Ciao Pierluigi e benvenuto nel forum!Vedo che sei abruzzese....piano piano stiamo aumentando.
Avendo la possibilità di scegliere,durante la preparazione dei riproduttori e l'allevamento dei novelli,è senz'altro meglio preferire i germinati ai bolliti:i processi biochimici che trasformano gli zuccheri di riserva(nella fattispecie l'amido) in amminoacidi durante la germinazione,ovviamente con la cottura non avvengono;per di più il germe del seme durante la cottura viene "ucciso".Anche la presenza di vitamine è minore nei bolliti rispetto ai germinati.Di contro i semi cotti hanno dalla loro il fatto di essere molto digeribili e non hanno problemi di muffe e fermentazioni,che invece possono avvenire con una procedimento di germinazione poco ortodosso e accurato.
A dirla tutta,per motivi di tempo,quest'anno sto fornendo molto più spesso i semi cotti di quelli germinati a tutti i soggetti(praticamente,vista la sua velocità,sto facendo germinare solo il frumento),e non ho notato sostanziali differenze e ritardi nella crescita rispetto agli altri anni;va da se però che le "lacune" nutrizionali dei semi bolliti vanno corrette e colmate con altri alimenti(io ad esempio faccio largo uso di piselli decongelati).
Il miscuglio che metto a bollire è così composto:una parte di girasole nero piccolo,una parte di lattuga bianca,una parte di misto germinabile del commercio(composto in gran parte da niger,poi da cartamo,grano saraceno,canapa,lattuga,girasole e atzuchi)e una manciate di lenticchie piccole.Lo lascio sul fuoco per 15/20 min,poi lo sciacquo velocemente e lo lascio scolare per una mezz'ora.
Ciao.