elvis

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
_Gianfrancesco_
00giovedì 10 novembre 2011 14:35
_Gianfrancesco_
00giovedì 10 novembre 2011 14:44
Non so se c'era già aperta una discussione. Ad ogni modo quando penso a Gesù Cristo lo faccio associandolo al volto di Elvis... :P
_Gianfrancesco_
00giovedì 10 novembre 2011 16:42
www.youtube.com/watch?v=SDo3WVyfOpc

Elvis deve molto al gospel. E ne era particolarmente affascinato, infatti possedeva una vastissima collezione di incisioni a cui dedicò un'intera stanza di Graceland. Spesso affermava che le radici del Rock affondavano nel R'n'B e ancor prima nel Gospel. I "Blackwood Brother", i preferiti dalla madre Gladys ma soprattutto gli "Statements Quartet", più vivaci dei primi per l'epoca e che avevano preso molto dalla musica nera (nel video) erano tra i suoi quartetti preferiti e i suoi riconoscimenti ufficiali nell'ambito musicale furono dovuti principalmete alla rivisitazione di brani Gospel...
bat68
00venerdì 11 novembre 2011 18:19
Re:
" frameborder="0" allowfullscreen='allowfullscreen'>
_Gianfrancesco_, 10/11/2011 16.42:

http://www.youtube.com/watch?v=SDo3WVyfOpc

Elvis deve molto al gospel. E ne era particolarmente affascinato, infatti possedeva una vastissima collezione di incisioni a cui dedicò un'intera stanza di Graceland. Spesso affermava che le radici del Rock affondavano nel R'n'B e ancor prima nel Gospel. I "Blackwood Brother", i preferiti dalla madre Gladys ma soprattutto gli "Statements Quartet", più vivaci dei primi per l'epoca e che avevano preso molto dalla musica nera (nel video) erano tra i suoi quartetti preferiti e i suoi riconoscimenti ufficiali nell'ambito musicale furono dovuti principalmete alla rivisitazione di brani Gospel...




bat68
00venerdì 11 novembre 2011 18:31


Non è che sia proprio un gospel ma è di gran lunga la sua canzone che preferisco :)
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 18:50
Re:
bat68, 11/11/2011 18.31:



Non è che sia proprio un gospel ma è di gran lunga la sua canzone che preferisco :)



Spettacolo!!!
Quando Elvis registrò 'sta canzone la sua carriera si trovava a un punto fermo. I suoi film non facevano più da traino ai singoli tratti dalle colonne sonore (perché le canzoni nel caso di Elvis venivano scritte *per* i film che non erano a scopo di promozionare i singoli) e la sua fama era in calo. Il direttore del progetto per la NBC, Steve Binder, portò Elvis un pomeriggio sul Sunset Boulevard di Los Angeles dove nessuno lo riconobbe, nemmeno i teenagers che lo urtavano per sbaglio per dirne una!!! Elvis capì allora la televisione era ideale per tornare alla ribalta dopo che era stato assente per quasi due anni a causa del servizio militare. Questa canzone fu registrata più e più volte (mi pare 24 ma non ricordo bene) perché lui non era mai soddisfatto del risultato. L'interpretazione è unica, basta guardare come si stringe proprio fisicamente quando canta!!! Invece le riprese complessive del "Comeback Special" durarono dal 20 al 30 giugno 1968 e lo show fu mandato in onda nelle feste natalizie dello stesso anno ed è una delle più belle esibizioni di Elvis rimaste nella storia...
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 18:56
Re:
bat68, 11/11/2011 18.31:



Non è che sia proprio un gospel ma è di gran lunga la sua canzone che preferisco :)



youtu.be/HNfCAzY1U4I

ti posto qualche brano gospel, alcuni più famosi altri meno...
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 18:57
Re: Re:
_Gianfrancesco_, 11/11/2011 18.56:



youtu.be/HNfCAzY1U4I

ti posto qualche brano gospel, alcuni più famosi altri meno...



_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 19:00
Re:
bat68, 11/11/2011 18.31:



Non è che sia proprio un gospel ma è di gran lunga la sua canzone che preferisco :)



www.youtube.com/watch?v=ATtSXpAwU4k&feature=fvsr

questo è assolutamente favoloso. brano polimetrico...tra l'altro qui c'è lo zampino di uno degli Statesmen Quartet, Hovie Lister...
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 19:01
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 19:13
Re: Re:
bat68, 11/11/2011 18.19:

" frameborder="0" allowfullscreen='allowfullscreen'>






almeno un'anteprima sono riuscito a caricarla bahaha :)
bat68
00venerdì 11 novembre 2011 20:06
Re: Re:
Si il Comeback Special del 1968 è probabilmente il suo momento migliore.... è in gran forma fisicamente e vocalmente. Io Elvis lo ho sempre considerato un grandissimo interprete (oltre che un grandissimo personaggio) ma non un gran musicista... sbaglio ? Tu mi sembri ferrato sull'argomento :)
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 20:31
Re: Re: Re:
bat68, 11/11/2011 20.06:

Si il Comeback Special del 1968 è probabilmente il suo momento migliore.... è in gran forma fisicamente e vocalmente. Io Elvis lo ho sempre considerato un grandissimo interprete (oltre che un grandissimo personaggio) ma non un gran musicista... sbaglio ? Tu mi sembri ferrato sull'argomento :)



D'accordo ma in parte, ci sono aneddoti della sua infanzia in cui lui da bambino dice di avere la musica in testa ma non riuscire a trovare le note sulla chitarra. Detto questo Elvis non era di certo un ottimo musicista nel senso dell'abilità del suonare, certo, suonava il piano, la chitarra ma non può essere considerato né un chitarrista né un pianista di livello.
Credo che nel complesso si possa definire musicista in quanto non si limitava solo all'interpretazione ma soprattutto all'arrangiamento dei pezzi.
Se ascolti la canzone country-folk "Are You Lonesome Tonight" in versione originale ad esempio fatta dalla Carter Family ti accorgerai che l'arrangiamento che fece Elvis in persona è rivoluzionario...questo per fare solo un esempio, ce ne sarebbero tantissimi...

Credo però che il massimo, soprattutto nell'ambito dell'interpretazione come dicevi, Elvis lo diede nei primi anni 70, durante i concerti di Las Vesag e il famoso concerto delle Hawaii e quando si costituì la TCB, la sua big band.
Ma il valore storico di Elvis lo ritrovi agli inizi...fu li che rivoluzionò la musica. Nel senso che prima di Elvis, si suonava e si cantava e ci si muoveva in un modo e dopo si è fatto diversamente...

Come dire, se il primo gruppo della storia, la vera "band" (come oggi intendiamo un gruppo musicale) che rivoluziona la musica per un serie di motivi, sono i Buddy Holly And His Crickets questo lo devono in gran parte a Elvis che è molto di più di quello che sembra :P
_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 20:37
Re: Re: Re:
bat68, 11/11/2011 20.06:



Tu mi sembri ferrato sull'argomento :)



In effetti tra i Queen e Elvis non saprei scegliere :)

_Gianfrancesco_
00venerdì 11 novembre 2011 21:06
Re: Re: Re:
Ad esempio, questa è la versione originale di Ray Charles (ne fa una simile Elvis) ma poi la arrangia, gli arrangiamenti soprattutto agli inizi li curava personalmente poi con l'ausilio dei vari Scotty Moore, Bill Black successivamente Jame Burton eccetera...


...e la arrangia così




bat68, 11/11/2011 20.06:

Si il Comeback Special del 1968 è probabilmente il suo momento migliore.... è in gran forma fisicamente e vocalmente. Io Elvis lo ho sempre considerato un grandissimo interprete (oltre che un grandissimo personaggio) ma non un gran musicista... sbaglio ? Tu mi sembri ferrato sull'argomento :)




bat68
00venerdì 11 novembre 2011 23:11
Re: Re: Re: Re:
_Gianfrancesco_, 11/11/2011 21.06:

Ad esempio, questa è la versione originale di Ray Charles (ne fa una simile Elvis) ma poi la arrangia, gli arrangiamenti soprattutto agli inizi li curava personalmente poi con l'ausilio dei vari Scotty Moore, Bill Black successivamente Jame Burton eccetera...




Concetto afferrato perfettamente. E come compositore? non mi viene in mente nulla scritto da lui, ma di nuovo non sono così preparato sull'argomento...
_Gianfrancesco_
00sabato 12 novembre 2011 15:40
Re: Re: Re: Re: Re:
bat68, 11/11/2011 23.11:




Concetto afferrato perfettamente. E come compositore? non mi viene in mente nulla scritto da lui, ma di nuovo non sono così preparato sull'argomento...




No, Elvis non era un compositore e non scrisse mai nulla nella sua carriera. Le uniche 2 canzoni in cui spesso è citato nei credits (sebbene come coautore) sono "Heartbreak Hotel", canzone con la quale nel '57 entrò in classifica per la prima volta e "Love Me Tender", scritta per il film omonimo prodotto l'anno prima. Quest'ultima però solo per quanto riguarda il testo perché in realtà è un rifacimento di una canzone popolare americana risalente alla guerra civile chiamata "Aura Lee"



Questo però secondo il mio parere è da contestualizzare. Perché normalmente la figura di Elvis resta purtroppo troppo legata alla sua immagine degli anni 70 (jumpsuits, basettoni, le sue figure da karateka che spesso proponeva sul palco) quindi un periodo in cui i cantautori, soprattutto nel caso delle band, erano ormai una realtà affermata già da tempo, già dagli anni 60. Questo potrebbe mettere in ombra tutto quello che fece prima del 1958 quando effettivamente creò un genere...

Ti propongo questo articolo recentissimo del Mattino apparso anche sul sito ufficiale di Buddy Holly e anche sulla sua pagina fb perché secondo me è molto utile al riguardo...
truegreatoriginal.com/wp-content/uploads/2011/11/5187320.pdf
bat68
00sabato 12 novembre 2011 23:04
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
_Gianfrancesco_, 12/11/2011 15.40:




No, Elvis non era un compositore e non scrisse mai nulla nella sua carriera. Le uniche 2 canzoni in cui spesso è citato nei credits (sebbene come coautore) sono "Heartbreak Hotel", canzone con la quale nel '57 entrò in classifica per la prima volta e "Love Me Tender", scritta per il film omonimo prodotto l'anno prima.




Bhe fosse solo per "Heartbreak Hotel" il suo posto nella storia già lo meriterebbe





bat68
00sabato 12 novembre 2011 23:09
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
_Gianfrancesco_, 12/11/2011 15.40:




Ti propongo questo articolo recentissimo del Mattino apparso anche sul sito ufficiale di Buddy Holly e anche sulla sua pagina fb perché secondo me è molto utile al riguardo...




Interessante e decisamente condivisibile. Chissà cosa avrebbe potuto darci Buddy Holly se non se ne fosse andato così presto...
Il mio favorito però fra i "padri fondatori" (Elvis a parte che è fuori categoria) è Eddie Cochran. Che ne pensi ? Questa sua versione del classico di Ray Charles secondo me è straordinaria

_Gianfrancesco_
00domenica 13 novembre 2011 18:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
bat68, 12/11/2011 23.09:




Interessante e decisamente condivisibile. Chissà cosa avrebbe potuto darci Buddy Holly se non se ne fosse andato così presto...
Il mio favorito però fra i "padri fondatori" (Elvis a parte che è fuori categoria) è Eddie Cochran. Che ne pensi ? Questa sua versione del classico di Ray Charles secondo me è straordinaria





Eddie Cochran a me piace tantissimo e questa versione è effettivamente straordinaria, anche perché a fatto alcune tra le canzoni più orecchiabili del Rockabilly...riproposte in chiave hard rock da più di un gruppo compresi gli Zep! Anche lui credo debba un pagare un tributo a Elvis perché credo che disse che si convertì dal country al Rockabilly proprio dopo aver visto e ascoltato lui...tra l'altro il periodo credo fosse proprio quello di Heartbreak Hotel...
bat68
00lunedì 14 novembre 2011 18:15
Re: Re: Re: Re:
_Gianfrancesco_, 11/11/2011 20.31:



Credo però che il massimo, soprattutto nell'ambito dell'interpretazione come dicevi, Elvis lo diede nei primi anni 70, durante i concerti di Las Vesag e il famoso concerto delle Hawaii e quando si costituì la TCB, la sua big band.




Qualche suggerimento discografico ? Fammi una lista degli "imperdibili", sono pigro [SM=g7990]
_Gianfrancesco_
00martedì 15 novembre 2011 19:30
Re: Re: Re: Re: Re:
bat68, 14/11/2011 18.15:




Qualche suggerimento discografico ? Fammi una lista degli "imperdibili", sono pigro [SM=g7990]




Allora, secondo me i dischi più importanti di Elvis sono il primo per l'importanza storica (tra l'altro fu il primo album a vendere più di un milione di copie) che si chiama "Elvis Presley" del 1956, poi "Elvis Is Back" del 1960 (considerato dai più il suo capolavoro), "How Great Thou Art" del 1967, album Gospel con cui si guadagnò il primo Grammy, "From Elvis in Memphis" del 1969, secondo me uno dei più belli, "He Touched Me" del 1972 che gli valse il secondo Grammy per la musica Gospel...
Questi i suoi più rappresentativi secondo me!

Ma le esibizioni dal vivo che vanno viste sono:
Naturalmente il Comeback Special del '68 (che non è dal vivo ma in presa diretta in verità)
Tutti i concerti all'International Hotel di Las Vegas che vanno dal '69 al '73 (questo è l'Elvis che amo di più!)
Aloha From Hawaii: Via Satellite del 1973, forse il suo concerto più famoso...
Omaha, 19 Giugno e Rapid City, 21 giugno del 1977, stanchissimo e provato ma efficace...credo sia uno dei più apprezzati dai fans, al di là dell'esibizione non al suo livello! C'è un album che si chiama "Elvis in Concert" che riassume questi due concerti ma io preferisco le immagini!)
_Gianfrancesco_
00martedì 15 novembre 2011 19:38
Ti consiglio poi questo breve documentario...essenziale e carino...

Parte 1

_Gianfrancesco_
00martedì 15 novembre 2011 19:39
Parte 2

_Gianfrancesco_
00martedì 15 novembre 2011 19:40
Parte 3

bat68
00martedì 15 novembre 2011 22:52
Grazie mille!! [SM=g8049]
_Gianfrancesco_
00mercoledì 16 novembre 2011 00:54
Re:
bat68, 15/11/2011 22.52:

Grazie mille!! [SM=g8049]




di nulla [SM=g8049]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:08.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com