soffre di più... l'uomo o la donna?

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pisitto
00mercoledì 12 gennaio 2005 18:23
Da qualche parte ho letto che per le delusioni d'amore soffrirebbe di più la donna dell'uomo..

Cosa ne pensate?

Saludos
Raffaell@
00mercoledì 12 gennaio 2005 18:28
Che non è vero... non conta il sesso quando si tratta di sofferenza
eliana80
00mercoledì 12 gennaio 2005 18:39
Concordo con Raffa [SM=g27811]
Dolceluna29
00mercoledì 12 gennaio 2005 19:19
La sofferenza non è legata al sesso, ma alla sensibilità della persona. Ho visto uomini piangere e donne restare impassibili davanti a grandi dolori
norvegese62
00mercoledì 12 gennaio 2005 21:45
Re:

Scritto da: Dolceluna29 12/01/2005 19.19
La sofferenza non è legata al sesso, ma alla sensibilità della persona. Ho visto uomini piangere e donne restare impassibili davanti a grandi dolori




concordo pienamente.......
Matuelle
00mercoledì 12 gennaio 2005 22:15
Abbraccio i vostri pensieri. Non è vero che sono solo le donne a soffrire x amore. Ho amici che hanno sofferto tanto per amore e non ne hanno fatto mistero. La differenza sta forse nel fatto che gli uomini reagiscono prima e meglio. Un mio caro amico, dice che dipende dal diverso timing tra uomini e donne.
M.Dorian
00mercoledì 12 gennaio 2005 23:07
...ho visto uomini distrutti dall'amore non corrisposto per una donna. Forse le donne soffrono invece di piu quando una storia finisce...chissà. In fondo in amore è tutto talmente aleatorio che una persona forte può scoprirsi fragile e viceversa. [SM=g27833]
Matuelle
00giovedì 13 gennaio 2005 10:05
Se siamo schiavi di una cultura che ci spinge a cercare solo il benessere immediato e materiale, saremmo perpetuamente insoddisfatti.
E' il nostro egoismo e la nostra ignoranza che ci portano a questo genere di infelicità.
Il dolore esistenziale deriva dalla consapevolezza che dobbiamo morire. Certo che se la vita inizia e si conclude solo con la nostra singola esistenza, allora la morte (la nostra oscura compagna di viaggio, come la chiama Nietzsche) diventa una catastrofe, una lacerazione irreparabile.
Se dicessi che la sofferenza è il dolore fanno parte della vita direi una banalità. Vi spingo allora a riflettere su questo: più che la circostanza che soffriamo, invecchiamo e moriamo (eventi, a quanto pare, ineluttabili) il problema non è piuttosto dare un significato a tutto ciò?
Ed il significato lo potremo trovare solo preoccupandoci della nostra felicità individuale (comunque illusoria)?
Quando cessiamo di pensare solo a noi stessi, la mente e il cuore si aprono - e molte cose diventano più chiare, molti problemi svaniscono e la luce si avvicina.

peperonci
00giovedì 13 gennaio 2005 11:39
soffre solo chi ama
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