giaguari - bangals 37 - 18
Invio cronaca della partita odierna. Come al solito tengo a sottolineare che essendo di parte, pur cercando la massima obiettività, vengono menzionati più i miei giocatori che gli avversari, ma abbiate pazienza non sono un giornalista,ma solo un appassionato malato di giaguarite acuta..
GIAGUARI Torino – BENGALS Brescia 37-18
(7-6:7-6:00-10:13-6)
Al di là del puro commento tecnico, una cosa è certa.Finchè in campo è rimasto Podavitte, per i nostri colori è stata dura. Senza nulla togliere ai bravi compagni del magico “Poda”, le sorti della gara sono rimaste in bilico, poi quando un infortunio ad una spalla lo ha costretto ad uscire per i padroni di casa tutto è stato più facile.Una partita ricca di episodi: grandi giocate, turnover, sacks, intercetti, ma anche grandi “cavolate”,fumble e falli inutili,insomma oggi al Motovelodromo si è visto tutto il visibile in un campo da Football. Oggi coach Martinetti dopo l’invenzione vincente del wr. Maida trasformato in quarterback, nel vittorioso incontro con i Bengals Brescia, ha trasformato un collaudato uomo di difesa,usandolo come runner.
Al fine di rendere più penetranti le azioni di corsa , Edoardo Rosso, linebacker dal fulgido futuro viene messo dal head coach a portare palla e piazzare blocchi devastanti per i compagni di reparto Bertorelli e Moglia. Nel primo quarto
il primo drive giallonero giunge alle 10 avversarie, ma qui un inopinato fumble, riconsegna l’ovale ai bresciani, e l’occasione mancata si trasforma nella prima segnatura per gli ospiti con una corsa del loro QB Podavitte che varca la end zone dei torinesi per lo 0a6. Dopo la mancata trasformazione pronta reazione dei Giaguari Autocentauro, con un ritorno di circa 30 yards di Filippo Mingoni. I blocchi perfetti della linea che ripercorre le gesta della “mitica posse” senior composta da Sperandio Dario, Olivier ,Visconti & c: permette al qb Alessandro Maida di correre personalmente per circa 30 yards e pareggiare l’incontro, Il punto del 7a6 ad opera del solito preciso calcio del kicker Cannata(oggi di nuovo con un 3 su 3) Il quarto si chiude con un intercetto di Edoardo Rosso che fa il paio con quello di domenica scorsa, ma dopo quattro tentativi,anche per il piede preciso di Cannata il field goal è da troppo distante. E a questo punto sale nuovamente in cattedra Podavitte, che dopo una serie di slalom per liberasi dalle marcature giallonere, con un preciso lancio trova le mani sicure del suo ricevitore Comito che segna la seconda meta per gli ospiti lombardi. Anche questa volta la trasformazione non è buona, e quando ormai si pensa che il 7a12 possa essere il risultato a metà gara, anche i Giaguari, tirano fuori dal cappello la loro “magia”. Grande, grandissimo Alessandro Maida che nell’ultima azione, a tempo praticamente scaduto, mentre tutti si aspettano un lancio della disperazione, sfruttando un'altra volta i blocchi precisi del compagni, fra i quali ha spiccato il t.d. Bianco Simone, corre per oltre 50 yards e s’invola in touchdown: Manco a dirlo calcio ok, e al half time il risultato è 14a12.
Comincia bene la ripresa per i torinesi. “Beamen” Bertorelli blocca un punt degli ospiti e permette ai propri colori di riprendere il possesso di palla da ottima posizione.Una corsa del piccolo grande runner di 23 yards Matteo Moglia aggiunge altri 6 punti sul tabellino. La trasformazione alla mano questa volta è del solito Maida e si va sul 22a12.Altro intercetto su Podavitte, questa volta di Dimitri Ruzza e poi ricezioni di Bianco e reverse di Mingoni, tutto molto bello, ma nouvamente vanificato da un fumble di Bertorelli quando ormai solo 3 yards dividevano i gialloneri da una nuova segnatura. Tornati in attacco i bresciani ,anche grazie ad una grande difesa capitanata da Rosso, tornato al suo ruolo naturale,sono costretti al punt, ed uno snap sbagliato fa ruzzolare la palla oltre la endzone per un safety e sono altri due punti per i torinesi.24a12. Onore al merito ai bresciani che mai hanno mollato, ricoprono l’ennesimo fumble( ma quanti, troppi,da entrambe le parti!) ed anzi si riportano sotto nel punteggio quando ad inizio ultimo un ottimo lancio viene preso e corso per circa 50 yards dal bravissimo ricevitore Lanfranchi, trasformazione non buona ,ma sul 24 a 18 i giochi che sembravano già fatti si possono ancora riaprire. Il casuale infortunio ad una spalla su di un placcaggio, mette k.o. il grande Podavitte ed i Giaguari prendono il largo. Prima su corsa, Alessandro Maida segna il suo 3 t.d. personale della giornata, al quale si aggiunge il calcio di Cannata che porta il bottino a 31 punti. Massimo Martinetti, da spazio a tutti e gli ultimi giochi sono del debuttante giovanissimo qb Enrico Giordano, che dopo aver smistato con diligenza i vari palloni , prima permette a Moglia di correre per oltre 30 yards, e poi fa il suo “piccolo”capolavoro, lanciando in endzone il t.e. Simone Bianco. A tempo scaduto si decide di non effettuare la trasformazione ed il risultato finale dice 37 a 18 per i padroni di casa. Bravi ragazzi, ma quanta fatica, ed ora dopo due vittorie che fanno morale e classifica, una settimana di sosta per correggere i tanti, troppi errori, in vista degli incontri decisivi, prima a Varese e poi in casa con Rhinos e Lions.
Mauro Mangiavacchi. Moor91