E un mestiere che richiede, oltre a studio e sacrificio, anche un gran bell'orecchio.... (ma l'estetica non centra
)
Il lavoro consiste in:
- Studio della fisica acustica
- Studio della corretta riproduzione dei suoni (Hi-Fi)
- Studio degli strumenti musicali e loro peculiarita'
- Studio degli effetti elettronici
- Studio del bilanciamento dei suoni (alias livelli band)
- Tecniche di registrazione
- Organizzazione palco/sala (sound ambientale)
- Ascolto, ascolto, ascolto, ascolto.......
Non conosco il tecnico-musicista che tu hai citato. ma interessantissimi esperimenti con registrazioni inserite in brani musicali sono pieni i dischi degli anni '60-'70
Assume valore assolutamente artistico, ad esempio, quello compiuto dai Pink Floyd nel disco Atom Heart Mother.
Nella B side, ed in particolare in Alan's Psychedelic Breakfast, si ascoltano rumori dalla vita di tutti i giorni, cori da stadio, etc.
Il campionamento e' una cosa un po diversa. E' una "pratica" che molti considerano alla base di generi musicali. In realta' si tratta semplicemente di nuovi modi di usare la registrazione, piu' liberi e creativi, approfittando delle migliorie introdotte dalla rivoluzione digitale (ricodo che la prima tasterierina che registrava suoni PCM ando' a ruba). Di questo, se interessa, possiamo discutere e approfondire.
Tu citavi le nuove tendenze giovanili.
Pare che nel 2006, per la prima volta dopo molti anni, le vendite di chitarre hanno superato quelle di console e mixer.
[Modificato da mariusko 28/04/2007 12.50]