L'illusione della separazione (2)
La prima illusione mentale è quella di essere separati, in modo concreto, da chiunque altro.
Degli altri ci costruiamo un'idea, un'immagine, noi siamo il centro e c'è un primo cerchio di persone, intorno a noi, che chiamiamo: "i parenti", poi un altro cerchio, più grande, di persone che chiamiamo: "gli amici", poi ancora un cerchio, sempre più grande, che chiamiamo: "estranei e/o conoscenti", ed infine il resto dell'umanità che non conosciamo e di cui diffidiamo, potrebbero essere qualunque cosa, anche amici stretti, ma è meglio essere prudenti, neh!
Tutte le menti hanno questa illusione di separazione e tutti aneliamo all'unità, è un mal comune e non c'è neanche il mezzo gaudio, stipuliamo dei "patti" con altri, una "tregua" che dura finché dura, finché uno dei due non si fa prendere dall'idea del tradimento, dall'egoismo dell'altro.
E' l'egoismo a farci sentire divisi dagli altri, in fondo è la paura di cui si nutre l'ego.
Noi siamo come cellule individuali che formano un "corpo molto grande" che si chiama Umanità, ogni cellula prova le stesse emozioni, gli stessi sentimenti, ed è fatta della stessa energia (spirito).
Siamo un'unità, e per sentirla per davvero basta mandar via la nostra paura dell' altro.
Jab