15 LUGLIO - ABILITAZIONE DIRETTA - L'ORA DELLA VENDETTA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ITALEX SSPL
00mercoledì 9 luglio 2003 21:58
E domani i nostri eroi ci riprovano al Senato!!!

www.sspl.italex.net
Luigi Levita
00giovedì 10 luglio 2003 07:19
Per adesso...
...il Governo, timoroso all'idea di non riuscire a convertire il DL, fa quadrato con i senatori di maggioranza, che bocciano TUTTI gli emendamenti dell'opposizione...


Ecco il resoconto della seduta notturna di ieri.







GIUSTIZIA (2ª)

MARTEDI' 8 LUGLIO 2003
239ª Seduta (notturna)

Presidenza del Presidente
Antonino CARUSO



Interviene il Ministro della giustizia Castelli.



La seduta inizia alle ore 21,30.


IN SEDE REFERENTE

(2354) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2003, n.112, recante modifiche urgenti alla disciplina degli esami di abilitazione alla professione forense, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito e conclusione dell'esame)

Riprende l'esame del disegno di legge in titolo sospeso nella seduta notturna del 2 luglio scorso.

Il presidente Antonino CARUSO avverte che si passerà all'esame degli emendamenti presentati, che si intenderanno riferiti agli articoli del decreto-legge, a partire dagli emendamenti riferiti all'articolo 1.

Il senatore CALVI, dopo aver rinunciato ad illustrare gli emendamenti all'articolo 1 di cui è primo firmatario, osserva come si deve dar atto al Ministro di aver affrontato con il decreto legge in titolo un problema che è reale anche se occorre chiedersi se tale iniziativa - che tocca soltanto alcuni aspetti, peraltro marginali, del problema - non finisca per determinare poi in pratica un rinvio dello stesso, risultando difficile ritornare dopo breve tempo con ulteriori iniziative su un tema già affrontato.
Il problema vero - continua il senatore Calvi - è che è necessario intervenire sulla disciplina del praticantato per assicurare che la pratica forense sia effettiva e formativa ed al tempo stesso occorre rafforzare la vigilanza sull'esercizio della professione attraverso un forte controllo deontologico. Se questo fosse stato l'obiettivo dell'iniziativa allora la disciplina dell'esame di accesso alla professione avrebbe potuto avere una differente considerazione.
Per tali motivi conclude manifestando la sua non condivisione sul disegno di legge in titolo in quanto non affronta i veri problemi da risolvere ma tocca solo aspetti marginali e non risolutivi e sottolineando l'importanza di non dimenticare che la professione di avvocato costituisce un caposaldo per la tutela dei diritti dei cittadini.

Il senatore ZANCAN, illustrando l'emendamento 1.4, sottolinea come il fenomeno del cosiddetto turismo forense sia reale, ma è pur vero che per esso si propone una soluzione intermedia e non risolutiva in quanto il criterio del luogo in cui si è svolta la maggior pratica ai fini dell'individuazione della sede d'esame costituisce solo il rafforzamento di una previsione che, come quella vigente, potrà essere agevolmente elusa. L'emendamento invece vuol affermare come principio di carattere generale quello per cui il certificato di compiuta pratica è rilasciato dal consiglio dell'ordine del luogo di iscrizione e solo in caso di assoluta e comprovata necessità personale o familiare si potrà invece autorizzare il praticante a svolgere una parte del praticantato nell'ambito di un diverso consiglio dell'ordine.

Il presidente Antonino CARUSO interviene per sottolineare come si debba dar atto al Ministro di aver tentato di risolvere un problema esistente che va affrontato con l'impegno di tutti per offrire una risposta pronta e adeguata.

Il senatore CALVI fa propri gli emendamenti a firma dei senatori Cavallaro e Manzione e li dà per illustrati.

Il relatore CALLEGARO formula parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 1, osservando, in particolare, come l'emendamento 1.4 non sia condivisibile in quanto interferisce con la libertà del cittadino di residenza all'interno dello Stato. Quanto poi agli emendamenti di cui il senatore Calvi è primo firmatario, rileva che molti hanno per obiettivo di introdurre miglioramenti redazionali, talora privi di portata normativa, che non possono essere accolti anche perché non giustificherebbero di per sé una seconda lettura della Camera dei deputati.

Il MINISTRO esprime parere conforme al relatore.

Il senatore ZANCAN, intervenendo per dichiarazione di voto riferita all'emendamento 1.4, annuncia il suo voto favorevole per una proposta emendativa diretta a far sì che il praticantato sia svolto con serietà ed in maniera effettiva.

Dopo aver verificato la presenza del numero legale, sono posti separatamente ai voti e respinti gli emendamenti 1.1, di contenuto identico agli emendamenti 1.2 e 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.8, 1.9, 1.10, 1.11, 1.12, 1.13, 1.14 e 1.15.

Il senatore ZICCONE aggiunge la propria firma all'emendamento 1.0.1 e rinuncia ad illustrarlo.

Si passa poi all'illustrazione degli emendamenti riferiti all'articolo 1-bis.

Il senatore ZANCAN fa proprio e rinuncia ad illustrare l'emendamento 1. bis. 3 e 1.bis.4.
Con riferimento poi all'emendamento 1.bis.8, il senatore Zancan riconosce che le distorsioni dell'esame di accesso alla professione sono riconducibili anche allo scarso controllo fin qui operato dal Consiglio nazionale forense che solo di recente sta tentando di porvi rimedio con la partecipazione di un proprio delegato alle commissioni d'esame. Osserva poi che l'iniziativa in discussione recepisce molte indicazioni dell'avvocatura ma dà vita ad un sistema macchinoso che inoltre non dà fiducia alla classe forense, a differenza di quanto avviene per l'accesso in magistratura, come si evince dalla prevista composizione delle commissioni d'esame nella quali la presenza degli avvocati è minoritaria. Conclude ribadendo la sua contrarietà all'iniziativa in titolo che determina effetti distorsivi anche perché la valutazione dei candidati non potrà dirsi omogenea ed obiettiva in quanto effettuata da commissioni diverse previste rispettivamente per le prove scritte e per gli orali.
Dà poi per illustrati gli emendamenti 1. bis. 14, 1.bis.24 e 1.bis.30

Interviene il ministro CASTELLI il quale, replicando alle considerazioni del senatore Zancan, sottolinea come in diverse occasioni abbia tentato di richiamare l'attenzione degli avvocati sulla necessità di introdurre correttivi nello svolgimento concreto degli esami di avvocato e come il decreto-legge in titolo sia la conseguenza del mancato accoglimento dei ripetuti inviti.

Il senatore FASSONE aggiunge la propria firma agli emendamenti 1. bis.1, 1. bis. 2, 1.bis.5, 1. bis.6, 1.bis.7, 1.bis.10, 1.bis.11,1.bis.12,1.bis.15, 1.bis.16,1.bis.17, 1.bis.18, 1.bis.19,1.bis.20, 1.bis.21, 1.bis.22, 1.bis.23,1.bis.25, 1.bis.26, 1.bis.27, 1.bis.28, 1.bis.29 e 1.bis.31 e rinuncia ad illustrarli.

Il relatore CALLEGARO fa suoi gli emendamenti 1.bis.9 e 1. bis.13 a firma del senatore BOREA e rinuncia ad illustrarli.

Il relatore CALLEGARO formula parere contrario sull'emendamento 1.0.1 in quanto estraneo alla materia affrontata dal disegno di legge in titolo.
Si sofferma poi in particolare sull'emendamento 1.bis.3 per esprimere parere contrario in ragione, tra l'altro, della non condivisibilità della proposta di prevedere un'unica sede di esame in quanto ciò determinerebbe disagi e difficoltà applicative in considerazione dell'elevato numero di partecipanti.
Dichiara poi parere contrario su tutti i restanti emendamenti riferiti all'articolo 1.bis..

Il MINISTRO esprime parere conforme al relatore.

Interviene il senatore ZANCAN per raccomandare in particolare l'approvazione degli emendamenti 1. bis.8, 1.bis.24 e 1.bis.29 e con l'occasione per richiamare ancora una volta l'attenzione sulle distorsioni e sulla confusione che il meccanismo della doppia commissione determinerà sull'esito delle prove d'esame.

Posti ai voti separatamente sono respinti gli emendamenti 1.0.1, 1.bis.1, 1.bis.2, 1.bis.3, 1.bis.4, 1.bis.5, 1.bis.6, 1.bis.7, 1.bis.8, 1.bis.9, 1.bis.10, 1.bis1.bis.11, 1.bis.12, 1.bis.13, 1.bis.14..

Il presidente Antonino CARUSO pone ai voti la prima parte dell'emendamento 1.bis.15 fino alla parola "trecento". La prima parte dell'emendamento non è approvata e conseguentemente è preclusa la restante parte dell'emendamento 1.bis.15 e sono preclusi gli emendamenti 1.bis.16 e 1.bis.17.

Dopo che il Presidente ha posto ai voti la prima parte dell'emendamento 1.bis.19 fino alla parola "entro", la prima parte dell'emendamento è respinta e conseguentemente è preclusa la restante parte dell'emendamento 1.bis.19 e gli emendamenti 1.bis.18 e 1.bis.20.

Viene poi posto ai voti l'emendamento 1.bis.21 fino alla parola "trecento". La prima parte dell'emendamento è respinta e rimane preclusa la restante parte dell'emendamento 1.bis.21 e gli emendamenti 1.bis.22 e 1.bis.23..

Posti ai voti separatamente non sono approvati gli emendamenti 1.bis.24, 1.bis.25, 1.bis.26, 1.bis.27, 1.bis.28, 1.bis.29, 1.bis.30, 1.bis.31.

Il senatore FASSONE illustra l'emendamento 2.8 sottolineando come lo stesso intenda assicurare che sia la prova scritta che quella orale per l'esame di abilitazione all'esercizio della professione forense siano valutate dalla medesima commissione nella convinzione che tale soluzione sia indispensabile al fine di assicurare che la valutazione abbia un carattere completo ed equilibrato. Prosegue evidenziando altresì di aver presentato soltanto questo emendamento e di ritenere che l'iniziativa assunta dal Ministro sia senz'altro diretta ad affrontare un problema reale.
Il senatore Fassone aggiunge poi la sua firma e rinuncia ad illustrare l'emendamento 2.7.

Il senatore ZICCONE aggiunge la sua firma e rinuncia ad illustrare l'emendamento 2.4.

Il senatore ULIVI aggiunge la sua firma e rinuncia ad illustrare l'emendamento 2.5.

Il senatore ZANCAN aggiunge la sua firma e rinuncia ad illustrare gli emendamenti 2.1, 2.2 e 2.6. Rinuncia altresì ad illustrare l'emendamento 2.3. Preannuncia poi fin da ora il voto favorevole all'emendamento 2.8 sottolineando di condividere integralmente la ratio ispiratrice dello stesso.

Il RELATORE ed il rappresentante del GOVERNO esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 2.

Sono quindi separatamente posti ai voti e respinti gli emendamenti 2.1 - di contenuto identico agli emendamenti 2.2 e 2.3 - 2.4, 2.5, 2.6, 2.7 e 2.8.

Dopo che i presentatori hanno rinunciato ad illustrare gli emendamenti riferiti all'articolo 3, il RELATORE ed il rappresentante del GOVERNO esprimono su di essi parere contrario.

Il senatore ZANCAN interviene brevemente con riferimento all'emendamento 3.9 che intende riproporre il testo originario dell'articolo 4 del decreto-legge in conversione, soppresso dalla Camera dei deputati, e sottolinea di condividere pienamente la scelta fatta dall'altro ramo del Parlamento, ritenendo assolutamente inopportuna la previsione inizialmente contenuta nel testo del decreto-legge con la quale veniva esclusa la possibilità di utilizzare i codice commentati con la giurisprudenza in sede di esame per l'abilitazione all'esercizio della professione forense.

Sono quindi separatamente posti ai voti e respinti gli emendamenti 3.1 - di contenuto identico agli emendamenti 3.2, 3.3, 3.4 e 3.5 - 3.6, 3.7 e 3.8.

Stante l'assenza del proponente viene dichiarato decaduto l'emendamento 3.9.

Dopo che i presentatori hanno rinunciato ad illustrare gli emendamenti 5.1 e 5.2, il RELATORE ed il rappresentante del GOVERNO esprimono su di essi parere contrario.

Il presidente Antonino CARUSO pone ai voti la prima parte dell'emendamento 5.1 fino alle parole "diritto comunitario". La prima parte dell'emendamento è respinta e sono conseguentemente preclusi la restante parte dell'emendamento nonché l'emendamento 5.2.

Il senatore FASSONE aggiunge la sua firma e rinuncia ad illustrare gli emendamenti 5.bis.1 e 5.bis.2.

Il senatore ZANCAN rinuncia ad illustrare l'emendamento 5.bis.3.

Il RELATORE e il rappresentante del GOVERNO esprimono parere contrario sugli emendamenti riferiti all'articolo 5-bis.

Posto ai voti è respinto l'emendamento 5.bis.1, di contenuto identico agli emendamenti 5.bis.2 e 5.bis.3.

Dopo che il senatore ZANCAN ha rinunciato ad illustrare l'emendamento 6.bis.1, con il parere contrario del RELATORE e del rappresentante del GOVERNO tale emendamento è posto ai voti e respinto.

Dopo che i presentatori hanno rinunciato ad illustrare gli emendamenti riferiti all'articolo 6-ter, il RELATORE e il rappresentante del GOVERNO esprimono parere contario su di essi.

Sono quindi separtamente posti ai voti e respinti gli emendamenti 6.ter.1, 6.ter.2, 6.ter.3 e 6.ter.4.

L'emendamento 6.ter.5 è dichiarato decaduto stante l'assenza del proponente.

Senza discussione e con il parere contrario del RELATORE e del rappresentante del GOVERNO, posto ai voti è respinto l'emendamento 7.1.

Il senatore ZANCAN annuncia il voto contrario del Gruppo Verdi-l'Ulivo.

Il senatore FASSONE annuncia l'astensione del Gruppo Democratici di Sinistra - l'Ulivo.

La Commissione conferisce infine mandato al relatore Callegaro a riferire in senso favorevole sul disegno di legge di conversione del decreto-legge in titolo, autorizzandolo a richiedere lo svolgimento della relazione orale.


La seduta termina alle ore 22,45.

EMENDAMENTI AL DDL N. 2354
Michela
00giovedì 10 luglio 2003 11:57
Se non ho letto male, non c'è comunque nessun emendamento a favore delle SSPL....
ITALEX SSPL
00venerdì 11 luglio 2003 08:05
aula del senato
l'emendamento sulle SSPL è stato presentato in Aula e non in Commissione. solo che adesso i lavori dell'Aula sono bloccati dal DDL Gasparri per cui la votazione del DL Castelli slitterà di qualche giorno...

http://www.sspl.italex.net
ITALEX SSPL
00venerdì 11 luglio 2003 14:01
15 LUGLIO
ROMA - Slitta a martedì 15 luglio il voto del Senato sulla legge di conversione del Dl 112/2003 per il riordino dell'esame forense. Le votazioni sul Ddl Gasparri, ieri, hanno impegnato l'aula di Palazzo Madama per l'intera giornata, provocando il rinvio dell'esame degli altri provvedimenti calendarizzati.

Associazione Nazionale Specializzandi
http://www.sspl.italex.net
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:48.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com