La esasperante lentezza dei laavori relativi al Terzo Valico surclassa anche i tempi geologici. Questa paradossale affermazone deriva dal fatto che negli ultimi decenni il Polo Nord magnetico, quello, per intenderci, verso cui "puntano" gli aghi delle bussole, si è spostato sensibilmente , con una decisa accelerazione a partire dagli anni '80. Le cause di questo comportamento non sono ancora note, tenuto conto che gli strati profondoi della Terra, Mantello e Nucleo Esterno, non sono accessibili agli scavi e le informazioni che se ne possono ricavare sono indirette, attraverso lo studio delle onde sismiche.
Nel corso dei lunghi scavi sotterranei dei tunnel, della lunghezza di parecchi chilometri, senza punti di riferimento, la direzione degli scavi è ricavata dalle misurazioni geometriche e dalle bussole. Ora, il progetto esecutivo risale agli anni '90, quando il Polo Nord Magnetico e il parametro noto come "declinazione magnetica" assumevano determinati valori; adesso il polo Nord Magnetico
si è spostato di parecchi gradi . Ls direzione di scavo dei tunnel è misurata prendendo come riferimento l'angolo che l'asse del tunnel forma con la direzione del Polo Nord Magnetico riportata sulla piantina del progetto esecutivo (che risale agli anni '90). Nel cantiere i geometri usano le bussole e danno le indicazioni, il problema è che la direzione del Polo Nord Magnetico nel 2019 non è la stessa. Attualmente non è noto se gli ingegneri e le maestranze del cantiere siano al corrente del problema, anche perchè si tratta di nozioni specialistiche che quasi nessuno conosce eccezion fatta per i Geologi