Oggi interroghiamo: si cambiano i cingoli?

Vediamo se dopo mesi e mesi di forum riusciamo a costruire una lezioncina di "mezzi corazzati".
Dài, ragazzi, non è mica latinorum..!

Allora, si possono sostituire i cingoli dei carri armati?

1) si, sempre.

2) si, ma con determinate cautele.

3) si, nella fabbrica che lo ha costruito.

4) no, si sostituiscono solo i tasselli in gomma.

5) no, perché di fatto è una procedura lenta e complicata.

Di sicuro si possono cambiare i pattini di gomma, lo so perchè l'ho fatto.

Per i cingoli, penso che con le dovute cautele si possano cambiare, se non sbaglio ci sono carri che tra le dotazioni hanno anche delle "maglie di cingolo" di riserva.

Certo che si cambiano i cingoli, i tasselli in gomma (a suo tempo detti "pattini", da cui la locuzione "spattinare i cingoli", simpatica attività cui erano dediti gli equipaggi, soprattutto nelle assolate giornate estive...) vengono sostituiti periodicamente quando si consumano, anche se il loro utilizzo è riservato al "tempo di pace" per non rovinare il manto stradale.
In condizioni "operative" sarebbe buona norma portarsi appresso degli spezzoni di cingolo, onde poter sostituire le parti danneggiate.
Infatti, se guardate foto di carri USA o GB "operativi", vedrete che sono stracarichi di dotazioni varie, tra le quali maglie di cingolo, rulli portanti ecc...
Just my 2 cents

Un intero cingolo non e' quasi mai necessario sostituirlo, si cambiano i pezzi che risultano usurati.

Comunque si puo' fare e non e' che sia particolarmente complicato, si scarica il tendicingolo, si levano 2 blocchetti da una maglia, si mette in moto si ingrana la marcia e si sterza dalla parte opposta al cingolo, quindi quando il cingolo e' per terra per togliere il carro si sterza dall'altra parte, si leva il cingolo vecchio oppure si stende il cingolo nuovo e si eseguono le operazioni al contrario.

Certo che si possono cambiare: come farebbero i carristi a rinunciare ad una attività così divertente?

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Scritto da: Bezier 08/06/2005 15.28
(...)

Comunque si puo' fare e non e' che sia particolarmente complicato, si scarica il tendicingolo, si levano 2 blocchetti da una maglia, (...)

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E questa è la cosa importante, perché se no, succede che...

Noto che ad una domanda di siffatta levatura hanno risposto soltanto coloro che hanno avuto a che fare, a vario titolo, col cingolo.
Io, povero amministrativo, non posso fare altro che imparare, silente.

io aggiungerei questa possibilità:

6) Si, quando lo si ritiene necessario



Ciao!

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Scritto da: Bricchetto 08/06/2005 16.31


E questa è la cosa importante, perché se no, succede che...

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Allora, premetto che nemmeno io ho mai sostituito un cingolo...però provo ad arrivarci con qualche ragionamento...

Sennò succede che si fa più fatica ad estrarre i perni che uniscono le maglie del cingolo (dato che il cingolo stesso è in tensione) e dato che essendo in tensione, una volta "sganciato" correrei il rischio di prendermi il cingolo in questione sui denti...oppure, data la tensione, rischierei di rompere o rovinare qualche elemento componente del cingolo...

Sono sulla strada giusta oppure ho cannato in pieno?

Ciaooooo

[Modificato da The Trooper 08/06/2005 17.05]

Opto anche io per la risposta di The Trooper.
Un po' come smontare l'MG42 senza aver prima disarmato la molla e facendo quindi schizzare il calcio spinto dalla tensione della molla stessa.

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Scritto da: The Trooper 08/06/2005 17.03


(...)
e dato che essendo in tensione, una volta "sganciato" correrei il rischio di prendermi il cingolo in questione sui denti...
(...)
Ciaooooo

[Modificato da The Trooper 08/06/2005 17.05]

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Ho perso il diritto di parlar male della Cavalleria!

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Scritto da: Bricchetto 08/06/2005 21.15

Ho perso il diritto di parlar male della Cavalleria!

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Allora vuol dire che c'ho azzeccato

Visto il particolare periodo dell'anno:

"PROOOOOOF. MA QUANTO CI METTE IN PAGELLA ?"

A maggiore chiarimento di quanto detto ecco alcune immagini relative al Leopard.
Nota la didascalia si riferisce alla foto sottostante

Ecco quel che si dice un cingolo in eccellenti condizioni (praticamente nuovo di zecca).



Questo è il meccanismo tendicingolo posto sulla ruota di rinvio (anteriore).



Qui si può vedere (spero bene) come il pattino sia inserito nella maglia.



Maglia (di scorta) che qui vediamo, accanto alla rizza abbattuta, completa di connettori e di dente guidacingolo.



Gli attrezzi necessari per la manutenzione e/o sostituzione dei cingoli sono riposti in questo cassone (parte posteriore del carro).



P.S. poiché mia moglie si mostra alquanto scettica sull’interesse che immagini di questo genere possano suscitare in soggetti dotati di normale raziocinio mi auguro che voi le troviate di una qualche utilità.

Saluti tesi

Lo "spattinamento" si effettua con delicati colpi di mazza da 10 Kg.

Attività estremamente divertente che ad un mio amico è costata la frattura di un piede dovuta al ribaltamento del cingolo.

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30/B 09/06/2005 11.16
Lo "spattinamento" si effettua con delicati colpi di mazza da 10 Kg.

Attività estremamente divertente che ad un mio amico è costata la frattura di un piede dovuta al ribaltamento del cingolo.

Andrea Bosis

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Ci sono altri effetti simpatici di questa piacevole attività.
Per esempio prendersi sulla gamba la mazza del vostro commilitone discinetico.

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Scritto da: giacomo415 09/06/2005 10.25
A maggiore chiarimento di quanto detto ecco alcune immagini relative al Leopard.


Maglia (di scorta) che qui vediamo, accanto alla rizza abbattuta, completa di connettori e di dente guidacingolo.




P.S. poiché mia moglie si mostra alquanto scettica sull’interesse che immagini di questo genere possano suscitare in soggetti dotati di normale raziocinio mi auguro che voi le troviate di una qualche utilità.

Saluti tesi

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Questo per me è sempre stato un grande mistero: ma cos'è quella specie di scudo crociato presente su praticamente tutti i carri tedeschi.

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Scritto da: Von Kleist 13/06/2005 19.05

Questo per me è sempre stato un grande mistero: ma cos'è quella specie di scudo crociato presente su praticamente tutti i carri tedeschi.

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Tedeschi...e italiani, visto che ce l'ha anche l'Ariete...

Quello scudo crociato è un'invenzione tedesca che serve per mantenere la distanza fra i carri durante il movimento con le luci oscurate (nulla di elettronico o tecnologico, semplicemente indica a livello visivo la distanza dall'altro carro )

Ciaoooo