Re:
Scritto da: vecchiovecchiovecchio EX 30/10/2004 7.11
Buona la formula di 2 gironi da 5 con eventuali interdivisionali che propone Pegli nell'altro topic.
Per i "distratti" la copio qui paro-paro:
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Io da sempre non sopporto il girone unico con i playoff finali.
I playoff sono nati per stabilire quali squadre, a parità di classifica in due o più gironi, sono meritevoli di proseguire il cammino fino alla finale: ci possono essere più squadre fortissime in un girone, e non sarebbe giusto ammettere direttamente alla finale solo le prime. Invece con i playoff incrociati (1-4, 2-3
di gironi diversi) questo non accade.
Invece mi sembra assurdo far giocare simili sfide tra squadre che si sono già affrontate nella regular season (come accade nella serie C di calcio, per esempio): in quel caso i valori si sono espressi per tutta la durata del torneo, e rigiocarsela in una gara secca mi dà l'idea di una sfida inutile, in cui la sorte (infortuni, arbitraggi, ecc) incide troppo e senza avere una giustificazione di "merito".
Ancora peggio, IMHO, il girone unico con gare di sola andata: è vero che, con il pubblico attuale, il fattore campo non conta molto, però il fatto di giocare in casa determinate partite e in trasferta altre secondo me non è bello, e oltretutto può alimentare pericolose "dietrologie".
Si vogliono giocare solo otto partite a testa in regular season?
Due gironi da cinque squadre con andata e ritorno, e il gioco è fatto (in media ci sono anche le trasferte più vicine).
Si vuole arrivare a dieci? Due begli interdivisionali, decisi in base alla classifica dell'anno precedente (la squadra classificata alla stessa posizione una volta in casa e una in trasferta, oppure incrociando prima e ultima, seconda e penultima e terza contro terza). Si potrà essere più o meno fortunati nell'affrontare determinati avversari, ma la scelta sarebbe basata su regole chiari (a priori) e non si potrebbe accusare nessuno di "manipolare" i calendari a favore di questo o quello.
Infine so di essere impopolare rispetto a molti, ma per la massima serie (solo per la Serie A, ovviamente non per il football di base come fiveman o 9vs9) secondo me l'ideale sarebbe prevedere uno spareggio tra le ultime dei due gironi per avere una possibile "candidata" alla retrocessione. Se poi la vincente del SilverBowl rinunciasse alla promozione, o non avesse i requisiti necessari, allora eviterei di esaminare ulteriori cadette e manterrei in serie A chi già c'era.
E non dite che facendo così si scoraggiano potenziali sponsor per le squadre retrocesse: non vale lo stesso discorso adesso per le potenziali escluse (vedi Napoli)? Almeno si avrebbero regole certe e non nascerebbero le solite interminabili discussioni...
Il mio sogno è proprio questo:
Serie A con due gironi da cinque (nulla vieta di aumentarne il numero tra qualche anno in caso di benaugurata espansione!) e
una sola promozione-retrocessione, subordinata a rigorosi e chiari requisiti di ammissibilità. Il tutto per almeno tre/cinque anni, senza cambiare ogni anno la formula. Poi, si giudicherà...
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A questo aggiungo che a me, personalmente, non piacciono molto le formule studiate apposta in base a questo o quel team: decidiamo una squadra del nord in più ai playoff, ed ecco che quelle del sud si potrebbero sentire discriminate. Lasciamole così, ed ecco che i "vicini" dei Lions si vedono in pericolo...
Boh, in fondo se adesso ci sono solo i Lions, un domani le cose potrebbero cambiare, e inoltre anche nel girone sud ci potrebbe una squadra "ammazzagirone" (i Dolphins, o altre) e le altre avrebbero gli stessi diritti di quelle del nord. E poi una formula dovrebbe essere "duratura" e valida per più stagioni, e non cambiata di volta in volta in base alla "campagna acquisti" estiva.
A meno di non ammettere direttamente in semifinale non i Lions in quanto tali, ma la vincitrice del Superbowl precedente. In questo modo il discorso potrebbe "filare", dando una motivazione logica e duratura e non facendo la solita legge "
ad personam" (in Italia ci pensa già qualcun altro... ehm...
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