Carriera artistica 1990 - 2005
Il primo ruolo di un certo rilievo lo ebbe in Atto di forza (1990), di Paul Verhoeven e con Arnold Schwarzenegger, dove interpreta la moglie di Douglas Quaid (Arnold Schwarzenegger). Coincidente all'uscita del film fu l'uscita di un suo servizio fotografico senza veli per la rivista Playboy, in cui veniva immortalata completamente nuda mentre apprendeva le tecniche del Taekwondo, arte marziale indispensabile per una buona riuscita del film. In seguito, riguardo le foto osè, ella dichiarò che le aveva fatte perché aveva bisogno di soldi, dato che aveva appena finito di ristrutturare casa e rischiava il dissesto finanziario.
Poco dopo l'uscita di Atto di forza ebbe un incidente stradale a Los Angeles, più precisamente nella famosa strada Sunset Boulevard: subito dopo il sinistro tornò a casa, ignara delle fratture che aveva subito. Rimase paralizzata per giorni e dichiarò di aver pianto per tre giorni di fila prima di decidersi di andare in ospedale, in cui le vennero diagnosticate le fratture della scapola e della mascella, oltre a numerose contusioni.
La memorabile interpretazione al fianco di Schwarzenegger avrebbe dovuto segnare la svolta della sua carriera, ma l'incidente la mise fuori gioco per vari mesi. Dopo la guarigione lavorò in maniera stakanovistica (solo nel 1991 lavorò a cinque film), ma le pellicole in questione erano a basso budget e poca gente riuscì a vederle: solo Scissors - Forbici ebbe un minimo seguito di pubblico, anche se venne stroncato dalla critica.
Il personaggio che le diede gloria internazionale e che la fece entrare nella storia del cinema, ponendola come la Faye Dunaway della sua generazione, fu quello della serial killer bisessuale Catherine Tramell in Basic Instinct. Inizialmente il ruolo di protagonista era stato offerto alla più esperta Geena Davis, che però aveva rifiutato a causa delle numerose scene di nudo presenti nel film. Celebre è rimasta la scena in cui la Stone, interrogata da alcuni agenti, accavallò le gambe, mostrando (senza lasciare nulla all'immaginazione) di non indossare alcun indumento intimo.
Il regista Paul Verhoeven le aveva chiesto di non indossare le mutandine durante quella scena perché esse erano normalmente visibili tramite le trasparenze del suo vestito. Basic Instinct fu il re degli incassi di quella stagione cinematografica e causò grandi polemiche per le numerose scene di sesso che venivano mostrate senza censure: ciò aumentò notevolmente la popolarità della Stone, che nel 1992 venne inserita dalla rivista People tra le 50 donne più belle del mondo.
Nel 1994 si aggiudicò il premio come componente della peggior coppia del cinema assieme a Sylvester Stallone per Lo specialista.
I complimenti per lei diventarono ogni giorno di più: nel 1995 venne inserita dalla rivista Empire magazine nella lista delle 100 attrici più sexy della storia del cinema. Anche il suo talento tuttavia era destinato ad essere premiato: il riconoscimento più importante lo ebbe nel 1996, quando ottenne una candidatura al Premio Oscar come migliore attrice protagonista per la sua interpretazione in Casinò, di Martin Scorsese, in cui dava vita alla prostituta Ginger ; per lo stesso ruolo vinse anche un Golden Globe e, nell'ottobre del 1997, la rivista Empire la inserì tra le 100 più brave attrici di tutti i tempi.
Nel 1999 fu inserita tra le 25 playmate più sexy del secolo.
Nel 2005 è tornata ad occupare le prime pagine dei giornali per la sua scabrosa interpretazione in Basic Instinct 2, sequel erotico del precedente successo. Numerose sono le scene di nudo integrale e frequenti, almeno a giudicare dal trailer non ufficiale che è stato diffuso su internet, dovrebbero essere le scene di sesso lesbico e di gruppo. A tal proposito la Stone ha affermato che è stata lei a convincere il regista Michael Caton-Jones ad inserire scene erotiche, dichiarando: "Più ero nuda più ero contenta".
Nel 2006 si aggiudicò il Razzie Award alla peggior attrice protagonista per la sua interpretazione in Basic Instinct 2.
Per il futuro si presume che la Stone, data la sua somiglianza con l'attrice e presentatrice Joanna Cassidy, possa partecipare con frequenza allo show della HBO Six Feet Under, in cui proprio la Cassidy interpreta la deliziosa Margaret Chenowich.