Giuseppe Debenedetto
00giovedì 11 ottobre 2007 08:36
L'art. 84 del d.lgs. 163/2006 prevede che i commissari diversi dal presidente siano scelti tra "funzionari" di amministrazioni aggiudicatrici.
La definizione di "funzionario" deve essere intesa in senso ampio (cioè comprendendo tutti gli appartenenti alla cat. D) oppure in sensi stretto (cioè tutti coloro che hanno la qualifica di "funzionario") ?
Mi pare che il recente orientamento giurisprudenziale tende ad equiparare il D1 (giuridico) con il D3 (giuridico): quindi, vale ancora la distinzione tra "istruttore direttivo" e "funzionario" ?
ferrari.m
00giovedì 11 ottobre 2007 09:55
Sono dell'idea che in quel caso il termine "funzionario" sia da intendersi nell'accezione più ampia di "dipendente", senza limitazioni di categoria e tantomeno di profilo, anche perché, visto che i profili professionali sono decisi da ogni singolo ente, ben potrebbero esservi in un ente funzionari di cat. D, e funzionari specialisti di cat. D3, oppure Istruttori specializzati di cat. D e Coordinatori di cat. D3, ecc.
marco panaro
00giovedì 11 ottobre 2007 18:10
Concordo, anche sulla base della considerazione che il TUEL attribuisce ai dirigenti la presidenza delle Commissioni di gara e di concorso.