"Divorziata, non può insegnare"

Prof troppo bella cacciata da scuola
Non idonea ad insegnare religione a scuola. Il motivo ufficiale? Perché divorziata. Quello ufficioso? Perché alta, bionda, procace e perché indossa la minigonna. E' accaduto a Fano, dove la professoressa Caterina Bonci, 38 anni, è stata licenziata dalla scuola in cui insegnava perché mamme, colleghe e bidelle non volevano che gli alunni avessero una maestra di religione troppo avvenente.


Il motivo ufficiale dicevamo è il divorzio, ma l'insegnante replica: "Sono divorziata da 10 anni e questo non ha mai creato problemi per l'insegnamento". "Non sono la sola che insegna religione pur avendo un matrimonio fallito alle spalle, eppure non ci sono stati altri licenziamenti" dice Caterina Bonci a Il Giorno. Ma il caso per il preside è chiuso.

"Gentile signora, le ricordiamo che a seguito delle contestazioni circa la sua personale situazione di divorziata e dei colloqui con lei avuti, questo ufficio era giunto alla determinazione di non poterle concedere la necessaria idoneità all'insegnamento della religione cattolica ed in specie quella necessaria per sostenere il concorso..." si legge nella missiva inviata alla prof dal vescovo di fano, monsignor Vittorio Tomassetti.

Niente da fare insomma per la bella insegnante che giura di non aver mai indossato una mini in classe. E' troppo bella per spiegare religione ai suoi studenti e così arriva il licenziamento in tronco. "Le ribadiamo con congruo anticipo - le ha scritto il vescovo - che dal termine del corrente anni scolastico 2004-2005 non potremo più avvalerci del suo operato e di ciò informeremo necessariamente le competenti autorità scolastiche".

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tutta invidia!