Un vero e proprio manuale di sopravvivenza in ufficio che, oltre a incontrare un grande successo in Germania, ha suscitato l’interesse della stampa italiana.
Oggigiorno, tendiamo a trascorrere gran parte della nostra vita sul posto di lavoro. Purtroppo, quasi un dipendente su due si ritrova a dover affrontare una discussione con il proprio superiore diretto, per poi portarsi a casa nervosismo e frustrazione.
• Ma perché le cose devono andare in questo modo?
• Perché il numero dei capi incompetenti e tracotanti cresce a dismisura?
• Perché dirigenti e subordinati sono sempre ai ferri corti?
• Che cosa si può fare per far sì che vadano d’accordo?
• E, soprattutto, è possibile difendersi dalle prevaricazioni?
Diciamo la verità, ci vorrebbe ancora la figura del capo dei bei vecchi tempi. Il capo che sapeva prendere decisioni senza confondere le acque, che non si rifiutava di entrare nel merito delle varie questioni, che riusciva a leggere un testo più lungo di una pagina senza l’aiuto di un assistente.
Non avete nostalgia di un capo così? Di uno che sa di che cosa si occupa la sua azienda, e magari ne è persino fiero?
Persone del genere al giorno d’oggi sono rare. Eppure non dobbiamo disperare dal momento che possiamo pur sempre aiutare i nostri capi a cambiare. Magari dovremo rinunciare a dar loro del tu e sfoggiare una qualche dote manageriale per completare la loro educazione, ma non abbiamo nulla da temere perché tutti i pessimi capi nascondono un segreto: la paura!
Margit Schönberger, ex responsabile delle relazioni pubbliche per una grande casa editrice, è giornalista e autrice di numerosi libri diventati best seller in diversi paesi. Negli ultimi anni accompagna il lavoro di scrittrice a quello di agente letterario.
Satyr
"Non camminare davanti a me: potrei non seguirti.
Non camminare dietro di me: non saprei dove condurti.
Cammina al mio fianco e saremo amici"
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