought-cought_
Si voltano di scatto e sbiancano, si riprendono subito comunque…
-Che vuoi Malfoy?-
< Temo di non aver capito bene… >
/Non si origlia Malfoy! E’ maleducazione a casa non te l’hanno insegnato?!/
Nel mio nome posso sentire tutto il loro disgusto…
< Neanche i tuoi a quanto pare han fatto un ottimo lavoro, devono aver saltato qualche nozione fundamentale… tipo che non si voltano le spalle agli amici nè si sparla alla loro spalle… >
-che ne sai tu come ci si comporta con gli amici…-
/Ne hai mai avuto uno??/
_Sì.._
-Te??!-
/Le vostre familie saranno in buoni rapporti e sarete sicuramente cresciuti insieme ma voi non sapete neanche dove sta di casa la parola l’amicizia…/
_Voi sì??_
-Siete solo degli sporchi Serpeverde, infidi e striscianti…-
< Bene Weasley, tolgo5punti punti a Grifondoro per aver insultato uno studente senza motivo…
E con un cenno della testa indico Blaise …
E altri5per aver fatto la stessa cosa ad un Caposcuola… >
Sta per ribattere ma si ricorda di essere solo un prefetto, potrebbe toglere punti a Blaise, che per inciso nulla ha fatto, perché è Prefetto come lui ma non può, non ha pretesti, e non può toglerne a me perché non ha il potere di farlo, Granger potrebbe toglierne a Baise ma neanche lei ne ha dei pretesti… un momento cos’è quell’espressione trionfante??
/Io tolgo20punti a Serpeverde per aver../
_Risposto ad una domanda??_
Tutti ci voltiamo verso il fondo e non solo noi anche tutti gli studenti che stavano seguendo il nostro scambio di battute, un uomo ritto in piedi sotto un matello di soppa nera finemente lavorata d’argento stava avanzando verso di noi servendosi di un bastone… quando realizzai chi fosse sbiancai…
< Malocchio… >
In fianco a lui fluttuava il professir Rùf…
=Ripristino 20 punti a Serpeverde con la motivazione di aver dimostrato giustizia e amicizia laddove venne a mancare da altri…=
/Alastor…/
_Non mi rivolgere la parola ragazzina… non me lo sarei mai aspettato un simile comportamento da voi due… ora se volete scusarmi ho di meglio da fare… signor Malfoy, signor Zabini…_
E con un impercettibile inchino ci otrepassa…
_< Buonagiornata >_
Rispondiamo in coro stupefatti…
=Bene credo che voi due fareste meglio ad andarvere…=
Mezzosangue e Lenticchia lasciano il corridoio e noi due ci incamminiamo verso il parco per la lezione di Cura delle Creature Magiche… cavolo così non vedrò il mio amore fino a pranzo…
P.O.V.:H.J.P
Arrivo nei corridoi e sento un gran vociferare di una disputa verbale appena sedata tra Serpeverde e Grifondoro… che centrasse Draco?? O magari Mione e Ronnie… ma che dico? Che mi importa di loro?!… devo togliermeli dalla testa…
Mi affaccio al parapetto, questo corridoio da sul parco… Draco dovrebbe avere Cura delle Creature Magiche ora, chissà se riesco a vederlo raggiungere la fores… ah, sì!! eccolo… le cose sembrano non essere cambiate più di tanto per lui… gli studenti fanno ancora largo a lui e Blaise mentre passano. Un sorriso sorge spontaneo sul mio viso… chissà perché va così di fretta… il suo andamento svelto …no nervoso… non è normale, non si da molta briga in genere per arrivare puntuale e non perdersi neanche una parola pronunciata dalle labbra da Caporal, No. Decisamente il motivo è un altro! E qualcosa mi dice che centri anche lui in quel diverbio… beh, lo saprò presto. Ora è meglio andare, ho Rùf ma non credo Hermione mi passarà i suoi appunti se perdo la lezione…
“Scusi professore, tenga è da parte della professoressa McGrannit”
Gli porgo il foglietto per la giustificazione del ritardo…
=Bene, bene… si segga pure…=
Mi volto verso la classe ma non ci sono molte facce felici di concedermi il posto in fianco loro mentre oltrepasso le file… Ron mi guarda arrabbiatissimo, ok che i nostri rapporti sono decisamente peggiorati ma che diavolo gli avrò fatto ancora??… sono piuttosto demoralizzato, nessuno sembra deciso a dividere il posto con me, comincio a pensare di dover passare il resto della lezione perterra… dal fondo una voce mi arriva serena e disponibile risvegliandomi dai miei tristi pensieri…
*Puoi sederti qui Harry…*
Neville mi indica il posto libero che ha in fianco…
Lo raggiungo e mi setto… il buon, caro, gentile e giusto Neville…
Lo guardo sorridente…
Rùf pare non essersi accorto di nulla poiché ha ricominciato a spiegare…
“Grazie”
Aggiungo…
*Figurati Harry…*
“Ma per te non è un problema?? Insomma ti creerà dei problemi…”
*Tranquillo Harry, credono sia stata pena e non amicizia, anzi secondo me sono convinti che io non abbia ben capito la situazione…*
“…ma…”
*Harry ascolta, il pregio di essere considerato un coglione è che gli altri non pensano mai tu abbia un secondo fine…*
“… Ma il fatto che io sia gay non ti crea problemi??”
*Mia zia Enid lo è… io non ci trovo nulla di male…*
“Grazie…”
*Di nulla, ora ascolta… non ti consilio di fidarti dei miei appunti…*
E tutto sorridente comincio a scribacchiare , facendo veramente attenzione a ciò che dice Rùf… strano ma ho meno cali d’attenzione del solito… Neville accanto a me è tutto concentrato… mi hanno molto colpito le sue parole prima…’il pregio di essere considerato un coglione è che gli altri non pensano mai tu abbia un secondo fine’… non è vero, io non l’ho mai pensato.. Sei ingenuo questo sì, però…
à e mentre Harry si divideva tra questi pensieri e la storia di come e quando il Piccolo Popolo fu visto per l’ultima volta su questo mondo, il suo Draco…
_Allora la finisci?!_
< Hn?! >
_Smettila di mordicchiare quella cavolo di matita fissando il vuoto e disegna sto cavolo di asticello!!!_
< Lo sto disegnando!!! >
_…_
< ..va bene no!! Ma non riesco a concentrarmi… >
_Ti capisco ma ti conviene trovare il modo!_
< Hn!! >
I due Serpeverde erano tenuti strettamente sott’occhio dai compagni e sebbene tra i Tassorosso nessuno osasse lanciare occhiatacce malevole, avevano ancor tutti una gran paura, erano chiaramente a disagio se gli occhi del biondino si posavano su loro e c’era qualche ragazzina decisamente affranta per la novità…
Le lezioni terminarono e i due giovani amanti non vedevano l’ora di rincontrarsi o anche solo rivedersi da lontano in Sala Grande…
Blaise e Draco erano già seduti da un qualche minuto quando Harry varcò l’ingresso con Neville, i due si cercarono subito con gli occhi…
=B-bene Harry, sarà meglio c-che vada…=
“No, dai tanto non posso certo mangiare con loro… trovamoci due po…”
|Harry!!!|
Il richiamo di Cho lo interruppe, con fare contrariato gli si avvicinò, Neville si stava dileguando ma si accorse che il moro lo teneva per la manica…
“Si Cho?”
Un finto e tirato sorriso di circostanza si formò sulle labbra… Draco si mosse nervoso sulla sedia…
_Sta calmo e non fare cazzate!!!_
Annuì poco convinto…
|Ti sei solo preso gioco di me vero??|
“Come prego?”
|Fingevi lo scorso anno…|
“Cho ti prego…”
|Perché se non è così devo pensare che ti bruci ancora…|
“Che vai blater…”
|Che questa è una ripicca per farmi stare male…|
“Io no intendo far star male ness…”
|Io non mi merito questo solo per aver scelto Michael anzi che te..|
“Senti non è il mom…”
|Io dico di sì!|
=Bene ragazzi forse è ilcaso che io v..=
“No, è lei che se ne deve an…”
|Potter, non ti permetto..|
“Credevo che i Corvonero fossero famosi per l’arguzia, devo dedurre tu sia stata smistata m…”
Schiaff
Draco balzò in piedi. Come si permetteva quella gallinaccia spennacchiata di metter le mani addosso al suo Harry… ma qualcuno, grazie al cielo, lo fermò dal proposito di cambiarle i connotati.. Blaise, infatti, lo teneva fermo per il polso e contemporaneamente glelo tirava in giù guardandolo severo… il corpo del biondo si piegò alla volontà dell’amico che poco dopo gli sussurrò all’orecchio…
_Devono risolversela tra loro…_
Tutta la Sala intanto osservava basita la scena, prof. compresi…
“Non osare mai più toccarmi…”
Le dure parole di Harry le trapassarono violentemente il cervello…
“…mi hai perso tempo fa… e per colpa tua! Io amo Draco! Non osare mai più metterlo indiscussione insinuando che lo sfrutto per vendetta, capito??!!”
Un silenzio opprimente calò sulla Sala, i professori si guardavano sussurrandosi cose che l’udito degli studenti non captava, poi la profassoressa McGrannit parlò…
-Togliamo 20 punti a Corvonero per il gesto poco appropriato commesso e ne diamo 10 a Grifondoro per la freddezza di spirito, altri 10 vanno a Serpeverde al signor Zabini per lo stesso motivo… tornate tutti a mangiare…-
Cho si allontanò guardando Harry con odio…
“Se crede di spaventarmi si sbaglia di grosso…”
=Non so Harry.. Non c’è niente di più pericoloso di una donna arrabbiata… parlo per esperienza pers…=
< Harry!!! >
Il biondino gli corse in contro seguito a ruota da Blaise…
“Draco..”
-Che scena patetica..-
_Smamma rosso!!_
/Altrimenti?/
-Il tuo amico pensa di toglermi altri punti??-
“Che inten…”
< Potrei anche farlo… >
/Con quale scusante?/
‘E ora… basta!’
Tutti si voltarono e videro oltre la porta Silente in persona. Hermione e Ron se ne andarono borbottando…
‘Harry una persona vorrebbe parlarti nel mio ufficio, signor Malfoy è richiesta anche la sua presenza…’
Draco deglutì, non sapeva perché ma aveva una gran brutta sensazione…
‘Signorino Blaise, Alexis la vuole nelle sue stanze..’
=Bene… ciao,io vado a pranzare…=
_< “Ciao Neville…” >_
Salutarono in coro…
‘Bene prima però Harry credo ci sia qualcun’altro che voglia dirti qualcosa..’
Silente guardava oltre le spalle del ragazzo e questo portò tutti a voltarsi in quella direzione…
Luna Lunatica Lovegood stava come in attesa con lo sguardo perso nel vuoto ma non sembrava si trovasse lì per caso come in genere… Harry sfoderò un gran sorriso, anche se non si poteva dire si conoscessero alla grande, voleva bene a quella strana ragazza, così sola e incompresa, gli ricordava un se stesso in versione femminile, più riservato ed eccentrico…
“Dimmi Luna…”
Si avvicinarono, lei con un filo di voce e sollevandosi in punta per avvicinarsi all‘orecchio dall‘altro, in modo da farsi sentire solo da lui, sussurrò…
*Fa attenzione Harry… non mi piace lo sguardo che ti ha rifilato quella… ottima scelta comunque…*
Harry le sorrise ancora e mentre la ragazza ‘fluttuava’ via sussurrò…
“Grazie…”
‘Bene, direi di andare…’
Draco era rimasto lì a fissare la scena stranito… sembrava che Harry volesse bene a quella pazza… qualcosa si mosse dentro di lui, un principio di gelosia… ma sapeva quanto fosse insensata e furiluogo quindi la scacciò via…
Blaise nel frattempo si era dileguato ed aveva raggiunto la camera di Alexis, completamente trafelato per la corsa fatta nel tentativo di fare in fretta…
<< Chiudi la porta… >>
CLUNCK
<< Azazel McNair mi ha appena inviato questa lettera… Nott ha fatto un resoconto completo di questa mattina al padre , che l’ha raccontato a Rodulphus che, ovviamente, l’ha detto Bellatrix che lo ha riferito a Conrad che lo ha detto a Ezra e Azazel, Ezra lo ha fatto sapere a Lucius e Azazel a me… hanno contattato Piton e gli hanno chiesto spiegazioni… lui ha dovuto confermare… scusandosi col fatto di non averli informati subito perché voleva parlargliene con calma a pranzo senza essere così disturbato… >>
_Gli hanno creduto??_
<< Gli hanno creduto!! Ma non è questo il punto.. >>
_Lo so, lo so, Draco è in pericolo…_
<< No, nessuno è in pericolo… >>
_Prego?_
<< Azazel è riuscito a portare Ezra e Lucius a credere che l’ennesima punizione non sarebbe servita niente, che Draco è una mela marcia, lo è sempre stato, e che se non sono riusciti a raddrizzarlo da piccolo oramai non hanno più speranza di riuscirci e così… >>
_E così?_
<< Lucius ha diseredato Draco… >>
_Scherzi vero?_
<< Nonno!! lo ha cacciato di casa, questi sono i docmenti in cui i attesta che la sua tutela, almeno fino ai suoi diciassette anni passa alla nonna… >>
_Ma Vesta è completamente pazza…_
<< Credo che a loro non freghi più di tanto, sai?! Comunque le vanno recapitati al più presto, credo chiederò a Silente di prestarmi un Thresdal, spedirò in Scozia Barnabas stasera stessa… >>
_E’ troppo vecchio per un viaggio del genere!!_
<< Non mi pare ci siano altre opzioni… >>
_…_
<< Chi tace acconsente e poi sono giorni che dice di voler fare una cavalcata… s’è lamentato anche con te mi pare… >>
_…già…Per quanto mi rigurda in vece?? Che mi aspetta?_
<< Nulla, Aaron ti ha difeso ed è stato scacciato pure lui, subito dopo essere stato nominato tuo tutore, credo che il discorso fatto a Lucius abbia avuto effetto anche su Ezra e poi lui ha comunque ancora Van che adesso è un Mangiamorte, se non sbaglio… >>
_No.. Non sbagli, quell’idiota s’e fatto marchiare questa estate…_
<< …per cui la tradizione di familia proseguirà tranquillamente senza intoppi… il vero problema temo che ora stia nei vostri ‘cari’ compagni di Casa… >>
_…non sono molto contenti della cosa… la vedono come un tradimento…_
<< E pensare che si sposano persino tra cugini pur di non mischiarsi con Babbani e Mezzosangue… >>
_Cambiamo argomento vuoi? Io mi sarei dovuto sposare con quella pazza della Bullstrod…_
Nell’ufficio del Preside nel contempo Harry e Draco non avevano fatto in tempo a varcar la soglia che…
_Vigilanza costante!!! Eccola la regola per viver bene, altro che non inemicarsi nessuno.._
=Alastor dammi retta, sarebbe stato meglio che non si fossero mai rivelati…=
‘Continuo a ribadire che secondo me se loro due si dimostrassero più disponibili verso gli Al…’
La scena che si parò davanti ai due ragazzi più il preside non era certo una delle più normali cui si potesse assistere, neanche per due maghi… un cappello parlante sgualcito, un ritratto animato di un ex-preside Serpeverde altezzoso e freddo e un ex-Auror a dorso nudo e dai capelli bagnati spalleggiato da una fenice che discutevano animatamente sui loro diversi punti di vista per quella nuova situazione ascoltati da tutti gli altri ritratti che commentavano, contraddicevano, annuivano ecc. nei vari casi… creando così un caos micidiale…
|…ehm-ehm…|
_Oh, Alby…_
Tutti si voltarono verso la porta dove Albus Silente, imbarazzato, Harry Potter, divertito , e Draco Malfoy, più stranito che mai attendevano che quello spettacolino cessasse…
Harry corse tra le braccia di Malocchio…
“Sai già tutto vero??”
_Sì piccolo, sì! Mi spiace molto…_
Stettero stretti così per qualche minuto con Draco e Silente che guardavano in silenzio a distanza la scena… poi si staccarono e presero posto, Silente dal suo lato della scrivania e i tre dall’altro…
_Sarò breve, è ovvio che questa situazione non è semplice… il fatto che ci sia dell’astio fra te, Harry, e Ron ed Hermione si può superare o no basta che i vostri dissidi non vi impediscano di agire al meglio nell’interesse dell’Ordine e quindi della comunità… il vero problema non è certo che voi due siate gay, certo molti nati babbani hanno dei pregiudizi ve ne sarete di sicuro accorti ma in linea di massima tra i maghi è normale, lo sapete… piuttosto è il fatto che l’uno sia Draco Malfoy e l’altro Harry Potter, vedete Grifondoro, Tassorosso e Corvonero si sentono traditi perché tu, Harry sei andato con colui che gli ha reso la vita un inferno per anni senza contare che di cognome fa Malfoy, stessa cosa provano i Serpeverde ma perché Draco oltre ad essersi mischiato alla feccia si è messo con colui che ha quasi ucciso il loro Signore… fuori dalle mura del castello non credo avrete grossi problemi ma qui la rivalità tra Case, il cameratismo sono forti… state attenti…_
I ragazzi annuirono poi Alastor prese da parte Harry…
_Allora voglio sapere tutti i dettagli della notte appena trascorsa…_
Il preside e Draco mentre i due parlavano si fissavano muti senza saper che dire fino a che…

Lily-Evans
00martedì 21 settembre 2004 22:09
Bello!!! *_________*
Scusa se nno sono pittoresca nei complimenti...^___^'
Mad-eye
00mercoledì 22 settembre 2004 20:03
Vesta Jan Marie du Lac in Malfoy...
avrete sicuramento riconosciuto delle citazioni, qui c'è ne saranno delle altre...buona lettura e grazie a Lily-Evans!!


…Vesta Jan Marie du Lac in Malfoy, la mamma di mio padre…[SM=x117088]


<< Silente!!! >>
La voce di Alexis rimbombò nella stanza facendo sobbalzare i due, si voltaronoverso il camino e videro la sua testa fluttuare tre le lingue di fuoco…
Raccontò brevemente l’accaduto e l’intenzione di spedir Barnabas in Scozia qll stessa notte… Silente prese parola, Draco era ammutolito dallo stupore…
|Grazie Alexis. Va bene, fai preparare pure un Thresdal ad Hagrid ma nn voglio assolutamente che faccia un viaggio del genere da solo e pretendo che la partenza avvenga al più presto senza aspettare il caler delle tenebre, troppo pericoloso…|
<< Chi pensi di mandare assieme? >>
|Direi Alastor se non fosse così stanco…|
<< Immagino, dev’essere molto stancanter rivederti, dopo quanto?! 2giorni?! >>
Silente parve colorirsi sulle gote, Draco non era ben sicuro di quello che aveva sentito ma il rossore seppur lieve del preside confermò che l’inquietante allusione non se l’era solo immaginata…
P.O.V.:D.M.
No, non può essere… prima la notozia che siamo stati diseredati in blocco: io, Blaise e Aaron; la nonna nominata mai tutrice e ora qst??
Qui mi c vuole una Pozione della Pace…sissì, la prima cosa che faccio dopo che sarò uscito di qui sarà fiondarmi da Madama Chips!!!
<< Draco?! Ehì Draco.. >>
< Sì? >
<< Se nn ricordo male vuoi bene a tua nonna… >>
< Infatti, ma il tutto se permetti è un po’ scioccante e sbattermermelo in faccia così non è stato molto carino… >
<< Scusa è che ormai io ho metabolizzato la cosa… allora Sil dicevi? >>
|… che potremmo mandarci Bill e Charly Weasley con Barnabas, li contatto subito e te li mando alla capanna di Hagrid, fatti trovare lì con l’elfo tra mezz’ora… Charly voleva starsene un po‘ in pace col fratello visto che è appena tornato dalla Romania…|
<< Voleva starsene tranqui e tu lo mandi a trascorrere il fine settimana al maniero du Lac? >>
|Perché?!|
<< No, nulla… vado… >>
PUFF
E sparisce…
|Draco so che tua nonna è un po’ eccentrica…|
*Eccentrica?*
|Sì, Fortebraccio, eccentrica!|
”Chi è eccentrica?”
Ed ecco Harry di ritorno… chissà che si son detti, qi Malocchio sembra un po’ deluso…
< Mia nonna… >
…racconto brevemente la rava e la fava che si son persi…
à In tanto nel parco del castello tre figure stavano come inattesa…
Quella più alta e robusta apparteneva al Guardiacaccia Hagridche sprovvisto del solito pastrano teneva per la briglie altrettanti Thresdal, la più piccola e minuta a centro del piccolo elfo Barnabas, vstito impeccabilmente come solito, la terza ad Alexis ammantata di nero con gli immancabili Raiban sugli occhi scompagnati…
Coloro che attendevano piombarono in mentre nel monolocale del Mazzogigante, cadendo l’un sull’altro con un tonfo sordo…
Hagrid stava x entrare a veder cosa fosse successo ma…
<< Sono arrivati… >>
Infatti apparvero presto sulla soglia i due bei Weasley, lindi-lindi grazie al provvidenziale ‘gratta netta’…entrambi dai fulvi capelli, lentiginosi e stupendi ma dal fascino completamente diverso…
Bill era poco più alto e meno muscoloso dai capelli lisci costretti in una bassa coda, il naso a punta al centro di un viso magro, affilato e d’orato dal sole, portava un orecchino pendente cui era attaccato il dente d’un coccodrillo, lunghi pantaloni aderenti a zampa della stessa foggia del fratellino, sotto cui spuntavano stivali da cowboy con la punta d’argento, ne avvolgeva la figura un cappotto nero sciancrato lungo sin a matà coscia da cui spuntavano il gilette corto d’un paio di dita rispetto il cappotto, la camicia in seta rossa sangue sbottonata e un girocollo dal ciondolo a croce attorno il suo esili collo…
Charley poco più basso, muscoloso ma decisamente smilzo e meno abbronzato aveva capelli dal ricciolo a molla grande scalati poco sotto il collo, il naso all’insù e tutte le lentiggini raggruppate in quella zona, totalmente glabro come il maggiore aveva l’aria furba da fanciullo e meno maliziosa; anc’egli indossava un pendente alla cui estremità era però attaccato la zanna d’un drago e adorno di due piercing, uno sul sopraccilio, l’altro sotto il labbro, indossava pantaloni a cavallo basso neri stretti con una cintura da grosso fibbione d’argento in pelle di drago come gli stivali, un malione del medesimo color pece dal grande collo a barchetta aderentissimo in vita e agli avanbracci sopra ad una camicia identica a quella di Bill…
Alexis non li aveva mai visti dal vivo… sapeva che molti preferissero Bill a Charley, forse perché riportava meno cicatrici sul corpo, si disse, ma per lei non c’era un più bello o un più brutto erano solo due tipologie di bellezza distinte di cui una risultava più apprezzata dall’altra…
<< Bene, io sono Alexis, lui il mio elfo Barnabas, abbiatene cura…>>
=Non si preoccupi signora. Piacere, io sono Bill…=
|Io, Charles…|
Scambiarono un paio di parole su tempo, direz., strada, poi si salutarono…
Barnabas, che conosceva la strada, era in testa e i fratelli dietro affiancati sfrecciarono verso Nord a pomeriggio inoltrato…
Harry e Draco s’era frattanto congedati e si diressero verso le stanze di Alexis dove, Draco ne era convinto, Blaise li stesse aspettando.
Blaise, in effettiva, li stava attendendo… discussero della situazione appena creatasi e appresero che nell’attesa il serpeverde aveva spedito un gufo ad Aaron x saxe bene la situazione ma era piuttosto convinto non gli avrebbe risposto tanto presto…
Alexis tornò in camera per le sette e lì li trovò tranquilli e beati… Blaise e Draco intenti a giocare una partita a scacchi che a sentire Otto durava da un’ora, Harry assisteva con Stampy, Bastet profondamente addormentata nella cesta e tutti gli altri gatti ad usurpare il suo letto.
< Dove sei stata fin ora? >
<< Ho fatto un giro nella foresta, mi spiace molto che Fiorenzo ne sia stato bandito… >>
I Serpeverde erano subito tornati alla partita che appena qualche min. dopo Draco perse clamorosamente… così il moro prese coraggio e chiese…
“Che tipo è tua nonna?”
<< E’ venuto il tempo delle spiegazioni Biondo! >>
< Credo anch’io… >
Fece cenno ad Harry di sederglisi a fianco, il moro gli andò in vece praticamente in braccio…
< Vesta Jan Marie du Lac in Malfoy, la mamma di mio ’padre’, il suo nonno era un Vampiro e nelle sue vene ne scorre il sangue… più o meno tutti la odiano o la temono, la credono pazza e inutile… ed in effetti è inutile per tutti tranne che per se stessa e i suoi servi… occhi snervantemente sinceri, vita sottile e seno non troppo prosperoso, non dimostra per nulla la sua età… sa essere tanmto astuta e fredda da sembrare inumana, e una di quelle persone che si chiedono come mai la gente la faccia tanto lunga. E’ permalosa e inflessibile su alcune cose e la sua voce è assessuata… adora camminare, cacciare ed è un’omicida capace e silenziosa. Apparentemente svagata ma meditabonda ed eternamente riservata… ah, veste a lutto qs sempre… >
“Cioè?”
< Di nero.. >
“Non mi sembra tanto fuori”
_Non l’hai sentita ridere…_
<< Blaise… >>
<… beh… non passa sotto le scale ma vive in mezzo una miriade di gatti neri… va in giro scollata pur d’inverno e si fa in bagno nel lago anche in pieno dicembre… non è fuori come dicono ma tanto normale non è…>
_Non dargli retta quella donna è suonata…_
<< Blaise!! >>
_…ti par sana una che tiene Dissennatori a guardia dei propri cancelli??_
Intanto erano giunte le 9.00 e mentre i ragazzi scendevano in sala Grande i viaggiatori planavano davanti un cancello barocco posto tra statue in basalto di due soldati egiziani posti ai lati, risalenti forse all’antico Regno, al di là una foresta tanto grande quanto tetra…
Il clima già freddo del Nord della Scozia si fece d’improvviso ancor più pungente…
Barnabas alzò un dito verso l’alto, i due fratelli ne seguirono la traiettoria con gli occhi… du Dissennatori volteggiavano qualche metro sopra le loro teste ma non sembravano aver intenzione d’attaccarli… l’elfo domestico parlò…
‘ Sono a guardia del cancello, se la nostra presenza fosse sgradita non saremmo ancor qui a rimirarli…’
Un cigolio l’interruppe, il cancello si apriva lentamente e pareva anche faticosamente…
‘Andiamo! Siamo i benvenuti!’
|Silente deve aver annunciato il nostro arrivo…|
‘Non credo…’
|Allora come può…|
‘In tanti modi…’
|Ma perché No..?|
‘Non ce ne era bisogno…’
/Salute a voi!/
La voce di un uomo anziano giunse dal confine della foresta, apparteneva ad una figura che avanzava a grandi falcate verso di loro… la luce della luna l’illuminò… non doveva avere più di cinquant’anni nonostante i capelli ingrigiti tagliati alla maschio con lunghi ciuffi a coprire il viso scarno e segnato dalle intemperie, la barba non era stata tagliata recentemente e gli occhi eran vispi e neri come la pece… vestiva con i colori della tetra foresta alle loro spalle e sembrava non soffrisse il freddo anche se privo di mantello… alla cintura oltre la bacchetta era appesa una lungua spada…
/…davvero splendidi questi esemplari di Thresdal…/
Sorrise rivelando una gran quantità di denti d’oro, gli altri erano in ottimo stato…
Eliminò la distanza per presentarsi…
/Il mio nome è Yorich e servo questa familia da più di settant’anni… sarò io a farvi da guida nella foresta, seguitemi!/
Si inoltarono in quel groviglio di rami e radici… occhi gialli o iniettati di sangue li osservavano… sentivano di essere seguiti ma nulla osava avvicinarsi troppo, probabilmente, pensavano, per via del vecchio che di tanto in tanto li metteva in guardia da qualche pianta velenosa o carnivora… ululati e richiami di pipistrelli gli riempivano le orecchie, in prossimità di una palude comparvero perfino dei Marciotti con l’ovvio intente di fuorviarli fallendo miseramente… era un luogo davvero spettrale e inospitale ma il servo sembrava trovarcisi a proprio agio… Charley non aveva emesso un fiato da che erano partiti…
|Sicuro di star bene? Se possibile oggi sei più monosillabico del solito…|
Annuì… quel posto non gli piaceva!!
La foresta finì e davanti ai loro occhi ora si stendeva un vasto giardino ben curato nonostante la presenza di qualche Gnomo che indisturbato sonnecchiava al chiaro di Luna…numerose statue marmoree greche e romane, nere, rosse e bianche, sembravano disposte secondo un grande schema preciso, tutte di stampo classico al cui centro spiccava una fontana ellenica bronzea zampillante… sullo sfondo trneggiava un palazzo tra il rinascimentale e il neo-gotico in marmo bianco, rosso,pietra e laterizi, un angolo della facciata era ricoperto da un abnorme Tranello del Diavolo, le alte finestre istoriate la ritmavano con le lesene, numerosi i grotteschi doccioni in pietra … sopra di loro arpie e dissennatori…
Il poticato era centrale alla facciata e vi accesero passando attreversoun ‘corridoio’ di statue marmorre alla maniera greca, di putti e menadi danzanti, la soglia dai battenti spalancati ospitava qualcuno che li attendeva… smontarono dai destrieri affidandoli ad degli elfi domestici corsigli incontro, erano in ottima forma…la calda luce di candele e torce che proveniva dall’interno e illuminava tutta la casa accoglieva un uomo alto e attraente, dalla pelle bianco cereo, vestito alla moda dei greci classici e nella stessa perfetta forma fisica, oramai gli erano di fronte, il volto splendido, i capelli castani soffici e le iridi degli occhi parevan vetro verde in cui si scorgevano venature d’orate, l’espressione sarcastica sulle labbra ben modellate ma esangui… era chiaramente un Vampiro…
/Lui è il Vampiro greco Flavius, vi condurrà dalla padrona, io qui vi lascio, debbo tornare indietro…/
Quando pronunziò tali parole un’espressione indecifrabile comparì sul volto dei giovani, entrambi avevano avuto a che fare con dei Vampiri ed entrambi non avevano piacere a rivivere l’esperienza…
\Non preoccupatevi… anche se in effetti è un po’ che non mangio… su-su, venite, fidatevi…\
Varcarono titubanti la soglia… ciò che gli parò davanti ai loro occhi catturò la loro attenzione… la casa era lussuosissima anche se freddissima, nessuno doveva aver mai sentito parlare di riscaldemento, i pavimenti degli stessi marmi della facciata erano ripresi nei colori anche nel mobilio barocco e rinascimentale, verano una moltitudine di tappeti e alle pareti, intonacate di bianco, appesi arazzi antichi e quadri animati, non solo di maghi, grandi divani e poltrone disposti tutt’attorno e un grande camino troneggiava sulla stanza…
Il Vampiro gli dava le spalle e non parlava, squadrandolo attentamente notarono fosse privo della gamba sinistra sotto il ginocchio, la ‘protesi’, se così poteva essere definita, era d’avorio finemente modellata e dotata di un piede scolpito con tanto di sandalo, perfino le dita risultavano perfette; uno sfoggio d’artificio e non un mediocre tentativo d’imitare la natura…
Percorsero corridoi e salirono scale incontrando una miriade di fantasmi e poltergaist, tra le porte che passavano, molte delle quali chiuse, v’erano delle armeture medioevali.
Il greco si fermò davanti una porta che chiudeva un ampio corridoio all’ultimo piano, era d’ebano, finemente intagliata e lavorata d’argento, senza che nessuno bussasse una voce assessuata li invitò…
§Avanti..!!§
Flavius aprì la porta, la camera era molto spaziosa e dove sarebbe stato posto il soffitto di poteva rimirare un opprimente cielo notturno senza luna, veli neri pendevano d’ovunque e la luce soffusa creava inquitanti disegni col le ombre della mobiglia… una grande portafinestra grottescamente istoriata dava su un grande balcone il cui parapetto semicoperto d’edera ospitava taccole, poche cornacchie e gufi..
Il mobilio prezioso non li colpì più di tanto quanto un’assurda molteplicità di pitture animate dalle più strambe persone e creature che li fissavano confabulando sommessamente mettendogli soggezzione…
Un grande arazzo occupava la parete sinistra a lato della porta, raffigurante il grande albero genealogico dei du Lac; nell’angolo più buio della stanza v’erano un letto a baldacchino dalle cortine nere occupato da due grossi lupi che sembravano riposare, l’uno nero come la notte stessa e l’altro argenteo come i raggi lunari… accanto a loro una poltrona degna di un re barbaro su cui sedeva una donna magra dalla testa in ombra…
Fecero un inchino e si presentarono…
§So chi siete…§
La voce era la stessa di prima ma più spiritata, con uno scatto in avanti di busto si mise in luce… non sembrava molto in sé… gli occhi dal trucco pesante erano a fessura nello scrutarli, recavano un guizzo di follia, le pupille dilatate brillavano più del normale, erano d’un azzurro glaciale e dal bulbo bianco striato di rosso e la testa leggermente reclinata di lato…
Le labbra piegate in un sorrisetto saccente erano rosse e ospitavano denti bianchi come la neve dai canini acuminati… il volto cereo incorniciato da capelli tanto biondi da sembrar bianchi, si levò e porse loro la mano, quando la strinsero notarono fosse fredda come quella d’un morto, bianca e dalla stretta salda vi pulsavano le vene che le sollevavano la pelle…
Il vestito nero merlettato era adorno di piume di corvo e indossava una miriade di catene, bracciali e anelli… si levo con un altro scatto e indicò due divani alle loro spalle…
§Accomodatevi…§


A presto e commentatemi mi raccomando!!![SM=g27811]
Mad-eye
00domenica 26 settembre 2004 18:20
cap16
…La Linea di Demarcazione da Non Oltrepassare…
à Ad Hogwards, mentre camminavano soli verso la Sala Grande…
< Harry, tra Silente e Malocchio…?! >
“…c’è del tenero?!…Sì… oh, acqua in bocca… se Malocchio sa che ho parlato mi fa lo scalpo…”
< Tranquillo… Lui è molto importante per te, vero? >
“Molto!! E’ il mio confidente, l’amico più vero e in questi mesi è stato una sorta di padre per me…”
< Capisco… io non gli piaccio molto però… vero?! >
“A lui non piacciono i Malfoy!”
< Perfetto!! >
“Draco qual è il punto…?”
< … >
“Senti, io ti amo… non ti lascerò certo perché lui non prova un particolare slancio nei toui confronti… lo proverà. Dagli tempo… ti conoscerà e gli piacerai, vedrai!”
< Hn! >
“Lui vuole solo la mia felicità e io sono felice solo con te! Forza ora, andiamo a cenare!”
Ma prima di dirigersi in Sala Grande, tranquilli-tranquilli nel bel mezzo del corridoio, deserto per lo fortuna,o così credevano loro, catturarono l’uno le labbra dell’altro iniziando non fecero in tempo ad approfondire che vennero interrotti…
=Ehm-ehm=
Sobbalzarono colti di sorpresa…
Dietro di loro si trovava niente meno che Albus Silente, divertito dalla reazione dei due alla sua perfetta imitazione della Umbridge, erano come due bambini colti con le dita nella marmellata…
Harry sbiascicò qualcosa di incomprensibile, Draco:
< Scusi Signor Preside, non accadrà più!! >
=Voglio sperare per voi di No…=
E facendogli l’occhiolino li precedette in Sala Grande…
Draco sedette subito vicino a Blaise e mantenne quell’aria fredda e distaccata come se ciò che gli avevano vomitato addosso quella mattina avesse per lui lo stesso peso della polvere: nessuno!
I Serpeverde erano ovviamente un po’ stupiti da questo atteggiamento, contavano che le loro minacce, per loro, in tutto e per tutto fondate avessero avuto un qualche effetto per cui rimasero delusi e/o arrabbiati… nessuno osò in ogni caso infastidire i due…
Harry, che se lo aspettava, non trovò il consueto posto tra Ron ed Hermione… una voce familiare lo richiamò per la seconda volta quel giorno ad offrigli un posto… apparteneva a Neville, si trovava qualche metro più avanti, al lato opposto i Canon gli facevano segno con le braccia…
Si sedette di fianco a Paciock e vedendo la faccette sorridenti dei fratelli tornarono a vorticargli in testa le parole di Al: ’si sentono traditi’… così gli aveva detto… ciò sembrava valere per i Grifondoro in generale ma per i suoi amici? Scorse al tavolo di Corvonero Cho, lei ce l’aveva con lui ma per ben altri motivi… Luna era l’essere più sincero che conoscesse quindi… in generale quella casa si manteneva sulla stessa linea dei Grifoni… i rapporti con i Tassorosso, buoni come il pane,non erano sostanzialmente cambiati e i Serpeverde lo odiavano come solito; ripercorse nuovamente il proprio tavolo… persino Ginny ne evitava lo sguardo se poteva… loro tre invece?! Doveva sapere…
“Vi sentite traditi?”
Dennis quasi soffocò con la minestra, Neville rischiò di strozzarsi col pane e Colin rimase interdetto a fissarlo ma fu il primo a parlare…
=Scherzi?! Harry a noi vai bene così…=
-Sei un ragazzo di sedici anni è normale tu sia innamorato… di chi non importa…-
=L’importante è che tu sia felice!=
“Anche se sono innamorato di un uomo?”
^Non vedo il problema… certo per molti babbani lo sarebbe..^
“La nostra Casa è piena di nati babbani, voi Canon in primis…”
-Lasciali perdere, sono solo stupidi pregiudizi?! E’ normale tu ci stia male…-
|Non dovrebbe!|
Luna comparì decisa alle spalle di Harry che per mancanza di posto la prese in braccio…
|Pensa a Draco… è giusto che tu innamorato…|
“Grazie ragazzi, grazie!”
Lei gli avvolse il collo in un rassicurante abbraccio…
Al tavolo delle Serpi quest’ultimo atto non era certo passato inosservato, soprattutto da Draco, il quale sentì tornare l’indesiderato moto di gelosia nei confronti della ragazza…
Quando la cena finì furono chiamati sulla soglia da Alexis…
buon uso! >>
Se ne uscì…I due ragazzi si sentirono comprensibilmente a disagio… soprattutto Harry, che non conosceva assolutamente la linea di demarcazione da non oltrepassare… Draco si riscosse in fretta…
< E tu? >
<< Oh, io sarò occupata tutta la notte… >>
< Occupata?! …con chi? >
<< Mai preso in considerazione un futuro come portinaia? Saresti perfetto… ti ci vedo proprio! >>
< Ah-ah-ah… moolto spiritosa… >>
< Uff… con Fiorenzo… >
“Chi?!”
<< Il Centauro… biondo, occhi azzurri… ti fa da insegnante… presente noh?! >>
< Finiscila! Ma non stava con Cassandro prima che lo scacciasse?! Ha fatto in fretta a riprendersi… >
<< Draco, dico davvero, ha Hogsmeade hanno liberato un posto, potresti pensarci… >>
< Sissì… c’ha molla ‘ste chiavi e buona notte! >
Quell’affermazione lasciò basito il moretto… ma come?! Solo la notte prima lo ‘scacciava’ e ora?
Due sentimenti distinti si fecero strada in lui, timore e felicità e Harry non avrebbe saputo dire quale prevaricasse sull’altra…
<< Buona serata! >>
E lasciò la stanza strizzando l’occhio…
In quel momento l’uno aveva un urgente bisogno di Malocchio, l’altro di Zabini…
“Scusa Draco, devo parlare con Malocchio, ti spiace?”
< Figurati, io scambio due parole veloci con Blaise… >
“A dopo allora…”
In pochi secondi entrambi si erano ritrovati nel mezzo di due distinte discussioni su argomenti che gli stavano a cuore…
< Tu credi che abbia frainteso? >
_No affatto ma… Draco, guarda in faccia la realtà… prima o poi succederà! Non penserai mica di mandarlo in bianco a vita?!_
< Divertente… lo sai che non posso… non ancora! >
_Dì piuttosto che non vuoi!! Senti io posso capirti… non a fondo,ok! Per quanto pedofilo e puttaniere papà con noi non ha mai osato però conosco bene la situazione e tu devi cavartene fuori… non è giusto per te né per lui!!_
< Mi rendo conto ma… >
_Allora parlagli!! Non sa come comportarsi perché di base non sa…_
< Non voglio essere compatito!! >
_Non sarai compatito!! Diglielo Draco, è la cosa giusta da fare!!_
< Hn! Vado… >
_A domattina!_
Intanto Harry e Malocchio…
“…capisci Al?”
_No_
“Come no?”
_Senti Harry, lo ami?_
“Lo sai benissimo!”
_Rispondi!_
“Sì!”
_Bene allora non ci sono problemi!!_
“Prego?!”
_Ti tratterrai!_
“Come puoi esserne così sicuro?!”
_Perchèlo ami, lo hai detto tu! Te ne starai buonino-buonino, non farai nulla per non farlo soffrire…_
“Sicuro?”
_Non si feriscono le persone che si amano se lo si può evitare!!_
“Forse hai ragione tu…”
_Certo che ho ragione io!!_
Dopo poco Harry si congedò e giunse in breve nelle stanze di Alexis, stranamente silenziose… ineffetti ad una seconda occhiata notò che erano completamente deserte, solo Draco in completo relax sdraiato sui grandi cuscini a terra… gli si diresse in contro in punta di piedi e poi posò le sue morbide labbra su quelle sempre fredde del suo amore, il biondino rispose e il bacio venne approfondito a breve, era Harry a condurre la cosa… dopo pochi minuti che parvero interminabili si fissavarono nei rispettivi occhi…
< Finalmente! >
Un sorrisetto impertinente si dipinse sulle labra del biondo…
< Non mi avevi ancora baciato decentemente e devo dire non sei niente male!!! >
Harry biascicò un “..grazie…” lusingato e imbarazzato…
< Forza ora, domani c’è l’interrogazione e tu devi essere più che pronto…>
Si misero stubito al lavoro e questa volta Draco si rivelò decisamente più severo…
< No, nonno e no! Non mi aspettavo certo che tu da un momento all’altro tu cominciassi ad apprezzare la bellezza di un calderone che bolle a fuoco lento con il suo turbinio di vapori scintillanti e diventassi in quattro e quattro otto un mago della pozionistica ma diavolo Harry questo è solo studio… >
Harry si sentiva sempre più mortificato ed inetto…
< Ora… cosa devo mischiare per ottenere il Distillato delle Morte Vivente? >
“Radice di asf-asfodelo e un in-infuso di artemisia?!”
< Bravo! Ce l’abbiamo fatta! …e per la cronaca non ti consiglio di balbettare alla Raptor in fronte a Piton… dove trovo un bezoar? >
“Nella pancia delle m-mucche?!”
< Capre… va beh dai può bastare… andiamo a letto? >
Harry si senti strano a quell’invito… poi una vocina interiore lo fece ragionare: Draco intendeva dormire!!
“S-sì, prima però dovrei lavarmi..”
< Fa pure il bagno è oltre quella porta… >
Harry ne riemerse una mezz’oretta dopo..
Si sdraiò accanto a Draco che lo baciò infilando fluidamente le dita tra i suoi riccioli, senza tirarne uno solo, e carezzandogli la cute, scatenando così dei brividi tra le gambe del moro, perplesso ma decisamente consenziente… continuò a donargli piccoli bacio su tutto il volto procurandogli un piacere infinito… peansava, voleva, durasse ad infinitum ma d’improvviso Draco si fermò dandogli un ultimo bacio a stampo sulle labbra…
“D-Draco io… non capisco… “
< Qualsiasi cosa Harry, nei limiti della decenza sia chiaro, ma non quello… ti prego scusami… >
“Non devi scusare… solo, mi piacerebbe sapere perché…”
à Intanto nella fredda Scozia…
Barnabas aveva appena allungato i documenti verso la padrona di casa ma lei non si muoveva e continuava a fissare un un punto imprecisato oltre le loro spalle, fu Flavius ad afferrarli…
Ma prima che potesse leggerli…
§Sapevo che sareste venuti… so bene cosa dicono quegli inutili foglietti di carta… inutili quanto la vostra presenza qui…§
|Come faceva a sapere…?!|
§Lo visto… leggi Flavius… ora! Rispettiamo le formalità!§
Al termine della lettura una sguaiata risata così incontrasto con la posa statica e composta proruppe dalla bocca della Signora… era un’immagine sconcertante e per un attimo i fratelli videro lampeggiare qualcosa di assai sbagliato e pericoloso celato sotto le labbra, i canini che ad una prima occhiata gli erano sembrati solo molto acuminati ora si rivelavano simili ai denti di un lupo… erano tipici canini da Vampiro…
Improvvisamente cessarono le risa…
§Pensano davvero di potermi dar ordini… divertente!! Sciocchi… se accetto di occuparmi di Draco è solo perchè non intendo vederlo finire sul ciglio di una strada, non certo perché me lo chiedono loro!! Flavius, manda a prendere la roba di mio nipote a Maniero Malfoy appena possibile…§
/Vale a dire subito!/
§Infatti… mi farebbe piacere se rimaneste per il fine ettimana e non solo per la notte… è tanto che questa casa non ospita giovani maghi così affascinanti che mi sappiano dire qualcosa del mondo là fuori…§
|Scusi… ma lei non ha il dono della preveggenza?!|
§No, Bill… so leggere le carte ma non lo faccio quasi mai… §
|Ma allora come faceva a sapere di noi?|
§Sogni premonitori… mi capita di farne di tanto in tanto e poi qui si nasconde una Divinatrice… ora se volete scusarmi devo recarmi dal vecchio Max dei Miracoli… andate.§
‘Signora’
Flavius fece un piccolo inchino e con un cenno della testa gli fece cenno di seguirlo…
Tornarono nel salone d’ingresso dove alcuni elfi domestici erano in attesa di ordini, il Vampiro dispose affinchè preparassero le stanze.. I piccoli esserini svanirono…
‘Accomodatevi pure e servitevi prima che si freddi…’
Solo allora notarono che sul tavolinetto ai piedi di un divano c’era il servizio da thè pronto…
‘Forza.. Non è avvelenato!’
|Max dei Miracoli è quel vecchio che si dice riesca a fare qualsiasi cosa?|
‘Qualsiasi cosa no, ma molto questo sì… lui e la padrona sono amici di vecchia data…’
*Di antica data…*
‘Conrad!!’
La voce impertinente apparteneva ad un giovane dai capelli corvini scompigliati, per nulla alto ma snello, longilineo i cui occhi impertinenti dal bulbo giallo e l’iride rossa passavano in rassegna gli ospiti… non doveva aver neanche vent’anni e indossava eleganti vestiti babbani neri…
Aveva l’aria stanca di chi non dorme da troppo tempo…
‘Per i bambini non è già passata l’ora del letto?’
*Ma io non sono un bambino!!*
§Permettici il beneficio del dubbio!§
Vesta era apparsa in un attimo alle loro spalle succhiando un lecca-lecca al sangue…
§Allora quali nuove?§
*Beh… tutta la proprietà è sottocontrollo e libera…tuttavia a Sud abbiamo scorto delle ombre fuori il recinto..*
§Ombre?! Flavius desidero che domani Gurth esca accompagnato e che faccia ritorno prima del calar delle tenebre…§
‘Si signora’
*…e tu sorvolerai le miei proprietà con i più validi aiutanti, che siano normali imperiali o Crebain non m’importa, basta siano solo corvi, voglio dare un nome a queste cosiddette ombre… fino al tramonto poi tornerete da me… ora va a dormire hai bisogno di riposo!§
*’notte!*
Vesta e Conrad si congedarono… i due Weasley e Barnabas rimasero soli con Flavius che come leggendo timore nei loro occhi spiegò..
‘Nessuno sarebbe così stupido da entrare nella proprietà in prossimità dei boschi che la circondano, l’unica via d’accesso è a Sud dove si interrompono per questo quella parte è costantemente sorvegliata in questo periodo… i volatili sono ottime spie e corvi e affini rispondono solo alla signora e Conrad, lo considerano uno di loro, e la padrona li lascia molto liberi e per questo si permettono di fare il bello e il cattivo tempo… disgraziati… ma sono fedeli e utili…’
|Chi potrebbe voler introdursi qui?|
‘Chi ha dei vantaggi a farlo… la mia padrona sarebbe un’ottima alleata… Riddle non ha preso bene l’ennesimo rifiuto della padrona ad unirsi a lui… ora che la signora ospiterà Draco tra le sue braccia, e lui sa già che lo farà, avrà l’ennesima prova… ora per lui è il nemico…
So che molta gente pensa che lei sia in combutta con Voldemort e cazzate simili ma vi assicuro: non è così!! Solo che ha sposato Nixon Malfoy, noto Mago Oscuro come lei che discede da una delle più antiche casate purosangue francesi oscure… ma l’essere un mago Oscuro non significa inevitabilmente essere un Mangiamorte! Lei lo odia, Tom! ’
|Come mai?|
‘ E’ una storia vecchi di generazioni..’
|Prima hai detto che i Corvi considerano Conrad uno di loro…|
‘Uno dei lati positivi di essere un Animagus…’
Un elfo domestico entrò in quel momento nella stanza annunciando che le stanze erano ormai pronte.
à Intanto nella camera di Alexis…
< Perché, Harry è una giustissima e appropriata domanda solo che per me ne risulta altrettanto dolorosa la risposta… >
Mad-eye
00domenica 26 settembre 2004 18:21
cap17
…Il momento della verità…
L’inquietudine di Draco era quasi palpabile, il tono di solito basso e sensuale era falsamente fermo e ostentava una finta normalità…
< Beh è giunto il momento della verità dunque… >
“Draco…”
< Ti chiedo solo una cosa Harry: non compatirmi! >
“Non potrei mai…”
< Ooohh sì invece! >
“Sicuro di volerne parlare?”
< No! Ma Blaise ha ragione Harry meriti di sapere… >
Draco rimase in silenzio a fissarsi le mani, disgusto, odio, paura, dolore, Harry non sapeva dare un nome al sentimento che gli invadeva gli occhi, li comprendeva tutti e nessuno… passarono neanche un paio di minuti ma al Grifone parvero due vite d’uomo, il biondo tirò un forte sospiro come a prender coraggio e attaccò a parlare…
< Sai che odio mio padre, che è argomento tabù ma non sai perché… il motivo per cui mi comporto come una verginella impaurita che ha paura di perdere la purezza, che tra parentesi m’è stata strappata via molto tempo fa, è legato a lui… sono uno dei ragazzi più desiderati della scuola per la mia bellezza serafina, nonostante abbia oramai sedici anni, i miei lineamenti effeminati sono la parte di me che ha portato la gente ad ammirarmi sempre ovunque andassi, da bambino perché ricordavo molto da vicino una bambolina di porcellana ora per il mio volto dannatamente troppo angelico per un ragazzo ma così attraente… se questa da un lato può essere considerata una bella cosa, e per me è così dato che sono un vero narcisista, dall’altro è la peggiore cosa che mi potesse mai capitare!! >
Draco si fermò nuovamente, era come se dentro lui si stesse svolgendo la più grande delle battaglie… qualcosa gli diceva di fermarsi, di proseguire l’altro l’esatto contrario! Continuava a fissarsi le mani che ora cominciavano impercettibilmente a tremare…
“Draco fermati!”
< No, se no lo faccio ora continuerò a rimandare contando egoisticamente sulla tua comprensione… >
“Ma l’avrai sempre, e a ragione!!”
< No Harry, irragionevolmente, non è giusto! >
Pareva piuttosto risoluto nonostante lo sguardo sempre basso, Harry comprese che aveva bisogno di dirglielo anche se con fatica così attese…
Draco riprese con voce artificiosamente ferma…
< Il giorno del mio settimo compleanno Lucius prese una bruttissima abitudine: infilarsi nel mio letto, dormiva con me, dormiva soltanto e questo mi faceva piacere, mi faceva sentire importante per lui… importante… quanto ero stupido per lui la sola cosa importante era soddisfare le sue voglie ma questo un bambinetto di sette-otto anni non poteva saperlo… aspettavo trepidante il suo ritorno a casa quando era in viaggio perché sarebbe venuto a coccolarmi cosa che di giorno non faceva mai… pensavo fosse perché come lui mi ripeteva spesso, i Malfoy devono dimostrarsi al di sopra di qualsiasi sentimento, superiori a tutto… solo dopo capii che il suo non era certo amore paterno… >
“Draco.. Lui.. lui ti ha viol..”
< Shhh!!! >
Un sussurro che non era un sussurro… alzò una mano tremante e sempre mantenendo la testa china poggiò l’indice sulle sue labbra…
< Non interrompermi ti prego… >
Riprese a stringersi le mani…
< All’incirca verso i nove anni le sue carezze si intensificarono e presero a vertere verso un punto preciso… le parole sussurrate erano quelle di un amante bramoso… mi ripeteva sempre che ero bello… ’sei bello’, diceva… io non volevo che lui mi toccasse, glielo dicevo ma a lui non importava… poi una notte sopraffatto dell’eccitazione mi prese… mi strappò l’innocenza e la purezza, i diritti di ogni bambino… credi di aver avuto un’infanzia difficile Harry?! Pensa come deve essere stato viver la mia… la mia cara mamma non mi rivolgeva neanche più una carezza, una parola dolce, per quanto io invocassi il suo aiuto, il suo nome, la notte lei non è mai venuta a salvarmi, anzi… faceva finta di niente ed era pure gelosa… gelosa ci credi?! Assurdo! Smisi di gridare e ribellarmi col tempo, tanto era tutto inutile, il trucco era far finta di essere come morto, non far trasparire emozioni, provava meno gusto così, se non reagivo, e finiva in fretta…>
Ora le mani tremavano visibilmente anche nella penombra che avvolgeva i due ragazzi… Harry si sentiva come se lo stessero schiaffeggiando e non fosse in grado di difendersi né scappare…
< … avevo sempre sentito di dire che si beve per dimenticare e così ho fatto… papà poi prese il vizio di punirmi corporalmente se facevo qualcosa che lo urtava, per questo ho sempre fatto di tutto per assecondarlo… dovresti vedere come mi ha ridotto la schiena, le cosce o il collo… Alexis dice che sono una cartina topografica vivente… ah-ah-ah>
La risata era nervosa…
“Non è divertente Draco…”
< No, non lo è! >
Il tremore alle mani stava calando forse era stato il pensare ad Alexis, pensò Harry, infondo lei centra col suo passato in modo positivo…
< Harry mi capisci ora se ti dico che non voglio? Non per ora? >
“Ma certo Draco! Prenditi pure tutto il tempo che vuoi! Un mese, tre, sei, un anno…”
< Potrebbe anche essere… un anno intendo… ma non credo, dopotutto l’uomo non è di legno… >
“…”
< Harry ma non ti faccio schifo? Pena? >
“Non potresti mai farmi schifo e pena non ne provo, sto male per quello che mi hai appena raccontato ma non ti compatirò anche io non sopporto quando la gente lo fa con me..”
Draco alzò per la prima volta il volto e gli occhi cristallini si puntarono su quelli verdi di Harry… le mani avevano smesso di tremare..
< Sei davvero disposto ad aspettare tanto? >
“Angelo mio, io ti aspetterò, ti voglio felice Draco… e poi così è meglio anche per me..”
< Che vuoi dire… >
“Beh ecco io… n-non ho molta es-esperienza…”
< S-sei vergine?! >
Draco era sbigottito..
“S-sì… non è una cosa tanto grave…”
Biascicò Harry offeso…
< No Harry, assolutamente anzi… non intendevo questo ma pensavo che con la Chang… >
“Non mi parlare di quella, non dopo stamattina!”
Harry parlò a denti stretti…
Draco sorrise lievemente, oltre ad avergli dato la risposta che voleva sentirgli dire gli aveva anche dato la prova che quell’oca era solo una parentesi del passato… ma mentre si crogiolava in questi pensieri rassicuranti un volto apparve a disturbarlo… il volto di Luna ‘Lunatica’ Lovegood!
à A miglia e miglia di distanza intanto il maggiore dei fratelli Weasley si lasciava andare tra le braccia di Morfeo…
Le camere loro assegnate erano esattamente al lato opposto della casa
rispetto a quella appartenente Vesta, per cui molto, molto, lontani dal Tranello del Diavolo…
Anche se erano state fatte in fretta erano eccellenti, entrambe avevano un unico punto luce naturale, una grande porta finestra sulla parete di fondo che dava su un balcone con i parapetti coperti d’edera, all’interno un grande lampadario a candele pendeva dai soffitti affrescati di scene bibliche dall’Antico Testamento,ovviamente i più macabri, o dall’Apocalisse o basate sulla Divina Commedia a differenza dei bagni dove c’erano solo una moltitudine di angeli e Diavoli, i corridoi invece facevano mostra di storie tratte dall’Eneide, e molti quadri animati che nelle loro stanze erano stati, come gli aveva riferito Flavius, prontamente staccati… i vasi contenevano solo rose nere e viola e crisantemi, che acuivano la sensazione di macabro, senza contare il letto a baldacchino tutto vinaccia e nero dai piedi scolpiti a zampa di Troll o il mobilio nero… a terra il pavimento non era in freddo marmo come nel resto della casa da loro vista, ma in parquette molto scuro coperto al centro da un grosso tappeto di origine fiamminga.
Charlie però non riusciva proprio a prender sonno, non che quel luogo non gli piacesse ma gli metteva in corpo una certa soggezione… sgattaiolò fuori dalla sua camera e si infilò senza far rumore nel letto del fratello ignaro..
à Ad Hogwards…
“Draco cos’hai?”
< Cosa c’è tra te e Lunatica? >
Chiese a bruciapelo… essere geloso, era sempre stato il suo più grande difetto… e anche l’essere così maledettamente impulsivo…
“A: non chiamarla ’Lunatica’, B: è solo un’amica… Puoi star tranquillo…”
Aggiunse abbracciandolo…
< Sì Harry,però… >
“Draco io non ti tradirò mai, voglio che sia chiaro… se tu hai così tanti dubbi e poca fiducia in me forse non… st..”
_State facendo la cosa giusta?_
Completo una voce profonda, aggiungendo poi…
_Non dirlo neanche per scherzo ragazzo!!!_
Harry riconobbe quella voce, l’avrebbe riconosciuta tra mille, l‘aveva già sentita una volta, la voce dello Specchio delle Brame di Alexis…
Draco si alzò e chiuse risolutamente la porta che separava l’alloggio dalla stanzetta antistante…
< Lo pensi davvero Harry? >
“Io non so che pensare Draco… io ti amo, ti voglio… solo te; non Cho, non Luna, con la quale non penso neanche lontanamente di farci la minima cosa, ma te…”
< Scusa è che… non so… stasera a cena e oggi a pranzo… scusa… sono uno stupido… >
“No, non sei stupido, non direi proprio… solo abbi fiducia in me…”
Draco non rispose, si limitò ad annuire ed ingaggiò con il suo amore un duello all’ultimo colpo nella sua bocca, che non vide mai né vincitori né vinti…
“Non credi sia meglio dormire ora? E’ molto tardi e se mi presento in aula da Piton domani mattina senza aver neanche la forza di tener aperte le mie palpebre tutti i tuoi sforzi risulterebbero vani…”
< Non sia mai!!! ‘notte >
E caddero abbracciati nel mondo dei sogni…
à Poche ore dopo, a miglia di distanza il maggiore dei Weasley apriva i suoi begli occhioni e si ritrovava il volto del suo adorato fratellino a pochi centrimetri dal suo…
Bill lo osservò a lungo.. Non era poi così cambiato dai tempi in cui si rincorrevano per tutta casa o salivano sul tetto a rimirar le stelle… erano solo pochi anni da allora, ma decisivi… gli anni in cui un ragazzo diventa uomo eppure il suo fratellino sembrava aver conservato intatto nelle espressioni e nei modi quegli atteggiamenti spudoratamente fanciulleschi… sorrise al pensiero che per dormire gli si era dovuto infilare nel letto… da ragazzi dormivano sempre assieme, certo ma… eppure per Charlie lui continuava ad essere il più importante punto di riferimento… il suo fratellino era sempre il suo fratellino… silenzioso, sincero e bellissimo, almeno per quanto lo riguardava… lo strinse a se e posandogli un delicato bacio sulla fronte richiuse gli occhi… aveva ancora lo stesso profumo di sempre, gli stessi capelli setosi e tante lentiggini… stava albeggiando proprio in quel momento e Flavius aveva assicurato che per la colazione sarebbero stati mandati a chiamare per cui poteva tranquillamente rimanere a cullare il suo amato fratellino ancora una volta…
Mad-eye
00domenica 26 settembre 2004 18:22
cap18
Piton, Qudditch, Lettere, etc…
I Weasley furono svegliati da un baccano infernale… decisero però che la cosa migliore da fare era restare a letto dove poco dopo li raggiunse Barnabas…
= Che succede?=
Chiese Charlie a bruciapelo, finalmente parlava…
^Niente di cui preoccuparsi, venivo appunto ad avvertirvi… sembra che un troll di caverna che abita le montagne qui vicine abbia tentato di penetrare nella villa in assenza della mia signora, ovviamente non è riuscito a superare lo sbarramento del vecchio Anteo…^
| Ma qui son tutti vecchi???|
^Divertente signore…^
/No!!/
Era Conrad, sul porta... quasi risentito
^ Disgraziato!!La padrona ti aveva dato un ordine!!!^
/Vado, vado!!!/
Fu un attimo, le braccia gli si allungarono, le gambe si accorciarono, il corpo si ricoprì di piume e il volto si fece appuntito, in neanche mezzo minuto… poi davanti ai loro occhi ormai corvo di grandi dimensioni sparì nel cielo nebbioso…
^ Quel Conrad… Oh, scusate, io sono Madam Jan, per qualsiasi cosa rivolgetevi pure a me…^
| Grazie!!|
Madam Jan era una signora sulla cinquantina, bassotta e bella in carne, dal viso solare e paffuto, al centro del quale brillavano due occhi azzurri ed
era incorniciato da folti capelli ingrigiti costretti in un severo chignon, indossava la più classica delle divise da cameriera, in nero col grembiule bianco…
= Chi è Anteo?=
^ Un Gigante che vive al nord, vicino le montagne…^
|G-gigante?!|
^ Oh sì… che c’è di strano? ^
| Nulla! E’ normale vivere con un gigante come vicino.. |
^ Più che come vicino come inquilino… la padrona gli ha concesso asilo quando i giganti furono esiliati, lui non si era schierato dalla parte di Voldemort, non trovava giusto fosse scacciato per un’azione non commessa… ^
| Hn, Oddio, scusi non ci siamo presentati… io sono Bill e lui è mio fratello Charlie..|
^ Oh, ma lo sapevo già, la signora è passata ad informarmi questa mattina… ora vi lascio, la colazione verrà servita alle 9.oo precise in sala da pranzo, verranno a prendervi due elfi… ^
La colazione per loro proseguì bene e così il pranzo ma non altrettanto la cena…
Fu la prima volta in tutta la giornata che la videro ma lei non prestava loro molta attenzione… era preoccupata… Gurth il porcaro e Wamba il giullare non erano ancora rientrati e quelle ombre ora avevano un nome…
à Ad Hogwarts invece quella mattina a colazione non ci fu nulla di strano… Harry mangiò in santa pace con Neville e i Canon mentre Draco con Blaise…
La prima ora le case di Serpeverde e Grifondoro del 6° anno avevano insieme due ore di Pozioni…
Piton stranamente ritardava… poi tutto ad un tratto la porta di spalancò schiantandosi al muro e un Piton più furioso che mai faceva altero il suo ingresso… Harry deglutì…
P.O.V::H.J.P.
Fantastico!!! Oggi che ho la matematica certezza d’essere interrogato è incazzato… ma bene!!!
=Potter!!!=
“Sì…professore…”
=Alla lavagna, interrogato…=
LO SAPEVO!!!!
à …e fu così che Harry passò un’ora a spiegare come preparare una Pozione della pace e il Distillato della Morte vivente… era andato bene, oddio… meglio del solito e questo non aveva fatto altro che acuire il malumore del pipistello-umano che si ritrovava come prof…. Piton lo fissava contrariato da un paio di minuti in silenzio… oramai l’interrogazione era finita, o così pensava… si stava già incamminando al posto che…
=Potter…=
“Sì?”
Domandò a denti stretti… l’insegnante incurvò la bocca in un perfido ghigno di superiorità, come a dire: adesso ti frego io…
=…dimmi Potter, dove trovo un bezoar?!=
“Nella pancia delle capre!professore…”
Con un’espressione da: mettitelo nel culo fottuto stronzo!
Piton ci rimase… passò lo sguardo su un’ inorgoglito Draco Malfoy e per un attimo il suo volto si distese… tornando però presto allo stato di incacchiato…
=Va al posto! A- Potter!=
Harry dentro di se era esultante, avrebbe potuto dargli di più… ma considerando che l’anno scorso aveva rischiato una T… era senza dubbio un grosso passo avanti..
Mentre tornava al posto in fianco a Neville si accorse di due occhi nocciola molto familiari scrutarlo… avevano uno sguardo triste…
La lezione non trascorse benissimo.. Il malumore di Piton era palpabile e lui inceneriva con lo sguardo chiunque osasse fiatare Serpeverde o no! in più ai Grifoni toglieva almeno 5 punti ognuno… molte delle pozioni vennero gettate prima della fine, compresa quella di Harry, e il suono delle campane che annunciava il termine delle lezioni fu accolto da tutti come una manna dal cielo…
Harry uscì accompagnato da Neville ma purtroppo per quest’ultimo furono presto raggiunti da Draco e Blaise… il poveraccio non sapeva proprio come comportarsi… a) aveva sempre avuto una certa paura di Malfoy, b) ne aveva ancor più di Blaise…
Il Serpeverde era sempre stato un’incognita per tutti… se ne andava in giro fiero e altero, nessuno lo conosceva e nessuno poteva dirsi suo amico se non il ‘grande’ Draco Malfoy… aveva molte ammiratrici ma non andava con nessuna… era silenzioso e freddo, sempre; un vero genio, un Corvonero mancato, per le sue spiccate doti intellettive… imperscrutabile per chiunque non fosse Malfoy…
In effetti neanche Harry gli aveva mai parlato molto…
Così Neville se ne stava lì cercando di farsi notare il meno possibile mentre Draco e Harry si sbaciucchiavano, sotto lo sguardo basito o incavolato degli studenti che passavano di lì, senza riuscirci molto… gli occhioni blu oltremare di Blaise stavano fissi su di lui…
Harry si accorse ben presto del nervosismo del compagno di casa..
“Neville ti presento Blaise Zabini, Blaise lui è Neville Paciock!”
Tentando così di rompere il ghiaccio… ma fece peggio… Neville allungò la mano ma Blaise gliela lasciò sospesa poi con la voce bassa…
_Sì, mi ricordo di lui in terza mi rovesciò addosso un calderone quasi bollente di pozione corroborante, ho ancora i segni sul braccio destro anche se lievi…_
Neville deglutì forte… Blaise continuava a tener gli occhi su di lui…
_Andiamo Draco?! Siamo in ritardo!_
< S-sì… a dopo Harry! >
Quando Harry e Paciock rimasero soli…
“Neville, ehì Neville!”
=s-sì?=
“Tutto bene?”
Scosse il capo..
“Non preoccuparti…”
Ma non sembrava averlo convinto…
“..se non t’ha ucciso fin ora non lo farà di certo prossimamente no? Ora scusa ho gli allenamenti di Quidditch…sai sono il capitano non posso proprio mancare…”
=Vengo con te… assisterò…=
“Ok!”
 Harry entrò negli spogliatoi, deserti, l’ultima volta che era stato lì Alexis gli aveva fatto un pessimo scherzo e non aveva ancora scoperto i sentimenti di Draco… gli allenamenti quel giorno non sarebbero stati facili… avrebbe fatto carte false per non mettere piede in campo ma lui era il capitano…
Quando fu in campo tutti i giocatori erano già lì a fissarlo, sugli spalti notò Neville e il maggiore dei fratelli Canon, Colin…
Le facce che esibivano i membri della squadra gli fecero capire fosse il momento di prendere in mano la situazione…
“Sentite, so bene che mi considerate un traditore ma non lo sono! Io non ho voltato le spalle proprio a nessuno, non mi sono alleato con Voldemort né mi sono fatto marchiare come suo servo!”
-Il tuo amichetto si però!-
“Affatto!!!! E ‘risponderò’ personalmente a chiunque sostenga il contrario!
Lo so che Draco ve ne ha fatte passare tante, perfettamente, se l’è presa più volte anche con me ricordate? Non vi chiedo certo di accoglierlo a braccia aperte perché ora stiamo insieme, solo di aver fiducia in me, mi rendo conto non sia facile ma facciamo parte della stessa squadra se non c’è fiducia tra noi non c’è niente, tanto varrebbe ritirarci dal campionato!”
Un mormorio di assenso si diffuse tra i giocatori…
=Harry, noi non abbiamo problemi con te ma col tuo amichetto… ci ha reso la vita un inferno…=
-Per me basta che non te lo porti agli allenamenti… poi facci quello che vuoi…-
Qualche minuto dopo la discussione ebbe termine, il risultato fu: abbiamo fiducia in te ma non in Malfoy… in sostanza bastava tenerlo lontano dal campo quando loro si allenavano e continuare a strappare la vittoria a Serpeverde!!
L’allenamento andò bene… meglio di come si sarebbe aspettato… i nuovi componenti non erano all’altezza dei predecessori, in special modo i battitori… ma con un po’ di allenamento contro quei trogloditi di Tiger e Goyle ce la potevano anche fare…
Arrivarono in ritardo al pranzo in Sala Grande, le cose per Harry sembravano migliorare, pensò Draco che lo vide parlare non solo con Neville e i Canon ma con quella che era la nuova formazione della squadra di Quidditch di cui era il nuovo capitano… i due si scambiavano spesso sguardi furtivi… le cose per il Serpeverde sembravano essersi stabilizzate anzi quasi migliorate, nessuno lo schernì o gli lanciò frasi velenose… non riusciva a capire il perché… in quel momento un grosso barbagianni planò davanti a Blaise…
_Hermes!!!_
…era il vecchio gufo di Aaron il più grande tra i due suoi fratelli maggiori, l’altro era Van ed era un Mangiamorte, Aaron era diverso l’aveva difeso contro il padre e ora era il suo tutore…
Lessero insieme la lettera..la scrittura elegante era inconfondibile…
Mio caro fratellino come già sai il nostro adorato ‘papà’ ha diseredato anche me subito prima di affidarmi la tua tutela, cosa di cui sono molto felice! J Per ora vivo al Paiolo Magico, Tom mi ha dato un lavoro, faccio il barman, e una camera doppia, questa mattina mi sono arrivate tutte le tue cose e quelle che io avevo lasciato, ci hanno proprio cancellati…. Come se volessero eliminare ogni traccia della nostra presenza in quella casa mi hanno ‘regalato’ gli elfi che ci hanno allevato… per il momento lo spazio è sufficiente ma chiederò una stanza a parte per te, per quando arriverai a Natale, più avanti credo prenderò un appartamento qui vicino… sai per essere vicino al posto di lavoro, mi piace e adoro avere Tom come capo è come non averlo, un capo!
Draco, credo che t’ interesserà saperlo, se troverete che i vostri compagni hanno meno voglia di fare gli spacconi quest’oggi è perché sono stati informati che sei stato affidato a Vesta… puoi dormire sonni tranquilli!
Tornando a te Blaise all’interno della busta troverai il permesso per poter visitare Hogsmeade, fammi sapere quand’è la prima uscita così ci vediamo lì, il sabato lavoro solo la mattina!
Come ti dicevo Tom è meraviglioso!!1
Si guardarono negli occhi con sorriso sadico, i loro compagni avevano paura, eh? Bene!
Solo in quel momento si accorsero di un corvo imperiale che attendeva paziente e silenzioso fosse degnato di attenzione, nella tavolata a fianco Harry seguiva la scena interessato…
Draco notò che l’uccello portava una lettera, la prese era indirizzata a lui, la volse per rompere il sigillo e poterla aprire, il sigillo in cera recava lo stemma dei du Lac.
V’erano due fogli all’interno uno era il permesso di visitare Hogsmeade l’altro era la lettera vera e propria, la scritta stretta e sinuosa era della nonna Draco…
Caro Draco,
Come sai sono stata nominata tua tutrice.
Le tue cose sono già qui, e le ho già messe in ordine nella stanza che ti ho destinato.
So di Potter,non potevi fare una scelta migliore e peggiore allo stesso tempo.
Tieni gli occhi aperti!
Se devi comunicare con me usa solo questo corvo!
E rinuncia al Quidditch, potrebbe essere molto pericoloso per te in questo momento…
Appeso al suo collo c’è un anello con lo stemma di famiglia, prendilo.
E’ tuo, ora sei un du Lac!
Ho allegato il permesso per visitare Hogsmeade…
Baci,
Vesta Jan Marie du Lac.
p.s.: ora non hai più tre galeoni alla Gringott, dipendi da me quindi non deludermi, scolasticamente parlando!
Draco rilesse la lettera un paio di volte… sua madre non aveva mai scritto un solo misero ‘baci’ in fondo a quelle rarissime lettere che gli aveva inviato… e poi quella frase…
So di Potter,non potevi fare una scelta migliore e peggiore allo stesso tempo.
Che intendeva dire??? Non capiva!
E poi l’anello di famiglia… d’oro bianco con incastonate pietre nere e rubini a formare il Drago simbolo dell’antica dinastia… era lungo e pesante ma davvero splendido…
Lanciò uno sguardo rassicurante ad Harry e gli fece cenno che gliene avrebbe parlato poi…
_Per me ha ragione!_
< Ti riferisci al Quidditch? >
_Esatto!!!_
Le lettere furono il tema del pranzo dei due Serpeverde… i due volatili ripartirono solo dopo che gli furono offerti acqua e pane… il corvo alla volta della gufiera di Hogwarts.
Harry e Draco non ebbero modo di parlarsi fino alla prima e unica lezione del pomeriggio per Serpeverde: Divinazione!
La prima lezione che avrebbe tenuto dall’inizio dell’anno la Cooman e l’ennesima in cui Grifondoro e Serpeverde erano accoppiate…
S’incontrarono davanti al ritratto di Sir Cadogan…
_Harry! Neville!_
Blaise salutò ma con voce palesemente di falsa normalità pronunciando il nome di Neville…
“Ciao!”
< Ciao! >
= c-ciao B-Blaise, D-Draco…=
Un silenzio teso calò poi Blaise salì le scale…
_Seguimi tu, devono parlare!!!_
Ma Neville non si muoveva…
< Credo si aspetti che da un momento all’altro tu tiri fuori un grosso coltello e gli tagli la testa… >
_No! Oggi ho già mangiato!_
Il puro terrore si dipinse sul volto di Paciock…
“Neville ‘sti stronzi stanno scherzando!! Vai…”
Annuì lievemente per nulla convinto e seguì il brunetto su per le scale…
“Dimmi Draco… è successo qualcosa???”
< Nulla di grave! >
Si affrettò a precisare vista la faccia cupa del moro… che parve risollevato.
< Aaron e la nonna ci hanno scritto… ora il fratello di Blaise lavora e vive al Paiolo Magico, ma l’alloggio sembra sia una sistemazione temporanea… il lavoro gli piace molto… nonna ha accettato di predersi cura di me e mantenermi… >
“Cos’è quello?”
< L’anello con lo stemma di famiglia dei du Lac!! Bellissimo vero?! Nonna me lo ha mandato prima assieme col permesso di visitare Hogsmeade! >
“Sì, davvero bello…”
Draco fece un sorriso a 45 denti, pensava fosse meglio non dire ad Harry cosa avesse scritto su loro, il moro lo abbracciò stretto… era così raro che il suo cucciolo si dilettasse in un sorriso così aperto, da prendere del tutto gli occhi e farli brillare…
Mentre salivano le scale Harry si fece scuro…
< Che hai? >
“Odio Divinazione!!”
< Ma se è la materia con meno ore la settimana, con meno compiti e meno studio che abbiamo!! >
“Detto così la fa quasi sembrare accettabile..”
< Non credevo odiassi Divinazione… scusa ma allora perché non l’hai cambiata con qual cosa d’altro? >
“Perché come hai detto tu: ‘è la materia con meno ore la settimana, con meno compiti e meno studio che abbiamo’. Ciò però non cambia il fatto che la odio…”
< Ma si può sapere perché??? >
“Perché la Cooman ha il vizio di predire la mia morte una lezione sì e l’altra invece pure!!!”
< Ah-ah-ah!! Sfigato!! >
“Grazie Draco… alla prima lezione di terza ha visto il Gramo nella mia tazza…”
Draco si fermò di botto sulle scale…
“Draco?”
< Mio zio Ronnie ha visto il Gramo e tre ore dopo è morto!!! >
“Ma io non lo ho visto…”
Tentò di tranquillizzarlo Harry…
“…l’ha visto quella pazza!!! Potrebbe essere stato qualsiasi altra cosa vista la cecità di quella..”
< Beh comunque Alexis la stima… >
“Chi si somiglia…”
Borbottò…
< Può darsi… ma io mi fido di lei… >
“A proposito non mi hai mai detto come vi siete conosciuti.. “
< Se ti racconto tutta la mia vita in una notte ti tolgo la bellezza di conoscermi giorno per giorno… non ti pare?! >
Nonostante la tranquillità di quel viso Harry capì che Draco non ne voleva affatto parlare..
Arrivarono nell’aula più buia e soffocante del solito in poco, trovarono Blaise e Neville già accomodati a tenergli il posto, Blaise continuava a fissare il povero Neville… si accomodarono.
La professoressa più magra e più curata degli anni passati sedeva in fianco al caminetto… i fumi dell’incenso si addensavano sul basso soffitto a capriate…
Attaccò a parlare con la sua solita voce profonda e teatrale, senza però alzarsi dalla poltroncina in chintz…
‘Benvenuti! Come sempre vi ripeto che i libri a poco servono nel mio campo…
Quest’anno ci concentreremo sulla sfera di cristallo di cui vi avevo gettato le basi in terza e la lettura delle carte… durante le vacanze di Natale qualcuno di noi ci lascerà per un lungo periodo, come ogni anno Neville ti ripeto sta lontano dalla tazzine rosa! Zabini ti prego rinuncia al tuo hobby… e la pazzia interiore non è sempre un male!’
E con quest’ultima uscita fissò Draco…
La lezione trascorse nel più classico dei modi e come nella più classica delle lezioni ella predisse l’imminente morte di Harry…
Nel pomeriggio i Grifoni avevano altre lezioni mentre i Serpeverde si allenavano a Quidditch, Draco prese la decisione di ritirarsi seguendo i consigli della nonna, non ne aveva accennato ad Harry… non sapeva neanche lui perché… Blaise dal canto suo avrebbe continuato ad essere uno dei cacciatori…
Arrivò presto la sera…


Mad-eye
00domenica 26 settembre 2004 18:25
cap19
à Al maniero du Lac la cena non cominciò proprio nel migliore dei modi…
A tavola Bill e Charlie trovarono già seduta Vesta… sembrava di essere tornati nel medioevo… non era la stessa sala della mattina… gli elfi li avevano condotti in un salone al cui centro troneggiava un lungo tavolo coperto da un telo nero che toccava il pavimento, il soffitto era a capriate e ai lati opposti due grandi camini; Alle pareti erano appese armi da guerra e da caccia, e a ogni angolo si aprivano porte che davano accesso ad altri locali…
|Buona sera!|
Alle loro spalle Flavius attirò la loro attenzione…
^Sera…^
Il pavimento era in terra mescolata a calce, battute fino a farle indurire…
Per circa un quarto della lunghezza il pavimento della sala era rialzato di un gradino ed era occupato solo dai membri più importanti della famiglia e dagli ospiti di riguardo. Una tavolata coperta con un panno scarlatto era disposta dalla metà della pedana fino in fondo, più bassa e più lunga ospitava i domestici. Gli sgabelli erano in quercia intarsiati.
L’intera sala era decorata di tappezzeria e tendaggi.
Lo sgabello a capotavola era occupato da Vesta…
C’erano anche tre grossi ispidi levrieri da caccia, altrettanti bracchi, qualche terrier e i due lupi visti la notte prima nella camera della padrona ma che non s’azzardavano a disturbare, solo un vecchio irsuto cane lupo, che evidentemente godeva dei privilegi del favorito, s’era preso la libertà di accomodarsi vicino il suo padrone.. Ella borbottava tra se e sé…
< Cosa trattiene Gurth fuori così a lungo? E’ sempre stato un servo fedele e prudente… Oh, ma ci sono i miei ospiti… >
Li fecero accomodare nella parte alta e subito le porte si spalancarono…
< perché ci avete messo tanto, lestofanti? E tu ,messer Gurth, hai riportato a casa i maiali o li hai lasciati alla mercè di qualche aborto di natura? >
‘I maiali sono al sicuro, se così vi piace, padrona ’
L’uomo che aveva risposto era alto, di aspetto rude e vestito con abiti semplici e zuppi per la pioggia che cadeva incessante da un paio d’ore nelle campagne scozzesi; era un uomo alto e di bell’aspetto nonostante i capelli rossicci bruciati dal sole che contrastavano con la bionda barba incolta, la foggia dei vestiti era molto semplice; era accompagnato da un uomo più basso vestito da giullare…
< Quello che non mi piace, briccone, è che per due ore ho immaginato tutt’altro meditando vendette ai danni di vicini per crimini non commessi, o che quelle dannate ombre, che per inciso ora sappiamo a chi corrispondono, vi avessero uccisi. Ti avverto la prossima malefatta come questa e ti metto ai ceppi! >
Della folle che gli avevano descritto non v’era nulla… se non un guizzo di scellerato piacere nel pronunciare la minaccia…
Gurth, conoscendo il carattere irascibile della sua padrona, non si azzardò a discolparsi, ma il giullare, confidando nei suoi privilegi di buffone, rispose a nome di tutti e due:
= In verità, zia Vesta, non sembrate né saggia né ragionevole questa sera =
< Ah-ah-ah…>
Proruppe in una risata sguaiata… pio improvvisamente tornò seria…
< Finirai ad assaggiare un po’ di disciplina nell’alloggio del guardiano, Yorich, se permetterai nuovamente alla tua follia queste licenze piccolo Wamba! >
= Nella vostra saggezza ditemi prima: è giusto e ragionevole punire qualcuno per le colpe di un altro? =
< Certamente no, buffone >.
= Perché allora zia, incatenate il povero Gurth per colpa del suo cane Zanne? Posso giurarti che non abbiamo perso un solo minuto per strada, ma Zanne è riuscito a radunare il branco soltanto quando è suonata la campana del vespro.=
< Procurati allora un altro cane! E lascia il vecchio qui… >
= Chiedo scusa zia, ma nemmeno questa sarebbe giustizia, non è colpa di Zanne se essendo zoppo, non è riuscito a radunare il branco, ma di quelli che gli anno tagliato le unghie anteriori, operazione che il poveretto non avrebbe certo acconsentito se fosse stato consultato…=
< Chi osò azzoppare un animale che è di proprietà del mio servo? >
Avvampava di collera…
= Diamine fu uno dei gregari del ministro… la Umbridge volle accarezzarlo e lui le si rivoltò contro…=
< Ottima mossa, Zanne… e il Diavolo se la prenda con l’intero ministero appresso! Ma ora mangiamo! >
La carne che fu servita a Vesta se fosse stata solo un po’ più al sangue Bill scommise che l’avrebbero sentita muggire… e il boccale dal quale ella beveva conteneva un liquido troppo denso a detta degli ospiti perché potesse essere del semplice vino rosso.
< Ditemi come vanno le cose con Tom…. >
^ Tom??^
< Lord Voldemort… >
^ Dovreste dircelo voi… non avete ricevuto certe visite??^
< Non erano suoi scagnozzi… impiegati del Ministero, vogliono la mia terra tentano in ogni modo di sottrarmela… Caramell mi odia e non vede l‘ora di sbatterci tutti in mezzo ad una strada, ma la terra è mia! e non me la porteranno via!! >
^ Capisco… beh di Voldemort ho ben poco d’importante da riferirvi signora, sembra si sia calmato un po’…^
< Diffidate sempre della calma, preannuncia sempre una tempesta!!! >
^ Comunque ci stiamo preparando..^
< e come di grazia?? >
^ Avverto una punta di scetticismo… ebbene il nostro numero aumenta a vista d’occhio, la comunità magica è stata messa a conoscenza della situazione, Hogwarts è sotto incantesimi di protezione più potenti dei vecchi e poi c’è Alexis ad insegnar loro…^
< Alexis Clive de Vilette… si un ottimo acquisto, una lamia è sempre utile, ma non basta, ci vogliono alleati potenti e ne occorrono molti… >
^ Stiamo facendo il possibile..^
Vesta proruppe in un’altra risata…
< Non basta… >
E continuando a ridere si alzò con fare scomposto e si diresse alla porta…
< Domattina lascerete questo posto! Ditelo al vecchio Barnabas… tornate a casa e fate i compiti…Addio >
Gli occhi inespressivi, la parlata nuovamente cantilenata…
Vesta sparì per la notte e la mattina successiva… non andò a salutarli neanche quando partirono, delegò il compito a Flavius…
à La serata ad Hogwarts fu tranquilla, gli animi s’erano placati…
I giorni trascorsero, Harry e Draco si conoscevano sempre più ed erano inseparabili, Harry continuò però a sentirsi osservato da quei due occhi attenti all’interrogazione di Pozioni, ma non ne aveva ancora parlato con Draco… come Draco non gli aveva rivelato d’essersi congedato dalla squadra di Quidditch… arrivò presto il venerdì sera 30 settembre…
Silente prese parola alla cena…
| Ragazzi domani ci sarà la vostra prima uscita ad Hogsmead, spero vi divertiate, un avvertimento: non girate da soli, due bacchette sono meglio di una! Rimpinzatevi!|
Blaise corse subito a informare il fratello terminata la cena…
Draco ed Harry studiarono Pozioni e poi si ritirarono nelle rispettive camere impazienti di trascorrere il sabato pomeriggio assieme…
 

Mad-eye
00domenica 26 settembre 2004 18:27
ultimo cap!!!
…Il primo Sabato ad Hogsmeade… La prima volta assieme… la fina della storia…
La visita al villaggio sarebbe stata alle 1o.oo… erano le 6.oo ed Harry era già sveglio… bel problema…
Sentiva le viscere contorcersi, tremava, era nervoso ed agitato…
Poi qualcosa attirò la sua attenzione… una luce…
“Una luce nel campo da Quidditch? Ma chi è il pazzo?”
Si alzò e si diresse alla finestra… qualcuno sorvolava a gran velocità il campo, un figura nera dalla tecnica inconfondibile…
“Draco…”
Il suo amore percorreva il campo avanti e indietro, salendo e discendendo, alla luce di un paio di torce… era migliorato e molto…
P.O.V.:H.J.P.
Ma allora neanche lui riesce a dormire… vorrei andare da lui ma forse è meglio di No… vorrà sicuramente star solo… cavoli… è davvero bravo…
à Harry lo fissò a lungo, non si rese conto del tempo trascorso fin che non l’orologio a muro non battè le sette… si riscosse dai suoi pensieri e si fiondò in bagno a lavarsi prima che si svegliassero tutti…
Rimase un bel po’ sotto l’acqua pensando al suo cucciolo, come aveva preso a chiamarlo… ma più pensava al suo viso, alla sua bocca, alle sue mani, le sue dita lunghe e affusolate, ad averle su se stesso… più ci pensava e più l’eccitazione saliva… le sue mani quasi involontariamente presero a percorrergli il torace snello e scolpito, a giocherellare col piercing come solo Draco sapeva fare, e pian pianino scendevano giù, sempre più giù… con movimenti secchi e veloci percorreva la sua asta, come se più veloce faceva prima avrebbe finito ma non fu così… per molto rimase sotto la doccia a darsi piacere da solo fino a che qualcuno non battè alla porta…
/Harry ti muovi dovremmo lavarci anche noi!!!/
Era Ron…
Harry che era stato come in trance fino ad allora tornò alla realtà e fece più in fretta possibile ad uscire…
Ron lo squadrò truce ed entrò…
Dean e Seamus stavano discutendo della giornata mentre Neville sembrava essersi appena svegliato e sbadigliava sonoramente…
“ Ciao!”
=…cia-owwn-o…=
“Dormito bene?”
=Benissimo!… e così oggi è il vostro primo appuntamento eh?=
“Più o meno…”
Era in imbarazzo…
Qualcuno bussò alla porta ma senza aspettare risposta questa si aprì rivelando due persone che mai Harry, e tanto meno i suoi compagni di stanza, si sarebbe mai aspettato di vedere lì…
“Luna… Signorina Alexis… m-ma che ci fate voi qui?”
<< Per quanto mi riguarda qualcuno doveva pur darti una sistemata noh? Quei capelli trascurati e la barbetta lievemente accennata incolta faranno anche tanto figo e tenebroso ma proprio non sono adatti ad un primo appuntamento!>>
Harry non sapeva che rispondere così domandò a Luna, temendo la risposta…
“E..e tu?”
|Trucco e sostegno morale!!|
<< Sentito? Sei in mano nostra, ti trasformeremo nel Pricipe Azzurro per il bel Biondo! >>
Non ebbe la forza di replicare e con Seamus, Dean e Neville che guardavano sconcertati la scena si misero all’opera…
/E voi che ci fate qui?/
Ron era appena uscito dal bagno…
/No, non voglio saperlo… ciao!/
Era già vestito ed uscì dalla stanza… ce l’aveva ancora con Harry…
Dean intanto s’era fiondato in bagno e Alexis dai capelli era passata ad occuparsi della barbettina… ina… ina… ina…
Il tutto durò sin le 9.5o quando Luna diede un’occhiata all’orologio e con voce serafica affermò:
|Harry forse dovresti andare sono le 9.5o |
“Cosa??”
Afferrò la felpa e effetto razzo si fiondò nella Sala d’ingresso…
Draco era già naturalmente lì…
< Ciao! >
“anf-anf… ciao…”
< Non morirmi qui per favore! Dai appoggiati e raggiungiamo le carrozze… >
Disse offrendogli il braccio a cui il moretto senza farselo ripetere si appese gongolante…
Quando furono saliti…
“Draco tu li vedi i theresdal?”
< Purtroppo… >
“Ma l’anno scorso alla lezione di Hagrid…”
< Ho finto naturalmente… >
“…il nostro primo appuntamento…”
< Già… >
“Senza i Canon, Luna, Neville…”
< Blaise, Alexis & Co.. >
“Solo noi…”
Il tragitto fu breve e i due dopo essere scesi rimasero a fissarsi… bellissimi nei loro vestiti babbani… attiravano ovviamente gli sguardi di tutti i passanti, maschili e femminili…
“Che si fa?”
< Come che si fa? Mi delude signor Potter non sa come ci si comporta ad un primo appuntamento..??Male, male!!! >
“Certo che lo so… ma la mia esperienza di appuntamenti ad Hogsmead si riduce ad un unico e disastroso incontro…”
< Con chi? >
“La Chang…”
< che pessimi gusti che avevi… >
“Non me ne parlare…”
Stavano tranquillamente passeggiando quando un manipolo di ragazze Serpeverdi, tra cui Pansy, passo lo accanto…
=Potter e Malfoy!=
Squittì lei…
= Bleah, Draco, almeno Blaise è carino… =
Li sorpassarono continuando a lanciar loro sguardi allusivi…
“Tu stavi con Blaise?”
< Assolutamente no! E’ una voce che aveva messo in giro Marcus Flitt in seconda per scrollarmi di dosso Pansy… ma poi fui costretto ad invitarla al Ballo del Ceppo da mio padre… comunque l’idea che stessimo insieme è rimasta visto che siamo sempre stati appiccicati… >
“Già, culo e camicia…”
< Che vuol dire?? >
“Niente, niente è un modo di dire babbano…”
< Oh… >
“Allora dove ti piacerebbe andare?”
< Per me fa lo stesso… diamo un’occhiata ai negozi? >
Si avviarono verso Mondomago ma quando passarono un café Draco si fermò…
“Vuoi un caffè?”
< Assolutamente.. >
Harry alzò lo sguardo e il sangue gli si gelò nelle vene… Madama Piediburro… lo stesso posto dove si era fermato con Cho l’anno precedente… ma non poteva certo trascinarsi via Draco senza spiegazione, perché non avrebbe mai pronunciato il nome di Cho Chang una sola altra volta quel giorno, una era stata sufficiente…
Deglutì e aprì la porta per Draco sperando ardentemente di non trovarsela lì…
Le sue suppliche furono esaudite…
L’aspetto del locale era infinitamente migliore senza quelle orribili pacchianate che quella aveva osato definire decorazioni di San Valentino…
Si sedettero ad un tavolino laterale, sotto una finestra.
Quello era un posto di coppiette, Harry lo sapeva, e poco adatto ad una persona come Draco… come avrebbe dovuto comportarsi?! Era decisamente a disagio…
=Che cosa vi porto cari?=
Chiese Madama Piediburro passando con difficoltà tra i tanti, troppi, tavoli centrali…
< Un caffè doppio forte… >
“Acqua con ghiaccio..”
La proprietaria se ne andò…
Lì vicino alcune coppiette presero a baciarsi… Harry avrebbe voluto sprofondare, avvampava per l’imbarazzo e la vergogna… Draco invece sembrava non esserne affatto toccato… fissava Harry con un mezzo sorriso felice… forse…
I caffè arrivarono…
Passarono il tempo a parlare del più e del meno, grazie anche al fatto che Draco aveva rotto il silenzio chiedendogli come si era sbarazzo della Umbridge…
Il caffè si consumò, pagarono ed Harry uscì a gran passi dal locale, quando ebbe varcato la soglia si sentì come liberato di un macigno allo stomaco…
Per molto vagarono senza una meta chiacchierando come vecchi amici…
Il loro vagare senza meta li condusse davanti la Stamberga Strillante ed Harry si sentì terribilmente triste… Draco se ne accorse e volle saperne il motivo…
Si confidò con voce bassa e grave ma più parlava e più si sentiva leggero, libero… raccontò che lì conobbe Sirius e lo vide in forma umana per la prima volta, di come mai fu creata, di come la usavano i malandrini ma sopratutto chi erano… arrivò anche a parlare di quella terribile notte al ministero, solo con Alastor era riuscito a parlarne sino a quel momento…
Draco era rimasto in silenzio ad ascoltarlo fino in fondo… alla fine Harry alzò lo sguardo verso la costruzione…
“Entriamo!”
< Sei sicuro? >
Annuì con la testa..
“Non ci entro da allora, devo combattere i miei fantasmi… e poi voglio rivedere il luogo in cui i malandrini si riunivano le notti di luna piena… voglio rivedere il luogo che li ha visti giovani, felici e… innamorati…”
Draco non rispose si alzò da seduto che era e tese la mano al moro che l’afferrò sorridente…
< Andiamo allora.. >
Mano nella mano varcarono la soglia e un tanfo di chiuso li avvolse insieme con l’oscurità del luogo…
Pian piano gli occhi si abituarono e cominciarono a salire molto lentamente le scale scricchiolanti…
La camera da letto era leggermente più illuminata, una delle finestre incrostate era infatti sprovvista di persiane e lasciava flebilmente penetrare la luce zenitale… la stanza per tanto tempo aveva accolto l’amore di Remus e Sirius in un passato non troppo lontano ed ora ospitava il loro…
Un brivido percorse le loro schiene…
“Accendo il camino..”
< Uh! >
Quando il fuoco era ormai attizzato due braccia conosciute lo strinsero in un tenero abbraccio…
Le morbide labbra del biondo poggiavano frementi sull’incavo del collo del moro… molteplici bacetti vi furono depositati… le labbra vennero presto sostituite da qualcosa di più affilato, freddo… i suoi denti… Draco mordicchiava e leccava incessantemente quella zona così delicata del moro ed egli fremeva di piacere…
“Draco…”
< Shhh… >
Lasciò che il moro si voltasse ed attaccò nuovamente il suo collo, lo baciò, succhiò e lecco mentre l’inguine di Harry pulsava riconoscente…
Quasi mosse da una forza superiore ed esterna al suo corpo le mani del moretto fino ad allora inerti presero a vagare sul magro torace del biondo con un unico obbiettivo che raggiunsero decisamente in fretta… quando slacciarono la cintura di cuoio un brivido scosse il Serpeverde…
Non si fermò fu Harry a farlo per lui, se ne era reso conto…
< Harry…?! >
“Fermiamoci… è meglio…”
< No… io lo voglio Harry… >
“Ma s… “
< Sì… sono si…curo… >
“Io non credo…”
< Harry sì… davvero… oggi… >
“Ti amo Draco”
< Anch’io… >
La bocca di Harry prese a lambire la morbide labbra di Draco…
Quello che successe dopo fu meraviglioso per entrambi…
Per Harry perché Draco gli aveva donato se stesso nonostante tutto…
Per Draco perché per la prima volta non soffriva… non provava dolore… non si sentiva sporco né contaminato… e quando Harry si svuotò in lui un calore diverso si impossessò del suo corpo e per la prima volta nella sua vita si sentì veramente appagato e felice…
I riti dell’amore li tennero impegnati tutto il pomeriggio e all’imbrunire caddero addormentati tra le braccia di Morfeo sul polveroso ma accogliente pavimento nero…
Si addormentarono felici pensando che nessuno li avrebbe più divisi…
Che il loro amore sarebbe stato più forte di tutto e tutti, che non si sarebbe mai spezzato…
Ma quella è un’altra storia.
Questa era la storia d’amore di due ragazzi puri e innocenti che la brutalità della vita aveva avvicinato.
Finis
O in lingua volgare,
Fine.

(j.R.R.Tolkien)


Così raccolti cala il sipario su Meg, Jo, Beth e Amy.
Ad ogni modo può riaprirsi ancora, dipende soprattutto dall’accoglienza riservata al primo atto di questa commedia domestica chiamata PICCOLE DONNE.
 
 
 
 
 

Lily-Evans
00domenica 26 settembre 2004 21:38
[SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] O MY GOD!!![SM=x117103]

E bellissima!!! Specialmente la fine!!!
Ma poi non si sà perchè Piton era così incavolato? E Draco? Non ha detto ad Harry che aveva lasciato il Quidditch???

Comunque sia....
Bello!!!!![SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103] [SM=x117103]
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