Paesaggi italiani - Fotografie di GIANNI BERENGO GARDIN

Paesaggi italiani
Fotografie di Gianni Berengo Gardin
16 marzo – 6 maggio 2007
Genova, Palazzo Rosso, Spazio espositivo Auditorium
Ingresso libero

Il paesaggio dell’entroterra ligure indagato da uno dei maggiori fotografi italiani contemporanei. In collaborazione con la Comunità montana del Giovo

Vista ! L'ho trovata molto molto interessante, decisamente da non perdere.
Ho provato a cercare su internet le foto che mi hanno colpito di più ma non riesco a trovarle.

Sarà che di Gardin ne ho viste molte, ma queste le trovo prorio banalotte:
prendete una fotocamera, che sia digit i a pellicola, ma scattate in bn, fatelo morbido così si vede tutto, inquadrate senza focali esasperate, tranne negli interni, a volte; se possibile fate lo scatto cercando l'elemento umano, che può andare dal ritratto ambientato durante il lavoro, o la persona che passa per caso; cercate le solite inquadrature ben allineate, ma girando in lungo e in largo per i luoghi che documentate, trovate uno sponsor che ve le faccia stampare e montare su belle cornici, e magari che ve le esponga a lungo un un bel palazzo della genova storica, fatevi una bella biografia e avete la ricetta per la mostra che ho appena visto.

CHiaramente era necessario attingere al NOME, ma vi assicuro che nessuna foto rimarrà nella storia.

Vedere per credere

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Scritto da: StoPaz 07/04/2007 18.23
Sarà che di Gardin ne ho viste molte, ma queste le trovo prorio banalotte:
prendete una fotocamera, che sia digit i a pellicola, ma scattate in bn, fatelo morbido così si vede tutto, inquadrate senza focali esasperate, tranne negli interni, a volte; se possibile fate lo scatto cercando l'elemento umano, che può andare dal ritratto ambientato durante il lavoro, o la persona che passa per caso; cercate le solite inquadrature ben allineate, ma girando in lungo e in largo per i luoghi che documentate, trovate uno sponsor che ve le faccia stampare e montare su belle cornici, e magari che ve le esponga a lungo un un bel palazzo della genova storica, fatevi una bella biografia e avete la ricetta per la mostra che ho appena visto.

CHiaramente era necessario attingere al NOME, ma vi assicuro che nessuna foto rimarrà nella storia.



Vedere per credere

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Non stento a crederlo.
Ormai non credo più granchè ai "grandi fotografi", men che meno ai mostri sacri italiani. Si vende il nome, le foto non importano.