Mario Placanica

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dragica
00lunedì 1 agosto 2005 16:41


...mi é venuto in mente leggendo il topic precedente : mi sembra di avere letto da qualche parte che il CC Mario Placanica ha poi lasciato l'Arma. Voi sapete di più? E' vero?




pacotom
00lunedì 1 agosto 2005 17:14
[Adnkronos] G8: Mario Placanica congedato con effetto immediato
Lamezia Terme, 13 apr. - (Adnkronos) - È stato posto in «congedo assoluto» con effetto immediato perchè «permanentemente non idoneo al servizio militare in modo assoluto» per infermità dipendente da «causa di servizio», Mario Placanica, il giovane carabiniere di leva coinvolto negli incidenti del 20 luglio 2001 durante il «G8» di Genova, processato per la morte di Carlo Giuliani ed assolto, nei giorni scorsi. A darne notizia è l'avvocato di Placanica, Vittorio Colosimo, che annuncia azioni legali contro il provvedimento, contestando le motivazioni che ne sono all'origine. «Con tale illusoria formula - commenta l'avvocato Colosimo - si conclude, dunque, la carriera del carabiniere calabrese, avendo lo Stato italiano di
fatto proceduto alla risoluzione del rapporto di lavoro nei di lui confronti». Placanica, secondo quanto rende noto Colosimo, ha chiesto di essere reimpiegato nei ruoli civili dello Stato, «ove consentito dall'infermità permanente residuatagli in conseguenza delle lesioni e dei traumi da lui riportati a causa della violentissima aggressione subita mentre si trovava, in quanto già ferito, sul 'defender' dei Carabinieri quel tragico 20 luglio 2001, in Genova». Colosimo esprime «profondo rammarico di uomo e di cittadino» per la decisione dell'Arma.
Difensore del giovane nel procedimento penale definito con provvedimento di archiviazione emesso dal Gip di Genova, Elena Daloiso, il 5 maggio 2003, comunica anche di avere ricevuto mandato dell'ormai ex carabiniere di intraprendere le opportune azioni giudiziarie a tutela dei diritti dell'interessato «nei confronti di quanti, italiani e-o appartenenti ai paesi che hanno partecipato al G8 di Genova, nell'esercizio dei rispettivi ruoli istituzionalmente rivestiti, hanno eventualmente concorso, a qualunque titolo (di colpa grave ovvero altro) alla causazione del gravissimo evento lesivo subito dal giovane carabiniere, all'epoca in servizio militare di leva da soli 10 mesi». Colosimo sarà supportato da un altro legale, l'avvocato Giovanni Canino del Foro di Bologna (ma catanzarese di origine come Placanica) che con lui ha già lavorato nella fase processuale penale di Genova. Colosimo chiederà di conoscere gli atti e gli esiti del lavoro della commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti del G8, preannunziando che «non tralascerà nessuna via al fine di vedere riconosciuti i sacrosanti diritti del proprio assistito, ormai forzatamente libero da vincoli di giuramento e remore morali nei confronti dello Stato».
Colosimo ricorda anche che Placanica, oggi disoccupato e che vive con padre, madre e tre sorelle che possono fare affidamento solo sulla pensione paterna di 200 euro mensili, rifiutò «la nobile e generosa offerta» di un posto di lavoro rivoltogli dall'allora Sindaco di Altomonte (Cs), Costantino Belluscio, per rimanere nell'Arma dei Carabinieri «e lasciare quel prezioso posto di lavoro ad uno dei tanti, troppi giovani calabresi padri di famiglia e disoccupati».
(Prs/Gs/Adnkronos) 13-APR-05 10:17 NNN




G8: Mario Placanica querela Antonello Venditti
di Gabriella Meroni (g.meroni@vita.it)
13/04/2005

A causa di presunte offese pronunciate durante un concerto

Mario Placanica, il carabiniere processato ed assolto per la morte del giovane no global Carlo Giuliani, avvenuta durante i fatti del "G8" del 20 luglio 2001 a Genova, ha dato mandato al suo legale, l'avvocato Vittorio Colosimo, di intraprendere un'azione legale nei confronti del cantautore romano Antonello Venditti. Colosimo, attraverso un comunicato (nel quale non fa esplicitamente il nome dell'artista romano) rende noto di avere ricevuto dal suo assistito "mandato al fine di procedere ad indagini difensive in relazione al comportamento di un notissimo cantante romano, il quale, nel corso di un concerto tenuto nell'agosto 2003 sulla costa tirrenica cosentina, a quel che e' dato sapere, avrebbe immotivatamente rivolto volgari ed offensivi riferimenti a Mario Placanica ed ai Carabinieri tutti". Del fatto, precisa l'avvocato, del quale l'interessato "e' venuto a conoscenza in questi giorni", si sarebbe occupata la Procura della Repubblica di Paola.


webcop
00lunedì 1 agosto 2005 17:33
Se non ricordo male, al termine del periodo di leva (Placanica era un ausiliario), non è passato effettivo perchè giudicato "non idoneo al servizio militare". In pratica, è stato "scaricato". Abbandonato al suo destino. Proprio come in Piazza Alimonda quel 20 luglio del 2001. Lui e gli altri isolati dentro il Defender a difendersi da un'orda di criminali violenti. Desolante. Ecco il contrasto, duro, stridente, tra il cippo alla memoria di Carlo Giuliani e il destino da sopravvissuto di Mario Placanica, ex Carabiniere della Repubblica Italiana. Mario Placanica ha firmato il suo licenziamento nel momento in cui ha sparato e ha ucciso. Mario Placanica era diventato un peso, una zavorra inutile. Per quello che si è letto e saputo attraverso i media, non si è mai ristabilito sul piano psicologico da quel giorno maledetto. Ovvio che questo non ha fatto altro che regalare un comodo alibi su un piatto d'argento al sistema perverso che vuole che da un protagonista "negativo" non possa che derivare pubblicità negativa. Così è. Se muori, sei un eroe e ti seppelliscono col tricolore che avvolge la bara, la fanfara, i Fratelli d'Italia, le lacrime, la retorica, la medaglia alla memoria, il "fulgido esempio", i bla bla bla. Questo dà lustro all'Istituzione alla quale appartieni, ma se sopravvivi uccidendo, anche se per legittima difesa o per colpa e non dolo, sei comunque uno sfigato scomodo. [SM=x165065] [SM=g27759]
kika82
00lunedì 1 agosto 2005 18:58
Concordo con web in tutto. E' triste e va a finire sempre così.
Non posso che fare tanti auguri a Mario per il suo futuro. Che tristezza!
postman78
00lunedì 1 agosto 2005 19:03
adesso...
..scaricato è stato scaricato ma da quel che leggo è stato scaricato dolcemente poichè riformato.
Ora non so quanto potrà percepirà di pensione ma un minimo, fortunatamente, gli viene riconosciuto.
Per il discorso di webcop posso che essere d'accordo ma credo ci siano storie molto più tristi, per certi versi, di Placanica....Ivan Liggi forse è stato più abbandonato di lui secondo me.
deeppink
00lunedì 1 agosto 2005 22:15
E' un sistema schifoso !
SE pensiamo anche a tutto ciò che ha dovuto subire questo carabiniere oltre al lavoro...tutta quella serie di violenze psicologiche da quella parte di persone che lo volevano vedere come violento come un mostro...insomma non so ma io seguendo le vicende dai media in quei giorni .....un po' paura per come certi movimenti si sono scatenati contro di lui...con ferocia ....
Condivido quello che hai scritto Webcop..ottime riflessioni!
IO le forze dell'ordine le preferisco vive e ben tutelate!
Deeppink
Cleanhead
00lunedì 1 agosto 2005 22:29
.....sicuramente lo stesso destino di Placanica non è toccato a chi aveva l'obbligo e il dovere di vigilare sul suo operato, sicuramente chi doveva comandare e avere la responsabilità su questo gruppo di uomini non ha pagato e non pagherà. E' facile accanirsi su un uomo solo.....
deeppink
00lunedì 1 agosto 2005 23:03
Già proprio così Cleanhead....ha ragione su tutto...!
E la vicenda Ivan Liggi ....non è meno grave...ha ragione POstman..per certi aspetti è pure peggio...possiamo solo immaginare noi dall'esterno quante umiliazioni e frustrazioni e situazioni di pericolo ...una persona come lui che ha vissuto per la legalità...trovarsi in cella chissà con quali esseri feroci ....e abbandonato così....davvero sono situazioni incredibili! Spero possa finire quanto prima questo suo calvario con la grazia!
Deeppink
dragica
00martedì 2 agosto 2005 10:08
grazie per le risposte


grazie a tutti, grazie pacotom per l'esauriente risposta....


mi astengo da altri commenti...tanto sapete che la penso come voi!

adriana
alfiereblu
00martedì 2 agosto 2005 10:17
una cosa e certa , e stato scaricato nella maniera piu' assurda, non pensavo che Arma arrivasse fin a questi Limiti.......... potrei aggiungere altro sul G8, ma c'e un morto di mezzo e se ne continuera' a parlare...........
ostro
00mercoledì 3 agosto 2005 23:32
Faccio notare, e non prendetemi per fazioso, di polizia e poliziotti si parla, vengono spesso messi alla gonia, in altri lidi non è forse costume! Non è una gran cosa! Si è più forti e credibili quando si riesce a parlare pure dei propri limiti! Come accade in questo fotrum!
evo86
00giovedì 4 agosto 2005 02:30
Re:

Scritto da: kika82 01/08/2005 18.58
Concordo con web in tutto. E' triste e va a finire sempre così.
Non posso che fare tanti auguri a Mario per il suo futuro. Che tristezza!



quoto,rovinato per essersi difeso...roba da matti!
ALT POLIZIA
00lunedì 8 agosto 2005 20:17
[SM=x165082] Placanica è stato scaricato dall'Arma perchè era un peso ingombrante. Ah, non se ne è accorto nessuno! [SM=x165032]
scarlets
00mercoledì 10 agosto 2005 23:15
dubbi? dubbi.
Placanica scaricato e incidentato...
Bernardini (colui che ha introdotto le molotov alla diaz e che doveva dire da chi aveva avuto quel'ordine) in coma farmacologico per un incidente in moto sulla Pontina (mi pare).
Quanti ancora dovranno pagare gli errori di altri?

bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 10:43
[SM=g27765] [SM=g27765] [SM=g27765] Puoi essere più precisa ? Non ti seguo.
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 12:37
precisazioni
eccoti l'ansa:

[Ansa] G8 Diaz; cominciata udienza preliminare per Di Bernardini

G8: DIAZ; COMINCIATA UDIENZA PRELIMINARE PER DI BERNARDINI
(ANSA) - GENOVA, 9 MAG - Costituzione delle parti civili,
stamani, durante l'udienza preliminare davanti al gup Daniela
Faraggi a carico del vicequestore romano Massimiliano Di
Bernardini, uno dei 29 poliziotti indagati per l'irruzione nella
scuola Diaz durante il G8. La posizione del dirigente era stata
stralciata dalle altre a causa di un grave incidente stradale
che gli occorse il 21 giugno 2004.
Stamani ci sono state le discussioni del pm Enrico Zucca che
ha depositato la memoria a suo tempo presentata nel corso
dell'udienza preliminare per gli altri appartenenti alle forze
di polizia, dei rappresentanti delle parti civili e della
difesa.
La decisione di far stare a giudizio Di Bernardini, accusato
di falso, calunnia e abuso d'ufficio, era stata presa dal gup
Faraggi dopo il deposito di una perizia medico-legale la quale
ha appurato che le attuali condizioni di salute del poliziotto
sono migliorate per cui puo' partecipare al procedimento a suo
carico.
La posizione di Di Bernardini era stata stralciata il 26
giugno dell'anno scorso in quanto il poliziotto, all'inizio
dell'udienza preliminare per i fatti della Diaz, si trovava
ricoverato in stato di coma dopo un grave incidente stradale.
Di Bernardini e' il funzionario che per primo parlo' con i pm
delle due bottiglie molotov viste nella scuola Diaz la sera
dell' irruzione, tra le mani di Pietro Troiani, a sua volta
imputato di falso e calunnia. Secondo l'accusa, le bottiglie
incendiarie sarebbero state usate come false prove della polizia
per giustificare l'arresto dei 93 manifestanti, poi tutti
prosciolti.
L'udienza e' stata rinviata al 18 maggio, data in cui e'
prevista la decisione del gup.(ANSA).
09-MAG-05 18:13

[Modificato da scarlets 19/08/2005 12.37]

[Modificato da scarlets 19/08/2005 12.38]

bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 15:14
Ok, Scarlets. Questo l'avevo capito. Quando dico che non ti seguo, voglio dire che non capisco cosa intendi dire. In uesto ti chiedevo di essere più precisa.
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 15:20
Re:

Scritto da: bluewall 19/08/2005 15.14
Ok, Scarlets. Questo l'avevo capito. Quando dico che non ti seguo, voglio dire che non capisco cosa intendi dire. In uesto ti chiedevo di essere più precisa.



nè più', nè meno di ciò che ho scritto.
Cosa non ti è chiaro?

bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 15:23
Re: dubbi? dubbi.

Scritto da: scarlets 10/08/2005 23.15
Placanica scaricato e incidentato...
Bernardini (colui che ha introdotto le molotov alla diaz e che doveva dire da chi aveva avuto quel'ordine) in coma farmacologico per un incidente in moto sulla Pontina (mi pare).
Quanti ancora dovranno pagare gli errori di altri?


Questo, non mi è chiaro. Nel contesto in cui l'hai inserito. Insomma, sii più esplicita. Tutto qui.[SM=x165065] [SM=g27763]
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 15:30
Re: Re: dubbi? dubbi.

Scritto da: bluewall 19/08/2005 15.23

Questo, non mi è chiaro. Nel contesto in cui l'hai inserito. Insomma, sii più esplicita. Tutto qui.[SM=x165065] [SM=g27763]



Ma quanto sei pesante? [SM=x165041]
Intendevo dire che fatalmente le responsabilità vengono attribuite a chi non si può difendere.
Sai chi è ora il responsabile morale di questa operazione?
La Barbera.
Io mi chiedo si può?
Si può accettare moralmente che un uomo come La Barbera venga considerato il responsabile, "ora" che non può controbattere?
Con tutto ciò che ha fatto per questo paese?

Questo intendevo dire, solo uno sbotto d'ira.
[SM=x165044] [SM=x165044] [SM=x165044]
bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 16:02
Pesante io ?? Ma no. Basta essere chiari subito, no ?!? In conclusione, correggimi se sbaglio: Placanica paga per qualcun altro. Bernardini, idem. La Barbera (inizialmente non incluso) anche. Allora, dimmi, com'è possibile che se Placanica sa di non aver sparato a Giuliani non lo dice ? Domanda già fatta in post precedente. Bernardini, mi pare si sia ripreso e potrà testimoniare in aula. La Barbera...beh, come si fa ?? Mi viene difficile parlare di una persona che non c'è più e non per un incidente, ma per una grave malattia.
Guarda, io dico solo una cosa, una considerazione a carattere generale. Gli alti funzionari presenti alla Diaz sicuramente non ci hanno (fatto fare) una bella figura. E nemmeno ce l'hanno fatta loro. Inizialmente sembrava che il colpevole di tutto dovesse essere Canterini (proposta di destituzione con disonore [SM=g27765] , nientemeno).
Ma Canterini non c'è stato a fare il capro espiatorio e si è difeso con le unghie. Così, non solo non è stato destituito, ma ha proseguito a dirigere il Reparto Mobile di Roma e recentemente è stato promosso Questore (Dirigente Superiore).
L'ho già detto in altro post. Allora, qualcosa non torna.
Comunque, tornando in topic, su Placanica niente di diverso è stato dimostrato. Ipotesi, teorie, elucubrazioni di massa, etc. etc., ma fatti ZERO.
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 16:26
Re:

Scritto da: bluewall 19/08/2005 16.02
Pesante io ?? Ma no. Basta essere chiari subito, no ?!? In conclusione, correggimi se sbaglio: Placanica paga per qualcun altro. Bernardini, idem. La Barbera (inizialmente non incluso) anche. Allora, dimmi, com'è possibile che se Placanica sa di non aver sparato a Giuliani non lo dice ?



Ah non ne ho la più pallida idea. Certo che cambiare continuamente versione non è certo un'idea intelligente e secondo me non fa nemmeno bene alla difesa morale di cio' che gli è successo, riporto parte di un articolo trovato in rete che sintetizza le sue dichiarazioni:

OMICIDIO GIULIANI:
ORA IL CARABINIERE PLACANICA CAMBIA VERSIONE

“Non mi rendo conto se sono stato io, perché io ho sparato in aria. Non ho sparato contro persone. Davanti a me non c'era nessuno, non c'era Carlo Giuliani”.
Intervistato dal Tg1 il 19 luglio scorso, Mario Placanica, il carabiniere accusato dalla procura di Genova di omicidio volontario, cambia versione. Contraddicendo tutte le altre dichiarazioni rilasciate alla stampa nell’imminenza della morte di Giuliani, e anche la sua prima e - fino al 19 luglio - unica intervista televisiva, quella al settimanale del Tg5, Terra!, del maggio scorso, Placanica sembra tornare alla dichiarazione verbalizzata dal magistrato subito dopo l’omicidio, ma in aggiunta avanza un dubbio clamoroso: quello di essere lui il responsabile della morte di Carlo.
Ripercorriamo le dichiarazioni del giovane carabiniere.
Nel corso della sua prima deposizione davanti al magistrato Placanica aveva verbalizzato: “Alla mia vista nel momento in cui puntavo la pistola non avevo persone. Percepivo che vi erano aggressori, ma non li vedevo, percependo solo il continuo lancio di pietre (…) ”.
Al settimanale Terra! (vedi la Newsletter di Misteri d’Italia n. 44 che ne ha pubblicato la trascrizione integrale) Placanica aveva affermato: “(…) ho visto una persona che veniva contro di noi con un oggetto metallico molto grosso, non riuscivo a distinguere se era un estintore perché, come ho detto, i miei occhi ancora lacrimavano dal CS, ancora ero intossicato dal CS e poi c’era il sangue sulla mia faccia… non riuscivo a distinguere bene cosa…
Lei si è reso conto di aver colpito qualcuno?
No, non me ne sono reso conto. Non me ne sono reso conto perché non ho preso la mira, perché se prendevo la mira potevo pure capire che avevo preso una persona”.

Fin qui, nel tempo, le dichiarazioni di Placanica che spara senza vedere nessuno (deposizione), spara contro qualcuno che avanza con un oggetto metallico (Terra!), non ha sparato contro persone (Tg1).
Ma la novità più importante è che adesso in Placanica si è insinuato il dubbio che, forse, non è stata la sua arma ad uccidere Carlo Giuliani.
_______________________

E IL GIORNO DOPO DICE: “HO LA SENSAZIONE DI ESSER STATO USATO”

Ma la lenta marcia del carabiniere Mario Placanica verso la verità non si è ancora conclusa.
Il giorno dopo la clamorosa intervista al Tg1, da Catanzaro, ancora Placanica, in una dichiarazione, fa sapere: “Ho deciso, non voglio più pagare per colpe non mie, per sbagli che non ho fatto. A volte ho la sensazione di esser stato usato per coprire responsabilità più grandi delle mie, ma desso non ci sto più. Anzi non credo di essere stato io ad uccidere Carlo Giuliani. Io non ho mai avuto un nitido ricordo di quei fattoi. Ma in piazza Alimonda quel giorno è successo qualcosa di strano, mi hanno lasciato solo”.
_______________________

di sicuro le idee chiare in testa non le ha nemmeno lui. [SM=x165065]
bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 17:00
No, per favore. Misteri d'Italia, no. Ho già detto che non si può prendere come spunto di discussione le teorie di un giornalista innamorato dei misteri e che li vede anche dove non ci sono. Ti dico solo una cosa, una volta stavo per comprare un libro di Provvisionato sulla Uno Bianca. Entro in libreria e comincio a leggere l'introduzione. Dopo due minuti ero già uscito non senza prima aver salutato con un "no, grazie" il proprietario (il quale, avendolo letto, si disse d'accordo nel rilevare una certa predisposizione alle elucubrazioni pur di dimostrare che di mistero si trattava).

Detto questo, che Placanica abbia avuto le idee confuse mi sembra normale, ha ucciso una persona mica ha tirato ad un bersaglio di cartone al poligono. E in quelle condizioni, poi, vorrei vedere chi riesce a mantenere la lucidità tanto da poter ricordare esattamente tutto quanto e dettagliatamente. Sai una cosa ? Io credo che lui abbia tentennato perchè spaventato dalla pressione dei media e dei politici (non tutti, ma alcuni si sono particolarmente distinti come loro abitudine), aveva paura delle conseguenze, era smarrito, non si fidava di nessuno, non sapeva più a chi dare ascolto (nel senso di fiducia). Una reazione comprensibile per uno che uccide una persona e viene improvvisamente catapultato in una dimensione lontana anni luce da quella alla quale è abituato. Non credo che queste sue dichiarazioni possano bastare a dare corpo ad ipotesi diverse. Stiamo parlando di una persona psicologicamente provata dall'esperienza vissuta, non di un criminale incallito capace di uccidere e negare con assoluta tranquillità.
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 17:07
Re:

Scritto da: bluewall 19/08/2005 17.00
No, per favore. Misteri d'Italia, no. Ho già detto che non si può prendere come spunto di discussione le teorie di un giornalista innamorato dei misteri e che li vede anche dove non ci sono. Ti dico solo una cosa, una volta stavo per comprare un libro di Provvisionato sulla Uno Bianca. Entro in libreria e comincio a leggere l'introduzione. Dopo due minuti ero già uscito non senza prima aver salutato con un "no, grazie" il proprietario (il quale, avendolo letto, si disse d'accordo nel rilevare una certa predisposizione alle elucubrazioni pur di dimostrare che di mistero si trattava).

Detto questo, che Placanica abbia avuto le idee confuse mi sembra normale, ha ucciso una persona mica ha tirato ad un bersaglio di cartone al poligono. E in quelle condizioni, poi, vorrei vedere chi riesce a mantenere la lucidità tanto da poter ricordare esattamente tutto quanto e dettagliatamente. Sai una cosa ? Io credo che lui abbia tentennato perchè spaventato dalla pressione dei media e dei politici (non tutti, ma alcuni si sono particolarmente distinti come loro abitudine), aveva paura delle conseguenze, era smarrito, non si fidava di nessuno, non sapeva più a chi dare ascolto (nel senso di fiducia). Una reazione comprensibile per uno che uccide una persona e viene improvvisamente catapultato in una dimensione lontana anni luce da quella alla quale è abituato. Non credo che queste sue dichiarazioni possano bastare a dare corpo ad ipotesi diverse. Stiamo parlando di una persona psicologicamente provata dall'esperienza vissuta, non di un criminale incallito capace di uccidere e negare con assoluta tranquillità.



vabbe', misteri d'italia e' stato un caso.. cercavo le dichiarazioni [SM=g27761]
Non posso che darti ragione su ciò che dici su Placanica, sottolineavo semplicemente la confusione (umana e legittima) e quanto questo finirà per danneggiarlo.
Un pò dispiace, perchè si comporta proprio come un ragazzino [SM=x165065]

Sembra comunque che voglia intervenire al processo, vedremo che ne uscirà... speriamo non danni nei confronti di procedimenti già archiviati.
bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 17:26
Scusa Scarlets, a quale processo ? Il caso è stato archiviato perchè ha agito per legittima difesa. Non ci sarà alcun processo. O mi sono perso qualcosa ??
Hai ragione, si comporta come un ragazzino. Ma quello è. Un ragazzino spaurito e investito in un giorno maledetto da qualcosa di immensamente più grande di lui. Proiettato in una dimensione assurda non certo per sua scelta. Ti ripeto che a mio avviso altri sono stati gli errori a Genova e su quelli ci si dovrebbe interrogare. A patto che discuterne e mettersi in discussione non diventi poi un pretesto per chi ancora fa finta di non sapere chi e perchè ha voluto che Genova diventasse un vero e proprio campo di battaglia. Perchè una cosa dev'essere chiara a tutti. La guerra è stata portata in maniera premeditata, preordinata. E' stata una scelta precisa di alcuni. E questo nessuno può pensare di nasconderlo, mistificando, strumentalizzando i fatti della Diaz, Bolzaneto, e via dicendo. Troppi ce ne sono di ipocriti così che ancora la menano in questo modo.[SM=x165044]
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 17:43
Re:

Scritto da: bluewall 19/08/2005 17.26
Scusa Scarlets, a quale processo ? Il caso è stato archiviato perchè ha agito per legittima difesa. Non ci sarà alcun processo. O mi sono perso qualcosa ??



No, no.. non ti sei perso nulla.
Pzza Alimonda, archiviato.

Il procedimento relativo ai fatti di strada contro 25 persone per devastazione e saccheggio, dove Placanica verrebbe sentito come teste.
Sono hanno gia' deposto Raffone, Cavataio, Lauro e altri..
________________________
[Ansaweb] Placanica: andro' a testimoniare al processo di Genova

L'ex carabiniere rispondera' a domande sul G8

CATANZARO, 13 MAG 'Andro' a Genova a testimoniare, non mi posso certo rifiutare'. Lo ha detto Mario Placanica, l' ex carabiniere coinvolto negli incidenti avvenuti nel luglio del 2001 durante il G8 a Genova e che dovra' testimoniare al processo in corso nel capoluogo ligure.
________________________

Diciamo che la difesa sta cercando di far riaprire le indagini su P.zza Alimonda e approfitta della presenza dei testi per farli contraddire.
Per questo penso che sia un rischio che Placanica deponga.
Vedremo... [SM=x165065]

per farti capire cosa sta succedendo ti incollo questo:

[Ansa]G8:esame su pietra con cui fu colpito Carlo Giuliani

G8: ESAME SU PIETRA CON CUI FU COLPITO CARLO GIULIANI
Numerosi i dubbi sollevati dai difensori dei no global

(ANSAweb) - GENOVA, 10 MAG - Numerosi dubbi sono stati sollevati stamani in
aula dagli avvocati della difesa nel procedimento per saccheggio e
devastazione nell'ambito del G8 a carico di 25 no global. L'ipotesi dei
legali dei no global e' che uno degli uomini del vicequestore Lauro possa
aver colpito alla testa Giuliani e che questi, per coprirlo, abbia gridato
'criminale, ad ucciderlo siete stati voi e le vostre pietre'. L'ipotesi
potrebbe portare i genitori di Giuliani a chiedere la revisione
dell'inchiesta sull'omicidio del figlio. Nel corso dell'udienza e' stato
sentito anche Filippo Cavataio, il carabiniere autista del Defender, che
alle numerose domande rivoltegli, ha risposto con altrettanto numerosi 'non
ricordo'. Lauro e' stato chiamato a fare il riconoscimento del sasso
macchiato di sangue ritrovato accanto al cadavere di Giuliani. La difesa ha
prodotto in aula il passamontagna indossato da Giuliani al momento della
morte. Dall'analisi dell'indumento e' emerso che non vi erano lacerazioni in
corrispondenza della ferita sulla fronte, per cui, secondo l'avvocato, i
colpi sarebbero stati inferti mentre il ragazzo era senza passamontagna.

(ANSAweb, 10 maggio 2005)
_________________



bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 21:50
Ora ho capito. Solita manfrina degli avvocati. Escutere i testimoni in aula approfittando della tensione per poi strumentalizzare ogni minimo errore dovuto magari alla pressione, all'emozione, alla situazione particolare. Gli "uomini di Lauro" quali sarebbero ? Il contingente dei CC a sua disposizione o i colleghi del Reparto ? Boh. Cavataio non ricorda ? Beh, vorrei vedere quale persona con l'orbita dell'occhio sfondata da un sasso può essere così lucida da ricordare tutto e bene. A Lauro hanno fatto fare il riconoscimento del sasso ? Mi viene da ridere. Ma chi è che ammette al dibattimento una roba del genere ? Riconoscere una pietra come fosse una persona. Ci rendiamo conto ? Penso che anche i genitori di Giuliani dovrebbero stare più attenti a queste possibili speculazioni nel loro stesso interesse. Ancora con la storia di Lauro che grida "l'hai ucciso tu col tuo sasso" e quindi via con tutte le elucubrazioni possibili e immaginabili. E' stata una reazione di rabbia a quell'imbecille che dalla scalinate della chiesa gridava "assassini". La rabbia di chi si trova davanti all'irreparabile, la frustrazione per l'impotenza davanti all'accaduto. In un contesto che, lo ripeto per l'ennesima volta, è stato preparato ad arte. E noi ci siamo caduti, ma non per colpa, bensì perchè era inevitabile ormai.
Il passamontagna ? E quando, di grazia, in piazza Alimonda Giuliani non lo indossava ? Le immagini mostrano chiaramente che durante l'assalto era calzato nel viso nel momento in cui si sente lo sparo. Mi sembra un pò una farsa questa strategia della difesa. Però, staremo a vedere. Se verrà fuori qualcosa di diverso, ne prenderò atto.
scarlets
00venerdì 19 agosto 2005 23:11
sìsì.. era solo per informarti.. [SM=x165028]
Facevo il quadro della situazione, conoscere ed essere informati è sempre un punto in vantaggio, no? [SM=g27761]
bluewall
00venerdì 19 agosto 2005 23:35
Certo che si. Ti ringrazio. Quella sopra era solo una riflessione ad alta voce.[SM=g27761] [SM=g27762]
loviso654
00sabato 17 settembre 2005 15:59
su Mario Placanica...
Ritengo che la decisione di congedarlo a vita possa essere accettabile, visto che dopo quanto accaduto non sarebbe potuto mai più essere un carabiniere come tutti gli altri, ma avrebbe portato per sempre con sé i segni di questa vicenda. Vicenda che al contrario di alcuni non considero confusa e intricata, ma al contrario limpida come il sole a mezzogiorno: un gruppo di fanatici bastardi vigliacchi assale (in 800 contro tre) gli “sbirri infami” e i carabinieri rispondono nel modo che si conviene, forse esagerato, ma scusabile dal contesto. Lo scandalo secondo me è un’altro: che Placanica abbia dovuto subire l’umiliazione di un processo, pur chiaramente innocente, solo per colpa di una magistratura, e di una parte della politica, miope e stolta, nonché protettrice dei delinquenti. Mi chiedo perché le forze dell’ordine non abbiano scioperato in appoggio a Placanica, così poi voglio vedere se lo Stato si poteva permettere di perdere la protezione dei suoi tutori dell’ordine.
Un’ultima considerazione: io sono certo che Carlo Giuliani sarebbe stato contento di morire così, assassinato da uno sbirro, da uno di quei cattivi, fascisti e torturatori “servi del sistema”, osannato come un eroe dai “compagni”, un icona da ora in poi nel mondo dell’antagonismo, recordman di dediche nei graffiti d’Italia e del mondo. Io non piango ipocritamente per la morte di Giuliani, né me ne rallegro. Per me ha avuto solo una morte troppo rapida, meritava di soffrire come ha fatto soffrire Placanica, come ha fatto soffrire altra, molta, troppa brava gente, visto che è sorto in seguito addirittura un gruppo terrorista dedicato a lui. Complimenti, politici! Complimenti, magistrati! Complimenti, bravi cittadini che avevate fiducia nelle “forze dell’ordine” e che avete scoperto a Genova la “brutalità poliziesca”.
Che possiate subire voi quello che è toccato a quel ragazzo. Mi sento di augurare a Mario ogni bene e se diventerò poliziotto mi batterò con tutte le mie forze contro le canaglie che gli hanno fatto questo!

Matteo
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