Lo Snow Show
Durante queste Olimpiadi invernali 2006, Torino come città che ospita i giochi, ha un’ottima opportunità per mettersi in mostra e farsi conoscere, per ciò insieme all’organizzazione di questo evento sportivo, svolge un programma in base alle propie tradizioni e specificità sociali e culturali, “le Olimpiadi della Cultura”.
L'organizzazione dei Giochi Invernali di Torino 2006 ha definito insieme agli Enti e le Istituzioni culturali un ricco cartellone di eventi che si svolge su un lungo periodo di tempo, pur concentrandosi nei giorni dei XX Giochi Olimpici Invernali (dal 10 al 26 febbraio) e dei IX Giochi Paralimpici (dal 10 al 19 marzo).
Il programma si compone di numerose discipline artistiche suddivise in sei categorie, oltre a una raccolta di eventi proposti da soggetti culturali presenti sul territorio.
La rassegna Dedicato a Torino 2006 si propone di esplorare più da vicino il territorio, le sue risorse artistiche, i movimenti che l'hanno attraversato, gli scambi culturali che lo nutrono e arricchiscono.
Il programma spazia dalle mostre personali e di gruppo nelle quali si confrontano pittori, scultori e architetti italiani ed europei, a spettacoli teatrali e di danza di gruppi locali, piemontesi, italiani.
Una scelta vastissima e diversificata di eventi multiculturali e interdisciplinari che farà si che ogni giorno a Torino e dintorni ci sia qualcosa a cui assistere, da scoprire, da ricordare, per attraversare, esplorare, vivere il territorio anche nella sua dimensione artistica e culturale.
Uno di questi eventi è lo Snow Show, una installazione di ghiacco e neve che si terrá nella localitá di Sestriere dal 6 febbraio al 19 marzo 2006.
Questa primissima mostra dell'arte ambientale contemporanea sostituisce i soliti e permanenti materiali dell'arte e l'architettura con l'elemento insolito e effimero dell’acqua nelle relative forme ghiacciate.
Alcuni famosi artisti ed architetti odierni hanno unito le forze per disegnare progetti fatti di neve e di ghiaccio, strutture architectoniche straordinarie.
Il progetto esamina la collaborazione e la materialità rompendo il concetto iniziale delle idee e delle forme tradizionali. Il flusso libero di comunicazione fra i partecipanti (artista e architetto) provocherà le costruzioni uniche in scala significativa - impianti che stupiscono con la loro bellezza spaziale e visiva. L’arte e architettura riescono così ad entrare in contatto grazie a questo contesto. I partecipanti sono sottoposti ad una doppia sfida: quello di collaborazione con i loro soci e la sfida strutturale di questo nuovo e insolito materiale.
Tutti insieme oltre sessanta icone e talenti emersi dai campi dell'arte e dell'architettura, da oltre due dozzina di paesi, sono stati invitati per lavorare insieme in questo progetto sperimentale ed altamente mutabile. I progetti possono includere dei video, dei suoni, delle luci, così come altri materiali architettonici. Le squadre di partecipazione collaborano con esperti finlandesi nella costruzione del ghiaccio e della neve per determinare come sviluppare questi impianti architectonicamente difficili ed innovatori.
Lo Snow Show fornisce un'occasione unica per riesaminare lo spirito rituale, con la collaborazione fra i mondi dell'arte e l'architettura. Questo metodo di lavoro illustra l'origine collegata, la conoscenza ed il carattere della soluzione dei problemi in questi campi adiacenti. L'esposizione della neve sarà una mostra primissima di collaborazione tra artisti/architetti realizzata su una scala significativa, consistente in trenta strutture fatte dei materiali naturali. I professionisti di entrambe le discipline utilizzeranno i loro metodi critici per determinare i migliori progetti in qualità ed illustrare la capacità della coppia di lavorare insieme nella creazione di impianti intelligenti e belli esteticamente.
Si tratta di un appuntamento molto importante,dove si darà vita a opere di neve e ghiaccio. Ne risulterà qualcosa di perfetto e inimitabile: affascinante, emozionante, innovativo e pionieristico, oltre che molto simile alla realtà stessa, sfuggente ed effimera, che dura solo un attimo: infatti, le creazioni di ghiaccio si scioglieranno all'arrivo della primavera.
Sarà un'esperienza molto visuale, corporea, di interazione fisica con l'opera. Una mostra intellettuale che punta a includere un pubblico più vasto del consueto". I visitatori, la sera gireranno muniti di torce, come esploratori.
Lo Snow Show sarà dedicata la tema dei Giochi Olimpici Invernali e gli artisti, nella progettazione e nella realizzazione delle opere, sottolineeranno le implicazioni dello sport e dei suoi principi, che infonderanno nell'instabile materia. Non solo «i visitatori non saranno dei semplici spettatori, ma anzi, saranno coinvolti nella fruizione attiva dell'arte, in un' esperienza profondamente partecipativa e interattiva». Le coppie artista-architetto sono state scelte basandosi sulla similitudine dei percorsi artistici individuali, combinando linguaggi creativi simili, in una sfida all' esplorazione di nuovi percorsi comuni
Le coppie di artisti e architetti che risaltano sono: Daniel Buren & Patrick Bouchain, Carsten Holler & Williams & Tsien, Jaume Plensa & Norman Foster, Yoko Ono & Arata Isozaki, Kiki Smith & Lebbeus Woods e gli italiani Paola Pivi (giovane artista milanese) con Cliostraat, gruppo di architetti torinesi.
