PIERROT E LA LUNA, opinionismo con stile e poesia

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dracula83
00mercoledì 22 marzo 2006 13:38
Anticipo che se questo topic va in contrasto con la politica del forum, o puo' infastidire qualche utente sia l'amministratore che i moderatori sono pregati di cancellarlo.

allora...nella vita una delle cose che contano di piu' sono gli ideali, i9 nostri ideali, il nostro pensiero che nessuno puo' impedirci di provare, che ne dite di postare qui e nostre opinioni..su quello che non va...su quello che vogliamo contestare, su quell'urlo in gola che da troppo tempo vorremmo far uscire, ovviamente ognuno prendendosi la responsabilita' personale di cio' che dice senza mettere di mezzo il forum e la sua direzione e magari aggiungeteci una poesia vostra, di qualcun altro, una frase una dedica a coronare il tutto come dice il titolo del topic.

fatemi sapere se vi interessa e soprattutto se vi va urlate...dite quello che pensate, nessuno ve lo dee impedire.<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da dracula83 22/03/2006&nbsp;13.40</i>]</font></p>
dracula83
00mercoledì 22 marzo 2006 13:41
ABORTO, SIAMO NOI CHE VOGLIAMO TOGLIERE LA VITA, O VOI CHE VOLETE DARNE UNA PIENA DI SOFFERENZE?

Salve ragazzi,
la giornata promette bene, piove a dirotto, continuare a stare in giro, con questo tempo non ne vale la pena, tanto vale trattare un argomento con voi,
che ne dite di parlare dell'aborto e dei tentativi delle persone "eticamente pure" di togliere alle donne il diritto di decidere se tenere quel figlio?
Puo' andare come argomento?Ok allora cominciamo.
Partiamo dalle motivazioni che ci danno:
Ci viene detto che l'aborto è una cosa immorale, perche' si toglie a Dio cio' che e' suo diritto, dare e togliere la vita.
Insomma abortendo noi umani ci eleviamo al di sopra di Dio e diventiamo giudice giuria e carnenfice,vero?
Bene, ci si dice che andiamo a decidere sulla vita di un'altro, che non spetta a noi decidere se donare la vita o meno.
Ok mettiamo da parte la cosiddetta moralita' cristiana, non chiedo di riuscirci per carita' ma almeno di provarci, mettetevi per un momento nei panni di una donna violentata, pertorendo avra' davanti agli occhi il segno della violenza subita finche' aria le restera' in petto, vi sembra giusto questo?
Vi sembra giusto che una povera donna che gia' ha visto il Diavolo ghignarle in faccia in mezzo alla gente comune, deve subire anche quest'altra violenza morale?
Vogliamo parlare delle donne che poi facendo l'amniocentesi scoprono che il proprio figlio sara', che so, portatore di handicap grave, non dico che non gli vorra' bene lo stesso, sarei un pazzo a dirlo, ma ditemi voi, venendo a scoprire che il proprio figlio non sara' in grado di avere una vita dignitosa, e non parlo di sindrome di Down, autismo e cose simili, ma di ua persona che so, con una menomazione grave al cuore o ai polmoni, una persona che ad esempio dovra' fare la dialisi fino alla fine dei suoi giorni, cosa gli dico quando comincera' a essere cosciente dei suoi a volte insormontabili problemi? Papa' e mamma sono due buoni cristiani e hanno voluto regalarti questa vita di sofferenza...ma lo hanno fatto perche' ti vogliono bene sai?
Io non ce la farei a stare veramente con la coscienza a posto, certo gli drei tutto l'amore che merita un figlio, gli darei tutto me stesso e sicuramente lo farebbe la madre, ma gli avremo donato anche grandi sofferenze...questo non è volere bene, saro' blasfemo ma per me e' cosi', questo è sadismo non amore.

Ci pensino sopra i "bravi", quelli bravi a elargire cosigli, anche se poi di effettive esperienze non ne hanno provate, ci pensino i colletti bianchi che tanto hanno fatto voto di castita' e di celibato, a loro cosa importa, tanto un figlio non lo avranno mai.
Ci pensino bene perche' cosi' facendo non solo tolgono il libero arbitrio che è diritto inalienabile di ogni stronzo che calca piede su questa terra,
cosi' facendo danno anche sfoggio di una bruttissima qualita', non fanno vedere che amano la vita, fanno una mitizzazione di essa e cio' non e' ammirevole, affatto...Quando uno vuole un figlio e non puo' averlo gli vietano la fecondazione assistita, uno che per altri motivi non lo vuole, lo costringono ad averlo per forza...insomma ma siamo schiavi di qualcuno in ogni cosa che dobbiamo fare?I dogmi sono destinati a regolare la nostra vita? NON VOGLIO TORNARE IN UNO SCHIFOSO MEDIOEVO!

Ci state riducendo a esseri inerti, come la foglia dello scritto che inserisco qui sotto, ci state togliendo tutti i diritti cinquistati con anni e anni di lotte, stiamo diventando nature morte enza neanche accorgercene,
colletti bianchi e "brave" persone eticamente a posto, non so quanto potete andare fieri delletica che andate propinando.


passo e chiudo






NATURA MORTA

Il tepor d'estate e' ora ,cosa da narrare,
giunge l'autunno, che ogni cosa ama avvizzire,

nel cenereo cielo, solo una lieve brezza,
e in essa un corpo danza, con leggiadria d'una carezza,

quel grottesco ballerino, una secca foglia,
le cui stanche vene, di scorrer linfa non han piu' voglia,

terminata la sua danza, sul freddo marmo s'adagia mesta,
quel marmo che d'una vita e' tutto cio' che resta,

il marmo, la foglia, del sole ormai ,non son piu' degni,
nei ricordi di chi resta, rimangon ora i loro segni,

il tepore, solo chi resta e' degno d'entrar nella sua porta,
agli altri resta solo, l'esser natura morta.



Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.

dracula83
00mercoledì 22 marzo 2006 13:42
ESSERE UMANO, LA VERA BESTIA SEI TU...

In 23 anni di vita di cose scabrose me ne è capitato di vederne, ma una cosa del genere riesce ancora a farmi torcere lo stomaco, davvero non c'e' limite alla crudeltà umana, appena si riesce a vedere un barlume di luce verso questa razza perversa e malriuscita, la bestia che è in noi esce fuori e si arriva ad assistere a esempi di scellerata crudeltà come questo capitato alla cagnetta Brina, vittima della crudelta' dell'unica vera bestia che popola il globo.
www.lidaolbia.it/il%20cane%20senza%20volto.html



Questo link porta al sito dei volontari della LIDA di Olbia e concedetemelo, fortuna che al mondo oltre ai demoni esistono anche gli angeli, un sentito ringraziamento ai volontari e a cio' che fanno tutti i giorni.

Grazie





BESTIA



Amico mio,

tu che in me riponi fiducia,

tu che daresti la vita per me,

diffida amico mio, della mia razza

non siamo candidi come te

tu che non conosci la crudelta'

tu che vivi d'istinto

tu che non premediti,

non sai cosa si cela dietro questo volto

la vera bestia,

puo' celarsi dietro le piu' angeliche fattezze,

diffida amico mio

diffida di colui che uccise il fratello per invidia

il marchio di Caino

eternamente impresso nelle carni

diffida amico mio,

nella tua purezza,

non devi amare la bestia che è in me.





Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.




dracula83
00mercoledì 22 marzo 2006 13:44
IL BUONSENSO E' LONTANO.


quest'intervento puo' sembrare una cosa fine a se stessa, un'accozzaglia di frasi fatte, ma e' doveroso farlo, e' una conseguenza di un fatto che mi ha veramente sconvolto, un fatto che non fa altro che far risaltare ancora di piu' la mancanza di cultura che affligge questo sciocco mondo:

Sapete, oggi ripulendo un ripostiglio ritrovo una scatola con delle vhs, le inserisco nel videoregistratore e scopro di aver ritrovato le puntate che registravo di quello splendido programma CULTURALE che era Alcatraz(ovviamente i programmi culturali oltre a passare in orari improbi vengono tolti di mezzo ma questa e' un'altra storia, caro Jack Folla, che il tuo mito riposi in pace), insomma mi rivedo questo servizio e cio' che proponeva è qualcosa di inaudito, praticamente il caro Jack Folla denunciava che ancora ai giorni nostri ci sono persone che comprano in rete il Mein Kampf di Hitler, insomma ragazzi, ma la storia non ci ha insegnato nulla?
Tutte le persone che sono morte lo hanno fatto invano?
Giudicate voi, io, sconvolto altro non posso fare che dedicare a quegli stronzi che ancora hanno il coraggio di elogiare le gesta di uno dei piu' crudeli e distruttivi criminali della storia, questo mio scritto, cari stronzi, questo è per voi...non valete piu' delle parole che menzionero' qui sotto.

passo e chiudo.

PAROLE

Il trionfo del luogo comune,
parole gia' dette,
vuote ma doppiate alla perfezione,
per dir cosa buona e giusta,
altro non v'e' che estrarre
il riassunto da una tasca,
piena di tutto ma al contempo vuota,
come questo turbinio di parole,
buttate li nel mezzo,
ma gia' morte chissa' dove,
parole, nuvole statiche,
attente a chi e' presente,
ma pronte a colpir l'assente,
taglienti, dolorose,
rocciose di presunzione,
ma dalle gambe di fragile argilla,
destinate ad affogare,
in uno specchio d'acqua cupo e abbandonato,
tal'e'il valore loro.




Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.

dracula83
00mercoledì 22 marzo 2006 13:45
A TUTTI QUELLI CHE NON VOLEVANO METTERE LA VITA AI VOTI

SI SCRIVE PER, MALINCONIA, SI SCRIVE PER AMORE, PER SVAGO O DIVERTIMENTO....
IO QUESTA L'HO SCRITTA CON RABBIA E RANCORE E LA VOGLIO DEDICARE A TUTTI QUEGLI IPOCRITI CHE NON VOLEVANO METTERE LA VITA AI VOTI...
BRAVI, COMPLIMENTI, COMPIACETEVI DEL VOSTRO OPERATO MENTRE GENTE SOFFRE A CAUSA DELLE VOSTRE IMPOSIZIONI, SOFRONO PERCHE' NON POSSONO AVERE UN FIGLIO, SOFFRONO PERCHE'' NON HANNO DISPONIBILITA' FINANZIARIE PER ESEGUIRE L'INTERVENTO IN PAESI PIU' DEMOCRATICI E MENO CHIUSI DEL NOSTRO, GLI SI NEGA UN FIGLIO GIUSTIFICANDO IL TUTTO CON UN DOGMA OBSOLETO E DITTATORIALE.
SI COMPLIMENTI SIETE RIUSCITI A FAR CONFONDERE IL PECCATO CON IL REATO PENALE, COMPLIMENTI VIVISSIMI...
PASSO E CHIUDO


RIFLESSIONI DI UN FIGLIO MAI NATO

Chiudo gli occhi e vedo un grande prato verde.
Bambini che giocano,
gioia, spensieratezza e io li con loro...
Ma poi li riapro e vedo solo, che a me tutto questo non e' concesso.
Pregno di tristezza ma senza piena consapevolezza chiudo di nuovo gli occhi.
Una tavola imbandita, un albero di natale,
padre, madre, fratelli,
gioia, spensieratezza ed io li con loro...
Ma riaprendo di nuovo gli occhi mi accorgo che nemmeno questo a me e' concesso.
Pregno di tristezza ma ancora senza piena consapevolezza provo di nuovo a chiudere gli occhi.
Un letto caldo, parole da una ninnananna,
un orsacchiotto per scacciare gli incubi,
gioia, spensieratezza e io li con loro...
Ma inevitabilmente le palpebre si riaprono per farmi capire che non mi e' concesso.
Sono solo il protagonista di una storia cestinata ancor prima di essere scritta, oramai non chiudo neanche piu' gli occhi, perche' so gia' che quel che vedro' e' solo
lo sterile parto della mia mente mai creata, non voglio ninnananne mai cantate o gioia mai vissuta!
Sono stanco di cio' che non e' stato...non chiudero' piu' gli occhi!
Ma, e' proprio ora, ad occhi aperti
che acquisto la piena cansapevolezza, nella mia mente si delinea un'immagine, un bimbo, un adolescente, un adulto e un vecchio...e stavolta io non sono li con loro perche' loro sono la vita e a me questo non e' stato concesso.
Non mi e' stato concesso perche' Dio ha detto che se il seme del mio papa' non e' fertile allora io non devo nascere per mano dell'uomo, perche' solo Dio ha il diritto di dare la vita.
Ma io credo che questa non sia la parola di Dio, bensi' quella degli uomini che si atteggiano a suoi tramiti, perche' se Dio e' veramente buono come si dice allora questa vita non me l'avrebbe negata, perche' io, anche se per mano dell'uomo e di una provetta, beh, questa vita avrei voluto mi fosse almeno concesso di viverla.



Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.
dracula83
00venerdì 24 marzo 2006 11:56
VIVERE E MORIRE(DA UOMO LIBERO POSSIBILMENTE)

Tralasciando il vivere da uomo libero(che nel nostro paese sta diventando sempre piu' difficile), sarebbe lecito che almeno ci fosse concesso di morire da uomini liberi non credete?
Mi spiego meglio, EUTANASIA, questo termine medico sta a indicale il diritto del malato(terminale sia logico) di poter decidere di porre fine alle sue sofferenze tramite una specie di "suicidio assististo"(spesso una iniezione letale di farmaci).
Beh porre fine alle sofferenze di un essere umano che soffre senza alcuna speranza di guarigione e' un sacrosanto diritto dell'uomo direte voi no? beh si...peccato che tra il confine di giustizia e ingiustizia ci sia sempre la morale cristiana e le leggi dittatoriali che a volte ne traggono spunto.
Stranamente in quello che ama definirsi come uno dei paesi piu' evoluti al mondo(vabbe' tanto oramai le cazzate le dicono tutti...) il sacrosanto diritto di non soffrire, è...VIETATO A NORMA DI LEGGE.
SOFFRI PURE CON CALMA FRATELLO, TI RIFARAI NEL REGNO DEI CIELI...

Si, nel nostro "modernissimo" paese l'eutanasia e' paragonata all'omicidio volontario e anche se si riesce a dimostrare la volonta' del malato di morire si rischiano da 6 agli 11 anni di reclusione.
motivo?
ma e' logico no?
E' Dio che puo' decidere di dare o togliere la vita...fratello che credevi che la TUA vita fosse di TUA proprieta'? illuso...
La nostra(vabbe' vostra, loro...mia non di certo) morale cristiana ci dice che le nostre sofferenze saranno ripagate nel regno dei cieli e la sofferenza di una malato terminale e' paragonabile alla passione di Cristo no?
EVVAI! UN'ALTRO PASSO VERSO IL MEDIOEVO...A QUANDO LE NUOVE CROCIATE?...AH GIA' DIMENTICAVO...STANNO GIA' AVVENENDO IN MEDIORIENTE...VABBE' ASPETTIAMO L'INQUISIZIONE ALLORA...



PASSO E CHIUDO


chiudo citando la splendida Nutshell degli Alice in chains (comodamente radotta ovviamente.).

NUTSHELL


Inseguiamo bugie scritte male
Affrontiamo il percorso del tempo
E combatto,
E combatto
Questa battaglia da solo
Non c'è nessuno verso cui urlare
Neanche un posto da considerare casa

Oooh...oooh..
Oooh...ooh...

Il dono della mia essenza è stato violentato
La mia intimità è stata spiata
E ora trovo,
Ora trovo
Continuando a ripetere nella mia testa
Se non posso essere mio
Mi sentirò meglio morto


Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.




dracula83
00sabato 25 marzo 2006 02:01
I BUONI PASTORI(MA POI SON VERAMENTE COSI' BUONI?)

stasera giusto un'interventino al volo ma secondo me importante.
oggi ho avuto una discussione con un mio amico, lui è un seminarista, ma non è questo il problema in fondo, il problema è che lui è uno di quelli "bravi", quelle persone che hanno sempre il cosiglio giusto, quelli che cercano sempre di indicarti la strada da seguire...quelli bravi a credere a quello che gli viene imposto di credere(e non parlo solo di fede)
Insomma ma e' mai possibile che dovunque si vada e qualunque cosa si dica c'e' sempre qualcuno che si sente in grado di fare il pastore e guidarti?
sempre con questa etica...sempre con questa morale...quest'esplosione di buonismo è disgustevole, quando poi di scheletri nell'armadio ce ne sono a tonnellate.
Credo che questi tipi dovrebbero cominciare a pensare piu' a se stessi piuttosto che prodigarsi ad elargire il cosiglio giusto al prossimo...soprattutto quando il prossimo è soddisfattissimo della sua vita e non necessita di nessun consiglio ma solo di esere rispettato per quello che e' e per le sue scelte...giusste o sbagliate che siano.


Passo e chiudo

qui e' d'obbligo questo pezzo tratto dalla bellissima Bocca di rosa di De Andre'.
BOCCA DI ROSA-DE ANDRE'

Si sa che la gente da buoni consigli
sentendosi come Gesu' nel tempio,

Si sa che la gente da buoni consigli
se non puo' piu' dare il cattivo esempio.


Si chiude il sipario, la maschera vien tolta e il vostro Pierrot vi saluta.



samus-aran
00sabato 25 marzo 2006 19:52
Re:

Scritto da: dracula83 22/03/2006 13.41
ABORTO, SIAMO NOI CHE VOGLIAMO TOGLIERE LA VITA, O VOI CHE VOLETE DARNE UNA PIENA DI SOFFERENZE?

Ci viene detto che l'aborto è una cosa immorale, perche' si toglie a Dio cio' che e' suo diritto, dare e togliere la vita.
Insomma abortendo noi umani ci eleviamo al di sopra di Dio e diventiamo giudice giuria e carnenfice,vero?

Bene, ci si dice che andiamo a decidere sulla vita di un'altro, che non spetta a noi decidere se donare la vita o meno.
Ok mettiamo da parte la cosiddetta moralita' cristiana, non chiedo di riuscirci per carita' ma almeno di provarci, mettetevi per un momento nei panni di una donna violentata, pertorendo avra' davanti agli occhi il segno della violenza subita finche' aria le restera' in petto, vi sembra giusto questo?





Sono pienamente daccordo !
Anche perchè nel nome di Dio si sono combattute infinite guerre, nella volontà di costringere tutti i popoli a seguire una stessa religione.
Quindi che non si facciano poi i moralismi nel momento in cui una donna decide di abortire.

E' di un'ipocrisia unica.

L'uomo può uccidere un'altro uomo perchè crede in un'altro ideale, ma una donna non può decidere di abortire perchè in quel caso la vita è sacra.

La facessero finita con questi moralismi da 4 soldi !
Patetici !
Jade§
00sabato 25 marzo 2006 20:10
Innanzitutto un caloroso applauso al nostro Pierrot, che ha aperto un topic di riflessione, interessante e ricco di spunti [SM=x430284] [SM=x430290] [SM=x430318]
ecco i miei commenti ad alcuni di questi interventi:

Commenti sull'aborto:
Vogliam parlare delle ragazze madri? Vogliam parlare delle donne in Africa malate di AIDS, a cui il Papa nega perfino l'uso del profilattico? Vogliam parlare dei rischi della gravidanza, che in alcuni casi possono portare a dover scegliere tra la vita della madre e quella del feto?
Nota bene, ho scelto apposta la parola "feto" e non "figlio" o "bambino", in quanto finchè è dentro l'utero materno non è altro che un ammasso di cellule. Se vogliamo dare dignità a un ammasso di cellule, diamola anche al cancro allora T_T Non fate la chemio, che uccidete esseri umani!!! >.< In fondo, è Dio che lo vuole.... >:P
Speriamo che la gente non si beva il cervello e che non venga messa in discussione la legge sull'aborto va U_U

Commenti sui pastori:
Dopo esser stata un anno alle medie ai Salesiani di Milano ed essere stata l'oggetto delle attenzioni del Preside (prete) che ogni giorno cercava di baciarmi o di mettermi le mani addosso......
Dopo aver scoperto che una mia compagna della scuola appena citata, di un bigottismo sfrenato e che ha cercato di convertirmi per anni, ha avuto in periodo in cui è stata anticlericale e lesbica, ma poi è stata convertita da un prete e indotta a pentirsi e ora sostiene che essere gay sia una perversione......
Dopo aver saputo che un prete che insegnava in un liceo ha messo in cinta una sua alunna......
Beh, ci sono sempre le persone in gamba o realmente coerenti (in qualsiasi ruolo nella vita), ma vi dirò che tra i cattolici al giorno d'oggi trovarne di coerenti davvero è sempre + difficile. Inoltre concordo sulla non tolleranza del buonismo, ma soprattutto sulla presunzione degli appartenenti ad un credo di ritenersi i migliori, e di cercare di imporre la propria fede, per renderla predominante rispetto alle altre.
dracula83
00lunedì 3 aprile 2006 12:09
oggi questo topic va aggiornato doverosamente...
Il tragico epilogo della vicenda che ha sconvolto tutto il mondo oramai e' negli occhi e nel cuore di tutti.
L'epilogo che tutti ci ostinavamo a sperare non accadesse purtroppo è accaduto, quella povera anima di 18 mesi è stata strappata alla vita da quegli esseri che difficilmente possono essere definiti "umani".
Ora io mi chiedo, c'e' una pena al mondo che possa essere abbastanza per gli infami che hanno comesso un atto di tale crudelta'? nemmeno il classico "occhio per occhio dente per dente" basterebbe, una badilata in faccia non riuscirebbe a pareggiare la barbarie di cio' che e' stato commesso.
Ho sentito parlare di morale, di non punire un'efferatezza come quella con la pena di morte perche' ci si porrebbe al loro livello, beh sinceramentew l'unica motivazione che mi permette di non auspicare alla pena di morte è solo perche' non sarebbe abbastanza neanche quella, non ci sarebbe sofferenza, sarebbe quasi come un premio, no ragazzi miei, esseri di questo genere non meritano di caminare dove noi tutti camminiamo ma non mi sento nemmeno di augurargli la morte...sarebbe sempre troppo poco.
Che la barbariew commessa possa ritorcerglisi contro centuplicata...
Povera piccola anima, riposa in pace.


"E arriva ancora la pioggia,
son lacrime che cadono dalle stelle
che il loro armonioso ticchettio
sia la tua ultima ninnananna
addio piccola anima."
kaneda74
00lunedì 3 aprile 2006 13:42
Queste parole le avrei voluto scrivere in diversi topic perchè le sento come una voglia di urlare, di mandare a fare in c... il mondo e la realtà, possono essere lette come una triste poesia ma forse questo tuo topic D è quello più giusto perchè sono parole e lacrime verso una luna silenziosa testimone dalla notte dei tempi degli atti che avvengono su questa terra...
Com'è possibile mi chiedo alzare le proprie mani e uccidere un bambino o fargli comunque violenza, quale civiltà quale evoluzione rappresentiamo se in mezzo a noi (e state tranquilli che non sono casi così rari al mondo!!) ci sono ancora delle barbarie simili..... è da sabato che il mio cuore piange perchè egoisticamente questo avvenimento ci è più vicino di altri, sono stato capace si di uscire la sera e non pensare ma tutta domenica il mio cervello è stato pieno di pensieri e non sono uscito di casa, avevo un magone dentro che mi segue anche tuttora sarà che forse mi sento anche pronto a essere padre e quindi continuo a chiedermi anche io come può un padre stesso uccidere un bambino, una creatura indifesa e malata, una creatura che dovrebbe solo essere amata e aiutata passo dopo passo per la sua innocenza e che dovrebbe risvegliare il sentimento e l'amore umano COME SI PUO'?????????
Non voglio parlare di pene o di cosa succederà non mi interessa perchè mi rendo conto che il mondo non cresce, non qui da noi nè in nessuna altra parte e allora mi chiedo ancora come dobbiamo vivere..... forse solo egoisticamente sperando che a noi alle nostre famiglie e ai nostri amici non accada mai nulla, io ero un pò serio e un pò scherzavo quando dicevo di non sentirmi adatto a questa realtà ma il drammatico e che anche pensando al passato non esiste una realtà libera da drammi o crimini efferati e dove le anime abbiano mai potuto vivere la loro esistenza in pace e mi chiedo se esisterà mai un futuro del genere o se è vero che per come l'animo umano è fatto saremo solo portati all'autodistruzione.....
Sono triste molto triste e veramente quello che provo ora è solo una drammatica voglia di egoismo e isolamento.....
Ogni lacrima che mi sta solcando il viso è per te
e spero che siano la strada dei tuoi passi
per raggiungere finalmente gli altri angeli
che ti accoglieranno in un nuovo mondo
che non sarà e non deve essere come questo.
Ma un luogo dove troverai solo amore,
solo carezze, canzoni e tanti nuovi amici
dove un giorno spero mi accoglierai con te
addio piccolo le altre stelle che ho perso
sono con te a illuminarti il cammino
e resteranno con te a splendere per sempre.
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da kaneda74 03/04/2006&nbsp;13.44</i>]</font></p>
Dr.Stewart
00martedì 4 aprile 2006 22:13
Re:

Scritto da: dracula83 03/04/2006 12.09

Ora io mi chiedo, c'e' una pena al mondo che possa essere abbastanza per gli infami che hanno comesso un atto di tale crudelta'? nemmeno il classico "occhio per occhio dente per dente" basterebbe, una badilata in faccia non riuscirebbe a pareggiare la barbarie di cio' che e' stato commesso.
Ho sentito parlare di morale, di non punire un'efferatezza come quella con la pena di morte perche' ci si porrebbe al loro livello, beh sinceramente l'unica motivazione che mi permette di non auspicare alla pena di morte è solo perche' non sarebbe abbastanza neanche quella, non ci sarebbe sofferenza, sarebbe quasi come un premio,




sono d'accordissimo su questo punto, ma è giusto mettersi nella stessa posizione di chi ha fatto una cosa del genere ?
si o no ?
boh, non saprei rispondere, di certo la via del perdono la escluderei senza nemmeno che mi passasse per un secondo nella testa, mentre mi verrebbe subito in mente di fare la stessa cosa a questi esseri insignificanti che popolano il nostro pianeta.
ma so che non è giusto, so che è mettersi al loro livello, so che non è possibile fare una cosa del genere perchè è semplicemente sbagliata.
insomma, sinceramene non saprei io che fare in primis.

il massimo, ora come ora, è mandare ancora un saluto come sempre a Tommy, e a chi come lui è vittima di queste oscenità
sicuramente la frase "ora è in un mondo migliore" io non ci riesco a dirla, e non la dirò mai credo, non è nei miei ideali.
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