E' finalmente uscito nelle sale americane il remake del capolavoro di John Carpenter. Son già riuscito a vederlo perchè da qualche giorno ha cominciato a circolare una workprint copy del film.
Il film finito è leggermente diverso, perchè Rob Zombie è stato costretto a filmare altre uccisioni, una scena della fuga di Myers diversa e un finale alternativo.
La storia di base la conoscono credo tutti: la cittadina di Haddonfield viene sconvolta quando il piccolo Michael Myers, un bambino apparentemente normale, ammazza la propria sorella con un pugnale. Dopo anni e anni dal delitto, Myers, oramai cresciuto, riesce a fuggire dal manicomio e a ritornare nella sua città natale per compiere un massacro.
Nel nuovo film, Zombie espande la sezione con Michael bambino. Se originariamente Myers era terribilmente inquietante perchè era un bambino tranquillo, nato e cresciuto in un ambiente sereno, che d'un tratto perde ogni sentimento e ogni freno e diventa il male incarnato. Senza motivo. Zombie invece decide di dargli un classico background da serial killer: patrigno ubriaco e violento, madre spogliarellista, sorella troia, una storia di bullismo e di tendenze sadiche già mostrate in tenera età.
Praticamente Rob Zombie ha scelto di togliere tutto l'elemento horror dal personaggio di Michael Myers per renderlo un essere umano, e ciò è veramente gay. Il regista ha deciso di togliere tutto l'orrore e la paura da uno dei più grandi film del genere...Complimenti Robbie!
Una volta fuggito, Myers si lancia in una sequela di omicidi in rapida sequenza...in pratica la seconda parte del film è l'originale condensato nella metà del tempo. Il senso logico e ritmico del film va a farsi fottere, ora abbiamo Myers che alla velocità della luce spazza via più di una dozzina di persone, senza la suspense a fuoco lento che rendeva l'originale così bello.
Il personaggio chiave del Dr. Loomis, che segue prima e cerca di fermare MM poi, viene ripreso qui dal grande Malcolm McDowell con, mi spiace dirlo, un tragico fallimento.
Così il film scorre senza sussulti e senza paura fino a un finale che, non scherzo, è uno stupro del personaggio Michael Myers. Assolutamente ridicolo.
In sostanza il mio consiglio è: il giorno in cui il film sarà nelle sale in Italia...andatevi a noleggiare l'originale e guardatevi la versione per menti pensanti.
La cosa che mi spaventa è che ora ci sia un'intera generazione che terrà come punto di riferimento questo aborto, ignorando l'originale...Come succede più o meno a The Texas Chainsaw Massacre dopo i remakes. Il che è drammatico.
Vada a lavorare, Zombie...l'ultimo disco è orrendo, l'ultimo film è da pena di morte.