in una certa misura anche per simpatia: turigliatto ha subito un processo politico durissimo ed ingiusto da parte del partito, con conseguente espulsione, solo per aver rifiutato di tradire quella che era stata da sempre la linea del partito stesso (nonchè le promesse elettorali) in materia di missioni militari all'estero... ricorderai l'episodio: la prima caduta del governo prodi in seguito al voto parlamentare sulla relazione di d'alema, cui seguirono i famosi 12 punti con la cancellazione dei dico e di ogni qualsivoglia tendenza di sinistra nell'azione dell'esecutivo e tutti zitti e buoni sennò salta tutto (una trappola tesa ad arte da d'alema che poche ore prima del voto, che non era di fiducia, disse che se non passava la relazione il governo avrebbe rassegnato le dimissioni)
turigliatto è insomma l'emblema dell'arroganza e della violenza con cui i bertinottiani hanno sempre trattato tutte le minoranze di rifondazione, affossando il confronto e la democrazia interna in nome di una linea politica governista e tendente ad un orizzonte "socialdemocratico" del partito... una linea che si è fatalmente dimostrata suicida
e questo è un altro motivo per cui non sono mai stato convinto dal progetto della sinistra arcobaleno, ovvero la linea bertinottiana dal 2005 in poi portata alle sue estreme conseguenze: un rassemblement identitariamente debole e annacquato delle rimanenti forze della sinistra istituzionale, in una prospettiva governista e di ritorno ad una futura collaborazione con un partito democratico che ci ha sbattuto la porta in faccia e ci ingiustamente scaricato ogni colpa sulla caduta del governo prodi (di cui come è noto lo stesso veltroni è stato il principale artefice)...
se il tuo orizzonte, come partito di sinistra in italia, è un orizzonte unicamente istituzionale e di governo non puoi esprimere radicalità, diventerai presto o tardi un PDS II, un partito socialdemocratico di amministratori corrotti, ammanicati con la mafia e con i poteri forti, che amministrano il partito con metodi democristiani (tendenza che i vendoliani, ovvero i rifondaroli meridionali, hanno già ampiamente manifestato)
e prima di questo preferisco un partito condannato in eterno a fare la minoranza estremista dell'opposizione dell'opposizione dell'opposizione etc etc, ma che sia in grado di esprimere un punto di vista critico e radicale di fronte al pensiero unico
per come la vedo io sinistra critica è stata la scissione di quelli che, di fronte alla nascita dell'arcobaleno, hanno considerato come ormai irreversibile questa tendenza, e che hanno deciso di portare avanti le istanze sociali e la linea più movimentista di rifondazione fuori da un partito orami dato per perso (i fatti sembrerebbero averli smentiti, almeno spero)
poi alla fine è successo che l'appello congiunto al voto utile fatto da veltroni e da berlusconi mi ha fatto balzare davanti agli occhi la prospettiva futura di una politica italiana americanizzata e a due partiti... dovevo fare il possibile per fermare veltroni, così alla fine ho fatto tra gli amici propaganda pro arcobaleno ho votato arcobaleno... è andata come è andata, ma non posso non dirmi soddisfatto che questa catastrofe abbia lasciato col culo per terra l'ex maggioranza bertinottiana... spero di tornare un giorno ad essere orgoglioso di essere rifondarolo
EDIT azzo scusate la lunghezza del post, manco totalmente di capacità di sintesi