THE SIMPSONS

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Peppino Gavoni
00mercoledì 29 giugno 2005 22:29
Volevo aprire un thread su questo cartone cult degli anni 90. I Simpsons offrono uno spaccato della società americana ironico, spietato ed efficace, che vale almeno quanto le sarcastiche analisi sociologiche offerte dall'expat Zucconi.

Idealità e realtà si confondono nei personaggi principali: Homer è il prototipo dell'americano medio che non sa niente, beve birra e mangia ciambelle davanti alla televisione, ma sa anche essere eroico e carismatico e in ultima istanza è sempre mosso da genuino amore per la propria famiglia. Fa convergere su di sé tutta la componente autoironica della cultura americana, ma rimane un personaggio positivo in cui identificarsi. Il vero oggetto della satira di Groening è il bigotto Flanders con la sua famiglia perfettina che non dice parolacce e va in chiesa tutte le domeniche.

Si può dire che però la vera anima dei Simpsons è Marge. Madre amorevole, casalinga determinata, moglie appassionata a letto, Marge è la guida morale della famiglia ed incarna l'ideale della donna americana vecchio stampo. La controparte satirica è in questo caso rappresentata dalle sue acide sorelle Selma e Patty (che guarda caso fumano a ripetizione), eterne zitelle che odiano la noncurante leggerezza di Homer.

Bart e Lisa sono le derivazioni principali dei genitori: lei intelligentissima e sempre prima della classe, lui discolo e sfacciato ma con una solida vena di brio che lo fa spiccare su tutti i bulletti e mezzi scemi della scuola di Springfield.

Gli altri personaggi sono tutte icone della cultura americana: il preside Skinner con l'amante, Krusty il Clown e Sideshow Bob, nevrotici creatori di divertimento TV, Moe il barista caustico e un po' tonto, Lenny e Carl gli amiconi inseparabili, Apu l'immigrante che non ha dimenticato le proprie radici e via dicendo.

Comunque, per fare quattro chiacchiere: il vostro personaggio preferito qual è?
..bullo..
00mercoledì 29 giugno 2005 22:38
sicuramente homer.
anche se adesso li guardo meno sono molto meglio della media delle fiction straniere e un kilometro avanti le nostre.
una scena memorabile:
homer su un palo della luce che cerca di riattaccare i fili.
"proviamo il rosso" scossa "arghhhh"
"proviamo il verde" scossa "arghhhh"
"riproviamo il rosso.......
un bello spaccato davvero.
cr edo sia uno dei pochi prodotti USA realmente autoironici e stupisce che abbia successo anche là.
Peppino Gavoni
00mercoledì 29 giugno 2005 22:54
Homer è un mito
Una scena che mi rimarrà sempre impressa si svolgeva più o meno così: ad una riunione municipale un personaggio fa una battuta sarcastica; l'inquadratura si sposta su uno dei presenti, con uno strano marchingegno di misurazione davanti a sé, che dice: "il sarcasmometro ha rilevato un livello di sarcasmo piuttosto alto!"; Homer commenta: "il sarcasmometro?? uno strumento utile!", e BAM!, il sarcasmometro sale al massimo ed esplode.

Il tutto in pochi istanti, assolutamente estemporaneo, completamente sconnesso dalla trama. Questo hanno anche di geniale: la successione degli eventi, nelle puntate più felici, non sottostà ad alcuna logica e i finali non sono MAI buonisti.

Tra i personaggi-simbolo della società dimenticavo il magnate Burns (versione moderna del dickensiano Scrooge PRIMA dei fantasmi), con il fedele leccapiedi Smithers (troppo facile pensare a MrB e Fede...), e il pesante e unto sceriffo Winchester (Chief Wiggum), "la legge sono io".
Slobodan
00mercoledì 29 giugno 2005 23:09
Re:

Scritto da: Peppino Gavoni 29/06/2005 22.29
I Simpsons offrono uno spaccato della società americana ironico, spietato ed efficace, che vale almeno quanto le sarcastiche analisi sociologiche offerte dall'expat Zucconi.




pur non essendo un gran esperto di simpson,ritengo invece,conoscnedo invece Zucconi,che non ci sia gara:l'expat è spesso molto banale e scontato,nonchè molto meno diverente...
Peppino Gavoni
00mercoledì 29 giugno 2005 23:29
Re: Re:

Scritto da: Slobodan 29/06/2005 23.09


pur non essendo un gran esperto di simpson,ritengo invece,conoscnedo invece Zucconi,che non ci sia gara:l'expat è spesso molto banale e scontato,nonchè molto meno diverente...


E' un'altra maniera di raccontare. A me Zucconi piace, quando parla degli ospedali americani dove i primi esami che fanno sono la TAC alla carta di credito e la radiografia dell'assicurazione medica, mi fa ghignare...
Slobodan
00giovedì 30 giugno 2005 00:31
Re: Re: Re:

Scritto da: Peppino Gavoni 29/06/2005 23.29

E' un'altra maniera di raccontare. A me Zucconi piace, quando parla degli ospedali americani dove i primi esami che fanno sono la TAC alla carta di credito e la radiografia dell'assicurazione medica, mi fa ghignare...



ah beh,se ti diverti così! [SM=x584429]

ma non serve zucconi per raccontare le grandi contraddizioni della società americana,basta un maurizio molinari!

pensavo ti riferissi alle battute sul costume yankye,e in questo i simpson sono certamente più efficaci.
Sabin@
00giovedì 30 giugno 2005 09:48
La mia preferita è Lisa, un piccolo concentrato di saggezza e genialità, la adoro.
Bellissima la puntata in cui riesce finalmente ad instaurare un dialogo con suo padre, improvvisamente diventato intelligentissimo a causa di un pennarello che gli era finito nel cervello.
Ad un certo punto Homer non regge il peso delle responsabilità che gli dà l'intelligenza e decide di farsi reinserire il pennarello su dal naso.
Del resto, come poteva finire?

Per Medus, il cucciolo di casa: il Piccolo Aiutante di Babbo Natale.

La Medusa
00giovedì 30 giugno 2005 09:51
A me i Simpson son sempre stati sul... vabbè, ci siamo capiti dove.

Sono vecchio e sono rimasto ai Peanuts![SM=x584453]
..bullo..
00giovedì 30 giugno 2005 10:19
a proposito di politically correct, i cartoni di grattachecca e fichetto dove li vogliamo mettere?
e quell'altro personaggio grandioso di krusty, il clown di origine ebraica, e del suo aiutante delinquente teklespalla bob?
veramente sono una miniera.
a proposito di episodi memorabili, quello in cui burns decide di diventare governatore l'avete visto?
inquietante.....
Peppino Gavoni
00giovedì 28 luglio 2005 15:09
Grattachecca e Fighetto

Scritto da: ..bullo.. 30/06/2005 10.19
a proposito di politically correct, i cartoni di grattachecca e fichetto dove li vogliamo mettere?
e quell'altro personaggio grandioso di krusty, il clown di origine ebraica, e del suo aiutante delinquente teklespalla bob?
veramente sono una miniera.
a proposito di episodi memorabili, quello in cui burns decide di diventare governatore l'avete visto?
inquietante.....


Itchy & Scratchy, geniale la traduzione!

Cmq si', l'ho visto quell'episodio, e' quello dove alla fine fanno riferimento a Murdoch vero?

Uno dei miei preferiti rimane quello in cui vanno in Inghilterra dopo che Bart ha trovato una banconota da 1000 dollari di Burns e l'ha messa in un piccolo museo, ricavandoci soldi... a parte certe gag FANTASTICHE di Homer (all'hotel quando intima al maitre, "e ricordatevi che vi abbiamo salvato il culo in Vietnam, quindi non tenti di fregarmi!"), c'e' una presa per il culo FEROCE degli inglesi (appena arrivano tutte le Mary Poppins che svolazzano, poi i due lord che si slinguazzano...), citazioni da James Bond e Trainspotting, e le voci originali di Tony Blair, J.K. Rowling (lo scambio di battute con Lisa e' un'altra chicca!) e altri VIP... assolutamente da vedere.
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