Re: Re:
Lady_Mary, 19/12/2007 9.09:
è d'obbligo la ricettina !
Stendi la pasta a mano ?
Sei matta? A mano no, con una bellissima macchina da pasta Bialetti, uscita di produzione da circa vent'anni, traslocata mille volte di generazione in generazione....
15 anni fa mia mamma ne ha trovata ancora una e buon peso l'ha comprata, così se questa si rompe i miei figli avranno la macchina per la pasta e saranno costretti a fare i ravioli (
pernacchie ci faranno, altro che)
Allora l'esperta è la mia mamma, il ripieno si fa con lo stracotto, un po di vitella passata al burro (ante mucca pazza anche cervella e animelle), boragini bollite uova e parmigiano.
Si passa la carne e la verdura al tritacarne due o tre volte e poi si aggiungono le uova (il giorno dei ravioli)
La pasta vuole un uovo ogni etto di farina, la impasti la tiri, la posi sulla tavoletta da ravioli infarinata, la pallina di ripieno, l'altra sfoglia sopra,premi bene che esca tutta l'aria altrimenti si aprono in cottura, e poi tagli a mano con la rotella dentata.
In cucina tre generazioni, la quarta da due anni a questa parte (mia nonna) la lasciamo a casa.
Quando ero bambina mia nonna faceva la Cassandra (quest'anno non son buoni) mia mamma si faceva il mazzo a farli e noi incaricate di contare e mettere sui vassoi.
Da circa 5 anni, mia mamma fa la Cassandra, io e la cognata facciamo i ravioli e Bea e la grande di mio fratello contano e invassoiano.
Ho ancora davanti qualche anno di mazzo tanto prima di poter assurgere all'onore di stare seduta a fare la Cassandra.
Parte tutta la Viglia dietro a questa cosa, ma è molto bello.
Si canta, si cucina, si fan chiacchiere da donne...le ragazzine si sentono grandi e partecipi, gli uomini di casa fuori dalle balle fino all'ora di cena.
A Natale che la Cassandra avesse ragione o no, tutti dicono che buoni i ravioli conditi col sugo dello stracotto..
pa0la