Analisi dell'offerta di trasporto pubblico urbano nel Comune di Genova - Anni 1993 - 2008

Perseguendo il proprio scopo statutario, l'Associazione Metrogenova ha prodotto lo studio "Analisi dell'offerta di trasporto pubblico urbano nel Comune di Genova - Anni 1993 - 2008".

Il rapporto descrittivo è stato inviato in esclusiva ai i Soci tramite posta elettronica.
Lo studio è completato da due allegati e da una serie di tavole, che
verranno pubblicati prossimamente sul sito www.metrogenova.com, che
eventualmente possiamo anticiparvi in forma privata.

Invitiamo i Soci ad esprimere le eventuali considerazioni in questa discussione.

Grazie, l'ho ricevuto e ci ho dato un'occhiata, è molto interessante.

Ora lo leggerò con calma ...

Grazie claudio. Ricevuto anche io. per ora solo un'occhiata ma prometto una lettura più attenta. da una prima visione sembra molto interessante come tutti i lavori!!!

Ho scritto "grazie claudio" perchè me lo ha inviato! Ma un e un va anche ad Andrea e a Flavio che hanno contribuito alla realizzazione del documento!!!

Sì, lo abbiamo ricevuto anche noi e lo stiamo apprezzando.
E' un lavoro molto completo e anzi cogliamo l'occasione per farvi i complimenti a tutti e tre .
Avete fatto bene a prendere come riferimento l'anno 1993 proprio perchè dalla metà degli anni '90 il trasporto pubblico urbano ha subito un sostanziale cambiamento, e da questo lavoro si evince.
E' impressionante come siano diminuite nel corso degli anni il numero delle corse di molte linee di forza.

Una domanda: la metropolitana è stata considerata come linea di forza della val polcevera. Quel giorno che arriverà a brignole, potrà esser considerata anche linea di forza centrale ? ...Perchè a quanto pare (dal colore della tab.10 di pag.16) ce ne sarebbe un forte bisogno.

Ecco qua: letto!!! complimenti!!!!
Impressionante come già dicevano 3120 la diminuzione delle linee di forza e quelle di adduzione di albaro (soppressione del 41 con prolungamento 42, limitazioni varie tra cui 36 e 43).
Come avete scritto tantissime corse per il 35: oggi 424 al giorno. Il bello è che nel 1993 il 35 era la sesta linea per numero di corse giornaliere feriali (404). Oggi è prima con 424 corse: solo 20 in più. Ciò significa che le altre sono diminuite ben bene!!!

3120, 13/11/2008 22.23:

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Avete fatto bene a prendere come riferimento l'anno 1993

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Eh non avevo orari completi precedenti a quell'anno...

Diciamo che in questo modo siamo anche riusciti a suddividerci meglio i compiti...

Forza ragazzi, sotto con le vostre impressioni!

Ciao Claudio, come ho avuto modo di scriverti in privato innanzitutto complimenti per il lavoro svolto, a te quanto ai tuoi collaboratori.

Vorrei chiederti una cosa riguardo l'individuazione dei bacini: non c'è rischio che il dato sia poco "reale"? Mi spiego: se in un bacino x abbiamo 5 linee, una di forza e le altre quattro collinari.
La linea di forza perde un 35-38% di corse mentre i 4 collinari restano tutto sommato stabili (corse uguali o riduzioni di 1-2 unità). Come si possono mitigare i due dati senza che uno non influenzi l'altro? Non era forse più comodo creare due voci:
- movimento extrabacino (quindi linea di forza)
- movimento intrabacino (quindi linee collinari)

Grazie

Non ho capito bene quello che vuoi dire, ma provo a rispondere

lordtiranus, 14/11/2008 13.07:

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se in un bacino x abbiamo 5 linee, una di forza e le altre quattro collinari

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I sub-bacini sono omogenei per tipo di servizio (sono solo linee di forza o di adduzione o collinari, mai bacini misti) e per area geografica. Probabilmente non è chiaro questo concetto perchè l'elenco delle linee afferenti a ciascun sub-bacino è nell'allegato 1, che non è stato inviato.
Alla luce di questa spiegazione, forse la tua domanda perde senso...

Complimenti per il documento, anche Andrea di Roma, esperto di trasporti che Cliobini conosce, fa i complimenti per il rigore scientifico con cui è stato realizzato.

cliobini, 14/11/2008 15.54:

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I sub-bacini sono omogenei per tipo di servizio
Alla luce di questa spiegazione, forse la tua domanda perde senso...

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Infatti, grazie Claudio avevo perso il passaggio

Io ho scaricato il documento inviato in mail, e devo dire che alcuni aspetti non mi sono troppo chiari. Ad esempio: eventuali barrati (15,18 ecc)non sono stati considerati o sono stati ricompresi nelle linee "lunghe" pesando le percorrenze per la determinazione dei parametri? Come sono stati inseriti gli impianti speciali nei bacini (ad esempio la metro rispetto ai bacini di forza di VP e di adduzione e collinari di Rivarolo)?

E, per tagliare la testa la toro: è possibile scaricare gli allegati?

Comunque complimenti per la meticolosità del lavoro a tutti e tre gli autori... [SM=x1405315]

Trammax, 14/11/2008 17.08:

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eventuali barrati (15,18 ecc)non sono stati considerati o sono stati ricompresi nelle linee "lunghe" pesando le percorrenze per la determinazione dei parametri?

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Pagina 6 punto 1: ogni linea comprende almeno due percorsi (andata e ritorno - eventualmente uno solo per le circolari) e tutti i relativi barrati che sono negli orari. In tutto i percorsi individuati sono 975

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Come sono stati inseriti gli impianti speciali nei bacini (ad esempio la metro rispetto ai bacini di forza di VP e di adduzione e collinari di Rivarolo)?

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La metropolitana è nel bacino delle linee di forza della val Polcevera

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è possibile scaricare gli allegati

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Al momento no. I Soci che li vogliono, ne possono fare richiesta e glieli mando per e-mail

Ok, se puoi mandarmeli...

Allora se ho ben capito, il numero di corse indicate per una linea circolare (es attuali 37 e 42) è il numero di corse dall'unico capolinea, mentre per una linea "normale" (es. 1,7,20)corrisponde alla somma tra corse di andata e corse di ritorno?

Non precisamente: per alcune linee circolari (46 e 47) le corse sono contate due volte, perchè prima erano due percorsi diversi

Un grande lavoro, non c'è che dire..

Quando ho un po' di tempo (non troppo poco, veramente, è un bel malloppazzo ) me lo studio e poi eventualmente chiedo lumi e/o lo commento.

per il lavoro!

Ho dato una prima occhiata all'allegato suddivico per sottobacini, la prima cosa che ho notato è il grosso calo di offerta che c'è stato tra il 1993 e il 1998 in molte zone, in particolare nei tre assi paralleli alle ferrovia: poiché sono abbastanza giovane e non ho memoria di quegli anni, c'è stato qualche avvenimento "storico" che ha causato questo calo?

C'e` stata l'integrazione tariffaria AMT-FS e il potenziamento del servizio ferroviario.
Mi sembra che nel rapporto ci sia un accenno al riguardo.

OK, em66 ha gia' risposto ad "Il Celle"

Il Celle, 02/12/2008 15.24:

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poiché sono abbastanza giovane e non ho memoria di quegli anni

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Domanda: chi ha memoria di quegli anni deve sentirsi vecchio?

Aspetta, ho detto che io sono giovane, ma potevo dire che sono un pivello, e che non ho memoria di quegli anni: le due cose sono slegate!

Tornando in topic, l'integrazione tariffaria e la maggiore offerta ferroviaria (forse è di questi anni anche l'apertura di GE P.P. Sotterranea??) spiegano il taglio notevole. Grazie per la risposta.
p.s.
Celle, senza articolo, può bastare così...

OK Celle.

secondo me la tua affermazione sul fatto che sei giovane e non ti puoi ricordare di quegli anni e' corretta.

se tu pensi che io ho preso per anni il 10 che passava nella galleria per andare a Certosa e mi ricordo in servizio i tigrotti sul 57 ... farebbe pensare che ho molto piu' di 37 anni.
a volte i ricordi da bambino sono piu' vivi di quelli da adulti

L'apertura di GE PP sotterranea e` del 1993.
Il numero dei treni tra Voltri e Brignole dovrebbe essere circa raddoppiato rispetto ai primi anni '90.

L'integrazione ferroviaria e l'eventuale incremento dell'offerta sui regionali non giustificano assolutamente i tagli.

Faccio notare che dagli allegati allo studio si desume che il bacino di forza della Valbisagno (che come è noto non si avvale della ferrovia) è stato tagliato del 29,7 % in corse e del 27,9 % in percorrenza, parametri che esprimono, molto più dei dati di traffico, la consistenza del servizio. I tagli sono stati molto malamente compensati dall'impiego diffuso dei 18 m.
E va detto subito che, in termini di efficienza percepita dall'utenza, il taglio delle frequenze non è mai compensato in maniera lineare dall'impiego di mezzi più capienti.

Il centro (sub-bacino FOCE) ha perso il 25% delle corse, oltre il 25% delle percorrenze ed è andato sotto anche sul traffico ( - 16,1%).

Avrei altre considerazioni da esprimere, penso sia meglio farlo in una serie di osservazioni che sto elaborando. In ogni caso penso che sia assodato il taglio apportato al servizio, oltre il 15% delle corse feriali come dato medio della rete...e le medie sono come i polli di Trilussa...

Il potenziamento del servizio ferroviario chiaramente non ha portato benefici in Valbisagno.
Diverso il discorso per quel che riguarda il sub-bacino FOCE per cui invece i benefici ci sono.

purtroppo caro Trammax hai ragione su moltissime cose.

Complimenti a Claudio, Andrea e Flavio per l'ottimo lavoro svolto !

Ieri sera ho letto parecchio e sono rimasto davvero colpito in positivo da questo lavoro.

Unica nota : la conclusione me la sarei aspettata un po' piu' cattivella. E' stata una scelta voluta ?