_
…Una serata movimentata…
P.O.V.:H.J.P.
< Credo di aver capito male… >
Cazzo… e ora?!
“…”
< …Harry?!… >
“No ecco… tu… io, cioè… tu sei il migliore del corso… si insomma… forse per la prima volta avrò un voto dec-decente …”
à il volto di Draco parve mutare da carne in pietra tanto la sua espressione era dura e fredda… Harry impallidì… lo aveva offeso un’altra volta…ß
… ma come posso essere così cretino?! Altro che ripetizioni di Pozioni dovrei prenderle da Alastor un po’ di ripetizioni…
< Certo… sfruttami pu… >
“NO! Cioè… intendevo sarebbe stato un o-onore e un pri-privilegio poter studiare col migliore e forse non fare più la figura del cretino davanti a tut…”
< Tu non hai mai fatto la figura del cretino. >
“Ah noh?”
< No. >
“Draco sono un divertentissimo passatempo durante le ore di Piton con le mie gaff per voi Serp..”
< Non osare mettere me e Blaise sullo stesso piano di quelli! >
“Sc-scusa”
< Non importa… non siamo tutti uguali, sai?! … tra noi non ci sono solo bastardi aspiranti Mangiamorte… e tu dovresti saperlo… >
“…”
< Sei stato nell’ufficio del preside più volte noh? Bene i presidi Dippet e Nigellus dovrebbero esserti d’esempio… non erano certo spietati assassini, Dippet poi… figuriamoci… Nigellus certo non amava i ragazzini ma non per questo era incline all’omicidio… la nostra miglior caratteristica è l’ambizione e il coraggio con furbizia… >
à Harry si ricordò di una chiaccherata che fece a casa Black durante il quinto anno con Phineans e il racconto di Moody sulla Signora Black prima dell’inizio della scuola… a quanto ne sapeva era Serpeverde anche lei ß
“Fatto sta che ridono come pazzi…”
< Già ma posso garantirti che la metà di loro non sa neanche lontanamente cos’è un’algabranchia, a differenza tua, che oggi hai risposto sorprendentemente correttamente…. >
“La usai per superare la seconda prova del Torneo Tre Maghi…”
< Questo non importa… importa che li hai spiazzati e vadrai tra un po’ non saranno più loro e ridere saremo noi! Passando ad altro, io sono libero ogni sabato e domenica sera ma essendo un prefetto ho metà delle sere settimanali occupate per le ronde e l’altra metà per il Quiddich… però se vuoi si può sempre fare in settimana solo dovrò assentarmi ogni tanto per un po’ a causa delle ispezioni… >
“Beh io non posso per gli allenamenti Sabato fino almeno le 8’30-9’00 per gli altri giorni ho solo il pome occupato per il Quidditch l’unica sera in settimana che mi occupa è il Mercoledì.. Ma domani essendoci i provini è spostato al pome…”
< Allora cominciamo con l’incontrarci domani sera se per te va bene per fare il punto della situzione e poi ci regoleremo in conseguenza vuoi?! >
“Per me è ok!”
< Bene… >
à Stavano per sparire ognuno dietro il proprio angolo quando…
“Draco…”
< Sì? >
“Grazie”
…il grifondoro sorrise e svoltò così come fece Draco all’istante, paonazzo…
_Il grande Draco Malfoy color peperone? Per un grazie?_
< Evapora Blaise!! >
_Come siamo gentili ed espansivi quest’oggi… la presa male?_
< No… >
_E allora? Dove sta il problema?_
< Sta nel fatto che non ho intenzione di sopportare le tue battutine cretine per tutto il giorno o strambe ipotesi riguardo un nostro, impossibile tengo a precisare, radioso futuro assieme… >
_ Va bene capo, non volevo…_
àI due Serpeverde avevano l’ora seguente libera ma Harry arrivò a Cura delle Creature Magiche in ritardo con un sorriso radioso, Hagrid lo mise in gruppo con Ron e Mione per disegnare gli Snasi senza fare domande, cosa che Harry apprezzò anche se probabilmente era solo troppo preso da degli strani esseri che spuntavano da una cassa vicino il suo pastrano per accorgersene. Ron, che non sapeva fosse gay e tanto meno di Malfoy, invece per nulla attirato dal loro compito se ne accorse eccome… ß
-Ehì amico… chi è la fortunata?-
“Prego?”
-Beh Piton non doveva dirti chi sarebbe stata la persona che ti avrebbe dato ripetizioni?-
“Infatti… ma non vedo alcun nesso…”
/Sei raggiante Harry… ha solo fatto due più due… chi è lo splendore che ti aiuterà?/
“Draco Malfoy!”
-BLEAH!!!-
/Ron…/
-Condoglianze amico…-
/Rooon…/
-Avevamo detto splendore Harry…-
Beh Draco è uno splendore…
/…Malfoy è il migliore nel suo cor…/
-Ceeerto… è solo il suo pupil…-
/No, è davvero bravo!/
“Infatti, Piton m’ha fatto un favore…”
-Non credo alle mie orecchie..-
“Insomma Ron è la verità, Mione ha ragione, mi raccomando nessuno deve saperlo ragazzi, chiaro?! se si scoprisse che prendo lezioni private da Malfoy…”
Anche se preferirei di gran lunga prendere ben altre ‘lezioni private’ da lui… sono sicuro ci sappia fare un casino…
…ma che sto pensando… ricollega il cervello Harry…
-Non preoccuparti-
/Non vedo il problema…/
“Punto primo, Piton non vuole sul serio, altrimenti non si sarebbe mai lasciato sfuggire una così ghiotta occasione per sputtanarmi ancor di più e farmi passare per il più incompetentre tra i deficienti davanti a tutt..”
-E credi che non sarà la prima cosa che farà Malfoy una volta solo con i suoi compagni nella loro Sala Co…-
“NO!”
Perché ho urlato? Sono un pirla!!
-Prego?!-
“N-no, non credo D-Draco lo farà… A, perché così facendo disubbiderebbe a Piton, avete mai visto Malfoy che gli disubbidisce?? Sì fa quello che vuole ma solo perché Piton glelo permette… B: ha detto, riferito all’ appena trascorsa ora di Pozioni, quando ho risposto correttamente, dopo non so quanto tempo, a Piton: ‘importa che li hai spiazzati e vadrai tra un po’ non saranno più loro, a ridere saremo noi’… e poi c’è anche una C: credo non gli convenga dirlo se scoprono i suoi amici che sotto ad un mio futuro, almeno spero, miglioramento c’è lui non credo lo accoglieranno più a braccia aperte tra loro…”
/Beh, il tuo ragionamento non fa una grinza…/
-Sì ma vale per i Serpeverde noi…-
/Le voci corrono Ron… qui tutti sanno tutto di tutti, o quasi…/
“Hermione ha ragione!! Sarei ancor più al centro dell’attenzione e sai bene quanto detesto esserlo ed in breve i Serpeverde arriveranno comunque a saperlo…”
à Il giorno dopo in Sala Grande per la colazione uno splendido barbagianni planò davanti ad Harry…
Il ragazzo prese la lettera legata alla zampetta e lesse il biglietto scritto con una elegante grafia, che nulla aveva a che vedere con la sua…
Alle 8.30 nei sotterranei, davanti la strega orba .
Alzò la testa e guardò verso Draco che fece un quasi impercettibile segno di assenso con la testa… come a dire: ‘sì, l’ho scritto io’… con un sorrisetto impertinente m a che durò la durata di un secondo Harry scarabocchiò un semplice
D’accordo.
E lo rispedì al mittente.
Ron e Mione non c’erano ed Harry evitò di parlargliene.
Le lezioni terminarono per il pranzo, era Mercoledì di conseguenza sarebbero stati liberi per il pomeriggio ed occupati la sera… sarebbero… Ron ed Harry infatti cominciavano gli allenamenti di Quidditch, ed Harry quell’anno era pure capitano… c’erano le cercatrici e i battitori da rimpiazzare, si rifiutò infatti di tenere come titolari quelli dell’anno precedente senza provinarli nuovamente.
Il tutto durò tre estenuanti ore alla fine delle quali avevano decretato che i nuovi componenti sarebbero stati: Virginia Weasley, Natalie McDonald, Euan Abercrombie come cacciatori e per battitori Jack Sloper, riconfermato, e Tom Turner…
Harry si fermò un po’ troppo a lungo tanto che Ron…ß
-Ehì Harry sei ancora vivo??-
“Sì Ron… che vuoi??”
-Dirti di muoverti altrimenti io vado…-
“Vai allora…”
-O-ok…-
Finalmente solo… solo… beh se ci fosse qui ‘qualcun altro’ sarei più che felice di essere in compagnia… oh Draco…
à senza rendersene conto il Grifondoro cominciò a percorrere tutto il suo torace come se lo stesse facendo il biondo al suo posto… le dita scivolavano sui muscoli scattanti raggiungendo pian piano gli addominali e poi sempre più giù… il piacere che stava per concedersi da solo però non giunse mai…
<< AHH,ahh,ah-ah >>
…una risata sinistra riecheggiò nella stanza.
Era la risata di una donna…
Harry si girò di scatto ma non vide nessuno…
<< Ahh,Ahh… >>
Di nuovo ma questa volta lasciava trasparire una certa sadica soddisfazione… forse per averlo spaventato…
<< Ahh,ahh… ahhh… >>
Ancora, ancora, ancora… dritta al cervello…
Poi un frusciare… una figura ammantata di nero poggiata allo stipite della porta apparve in un attimo…
<< Forza esci di lì, sono solo io… >>
“Sig-signorina Alexis…”
<< Scusa se ti ho spaventato ma non ho resistito… >>
“C-come mai q-qui?”
<< Così… stavo passeggiando e ho visto la luce ancora accesa, così ho pensato di fare uno scherzetto a colui o colei che si fosse attardata… scusa t’ho interrotto sul più bello ma per me è stato bellissimo… comunque se vuoi…
Si stava avvicinando togliendo il mantello…
<< Si può sempre…
Ora era sotto la doccia con lui e lo fissava attraverso gli occhiali…
<< Ripetere la cosa… insieme…
Gli aveva afferrato il viso…
<< Tu, io… un’accogliente doccia calda…
Harry era immobile… non sapeva che fare finche lei non gli diede un bacio sul naso e disse…
<< Non preoccuparti… non mi piacciono i ragazzini… >>
Sparì di nuovo, completamente bagnata e col mantello in mano…ß
Fiuu… mi sono preso un colpo…
à Si lasciò scivolare contro la parete della doccia… l’acqua continuava a scrosciargli addosso redendogli le estremità raggrinzite poi come se un fulmine gli avesse attraversato il cervello e si ricordò… Draco!! Quella sera avrebbero cominciato le ripetizioni… non aveva detto a Ron e Mione nè quando nè dove e si stava innervosendo parecchio. Uscì dalla doccia si rivesti e mentre rientrava al castello guardò l’ora:
7.59
Si mise a correre come un forsennato verso la torre di Grifondoro, entrò nella stanza deserta prese la borsa ci rovesciò dentro tutto il materiale di pozioni ed incurante di fame, capelli bagnati, cravatta allentata e camicia fuori dai pantaloni mezza sbottonata, si fiondò nei sotterranei.
Arrivò alle 8.35 ma, fortunatamente per lui, Draco era ancora lì…
< Che cavolo t’ha fatto?! >
…Harry rimase un attimo interdetto poi capì si riferisse ad Alexis, evidentemente gli aveva raccontato di averlo spaventato alle docce… chinò di riflesso il capo su se stesso: solo pantaloni, camicia a cravatta messi al quanto male…ß
Dio e ora che penserà di me??
“N-nulla… è che essendo in ritardo…”
< Capito… vieni… >
“Dove?”
< In una vecchia aula di Pozioni, è chiusa da anni nessuno ci va più… sono passato a rimetterla a posto… >
à Seguendo Draco, Harry attraversò corridoi e scese tante scale che credette lo stesse conducendo al centro della terra…
Si fermarono davanti ad una porta di legno nero, cigolante quando Draco l’ aprì.
All’interno una miriade di candele illuminavano fiocamente la stanza…
Molti dei banchi erano accatastati in fondo all’aula, altri al centro sembravano in buono stato ma forse era solo effetto della precedente ripulitura che li rendeva migliori degli altri… anche la cattadra era stata ripulita come gran parte dell’aula, alcuni mobili erano stipati di libri e ingredienti… nonostante la pulizia, che doveva essere stata estenuante, l’aula odorava ancora di chiuso… come casa Black…
“Hai fatto tutto da solo?”
< No, tra ieri notte e questo pomeriggio… tranquillo, non da solo! Con Blaise, l’unico a sapere della cosa, che fidati mi avrebbe volentieri maledetto se non mi volesse così bene…
…queste parole colpirono il Grifone in pieno petto…ß
No, calma… sono solo amici… come me e Ron.. Sissì!!
< Ehì, mi stai ascoltando? >
“Scusa, divevi..”
< Dicevo che oltre a Blaise anche Alexis si è vista costretta ad aiutarmi, beh era il minimo visto che è stata sua questa ‘brillante’ idea… >
Ecco… è qui giusto perché deve esserci…
à il Serpeverde parve notare il cupo velo che stava stendendosi sul viso del moro…
< No, cioè… ha fatto bene… solo che se me lo avesse fatto sapere con più anticipo e avesse evitato di sbattermi questa responsabilità adosso come se fosse routin avrei preferito… credo che sia per ripicca di aver passato ore a spolverare e cercare testi utili che potessimo avere a nostra completa disposizione ad infinitum che t’abbia giocato quello scherzetto…
…il Grifondoro arrossì…
…non so che t’abbia fatto, non me lo ha voluto dire, ma è colpa mia perciò ti prego di accettare le mie scuse… >
“Scuse accettate… non importa…”
< Sul serio? >
“Tranquillo… e grazie per tutto…”
< F-figurati >
à Draco era davvero un’isegnante eccezionale, nonostante la pignoleria è ovvio, ma spiegava divinamente e ripetava più volte la stessa cosa senza arrabbiarsi… era calmo e tranquillo, decisamente il contrario di Mione che spesso dopo un po’ diveniva isterica…
Intanto in un’altra ala del castello Alexis riceveva visite….
=…che… che sta succedendo qui??=
<< Scusa Pix, è euforico per Draco che sta dando ripetizioni ad Harry, nell’aula di pozioni dei miei tempi… >>
=Che genere di ripetizioni?=
<< Non quelle che immagini tu, Sibilla… >>
= Ma sono convinta che gli piacerebbero parecchio…=
<< Credo anch’io… >>
=Buona sera signor Zabini=
_Buona sera Proff._
=Gli Specchi delle Brame non si dovrebbero usare per spiare le persone=
<< Vuol dire che non ti unirai a noi?! >>
=Scherzi vero?=
_Venga Proff. Si segga pure accanto a me… gradisce una Burrobirra?_
<< Nonno Blaise… la signora qui è un’amante dello Sherry >>
=Già, già!=
_Tenga allora_
…Alla fine…
Nell’ex-aula di Pozioni…ß
“Grazie!”
< Non c’è di che >
Mi… mi ha sorriso… che sorriso bellissimo…
Dio è così vicino che potrei… no! Un minimo di contegno Harry, però…
Ok, ho deciso, ora o mai più…
Mi chino di poco, lui è qualche cm più basso… e gli scocco un leggero bacino sul naso… quando mi allontano per vederlo meglio noto che ha un’espressione indacifrabile…
< Ossequiosi ringraziamenti… >
“Com…?”
Gira sui tacchi e se ne Va…
E ora?! Sono proprio un cretino, un ciula, un pistola, un pirla, un… un… povero coglione!
Ecco, sissì! Avrei potuto averlo per me un sacco di sere… ma No.. Io dovevo seguire l’istinto…
Meglio tornare… spero solo di non incontrare Gazza… mi son pure scordato il mantello dell’invisibilità…
Che… che… coglione!! Ribadisco!!
=Beh?! Niente?!… si mangiavano con gli occhi e… solo questo…
Che delusione…’Notte ragazzi=
<< ‘Notte Sibilla!! >>
_Buona notte prof., a domattina!!_
_________________________________________________
…Il corridoio proibito del terzo piano…
à Harry fece ritorno sconsolato in camera… aveva bisogno di parlare con qualcuno, con un amico… ma chi??
Ron non sapeva neppure fosse gay… era tempo che si era allontanato dall’amico, anche se questi non se ne rendeva ancora conto… no, meglio di no! e comunque dormiva….ß
P.O.V.:H.J.P.
Che scusa patetica, ammetti la verità, almeno con te stesso: troppe spiegazioni da dare che non vuoi dare … non vuoi più che lui e Mione siano il centro del tuo mondo…
Figgy non è certo il caso di scomodarla… è vecchia e starà dormendo, lei si che non la voglio svegliare per una cosa così…
Fred e George sono esclusi a priori, non posso comunicare via camino, sono le 11.30 , vero, ma c’è ancora gente in Sala Comune e poi potrei interromperli sul più bello solo per deprimerli, lasciamo perdere, se faccio perdere ‘l‘ispirazione‘a George Fred è in grado di farmela pesare per la mia intera esistenza di uomo sfigato…
Alastor, forse… potrei andare da Silente e chiedergli di prestarmi il suo di camino per chiamarlo… no, conoscendo Al è meglio evitare… chissà cosa mi direbbe di loro o a Silente di me tanto per farmi imbarazzare, facendomi così fare una figura terribile… no, no, no!! E poi Silente è sempre il mio preside, non posso presentarmi nel cuore della notte dicendogli: ‘so che lei sa che io so; per favore mi presta il camino? Dovrei fare due chiacchere col suo amante…?’ nonno-no,no!!…
Ma certo!!! Remus!!! Ho ancora lo specchietto che mi diede Sirius e Remus ha l’altra parte!! Mi odierà se lo butto giù dal letto dato che doma che la luna piena ma è l’unico raggiungibile e capirà…
Ma dove l’ho mess… ah, eccolo qui…
“Remus?? Remy… REM!!!”
Cazzo… meno male che nessuno si è svegliato…
Meglio andare in bagno…
|Ummh… Ci-owwn-ao, Harry ma che ore sono??!|
“Le 11.40!!”
|Cosa??Scherzi, vero? Domani c’è il plenilunio!!|
“Credi che me lo dimentichi per caso?? oh cazzo!!!”
|Che c’è? Owwwn|
“Significa che Venerdì cominceranno le lezioni di Divinazione…”
|Felicitazioni… allora? Sentiamo, che c’è di così import… AAAAAHH!!|
“Che cazzo ti gridi??”
|Esigo più rispetto da lei giovincello!!|
“Sì, sì mammina, perché diavolo hai urlato? Ti piace di più??”
|Draco!! E’ per Draco vero? Alastor m’ha detto sarebbe stato tuo insegnante…|
“Infatti…”
|Beh? E’ andata male?|
“Ho rovinato tutto… andava tutto bene poi quando ci siamo salutati…
Io… ho avuto la brillante idea di b-baciarlo, se quello possiamo definirlo un b…”
|Ma è fantastico|
“Si come la sua reazione…”
|Cioè?|
“Ossequiosi ringraziamenti ha detto e poi è sparito…”
_E’ molto educato!!_
“Cooome no,Al… un momento e tu che diavolo…“
_Vegliavo su Rem, l’ultima luna è stata tremenda te ne avevo parlato, no??
Sono un paio di notti che ha degli incubi e credo sia meg…_
|Esatto Malocchio, i-n-c-u-b-i!! Null’altro… ho passato la vita ad averli, non ho bisog…|
_Sììì, come no? Credi che Sirius sarebbe stato contento se ti avessi lasciato a te stes…_
|Ma tu non mi lasci a me stesso, e preferirei tener fuori Sirius da questo discor..|
_Certo che preferiresti!! Ho giurato che mi sarei preso cura di te nelle notti di lu…_
|Non sono un bambino!|
_No, hai ragione, sei un ragazzino indisponente e viziato!!_
|Io non s…|
“Ora basta!! Se volete litigare fatelo dopo! Sono stanco e depresso e sentire due delle persone che più contano per me scannarsi non mi aiuterà di certo!! E comunque Al ha ragione non fa mai male avere qualcuno che ti veglia nel sonno!!“
_|…Scusa…|_
“Bene!“
_Torniamo a te…_
|Già, io credo solo che, beh… che l’avrai un tantinino scioccato…|
_Non credo s’aspettasse che tu, Harry James Potter, baciassi lui, Draco Malfoy…_
|Esatto!! Non sapeva come reagire…|
“A voi è mai successo che…”
|Beh no!|
_A me si, un ragazzo una volta… com’è che era… ah sì:’Tanti cari saluti’_
|’Tanti cari saluti’??!|
_Sì, nell’imbarazzo non sapeva che altro dire…_
|Non ti preoccupare…|
“Ma se a lui non piaccio o… p-peggio se… se lui è o-omofobo??”
_Non lo è!!_
“Come fai a dirlo??”
|Sì come??|
_L’ho osservato!! Ora scusa, questo lupacchiotto deve dormire_
“’Notte!!”
_|’Notte|_
à Harry chiuse il contatto sulle parole di Lupin che rivolto ad Alastor disse:
‘Tu non sei il mio papà!!’
Si cambiò e andò a letto, certo non erano stati il massimo della consolazione ma comunque lo avevano risollevato… forse non aveva fatto quella gran cazzata che credeva o forse aveva solo bisogno di sentire qualcuno che sapesse capirlo e che gli volesse bene… sentire le loro voci amate era stato più tranquillizzante di tutte le frasi fatte e tutti i se e forse più positivi ed incoraggianti che Mione e Ron potevano tirar fuori.
Su questi pensieri si addormentò!!
Da tutt’altra parte…
< No, vi rendete conto?? >
<< Perfettamente! >>
_Al 100%!!_
<< Bastet, vuoi lasciarlo in pace?? >>
-Miaaao!-
La splendida gatta, nera come la pece, saltò giù dalle spalle di Draco e con fare indispettito uscì con la camera verso il corridoio…
Si sarebbe vendicata… voleva giocare e glielo avevano impedito!!
<< Torna indietro!! >>
_Lasciala stare il nostro problema è un altro!!_
<< Ma se Mirs Purr la trova si azzufferanno di nuovo… >>
_Se lo merita quella stramaledetta!!_
Le voci erano sempre più lontane…
Oramai c’era, era al dormitorio di Grifondoro, la sua vendetta sarebbe giunta presto… era troppo tempo che le impedivano di giocare con Draco!!!
Non voleva fare nulla di male in fondo…
Grrtt grrrr
=Owwn!!… Una gatta???=
/Bastet!!/
=Un furetto??=
/Sono Otto!! Lei Bastet, Caput Draconis!!/
=Entrate!! Solo questa mi ci mancava una gatta con gli occhi come il demonio e un furetto parlante!!! Devo prendermi una vacanza… Benvenuti!!=
Il quadro si spostò e i due animali entrarono…
/Bastet devi capirlo, ormai sei gatto da più di 60 anni cavolo!!/
-Miaao!-
/Smettila con quei miao-miao, mi danno fastidio lo sai!! Risparmiameli… vorrei proprio sapere perché ti astieni dal parlare, lo sai fare!! Eri umana quanto me!! Non sarà il tuo rifiuto per la parola a muoverli a compassione!!! E far migliorare la cose!!/
-…-
/Vorrei proprio sapere perché ti ho aiutato… naenche un minimo cenno di rigraziamento, oltre che muta pure maleducata sei divetata…/
Ma la gatta nera non lo stava minimamente a sentire… saliva silenziosamente le scale verso le camere maschili… il suo piano era già delineato nella testa…
Otto dal canto suo aveva capito non sarebbe arrivato a nulla ed ora si limitava a seguirla silenzioso sperando non avesse intenzione di far fuori qualcuno!!! ‘Conoscendola’ pensava ‘sarebbe possibile!!’
Bastet annusava l’aria, poi entrò in una camera… il fulvo furetto diede una scorsa veloce a letti e relativi occupanti e capì… Harry Potter, voleva che Draco pagasse la sua noncuranza per lei scontrandosi con la realtà… avrebbe trascinato il giovane Potter fuori dal dormitorio, fino da Alexis e li avrebbe fatti litigare o almeno avendo visto Draco sarebbe stato possibilissimo che gli avrebbe tirato una cinquina da record appena fosse entrato nel suo campo visivo… era convinto che avesse solo voluto umiliarlo…Otto però conosceva bene Bastet e sapeva che si era semplicemente rotta di vedere Draco struggersi, probabilmente, inutilmente ma non lo avrebbe mai ammesso nemmeno con se stessa…
La felina balzò per l’appunto sul letto del moro, il furetto rimase giù ad osservare la scena, sapeva di essere un intruso; ella superò gambe, addome e busto del ragazzo fino a trovarsi davanti alla sua faccia sulla quale prese a soffiare… poco dopo il moro cominciò a destarsi, quando riaprì gli occhi trovò due iridi rosse a squadrarlo con scetticismo… inforcò gli occhiali e prese finalmente atto appartenessero ad una splendida gatta nera o gatto… non sapeva ancora…
Lo sguardo indagatore lo fece sentire a disagio…
Il felino balzò giù dal letto ed Harry notò fosse un gatta oltre al fatto che c’era un altro essere con lei, un furetto…
I due continuavano a fissarlo, Harry credette di scorgere in loro qualcosa di umano… forse due Animagus… no! Non si spiegava perché ma sentiva non lo fossero, era una sensazione diversa di umanità di quella che provava un tempo con Sirius…
Harry li fissò nelle loro pose innaturalmente plastiche… parevano attenderlo…
Scese da letto e la gatta si voltò dirigendosi fuori come a fargli strada, il furetto l‘ossevava poi…
/Seguila!!/
Harry sobbalzò il furetto aveva parlato, la voce strascicata e calma ma sembrava avergli impartito più un ordine che un incitamento… Spinto da chissà quale forza ubbidì…ß
Cosa direbbe Al se scoprisse che sto facendo….
Una cosa è certa mi punirebbe!!
Ma dove mi stanno portando… e quel furetto poi… sento i suoi occhi sulla mia schiena…
Sono sempre più sicuro che anche la gatta abbia qualcosa di umano… la posa è fin tropppo regale e altezzosa…
à Salirono scale e percorsero corridoi,alla fine dell’ultima rampa c’era un piccolo ballatoio e poi una porta di legno scuro socchiusa, girarono dietro lo stipite e percorsero un altro corridoio fino a trovarsi difronte una grande porta ebano…Harry fece mente locale, aveva già visto quel posto…
Argg
Un brutto presentimento l’assalì…
Ringhi, tre, contemporanei, il velo si squarciò…
Fuffi…
Si voltò verso sinistra e vide l’abnorme cane a tre teste di Hagrid…
Gli occhi del canino lo puntavano con rabbia, probabilmente lo aveva svegliato poi un cigolio soffocato, le due bestiole stavano aprendo la porta, sicuramente pesantissima.
Una luce soffusa proveniva dall’interno accompagnata da un forte odore di tabacco e incenso alla vaniglia, lo stesso odore di Alexis, questo pensiero lo confortò, forse era stata lei a mandare la strana coppia di mammiferi, entrò.
La stanza non era nè piccola né grande, disseminata di candele;
Doveva trattarsi di un’anticamera, qui e lì riconobbe vari detector oscuri e poi altri aggeggi di cui aveva ignorato sino a quel momento l’esistenza, davanti un’altra porta alla cui sinistra stava un vecchio ma ben tenuto specchio dei desideri e a destra un altro specchio, antichissimo, che però nulla rifletteva se non un buio innaturale e nel cui centro levitava un’austera maschera sfumata verde dalle orbite vuote aperte che parevan scrutarlo come a decidere se si poteva fidare o no, parve propendere per la prima risposta…
La linea severa della bocca si aprì rivelando il nulla, Harry sobbalzò, la voce che ne uscì era roca e bassa…
*Harry James Potter!!*
Il volto di Harry rivelò paura allora il furetto parlò con sufficienza…
/E’ uno Specchio delle Brame, conosce tutto, vede tutto…/
*Bastet non dovevi portarlo qui!!*
Harry si voltò verso la gatta che fece un lieve gesto spazientito di noncuranza con la testa…
*E va bene, ma ricorda che non approvo, bussa e apri la porta Potter!!*
Harry fece ciò che gli era stato detto, la stanza era meglio illuminata dell’altra grazie anche ad un camino in un angolo e molte della cendele erano coperte da paralumi, strani aggeggi, animali impagliati, scheletri mappe e quant’altro erano ovunque, una piccola arcata sulla sinistra rivelava una stanzetta semplice e graziosa, sul lettino rialzato c’erano poggiati dei vestiti, la misura era da bamibino ma le vesti-tunica avevano il taglio tipico dei maghi adulti, ai piedi una cesta dove, Harry era sicuro vi dormisse la gatta…ß
<< Harry, vieni pure o ti piace così tanto rimirare la stanza del mio elfo Barnabas?? >>
Che spavento, la voce di Alexis…
Nella direzione della voce c’è un’altra arcata molto più grande, sarà lì??
à Harry la varcò. Un grande letto a baldacchino si imponeva sul resto dell’arredo, sul bordo Alexis carezzava un altro gatto nero dagli occhi gialli e Otto gli era andato a circondarle il collo, la sigaretta le pendeva ad un lato della bocca aperta in un ampio sorriso, fece un cenno con la testa ad indicare di voltarsi e così fece il moro… alle sue spalle su un ampio divano addossato al muro stava Blaise Zabini impegnato in una partita a scacchi magici con un vecchio elfo, a sinistra, a qualche cm da terra, Pix ed un altro fantasma a lui sconosciuto lo fissavano e sembravano essere stati interrotti nel pieno di un interessante dialogo, a destra invece… Draco Malfoy seduto su degli enormi cuscini sembrava nervoso, preoccupato ma così sensuale mentre le sue lunghe dita percorrevano la schiena di Bastet con lenti movimenti e con una sigaretta che pendeva dal labbro, esattamente come alla donna, di lato… Harry si stupì, non sapeva che Draco fumasse…ß
Ecco so così poco di lui…
Un momento lei come diavolo sapeva… insomma mica è uno Specchio delle Brame umano…
“Come sapevate foss..”
Perché si leva gli occhiali??!
Non li leva mai, credevo ci dormisse pure…
à Harry le vide gli occhi per la prima volta e capì… uno era azzurro-ghiaccio, più azzurro di quello di Draco che tendeva al grigio, l’altro sembrava fosse formato solo da una grossa pupilla nera, era un po’ più aperto dell’altro…
L’occhio nero si mise roteare…ß
“Un occhio magico…”
<< Già, è molto utile!! >>
“Immagino… ecco come fa acattare sempre chi invece di seguire la lezione fa altro…”
<< Stampy, Pix non dovevate andare ad indispettire Gazza?? Barnabas; Blaise passeggiata al chiaro di luna??? >>
_-Sì-_
à Tutti si alzarono e lasciarono la stanza, tutti tranne Draco ed Harry…
< Accomodati pure, il divano è moolto comodo, fidati… >
Harry si sedette, nervoso e teso cercando un modo per cominciare a scusarsi… senza successo.
Draco si era diretto verso il tavolino degli alcolici…
< Qualcosa da bere?? >
Sembrava che il Draco sorpreso e preoccupato di poco prima fosse andato in vacanza… ora c’era un Draco malizioso e un filo incazzoso…
Prese un pacchetto di sigarette, né sfilò una, prese il moccino fumante da bocca e con esso si accese qualla nuova, lo spense poi nel posacenere, afferrò una bottiglia con all’interno quello che ad Harry parve essere cherry…
< Hn?? >
E si voltò di ¾ mostrando la bottiglia…
“…N-No…”
< Hn! >
E con una alzata di spalle prese due bicchieri e si sedette in fronte al moro, verso il liquido, incrociò le gambe, sfilò la sigaretta e bevve d’un fiato rimettendola svelto al suo posto…
Harry si ritrovò presto a pensare di voler essere Bastet che era di nuovo balzata sulle gambe del biondo e si feceva accarezzare tutta…
Rimase rapito dai movimente esasperatamente lenti del cercatore avversario, le mani magre dalle lunghe dita affusolate che carezzavano la gatta, avrebbe voluto averle su di sé, ovunque…
Si riscosse pensando alla pessima figura che stava sicuramente facendo…
I capelli decisamente più scarmigliati del solito, il volto di uno a cui è passato sopra un tram per il sonno che però, grazie al cielo stava scomparendo, solo con degli imbarazzantissimi boxer aderenti neri, regalo di Alastor naturalmente, che recavano sul culo la scritta ‘Free Enter’ in rosa schocking e dello stesso colore una freccia sul pacco, una maglietta bianca di due taglie più grandi squallidissima… mentre lui… boxer lunghi e larghi al ginocchio, col cavallo in basso praticamente inguinali neri e una canotta a collo alto aderentissima sempre nera che facevano sembrare ancor più candida la sua pelle, i muscoli del biondo scattanti, un tatuaggio bellissimo sul baccio, in alto, di un serpente argenteo intrecciato ad una croce nera, la vena sulla tempia pulsava e gli occhi lo fissavano…
Harry deglutì, sentendosi a disagio…
“M-mi spiace per pr..”
Una mano di Draco svettò i aria e a palmo aperto gli si fermò a pochi cm dal viso capì che così facendo voleva fermarlo… solo allora Harry si accorse che una lunga cicatrice partiva da sotto l’ascella ed arrivava al gomito attraversandogli il retro dal braccio ß
< Dimmi, t’è piaciuto umiliarmi Potter?? >
COSA???
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