Cuba, resistiamo altri 50 anni!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(SimonLeBon)
00venerdì 2 gennaio 2009 17:29
2009-01-02 15:03
CUBA: RAUL CASTRO, RESISTEREMO ALTRI 50 ANNI NONOSTANTE GLI USA
SANTIAGO DE CUBA - La Rivoluzione cubana ha resistito mezzo secolo nonostante il "malsano odio" degli Usa e continuerà a "lottare" nei prossimi 50 anni, nei quali i nuovi dirigenti dovranno tenere sempre presenti i più umili. Lo ha detto ieri il presidente cubano Raul Castro nel corso della celebrazione del 50/o anniversario della Rivoluzione, rendendo un caloroso omaggio al fratello Fidel. "Una persona sola non fa la storia, ma ci sono uomini imprescindibili, capaci di influenzare gli eventi in maniera decisiva durante il corso della loro vita. Fidel è uno di questi, nessuno lo mette in dubbio, neanche i suoi più acerrimi nemici", ha detto Raul.

Il presidente ha lasciato vuoto il balcone da dove Fidel, 82 anni, proclamò al mondo la vittoria su Fulgencio Batista il primo gennaio 1959 e dal quale il Lider Maximo ha parlato in diversi anniversari. Vestito da militare, Raul, 77 anni, a cui è stato ceduto il potere definitivamente nel febbraio scorso, ha parlato sotto il balcone, davanti una bandiera cubana. Durante la celebrazione, breve, ci sono state diverse esibizioni musicali ed è stato proiettato un documentario su questi 50 anni. "Sappiamo che Fidel è con noi, festeggiando questo avvenimento che ha segnato la storia dell' America Latina e dell'umanità", ha detto il presentatore all'inizio della cerimonia. I 50 anni della Rivoluzione cubana costituiscono una "vittoria doppiamente meritoria, perché è stata raggiunta nonostante tutto il malsano odio e il desiderio di vendetta del poderoso vicino", ha detto Raul. "Oggi la Rivoluzione è più forte che mai e non ha mai ceduto un millimetro nei suoi principi, neanche nei momenti più difficili. Ma non ci facciamo illusioni. Pure i prossimi 50 anni saranno di lotta permanente", ha sottolineato Raul. Il presidente ha chiesto ai dirigenti del domani di "non dimenticarsi che questa è la Rivoluzione degli umili e per gli umili, di non farsi ammaliare dai canti delle sirene del nemico e di essere coscienti che per la sua natura il nemico non smetterà mai di essere aggressivo, dominante e traditore".
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com