MMORPG GdR o mattatoio?

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King Arthur
00giovedì 9 febbraio 2006 13:43
Torno dopo tre anni di oblio per porre a tutti voi alcune domande e considerazioni sul suddetto fenomeno.

Giochi dove si passa il 90% del tempo a picchiare mostri che esistono solo per essere picchiati, meritano di essere considerati giochi di ruolo?

Hanno senso mondi dove circolano decine di migliaia di avventurieri? Dove anche gli scarafaggi sono di 50° livello?

Il GdR è nato per permettere a chi lo gioca di preder parte ad un'avventura dove il PG può fare LA DIFFERENZA.

In questi MMORPG le tue azioni influenzano il mondo meno che nella vita reale...
Talidion
00venerdì 10 febbraio 2006 09:14
Sinceramente dipende dal mondo e dal gioco e da come si pone l'ottica. Certo dove è incentrato sulla grafica e sull'avventura puramente combattiva che finisce li sono daccordo nel dire non ha senso considerarli giochi di ruolo.
Se invece si pone l'ottica su azioni e reazioni allora si. Se l'avventuriero si sveglia la mattina dalla sua città e va con un gruppo in un territorio infestato da (per esempio) minotauri qualora questa azione HA una ripercussione (i minotauri si incavolano ^^') mettendo in pericolo la città natia del personaggio allora ha senso per me parlare di gioco di ruolo.
Era puramente un esempio ma spero di aver reso l'idea..


Gianluca

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Admin Talidion On Avalon World Shard *Rpg Online*

[Modificato da Talidion 10/02/2006 9.16]

Elwood Blues
00venerdì 10 febbraio 2006 09:31
Io considero D&D terza edizione un mattatoio simile a certi games.
Per me sono sempre i giocatori che fanno la differenza.

Poi certi contesti ti aiutano a fare PP e mattatoio. Per me NWN, D&D3ed ti spronano parecchio in tal senso.

Ave,
Elwood

King Arthur
00venerdì 10 febbraio 2006 13:52
E' chiaro che nei GdR da tavolo ognuno può giocare come vuole, per sino a D&D3 abbiamo fatto 4 sessioni di fila senza un combattimento.

Volevo discutere soprattutto di GdR online o meglio MMORPG.
Ma facciamo nomi e cognomi: World of Warcraft, Ragnarok, Everquest2.

Quì purtroppo il gioco non dipende dai giocatori, per progredire l'unico metodo sembra quello di correre in giro ammazzando mostri.
Il mondo è solo una gigantesca arena. Non si ha l'impressione di essere in un mondo vivo.
Magari in linea teorica puoi fare un sacco di cose, ma dato che la cosa più redditizia è macellare mostri, tutti fanno solo quello.
Elwood Blues
00venerdì 10 febbraio 2006 13:58
>World of Warcraft, Ragnarok, Everquest2

Non ho esperienza di gioco.
Conosco chi gioca al primo e da quel che mi dicono appoggio a pieno il tuo giudizio.

Ero molto scettico anche su Ultima On Line.
Ho scoperto Avalon, uno shard, lo sto provando e mi sto divertendo parecchio in RPG mode.

Ave,
Elwood


pkrcel
00venerdì 10 febbraio 2006 16:55
Bisogna cmq ammettere che anche UOL nella meccanica predilige il macraggio...e blastare/macellare è sicuramente più efficace di altri metodi per salire di livello....certo è che per costruzione uno shard può essere molto GDR....da qs pto di vista sono molto sorpeso anche io.....in positivo.

Cmq credo che il problema principale è che tutti i MMORPG citati bene o male sono leveled...per costruzione...sono videogames dopotutto no? [SM=x77419]




Arjuna
00venerdì 10 febbraio 2006 17:18
Penso che dipenda molto dai giocatori, in ogni caso.
Ho visto WoW, ed è effettivamente perfetto per chi vuole dedicarsi al massacro indiscriminato, però si può anche fare GdR.
Tuttavia anche l'esplorazione di una foresta ed il massacro degli animali feroci può portare al GdR con un paio di giocatori che hanno voglia di farlo.
Sicuramente giocatori che si dedicano più al GdR che al macraggio ci rimettono in termini di potenza e crescita del personaggio, ma ad un certo punto se gioco per fare GdR dei lvl me ne sbatto anche un po'.
pkrcel
00venerdì 10 febbraio 2006 17:24
E' vero quando TUTTI intorno a te fanno come te.

Nella relatà se rimani niubbo in un mondo di squali perchè vuoi fare GDR, il divertimento purtroppo finisce subito.




IL PRODE BRATT
00venerdì 10 febbraio 2006 19:00
Sono d'accordo con entrambi... e pur condividendo comunque l'impostazione di PK, segnalo che il comportamento poco gderroso degli utenti pu òessere - almeno in UOL - molto, molto limitato dai dreatori dello shard.

Sul come, non credo sia neanche neserrario dirlo ;).


Poi, non è che GDR sia il Bene e Ammazzaammaza sia Male: sono entrambi divertenti!
Solo, bisogna dare spazio ed equilibrio ad entrambi i modi di giocare.
pkrcel
00venerdì 10 febbraio 2006 20:21
Oh beh, c'è momento e momento, naturale, solo che in un ambito nel quale TU vuoi RPG e la maggioranza pesta.....fai poca strada no?


King Arthur
00sabato 11 febbraio 2006 18:30
Il problema non è combattimento si o combattimento no, piuttosto COME e PERCHE' si combatte.
Gochi come WoW sono una catena di smontaggio mostri, con l'unico fine di recuperare l'oggetto figo.
Non viene premiata l'intelligenza del giocatore ma solo la quantità di tempo spesa a "expare".
Mi domando che divertimento ci possa essere a fare sempre la stessa cosa...
Avevo aspettato a tirare in ballo UO perchè penso che sia ancora l'unico gioco online a potersi considerare di ruolo.
Nonostante sia stato il primo, è ancora l'unico dove sembri di stare in un mondo e non in un'arena.
pkrcel
00domenica 12 febbraio 2006 10:57
Infatti, in quei modi esistono tre categorie di persone:

- Avventurieri
- Allenatori
- Carne da macello


Non puoi aspettarti profondità, è un dato di fatto.


Gornova
00domenica 12 febbraio 2006 11:07
io ho visto giocare ed ho giocato un pò a wow (a scrocco una sera).. e non ho visto nessun, dico nessun meccanismo che favorisca il gioco di ruolo.

la maggior parte dei giocatori saltella in giro, andando verso portali, doungeon dove ammazza mostri.
ogni tanto il doungeon é talmente difficile che servono dei compagni, ma si fa veramente pochissimo gdr.

pessimo [SM=x77420]
King Arthur
00lunedì 13 febbraio 2006 10:15
Speravo quasi di essere contraddetto da qualche fan di WoW, ma vedo che fin quì siete più o meno allineati con me.

Voglio precisare che non ho mai giocato a nessun MMORPG fino ad ora, non vorrei buttar via sei mesi a giocare a qualcosa che poi si rivelasse una cagata.

Siamo quindi messi così male, nessun MMORPG che premi la qualità del gioco e non la quantità? Che faccia lavorare un po' la materia grigia?


IL PRODE BRATT
00lunedì 13 febbraio 2006 10:28
Aspetta un attimo.
Non è che siano una cagata: anche i più "vviiiulentiii" e meno interpretativi hano comunque un fascino notevole, e sono divertenti da giocare.

Solo, l'elemento ruolistico interpretativo non è sviluppato come uno potrebbe sperare.
Se ti piace giocare a Diablo, Sacred e filone susseguente i MMORPG ti piaceranno da impazzire - anzi, saranno molto più interpretativi.
Ma non è come giocare "face to face", non farti neppure l'illusione.

Del resto nessun gioco per pc o consolle potrà mai sostituire in buon vecchio tavolo.
Talidion
00lunedì 13 febbraio 2006 10:32
Io potrei risponderti in maniera piu esaustiva ma c'è il conflitto d'interesse ^^'
Comunque sia wow personalmente ha perso una grande chance perchè non attira l'impostazione. Tutto dipende da quella (o comunque la maggior parte) perchè se da subito si limita l'ottica del "solo" pvm/pvp si instaura l'atmosfera giusta per costruire qualcosa. Si c'è sempre il discorso del "se sei solo a voler fare gdr che combini?" ma limitando le aree di interazione la maggior parte delle volte trovi comunque altre persone con gli stessi intenti (governo di una città,festione di gruppi,etc).
Poi dal mio punto di vista si servono bravi game master ma le cose piu riuscite sono quelle che partono da player che giocano a pianta stabile con 1 solo personaggio.




pkrcel
00lunedì 13 febbraio 2006 14:03
Beh, diciamo che cmq la struttura dei MMORPG citati limita le possibilità. Poi per esempio mamma blizzard vieta l'apertura di srvs non ufficiali, quindi anche uno sparuto gruppo di fanatici del buon vecchio GDR "alla carta" non è che abbiano molte chances.

C'è anche da dire che per natura qs giochi sono MASSIVE quindi rendono solo se il gruppo giocante, cioè i giocatori ONLINE in un dato momento sono al di sopra di una certa soglia.

NULLA e dico NULLA vieta che "piccole" community (quando possibile) creino i loro spazi e creino quelli che sono chiamati shards full-GDR, ma ad un certo punto King mi sembra che si facciano quesitoni di Lana Caprina....per così dire.

Come dice Talidion, dipende dall'impostazione ma....dire che WoW ha perso una chance...mah...secondo me ha fatto il botto, come videogame

Cioè ragazzi per fare GDR in maniera "tradizionale" non si può necessariamente giocare in 650.000, è necessario giocare con un gruppo limitato limitandosi a pochi limitati intervalli di tempo.

Nei MMOG (non ho dimenticato ne' la R ne' la P) si gioca in tanti (MIGLIAIA), e tanti assieme (centinaia), a tutte le ore.....

...cioè è IMPOSSIBILE fare gdr alla carta online.

E' inutile sforzarsi in tal senso secondo me, finchè ci si trova in tal contesto.
Se noi 4 amici nucleotidi ce ne andiamo su WoW, facciamo un clan che fa SOLO GDR, che facciamo?

Davvero che facciamo?

NULLA

Proprio niente, stiamo giocando al gioco sbagliato.

E' invece possible fare qualcosa che ci somiglia molto, moltissimo quando le condizioni di base ci sono, cioè:

- Il gioco lo permette
- Il gruppo è orientato a quello
- ci sono le basi per farlo (un sistema economico/sociale p.es)

Davvero non capisco perchè WoW o Everquest o Lineage non avrebbero da esistere....sono VIDEOGAMES.

Il pto è, quali nei videogames online possono essere usati da TRAMITE per fare del GDR in maniera tradizionale, o avvicinarsi molto?

Non saprei, con UO stiamo avendo una buona esperienza....ma CMQ ci sono limiti e cose che da un pdv GDR-ista "puro" sono broken...non ci si può far nulla.

Si può fare del GDR online anche SENZA questi giochi, nello specifico basterebbro alcuni tool con cui costruire una "suite" per il GDR, ma usciremmo dal contesto "MM", cioè massive multiplayer.

Un ultimo inutile punto, l'approccio tecnico ai MMORPG, nasce dai vecchi Roguelike, non certo dai GDR cartacei.

Un vero progetto di Gioco di Ruolo Online è lungi dall'essere (tecnicamente) ancora realizzato.


King Arthur
00martedì 14 febbraio 2006 12:27
Io non dico che giochi come WoW non debbano esistere ma sono rammaricato che questo sia il trend preso dai GdR online.

Non so, è come se da Diablo in poi tutti i CRPG avessero cominciato ad essere cloni di Diablo.

Non pretendo che in un MMORPG si possa fare ciò che si fa con "la carta" , ma quanto meno che si raggiunga la profondtà di un CRPG single player.
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