Cari Alex, Claudio e C.
Non solo la gente, e rimasta passiva al loro smantellamento, ma come si evidenzia nelle immagini
addirittura brindava all'avvento del nuovo mezzo, che di poco più in là avrebbe dimostrato tutti i suoi limiti.
Poi all'epoca si posteggiava la macchina ovunque, e a parte le zone centrali nelle ore di punta le code erano una cosa sporadica.
Io all'epoca abitavo in c. Sardegna e giocavo nel viale alberato, ogni tanto andavo in bici in via Canevari e correvo dietro le filanti littorine che non erano bloccate da niente.
Quindi la gente comune, era contenta di togliere l'intralcio dei binari e di vedere comunque sfrecciare gli autobus, (Tanto che c'erano le linee rapide nominate con le lettere dell'alfabeto che con il costo di 100 £ permettevano di viaggiare più rapidamente delle linee ordinarie 70 £. poi i nuovi autobus Mille Alfa Romeo ed i nuovi Fiat non avevano più l'ingombro e la puzza del motore all'interno del vano passeggieri ed offrivano inoltre la comodità delle tre porte, peccato che comunque i sobbalzi che davano mi facevano patire tanto).
tra le tante cose si denota con il viaggio del 16 che in certe fermate non c'era nemmeno il salvagente, le persone erano costrette a salire e scendere dalla vettura, letteralmente in mezzo alla strada, e che nonostante le rare auto ed il codice della strada che vieta il sorpasso del tram fermo a destra, potevano comunque investirli.
Evidentemente piuttosto che mantenere le linee, e con certi accorgimenti magari migliorare sia la viabilità che il servizio, sie è preferito quello che sappiamo.
Rispondendo ad Alex.
Non è vero che chi ama il Tram non sostiene abbastanza la Metropolitana.
Il problema che avendo vissuto l'epoca dei tram (fino a 8 anni),
e la guidovia della Guardia (9 anni), e avendo fatto già all'epoca svariate volte la galleria di Certosa con gli stessi prima poi con gli autobus dopo e qualche volta con la metro ora.
Mi ritrovo oggi, la stessa identica cosa molto più costosa, e con tempi di realizzazione più lunghi, e meno capillare e con perdite di tempo maggiori tra salire e scendere scale mobili per la percorrenza che poi offre.
Pensa che in tre anni avrebbero potuto nel 1971 ripristinare il tutto, da Caricamento a Rivarolo, ed invece si è preferito mandare tutto dal demolitore, tra l'altro i binari del tram all'epoca non erano stati eliminati ma erano, solo stati coperti dall'asfalto.
Vedi diverso sarebbe se si fosse spostata la ferrovia più a monte e realizzata una
VERA metropolitana sulla linea dismessa dalle FS, una vera Metropolitana da Voltri a Nervi....................
Hanno Rifatto Quello Che Avevamo e ci Hanno Tolto!
Scusami tanto se mi ripeto....
L'ho già detto più volte 25 anni per 5 Km. e con quello che ci è costato, avremmo sicuramente una linea tranviaria molto ma molto più estesa, Messina, che per la sua conformazione oreografica, simile alla nostra città, nomostante le barricate di alcuni, le varie modifiche al tracciato per i vari comitati,
hanno appaltato i lavori il 30/07/98 e l'hanno inaugurata il
03/04/03, 18 fermate su 7,7 Km. (dati Mondotram), con solo due anni di ritardo rispetto all'apertura preventivata.
Certo oggi c'è, ed è ancora troppo corta per essere veramente utile, una volta che sarà arrivata allo Stadio e a S, Martino, sempre ammesso che mai ci arriverà, potremmo allora dire abbiamo una metropolitana.
Probabilmente allora forse cominceremmo ad amarla.
L'alternativa al momento, è fare come a Sassari 2.5 Km. di Tram e dicono Orgogliosi Abbiamo la Nostra Metropolitana.
Un'altra cosa si evidenzia dal film che dove girano i tram non ci stanno le code che ci sono a Genova...
E poi la metro l'abbiamo imboscata sotto terra come se ci vergognassimo,
il tram viceversa gira in superfice ed abbellisce la città,
e toglie spazi a tutte quelle scatolette di sardine orrende da vedere che sono le nostre automobili.