esclusione offerta anomala e riattribuzione punteggi??

ciao!

eccomi con un'altra paturnia, stavolta non è mia per fortuna ma di una collega di un altro ente (meno male)!

però magari può interessarvi e ve la propongo: secondo voi in una gara med offerta economicamente più vantaggiosa, qualora la prima migliore offerta venga esclusa per anomalia ai sensi dell'art 86 comma 2 devo procedere all'aggiudicazione alla seconda in graduatoria o riattribuire i punteggi dell'offerta economica (che, essendo calcolati mediante formula di proporzionalità, togliendo la prima, chiaramente, cambiano)??

mi spiego meglio: gara con tre concorrenti, applicazione del 86 comma 2:la prima risulta anomala.
verificata in contraddittorio ecc ecc, considera inattendibile e quindi esclusa.
problema: la seconda e la terza sono vicinissime (distaccate per pochissimi punti), quindi se si procedesse semplicemente seguendo la graduatoria l'attuale seconda sarebbe vincitrice, mentre se si ricalcolasse il punteggio dell'offerta economica a seguito dell'esclusione della prima, l'attuale terza diventerebbe vincitrice!

ho trovato sul punto solo due sentenze tar, una di pescara e una di bari, che sostengono il ricalcolo dei punti.

voi cosa ne pensate? io personalmente per come è disciplinato il procedimento della verifica delle offerte anomale adesso (dopo il terzo corr) direi di non procedere a nessuna riattribuzione di punteggi, oltre tutto c'è una sola unica seduta pubblica dove si aggiudica e si dichiarano le anomale.... se ci fossero delle nuove riattribuzioni di punteggi sarebbe riconvocata ogni volta la commissione. o no? la mia amica invece propende per la soluzione dei tar.

ciao
cristina

Sei sicura che le sentenze si riferiscano ad un'esclusione per anomalia e non per (successivamente verificata) mancanza di requisiti?

sicura.

ti riscrivo un passaggio chiaro(tar pescara n. 676 del 05/07/07):

"(...) il procedimento di individuazione delle offerte anomale si configura come un sub procedimento all'interno del procedimento di scelta del contraente (...) tale sub procedimento si conclude, ove ne ricorrano i presupposti, con un provvedimento di esclusione dalla gara; tale verifica comporta, pertanto, come conseguenza tipica l'esclusione dell'offerta ritenuta anomala e tale verifica va ripetuta nei confronti NON DELLA SECONDA IN GRADUATORIA, MA 'DELLA SUCCESSIVA MIGLIORE OFFERTA'.

Se tale è la conseguenza che l'ordinamento fa derivare dall'accertamento dell'inaffidabilità dell'offerta presentata, sembra evidente al collegio che l'esclusione dalla gara della partecipanteche aveva effettuato l'offerta anomalaimpone alla commissione di gara DI RIASSEGNARE QUEI PUNTEGGI DA ATTRIBUIRE (come quello del prezzo ora in esame) IN TERMINI PROPORZIONALI E CON RIFERIMENTO ALL'OFFERTA PRESENTATA DA ALTRI CONCORRENTI (...)

Una volta ritenuta anomala la prima offerta economica, i punteggi relativi al prezzo devono essere necessariamente rivisti, inq uanto un'offerta anormalmente bassa, cioè un'offerta nella sostanza nons eria e non affidabil avrebbe inoltre come diretta conseguenza un effetto distorsivo anche sui punteggi relativ al prezzo attribuiti agli altri concorrenti, producendo in definitiva un appaittimento di tali punteggi e quindi una riduzione della rilevanza dell'elemento prezzo (...)"

nello stesso senso tar puglia - bari - n. 3538 del 10/10/06.

cosa ne dici?
ciao

Scarsamente condivisibile.