camus kennedy
00lunedì 20 giugno 2011 13:01
Dopo quattro vittorie nelle prime quattro gare della stagione per Andreucci, arriviamo al giro di boa del campionato con il rally del Salento.
Paolo Andreucci, dopo le ultime sfortunate apparizioni nel rally salentino, parte davvero deciso conquistando entrambi i passaggi nella prova del giovedì, prendendo così la testa del rally.
Nella tappa di Venerdì sono previste sei prove speciali, nella prima a vincere è Alessio Pisi, pilota ligure al volante di un Peugeot 207, il pilota si prende anche la leadership su Andreucci, Chentre e Perico. Piccoli problemi per Rossetti che si trova già a quaranta secondi dalla vetta, Scandola addirittura già ad un minuto e mezzo. La reazione del pilota Ford e però immediata e Scandola vince la prova numero quattro, con Pisi che rimane al comando e anzi fortifica la propria leadership vincendo la prova numero cinque.
La sesta prova va di nuovo a Scandola, con le posizioni in classifica che rimangono invariate. Nella speciale 7 ancora vittoria di Pisi invece, che fà 3 su ne 3 nella prova "Specchia", in questo passaggio i distacchi sono importanti ed ora il suo vantaggio su Andreucci in generale è di 17 secondi, mentre Chentre perde più di un minuto e lascia la terza piazza a Perico.
Andreucci prcede di qualche decimo Scandola nell'ultima prova di tappa, con il pilota Peugeot che recupera 5 secondi sul compagno di marca.
Un sorprendente Pisi chiude dunque la prima tappa con 12 secondi su Andreucci, Perico ottimo terzo a 25, poi Cunico a 50. Rossetti e quinto a più di un minuto, Scandola dopo i problemi iniziali è risalito sino all'ottava piazza, Chentre invece è scivolato in decima.
La giornata di sabato prevede cinque prove speciali, e si apre la giornata con un altro successo per Scandola, il quale sta disputando un ottima gara aumentando così il ramamrico per l'inizio difficile, Andreucci secondo recupera otto secondi su Pisi portandosi a soli quattro secondi dalla leadership. Primato che si avvicina ulteriormente nella decima prova, dove Andreucci si impone e si porta a soli due decimi da un pisi che cerca di difendersi in tutti i modi. Una foratura costa due minuti a Perico, il quale vede così vanificata un ottima prova che lo stava conducendo in zona podio. Sale così al terzo posto provvisorio Cunico, il quale però sta per essere raggiunto da Rossetti e Scandola.
Andreucci vincendo la prova numeo undici prende la leadership su Pisi. Scandola vince la prova numero dodici e supera in un colpo solo Rossetti e Cunico, il vantaggio su Rossetti e di un solo decimo. Andreucci invece incrementa ulteriormente su pisi, mettendo in sicurezza la vittoria del rally. Scandola vince di un solo decimo l'ultima prova del rally su Rossetti, il quale vede così sfumare il podio di soli due decimi.
Andreucci vince il rally su un ottimo Pisi e Scandola. Poi Rossetti, Cunico e Perico.